STAGIONE 2025/26
Bologna
Serie A:
Play-off:
Coppa Italia:
Eurolega:
Supercoppa:
| N. | nome | ruolo | anno | cm | naz | note |
| 1 | Luca Vildoza | P | 1995 | 191 | ARG | |
| 2 | Matteo Baiocchi | P | 2007 | 191 | ITA | |
| 3 | Carsen Edwards | P | 1998 | 180 | USA | |
| 6 | Alessandro Pajola | P | 1999 | 194 | ITA | |
| 7 | Saliou Niang | G/A | 2004 | 198 | SEN/ITA | |
| 8 | Matteo Accorsi | G | 2007 | 188 | ITA | |
| 9 | Alen Smailagic | A | 2000 | 208 | SRB | |
| 11 | Brandon Taylor | P | 1994 | 178 | USA | |
| 21 | Derrick Alston | A | 1997 | 206 | USA | |
| 22 | Abramo Canka | A | 2002 | 201 | ITA | |
| 23 | Daniel Hackett | P | 1988 | 197 | ITA | |
| 30 | Matt Morgan | P | 1997 | 188 | USA | |
| 31 | Aliou Diarra | C | 2001 | 208 | MLI | |
| 34 | Karim Jallow | A | 1997 | 198 | GER | |
| 35 | Momo Diouf | C | 2001 | 206 | SEN/ITA | |
| 45 | Nicola Akele | A | 1995 | 203 | ITA | |
| Solo amichevoli: David McCormack, Leo Menalo | ||||||
| Dusko Ivanovic | All | MNE/SER | ||||
| Nenad Jakovljevic | ViceAll | SRB | ||||
| Nenad Trajkovic | ViceAll | SRB | ||||
| Cristian Fedrigo | ViceAll | ITA | ||||
| Daniele Parente | Ass | ITA | Development coach | |||
| Roberto Bellini | Ass | ITA | ||||
| Samuele Mongardi | Ass | ITA | ||||
| Francesco Olivo | Ass | ITA | Responsabile scouting | |||
Partite della stagione
Statistiche di squadra
Statistiche individuali della stagione
Giovanili
PRIMI MOVIMENTI PER LA VIRTUS 2025/26
Iniziano le prime mosse che andranno a delineare la formazione della Virtus 2025/26, che giocherà con lo scudetto sul petto.
Brandon Taylor, grande protagonista dei playoff delle V nere, in particolare a partire da gara tre contro Milano, con il crescendo finale della Segafredo che ha vinto le ultime cinque gare, ha firmato un nuovo contratto con la Virtus e quindi giocherà a Bologna anche nella prossima stagione. Due nuovi arrivi.
Luca Vildoza, playmaker argentino, nato a Mar del Plata l’11 agosto 1995, vanta una lunga esperienza europea iniziata al Baskonia nel 2016: ha giocato fino al 2021 con la squadra basca e nelle ultime due stagioni è stato uno dei punti fermi proprio di coach Dusko Ivanovic alla guida del Baskonia. Poi l’esperienza NBA: il 6 maggio 2021 ha firmato un contratto coi New York Knicks non riuscendo tuttavia, per questioni legate ai protocolli anti-Covid, mai a esordire. L’anno dopo ha giocato 7 partite di playoff con i Milwaukee Bucks. Vildoza è tornato in Europa ed in Eurolega vestendo le maglie della Stella Rossa, del Panathinaikos e nella scorsa stagione dell’Olympiacos. Ha vinto il campionato spagnolo con il Baskonia, da MVP, il campionato serbo con la Stella Rossa, l’Eurolega e il campionato greco con il Panathinaikos e di recente un altro campionato greco con la canotta dell’Olympiacos. Le prime dichiarazioni di Vildoza con la canotta delle V nere: “Sono felice di essere un nuovo giocatore di Virtus Bologna e di entrare a far parte di questa famiglia! Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e di scendere in campo incitato dai tifosi! Ci vediamo presto e Forza Virtus!”
Derrick Alston jr. è nato a Houston il 17 settembre 1997. Di ruolo ala, figlio d’arte (il padre ha giocato in NBA soprattutto nei 76ers, ma ha anche vinto una coppa Korac con il Barcellona, una FIBA Eurocup Challenge con l’Ural Great Perm, due campionati spagnoli, uno con il Manresa, uno con il Barcellona e un campionato turco con l’Efes) dopo aver trascorso la carriera universitaria con i Boise State Broncos, nel 2021 viene firmato dagli Utah Jazz, prima di disputare la stagione con la franchigia affiliata di NBA G League dei Salt Lake City Stars. Nell’estate 2022 va in Germania, ai Rostock Seawolves, dove resta due stagioni. Nell’ultima stagione ha vestito la canotta di Manresa disputando un’ottima annata sia in Liga ACB che nella Basketball Champions League. Nel campionato spagnolo ha chiuso la sua stagione con 17 punti e oltre 4 rimbalzi di media a partita, cifre che gli sono valse l’inserimento nel miglior quintetto della Liga ACB. Protagonista assoluto anche in BCL: inserito nel secondo miglior quintetto della competizione, Alston Jr ha chiuso la stagione europea con quasi 18 punti di media, tirando con il 41% dall’arco dei tre punti.
Anche Matt Morgan farà parte delle V nere nella stagione 2025/26. Dalla Virtus è arrivata la conferma che il playmaker/guardia giocherà con i bianconeri anche nell’annata 2025/26.

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LA VIRTUS FA LE COSE IN GRANDE
Alen Smailagic, annunciato dalla Virtus il 9 luglio, ha giocato 29 partite in NBA, è poi passato al Partizan Belgrado dal 2021 al 2024 e ha giocato l'ultima stagione nello Zalgiris Kaunas, ha quindi anche esperienza di Eurolega.. Le prime parole di Alen Smailagic da neo virtussino: “Felice ed entusiasta di iniziare questo percorso insieme, soprattutto insieme ai tifosi della Virtus. Non vedo l’ora di intraprendere questa nuova avventura in una squadra che ha vinto e spero di aiutarla a vincere ancora tutto quello che ci sarà a disposizione.”
Carsen Edwards, annunciato dalle V nere l'11 luglio, è da tre stagioni tra i migliori giocatori di Eurolega, ha militato prima al Fenerbahce e poi nelle ultime due stagioni al Bayern Monaco, squadra con la quale ha vinto per due volte il massimo Campionato Nazionale. In Eurolega ha chiuso l’annata con 20.4 punti di media a partita (miglior marcatore della stagione) e quasi 4 assist: cifre che gli hanno permesso di essere inserito nel primo quintetto della competizione.
Il 14 luglio è arrivato l’annuncio di Karim Jallow. Di ruolo ala, ha iniziato la sua carriera al Bayern Monaco, nella sua città natale, e ha sempre militato in Germania, dove negli ultimi quattro anni ha vestito la maglia di Ulm, vincendo anche un titolo nazionale nel 2023. Karim è stato uno dei punti fermi della squadra anche in EuroCup.
Il giorno dopo è stato annunciato Abramo Canka. Nativo di Genova, Cresciuto cestisticamente nel settore giovanile della Stella Azzurra, debutta in A2 con la squadra di Roseto, dove resta due stagioni. Nel 2020 si trasferisce in Russia, al Locomotiva Kuban, poi in Lituania al Nevezis. Nell’agosto del 2022 il salto oltreoceano, in NCAA: prima a Ucla, poi con i Wake Forest Demon Deacons e nella stagione 2024/25 con i Stetson Hatters. Con la canotta della Nazionale è stato uno dei protagonisti ad Eurobasket Under 20 del 2022: secondo miglior realizzatore della squadra con 9.4 punti.
ULTIMORA: ARRIVA ANCHE NIANG

IL RADUNO CON I TIFOSI E IL PRIMO ALLENAMENTO DELLA VIRTUS BOLOGNA
È ufficialmente iniziata oggi la nuova stagione della Virtus Bologna, che in LBA sarà targata Olidata. Alla Palestra Porelli si è svolto il primo allenamento di squadra agli ordini di coach Dusko Ivanovic: ancora assenti Pajola, Niang, Akele e Diouf, i quattro nazionali italiani impegnati ad EuroBasket 2025. Aggregati con la prima squadra anche i giovani Matteo Baiocchi e Matteo Lenci. Nei prossimi giorni si unirà alla squadra anche David McCormack che sarà aggregato per questa pre season.
Bagno di folla nella parte finale dell’allenamento odierno per i Campioni d’Italia: tantissimi tifosi presenti sugli spalti della palestra Porelli hanno salutato la squadra in quella che è stata, a tutti gli effetti, la prima volta per molti. Insieme ad Hackett, Morgan, Taylor e Accorsi, “scudettati” della scorsa stagione, anche i nuovi arrivi Vildoza, Edwards, Smailagic, Alston Jr, Jallow e Canka.
Ora qualche giorno di allenamento a Bologna, prima della partenza per il training camp ad Asolo prevista per il 29 agosto: primo test contro Verona, in programma mercoledì 03 settembre, al Pala Asolo.
Le parole di Daniel Hackett al raduno: “Pajo è impegnato, gli faccio un grande in bocca al lupo, quindi mi fa piacere aprire questa nuova stagione da vice capitano, con lo scudetto sul petto. Ce lo siamo guadagnati, sappiamo quanto è stata difficile e dura la scorsa stagione: la società ha fatto un gran lavoro per costruire una squadra che sulla carta è molto competitiva, ora sta noi fare gruppo e fare chimica. Affronteremo ogni giorno con il massimo dell’impegno. Siamo rimasti in pochi degli anni passati, quindi cercheremo noi di fare il massimo possibile per i nuovi arrivati. Il coach vuole che corriamo, che ci impegniamo al massimo: dovremo lavorare migliorando giorno per giorno. Il coach ha parlato individualmente con ognuno di noi. Aggiungiamo giocatori di talento, atletici, giocatori che l’Eurolega la masticano bene come Vildoza ed Edwards: vogliamo offrire una pallacanestro rapida e aggressiva, da squadra affamata.”.

Primo allenamento 2025/26: Baiocchi, Edwards C., Canka, Vildoza, Lenci, Morgan, Smailagic, Taylor, Jallow, Hackett, Accorsi, Alston, Menalo
Primo allenamento 2025/26:
FINALMENTE IL LUNGO: DIARRA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/09/2025
Mentre David McCormack (già visto all’Olimpia Milano) è stato reclutato dalla Virtus per gli allenamenti ad Asolo, il 30 agosto è stato annunciato Aliou Diarra. Centro di 208 cm classe 2001, nativo del Mali, Aliou Fadiala Diarra ha esordito a livello professionistico con lo Stade Malien, imponendosi subito nella Basketball Africa League 2023 dove ha vinto il premio di migliore difensore dell’anno. Dal 2024 gioca in Rwanda con l’APR, con cui ha conquistato campionato e coppa. Nel 2025 ha stabilito il record di stoppate in una partita BAL ed è stato eletto per la seconda volta miglior difensore della competizione. Con la Nazionale del Mali è tra i protagonisti dell’AfroBasket appena concluso, portando il Mali alla sua prima finale e medaglia d’argento della sua storia e venendo inserito nel miglior quintetto della competizione, anche grazie alla prestazione contro la Costa d’Avorio nei quarti di finale, 35 punti e 16 rimbalzi. L’8 luglio è stato selezionato come prima scelta per i Dallas Mavericks al Draft Internazionale della G-League.
LA VIRTUS BATTE VERONA NELLA PRIMA GARA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/09/2025
Virtus ad Asolo contro Verona per la prima gara stagionale. Il quintetto bianconero è Taylor, Morgan, Canka, Alston, Smailagic. Il primo canestro stagionale è di Abramo Canka. Verona sale a più cinque nel primo quarto, sorretta dall’ex Virtus Baldi Rossi, ma Bologna lo chiude in vantaggio, 17-16, Il primo ad andare in doppia cifra Morgan, già a metà del secondo quarto. La Virtus prova ad allungare con Alston e Jallow, ma Verona, alla quinta amichevole stagionale, risponde e all’intervallo il vantaggio bianconero è di due punti, 36-34. Alston, continua il secondo tempo come aveva finito il primo e raggiunge Morgan in doppia cifra. La Virtus nel terzo quarto tocca anche il più undici, Verona risponde, 57-56 al 30’. Morgan scatenato, 8-0 di parziale, poi cinque punti consecutivi di Vildoza che chiudono la gara. Finisce 87-82. Il tabellino dei bianconeri: Vildoza 7, Smailagic 9, Taylor, Baiocchi, Alston 22, Canka 4, Hackett 5, Menalo, Morgan 23, McCormack 5, Jallow 12.
BOLOGNA E VIRTUS, IMPATTO DA 103 MILIONI. I DUE CLUB RENDONO PIÙ APPETIBILE LA CITTÀ
I risultati dello studio affrontato da StageUp che comprende una pluralità di voci, dai biglietti alle spese riguardanti i consumi
di Giovanni Poggi – sport.quotidiano.net – 05/09/2025
Bologna e Virtus fanno ricca la città. Ma non si parla in questo caso di risultati sportivi, quelli eccellenti ottenuti specialmente in tempi recenti sul campo, bensì del forte impatto economico e sociale che hanno avuto nel tessuto cittadino.
A testimoniarlo, i dati e i numeri emersi dallo studio proposto da StageUp, società di ricerche e consulenza che dall’inizio del nuovo millennio supporta i player operanti nei mercati dello sport, della cultura e dello spettacolo, che ha rilevato come, nella stagione 24/25, l’attività di Bologna Fc 1909 e Virtus Pallacanestro verso i cittadini consumatori dello spettacolo sportivo ha prodotto un impatto economico totale di 103 milioni di euro sulla città metropolitana di Bologna.
Numeri notevoli che "dimostrano in modo inequivocabile la rilevanza dello sport professionistico come attivatore della comunità bolognese da un punto di vista economico, turistico, comunicazionale e sociale", dice il presidente di StageUp, Giovanni Palazzi che, in occasione di Farete, ha presentato i risultati della ricerca.
Uno studio, quello di StageUp, che ha preso in esame il solo modello di business B2C, analizzando le spese di spettatori e fan per ticketing, trasporti, merchandising, ristorazione, pernottamento e turismo, legati sia alle partite giocate in città dai rossoblù e dalle V nere nelle diverse competizioni (italiane e continentali) e sia più generalmente collegate all’attività delle due società.
"E’ un traguardo che non è arrivato per caso, ma grazie agli investimenti delle proprietà, della capacità dei manager, degli importanti risultati sportivi ma, soprattutto, della passione dei cittadini per i due club e in generale per lo sport da vedere e praticare, che diventa un’energia vitale che trasforma la città, creando valore tangibile e costruendo un futuro condiviso".
Cifre alla mano, dell’impatto economico complessivo di 103 milioni di euro, 74,4 sono stati generati dal Bologna e 28,6 dalla Virtus, comprendendo il cosiddetto impatto diretto, pari a 44,6 milioni (relativo alle spese, come l’acquisto dei biglietti, direttamente sostenute da spettatori, tifosi, turisti e squadre ospiti), che quello indiretto (legato ai ricavi generati su fornitori e distributori) e indotto (derivante dall’incremento di reddito e consumi).
Sulla base dei dati dello studio, inoltre, l’effetto economico generato dall’attività dei due club è pari al 10 per cento della ricchezza indotta dal turismo sulla città e ha generato un impatto occupazionale equivalente pari a 1.300 lavoratori. Assieme al presiedente di StageUp Palazzi, presenti anche l’ad del Bologna Claudio Fenucci; il dg della Fondazione Bologna Welcome, Patrik Romano, e il ceo della Virtus Marco Comellini, che ha enfatizzato la centralità dei club come canale comunicativo in Italia e in Europa per promuovere la città, rilasciando anche un aggiornamento sulla situazione sponsor delle V nere per la prossima Eurolega.
"Olidata, come sapete, ci accompagnerà in campionato, per l’Europa siamo invece ancora alla ricerca di un partner che creda nella nostra progettualità e che ci dia una visibilità ancor più ampia. Cerchiamo qualcuno che abbia voglia di affiancarci in quello che è un cammino particolarmente ambizioso per i prossimi tre anni".
TROFEO LOVARI A LUCCA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/09/2025
Successo della Virtus Bologna nella seconda semifinale del Trofeo Carlo Lovari. Al PalaTagliate di Lucca, la V Nere si impongono 85-65 contro la Libertas Livorno e raggiungono il Partizan Belgrado (che ha battuto Napoli) in finale. Dusko Ivanovic ha dovuto ruotare un roster ridotto visto le assenze dei quattro giocatori impegnati con la nazionale italiana (Alessandro Pajola, Saliou Niang, Nicola Akele e Momo Diouf), di Carsen Edwards che si sta riprendendo dai malanni alla schiena e Aliou Diarra che raggiungerà Bologna nei prossimi giorni. La Virtus ha chiuso avanti il primo quarto 26-19; Alston firma il più dieci, ma all’intervallo si va sul 41-35. Siglato da due liberi di Jallow. Nella ripresa l’Olidata ha preso il largo. Lo ha fatto con qualche folata di Matt Morgan e il lavoro in area di David McComarck. Già al 30’ la partita era decisa, 68-44, Punteggio finale 85-65. Per la Virtus Bologna ci sono 19 punti di Derrick Alston Jr, 12 di Matteo Accorsi (4 su4 da oltre l’arco) e 10 di David McComarck. Per Livorno 14 di Woodson e 12 di Filloy. Ecco il tabellino completo dei bianconeri: Vildoza 4, Accorsi 12, Smailagic 9, Taylor 8, Baiocchi, Alston 19, Canka, Hackett 6, Menalo, Morgan 8, McCormack 10, Jallow 9.
In finale c’è il Partizan Belgrado. Ivanovic deve fare a meno dei soliti quattro nazionali, Pajola, Diouf, Niang e Akele, di Edwards che sta ancora smaltendo l’infortunio alla schiena, di Diarra che raggiungerà Bologna nei prossimi giorni, mentre Vildoza non è entrato (come pure Menalo). Alla fine del primo quarto 22 pari. Morgan firma la tripla del più sette, ma all’intervallo il più sette è per il Partizan 41-48. Crollo delle V nere nel terzo quarto, subito uno 0-7 di parziale, poi il periodo termina 53-74. L’incontro termina 67-99 con questo tabellino bolognese: Vildoza n.e., Accorsi 2, Smailagic 14, B. Taylor 10, Baiocchi, Alston 7, Canka, Hackett 5, Morgan 16, D. McCormack 6, Jallow 7, Menalo n.e.. Virtus seconda, al terzo posto Napoli Basket, chiude ultima con due sconfitte la Libertas Livorno.
VIRTUS – BAYERN MONACO 90-89
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 19/09/2025
Esordio bolognese per la Virtus Bologna davanti al proprio pubblico, non molto numeroso, poco più di 3000 persone, nonostante i prezzi molto ragionevoli. Avversario il Bayern (Una seconda amichevole prevista per il giorno 14 settembre 2025 alle 18,30 alla Palestra Porelli è stata annullata su richiesta del Bayern Monaco per ridotta disponibilità del roster). La sfida ha visto in campo due formazioni fortemente limitate dalle assenze. Nelle V nere mancavano Edwards, per i noti problemi fisici, i quattro nazionali appena rientrati, Taylor per un infortunio al ginocchio e Diarra arrivato da poco a Bologna. Nei primi minuti la Virtus sofferto ha in difesa e, dopo alcuni vantaggi alterni, si è ritrovata sotto 6-14 dopo cinque minuti con il solo Morgan capace di segnare dal campo, 5 punti per lui fin qui. Subito i bianconeri si sono ripresi, 15-18 al 10’, poi nel secondo quarto hanno superato i tedeschi. La squadra campione d’Italia ha toccato il più sette con un canestro di Jallow, ma dopo 20 minuti di gioco la Virtus ha chiuso con solo due punti fi vantaggio, 44-42. Al rientro dagli spogliatoi, immediato pareggio tedesco, ma la squadra bolognese ha provato nuovamente l’allungo, toccando il più otto, 52-44 al 22’. Da qui alla fine partita ad elastico, ma gli ospiti non riescono più a mettere la testa avanti. Alla fine del terzo quarto punteggio di 67-61 per la squadra allenata da Ivanovic. Sull’81-72 a 5’10 la gara sembrava in controllo per Bologna, infatti il mio vicino, l’esimio Mauro Fioravanti, ha proferito: “Se vale la legge dell’81 possiamo già andare al ristorante”. Davanti alla perplessità degli amici, ha spiegato che una legge non scritta del basket dice che chi prima supera gli 80 punti vince. Non molto convincente, anche perché il Bayer, ancora una volta, è subito rientrato in partita con un parziale di 0-7 in 80 secondi. A 7 secondi Jallow conquista il rimbalzo offensivo, subisce fallo e mette i due liberi del 90-86, ma il Bayern torna a meno uno a tre secondi dalla sirena. Troppo tardi, la vittoria della Virtus arriva per 90-89 e vincere di un punto ha sempre un sapore dolce, anche se solo per una partita di precampionato, e il buon Mauro era il più gongolante, anche per la previsione azzeccata. Dopo dunque tutti al ristorante, lo stesso dove dopo pochi minuti si è presentato coach Ivanovic accolto da fragorosi applausi. Tornando alla partita questo il tabellino:
Virtus Olidata Bologna: Vildoza 4, Accorsi 3, Smailagic 16, Baiocchi 3, Alston Jr 9, Canka, Hackett 5, Menalo, Morgan 23, Mc Cormack 15, Jallow 12. All: Ivanovic
Bayern Monaco:Rathan-Mayes 19, Giffey 13, Jessup 11, Lucic 2, Radanov 8, Fischer, Mike 9, Sermpezis 0, Gabriel 20, Ngouama 7. All. Herbert.
DOPPIO SUCCESSO A TORTONA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/09/2025
La Virtus Bologna supera l’Acqua San Bernardo Cantù 75-72 (a porte chiuse) nella penultima uscita del precampionato. Ivanovic ha potuto finalmente contare sull’esordio stagionale dei quattro nazionali italiani, Akele, Diouf, Niang e Pajola, oltre che su Carsen Edwards. Assente invece Brandon Taylor, rimasto a Bologna per proseguire il percorso individuale di recupero. Non presente anche McCormack, che ha probabilmente esaurito il suo compito in Virtus. Bologna ha chiuso avanti di tre punti il primo quarto (26-23) e ha allungato fino al +9 all’intervallo (47-38). Cantù, però, non si è arresa, riavvicinandosi nel terzo parziale e portandosi sul 61-58 al 30’. Nel quarto conclusivo, i bianconeri hanno difeso il vantaggio, 75-72 il finale. Il protagonista è stato Carsen Edwards, miglior realizzatore della gara con 20 punti. Peri Alen Smailagic 15 punti e solidità sotto canestro, mentre Morgan e Alston Jr. hanno aggiunto 8 punti ciascuno. Questo il tabellino completo:
VIRTUS: Vildoza 5, Edwards 20, Pajola, Niang 7, Accorsi, Smailagic 15, Alston Jr. 8, Canka, Hackett, Morgan 8, Diarra 2, Jallow 5, Diouf 5, Akele.
CANTÙ: Gilyard 7, Bowden 4, Moraschini 2, De Nicolao, Ballo 10, Bortolani 14, Sneed 8, Basile 17, Ajayi 4, Viganò, Okeke 6.
Il giorno seguente la Virtus inaugura il nuovo palasport nella cittadella dello sport di Tortona, affrontando la squadra di casa davanti ad un pubblico da tutto esaurito. Ivanovic tiene fuori Morgan, Taylor, rimasto a Bologna per infortunio, e Canka per scelta tecnica. Quintetto con Pajola, Edwards, Jallow, Akele e Smailagic. V nere anche a più dodici e avanti di otto punti al 10’, 13-21, con già dieci giocatori utilizzati, tutti tranne Diarra e Accorsi, che entreranno in seguito. All’intervallo la Virtus conduce 32-42. Bologna allunga ancora nel terzo quarto, concluso 44-57. La squadra campione d’Italia dilaga nell’ultimo periodo, 56-75. Tutti a segno tranne Akele che, subita una botta al piede, non è più rientrato. Questi i punteggi individuali:
TORTONA: Vital 6, Hubb 9, Gorham 12, Manjon 4, Pecchia, Di Meo, Tandia, Baldasso 8, Olejniczak 13, Biligha, Josovic, Riisma 4. All. Fioretti.
VIRTUS: Vildoza 7, Edwards 14, Pajola 7, Niang 6, Accorsi 2, Smailagic 10, Alston Jr. 6, Hackett 1, Diarra 2, Jallow 12, Diouf 8, Akele. All. Ivanovic.

24 settembre 2025: presentazione della Virtus 1925-26 a casa Virtus
LA PRESENTAZIONE DELLA VIRTUS
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/09/2025
Presentazione della Virtus 2025/26, mercoledì 24 settembre alla Porelli, alla presenza di molti tifosi, tra i quali i gruppi organizzati. Finalmente la squadra al completo nella versione che affronterà l’inizio della stagione, previsto già sabato 27 con la semifinale della Supercoppa a Milano, contro gli eterni rivali meneghini. Presentati da Federico Fioravanti, che ha scambiato una battuta con tutti, sono sfilati nell’ordine: il numero 1 Luca Vildoza, il 3 Carsen Edwards, il 7 Saliou Niang, l’8 Matteo Accorsi, il 9 Alen Smailagic, l’11 Brandon Taylor, il 21 Derrick Alston Jr., il 22 Abramo Canka, il 23 Daniel Hackett, il 24 Leo Menalo, il 30 Matt Morgan, il 31 Aliou Diarra, il 34 Karim Jallow, il 35 Momo Diouf, il 44 Nicola Akele, coach Dusko Ivanovic con tutto lo staff e, infine, il capitano, il numero 6 Alessandro Pajola, che all’undicesima stagione in Virtus, ha preso i gradi che sono stati di Marco Belinelli che, lasciato il basket giocato, è appena diventato Brand Ambassador e Basketball Advisor delle V nere.
VIRTUS BEFFATA IN SUPERCOPPA
Sconfitta al supplementare dopo aver quasi sempre condotto
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/10/2025
Supercoppa a Milano. In semifinale la Virtus affronta la squadra di casa che in realtà risulta in trasferta. Fuori Akele, infortunatosi nell’ultima amichevole, e, per scelta tecnica, Diarra e Taylor. Milano avanti 0-2, 2-5 e 5-6. Smailagic dà il primo vantaggio a Bologna, 7-6. Leday sorpassa da tre, ma anche Pajola, 10-9. Assist di Pajola per Niang, 12-9. La Virtus resta davanti, Morgan le dà il 22-17 dalla lunetta e il primo quarto termina 22-20. Assist di Pajola per Edwards, Diouf sigla il 26-20. Una tripla di Edwards dà il 29-24, un’altra il 39-34. Pajola con un 1 su 2 ai liberi segna il 43-37 e all’intervallo si va sul 45-42. Tripla di Pajola che poi recupera palla e dà l’assist a Diouf, 50-42. Un altro recupero del capitano che va a segnare il 52-45, poi Alessandro dà l’assist a Morgan per il 54-45. Una tripla di Alston Jr. vale il 64-57 e al 30’ la Virtus è sopra 64-59. Milano pareggia e ha la palla per sorpassare ma Jallow recupera e Alston Jr. segna, 66-64. I lombardi sorpassano, 66-68, ma Edwards e Niang riportano sopra Bologna, 70-68 Tripla di Edwards, 73-68. Due canestri pesanti di Shields e Milano di nuovo avanti 73-74. Un solo libero di Diouf ed è parità, 74-74. La squadra di Messina avanti con Booker, 74-76. Edwards fa quattro punti in penetrazione, Niang due liberi, 80-76. Due liberi di LeDay, 80-78. Niang commette fallo in palleggio e Milano pareggia con LeDay. Gran tripla di Edwards, 83-80 a 12 secondi. Due timeout di Messina, Shields sbaglia da tre, Pajola a rimbalzo sta per uscire, ributta in campo la palla, Diouf è anticipato, la palla finisce ad Ellis che impatta da tre. Supplementare. Le V nere subiscono sei punti consecutivi, 83-89, poi la gara termina 86-93. Per la Virtus 21 di Edwards, 14 di Niang, 13 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Pajola, 10 di Smailagic e Alston Jr., 8 di Morgan, 5 di Diouf, 3 di Vildoza, 2 di Jallow. Non ha segnato Hackett, non entrati Canka e Accorsi. Virtus eliminata, la Supercoppa la vince Milano in finale contro Brescia.
UNA VIRTUS REGALE BATTE IL REAL
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/10/2025
Per tre anni la Virtus aveva esordito in casa in Eurolega, sempre dal suo ritorno nella massima competizione europea, e sempre aveva perso. Questa volta, all’esordio casalingo contro il Real Madrid dell’ex allenatore bianconero Sergio Scariolo, fischiatissimo, che ha come vice il figlio di Ivanovic), le V nere hanno sfatato il tabù. Vittoria con gli acuti di Vildoza, Edwards e Niang, ma vittoria soprattutto corale con 12 giocatori in campo che già alla fine del terzo quarto avevano segnato tutti. 1-0 Real, ma Edwards da tre sorpassa. Pajola dalla lunetta aggancia un 5-5, ma poi gli spagnoli scappano, 5-11, poi 7-15 e 9-17, con Bologna che viaggia ad un punto al minuto. Nel finale di quarto la Virtus si riprende un po’, tripla di Vildoza del 12-17 e canestro di Niang del 14-19 che chiude i primi dieci minuti. Il numero 7 apre anche il secondo quarto, 16-19, Morgan mette la tripla del 19-21. Diouf e Niang costruiscono un parziale di 4-0, per il 23-23. Jallow segna il 25-25, Vildoza prende il rimbalzo e slalomeggia riportando sopra Bologna, 27-25. Tripla di Taylor del 30-27, poi Morgan e Smailagic, 34-27. Alen segna anche il 36-29 e il 38-33, poi si va al riposo sul 38-35. Niang apre anche il terzo quarto, 40-35, Smailagic segna la tripla del 43-37, ma il Real pareggia, 43-43, e avrebbe anche la palla del sorpasso, ma non la sfrutta. Ivanovic va con i tre piccoli, Taylor, Hackett ed Edwards e la mossa paga, soprattutto grazie a quest’ultimo che mette un gioco da 4 punti, serve un assist a Diouf e segna due liberi, 51-43. Parziale di 0-5, interrotto da Alston, 53-48. Hackett segna il 55-50 che chiude il terzo quarto. Alston e Hackett erano i due che mancavano all’appello, ora tutti hanno segnato nelle V nere. Okeke accorcia, ma segnano Diarra da due e Vildoza da tre, 60-52. Niang firma il 63-54, Edwards la tripla del 66-54. Parziale di 0-7, 66-61. Niang firma il 68-61, Edwards il 70-65, ma il Real arriva a meno due con la tripla di Campazzo, 70-68. Gli spagnoli hanno la palla per pareggiare o sorpassare: Campazzo sbaglia da due e allora Morgan e Hackett dalla lunetta firmano il 74-68. Edwards 14 punti, Niang 12, Vildoza 11, Smailagic 9, Morgan 7, Diarra, Diouf e Hackett 4, Taylor 3, Jallow, Pajola e Alston 2. Minutaggi: dai 7 minuti e mezzo di Diarra (unico sotto gli 11 minuti) ai 28 di Jallow.
TRASFERTA A VALENCIA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/10/2025
Trasferta a Valencia delle V nere. Come in tante altre occasioni un folto gruppo è partito con la squadra giovedì a metà giornata, la prima parte del nostro gruppo giovedì sera come tanti altri, io con il resto della nostra comitiva venerdì con l'aereo delle 5,45. Arrivati all'aeroporto di Valencia ci siamo diretti all'Hotel per ritrovare i cinque partiti la sera prima. Siamo in dieci a farlo. Il tragitto prevede metro più bus. Alla fermata dell'autobus chiediamo a più persone se il 99, l'autobus che dobbiamo prendere ferma alla fermata che abbiamo raggiunto. Tutti ci rispondono: “aquí”, quindi qui, invece era da un'altra parte. Poco male, ci spostiamo, prendiamo il 99 e arriviamo all'albergo. Quindi Antonella e Mauro, Mascia e Sandro, freschi nonni della bellissima Greta (ricordate lo striscione in curva "benvenuta" Greta'?), Ile e Massimiliano, Cinzia e Willy, Guen, Ezio raggiungono Sara, Massimo e i loro tre splendidi figli. Faticosa ricerca di un bar per la colazione, visita del centro di Valencia, poi paella e sangria al ristorante. Ritorno in albergo poi, dopo una breve pausa, tutti alla vicina Roig Arena, per la gara Valencia - Virtus, per l'inaugurazione dell'impianto. Il Settore ospiti è il 322 e c'è subito l'occasione per incontrare tanti altri amici venuti da Bologna ma anche per uno scambio di opinioni non proprio sereno con la tifoseria organizzata quando quest'ultima entra e si pone in piedi in basso al settore impedendo la visuale a tanti. Le vibrate proteste sono inutili fin quando a più riprese qualcuno non chiede l'intervento della policia national. Il gruppo organizzato viene fatto spostare e tutto finalmente si risolve. Confermata la formazione che ha battuto il Real. I primi punti della storia alla Roig Arena li segna Alessandro Pajola dalla lunetta, 0-2. Edward's firma la tripla del 2-5, il capitano bianconero quella del 5-8. Smailagic segna il 7-10, Edward's ancora da tre il 9-13. Di Niang l'11-15. Parziale di 5 punti consecutivi della squadra di casa che sorpassa, ma Diouf riporta sopra Bologna 16-17, sarà l'ultima volta. Il primo quarto termina 26-23. Entra Taylor e in 32 secondi colleziona due perse e una brutta difesa, 31-23, giù e non giocherà più. Valencia va a più dodici, 37-25, poi 42-30. Bologna risale, 44-41 ed è meno 3 anche all'intervallo, 49-46. Segna subito Edward's, ma grandina sulle V nere, il Taylor di Valencia, Kameron firma il 60-48. La Virtus torna a meno due, di Diarra il 73-71, poi il terzo periodo termina 75-71. Ancora meno due sul 77-75 con i liberi di Niang, ma gli spagnoli scappano nuovamente, 94-79. Finisce 103-94. Per Bologna 24 di Morgan, 15 di Alston e Edward's, 11 di Jallow, 9 di Pajola, 8 di Smailagic, 4 di Diarra e Niang, 2 di Vildoza e Diouf, a secco Hackett e Taylor. Turismo di sabato, museo oceanografico e, per chi lo aveva già visitato, museo della scienza. Ancora tante maglie Virtus in giro per Valencia. Tutto molto bello. Rientro domenica mattina.
BUONA LA PRIMA IN CAMPIONATO
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/10/2025
Prima di campionato in casa contro Napoli, posticipo al lunedì sera, avendo le V nere giocato a Valencia venerdì. Il tifo organizzato entra dopo il primo quarto per protestare contro il nuovo protocollo per le tifoserie. Prima della partita viene consegnato lo stendardo del diciassettesimo scudetto: a metà campo Massimo Zanetti e il presidente della Lega Maurizio Gherardini. Fuori per infortunio Canka, non ancora pronto Akele, restano esclusi Diarra e Vildoza per turnover degli stranieri. Diouf firma il 2-0 e il 4-2, ma Napoli va avanti 4-8. Raggiunta, torna avanti 8-11 e 10-13; qui Bologna piazza un 10-0 e va avanti 20-13.Recupero partenopeo fino al 20-17: Croswell fa 0 su 2 in lunetta e la Virtus allunga, 25-17. A fine primo quarto 25-19. Nel secondo quarto le V nere scappano fino al 51-32 dell’intervallo. Smailagic firma da tre il più ventuno, 60-39, la squadra campana arriva più volte a meno 14, ma il terzo quarto si chiude 72-56. Non cambiano le cose nell’ultimo quarto e Bologna vince 105-88, con 16 punti di Morgan, 15 di Alston, 13 di Edwards e Smailagic, 11 di Jallow e Niang, 10 di Diouf (anche 5 rimbalzi), 9 di Pajola (con anche 6 assist), 7 di Taylor. Non ha segnato Hackett, non entrati Accorsi e Baiocchi. Per Bologna 15 su 32 da tre punti, con sette giocatori diversi.
Si conclude anche la settimana del vostro inviato speciale, tra Bologna Calcio e Virtus cinque partite in 7 giorni., di cui una all’estero:
martedì 30 settembre Virtus – Real Madrid 74-68
giovedì 2 ottobre Bologna - Friburgo 1-1
venerdì 3 ottobre Valencia – Virtus 103-94
domenica 5 ottobre Bologna – Pisa 4-0
lunedì 6 ottobre Virtus – Napoli 105-88
REGGE SOLO UN QUARTO LA VIRTUS A PARIGI
A Parigi si gioca con lo stesso dodici schierato finora in Eurolega. Di fronte la squadra della capitale francese, allenata da Francesco Tabellini che, in Virtus, dal 2007 al 2014 ha allenato esordienti under 13, under 14 e under 15 e ha fatto il vice in under 17 e under 19. Smailagic segna subito da tre punti, 0-3, ma l’onda francese arriva subito, 7-3. Altra tripla, di Alston, 7-6, ma l’ex M’Baye risponde, sempre da oltre l’arco, 10-6. Segna Edwards, poi Pajola da tre, sorpasso Bologna, 10-11; Paris torna sopra e Bako, un altro ex, firma il 14-11. Parigi allunga, 17-11, poi 24-18, ma Niang e quattro punti di Morgan stabiliscono il 24-24 di fine primo quarto. Purtroppo qui finisce anche la Virtus, che inizia il secondo periodo subendo un 11-0, 35-24. Le V nere finiscono anche un paio di volte a ameno 14, la seconda sul 49-35, ma il finale di quarto è ancora bolognese, con la tripla di Morgan e i due liberi di Edwards, 49-39 a metà gara. La squadra di casa tocca anche il più sedici, 61-45. Il terzo quarto termina 72-60 sulla tripla di Morgan, che apre da tre anche gli ultimi dieci minuti, 72-63. Si tratta dell’ultima illusione di poter rientrare, dopo poco Bologna è tre volte a meno diciotto. La gara termina sul canestro di Morgan, 90-79. Per Bologna 21 punti di Morgan, 11 di Edwards, 10 di Niang, 8 di Pajola e Smailagic, 6 di Diouf, 4 di Hackett e Vildoza, 3 di Taylor e Alston, 1 di Jallow. Non entrato Diarra.
LA VIRTUS SPRECA POI VINCE AL SUPPLEMENTARE
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/10/2025
A Udine rientra Akele, ma è indisposto Taylor; l’altro straniero fuori è Alston. I primi vantaggi sono della squadra di casa, ma la tripla di Pajola dà il 4-6. Si sta oltre tre minuti sul 6-6, poi Smailagic mette un libero su due. Udine sorpassa da oltre l’arco, 9-7. Parziale Bolgona di 6-0, 9-13. Il primo quarto termina 12-17. Jallow firma il più sette, 17-24, ma un parziale di 9-1 riporta sopra l’APU: Le V nere reagiscono, tornano avanti e chiudono il secondo quarto sul 31-37. Un parziale di 0-10, chiuso da una tripla di Edwards, apre il terzo periodo e la Virtus tocca il più sedici, 31-47. Un canestro da oltre l’arco di Pajola sigla un nuovo più sedici, 37-53. Due liberi di Niang firmano il terzo più sedici, 42-58. Una schiacciata di Diarra chiude il terzo quarto, 47-60. La Virtus che aveva subito 47 punti in 30 minuti, ne subisce 25 in poco più di sette giri di lancetta e Udine sorpassa, 70-69. Tripla di Edwards, 70-72. Udine pareggia, poi sagra dell’errore, per oltre un minuto. A 12 secondi la Virtus ha la palla, Hackett sbaglia, Niang segna a rimbalzo ma fuori tempo, supplementare. Due liberi di Niang, 72-74, ma poi l’APU prende il comando e tocca due volte il più quattro, 78-74 e 80-76. Niang perde palla e sembra finita, ma Brewton fa infrazione di campo a 29 secondi e allora Edwards mette la tripla del meno uno, 80-79. Altra palla persa dalla formazione di casa e Carsen fa un’altra magia canestro e fallo subito a 3 secondi e 3 decimi. Edwards mette anche l’aggiuntivo (Ivanovic avrebbe preferito l’errore volontario per far partire il cronometro), 0-6 firmato tutto da lui in meno di trenta secondi. Il tiro forzato di Brewton non va e Bologna vince 80-82. La Virtus aveva buttato una partita quasi vinta poi ha vinto una partita quasi persa. Edwards 27 punti (6 su 11 da tre), Pajola 11 (3 su 7 da tre), Jallow 10, Niang 9, Vildoza 7, Smailagic 6, Diouf e Morgan 4, Diarra e Akele 2; senza punti Hackett, non entrato Accorsi. Mai nessuno nei 95 anni di partite della Virtus aveva fatto quello che ha fatto Carsen, nessuno aveva mai segnato negli ultimi 29 secondi sei punti decisivi per ribaltare il risultato con un sei a zero.

11 ottobre 2025: il canestro vincente di Carsen Edwards a Udine
LA VIRTUS BATTE I VICE CAMPIONI D’EUROPA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/10/2025
Arriva Monaco, la squadra del principato che nella scorsa stagione ha disputato la finale di Eurolega. C’è Taylor, c’è Akele, sta fuori Alston, oltre a Canka e Accorsi. Akele su per marcare Mirotic, ma il lungo, dopo le triple di Edwards e Smailgaic del 6-0, ha impattato con due canestri pesanti, allora Akele va giù e non rientra più. Nel primo quarto Monaco conduce solo tre volte di un punto, le danze le conduce Bologna, ma al 10’ è 19 pari. Monaco va subito avanti 19-21, ma le V nere tornano avanti e ci stanno, tranne un effimero 29 pari, Bologna tocca un paio di volte il più cinque e chiude la prima metà gara sul 37-34. Subito il canestro pesante di Edwards per 40-34, Monaco pareggia a quota 44, 46 e 48, ma qui arrivano la tripla di Vildoza, che poi fa due assist per il 2+1 di Diarra e la tripla di Hackett, 57-48. Il terzo quarto termina 59-53. La Virtus allunga, 63-53, poi 72-59. Gli ospiti rimontano, tirano per il pareggio, ma Pajola mette il libero del suggello, 77-73, con 24 punti di Edwards, 10 di Niang, 8 di Vildoza, 6 di Pajola, Morgan e Diarra, 5 di Hackett e Jallow, 4 di Diouf, 3 di Smailagic; senza punti Taylor e Akele. Per Edwards, Diouf e Niang anche 6 rimbalzi, per Pajola anche 5 assist, Edwards 4. Per Diarra 2 stoppate.
LA VIRTUS VINCE LA PRIMA TRASFERTA IN EUROLEGA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/10/2025
A Lione esce Akele e rientra Alston nella formazione con 8 stranieri che aveva affrontato le prime gare. Jackson segna subito, Edwards risponde da tre, 2-3. Ancora Jackson da due, ma risponde un’altra tripla bianconera, questa volta di Smailagic, 4-6. La Virtus viene raggiunta e superata. Torna acanti sul 14-15, canestro di Jallow, Carsen fa 14-17, ma Lione piazza un 5-0, 19-17. Pareggia Pajola ma la squadra di casa chiude avanti i primi 10 minuti, 24-21. Morgan, poi due liberi di Smailagic e Viurtus di nuovo sopra, 24-25. L’Asvel risponde con 5 punti consecutivi, 29-25. Sul 31-27 Edwards segna due triple per il nuovo sorpasso esterno, 31-33. Di nuovo un 5-0 e francesi avanti 36-33. La Virtus torna pari a quota 40 con due punti di Niang e un libero di Morganper un fallo tecnico. All’intervallo comanda l’Asvel 42-40. Sul 51-46 capitan Pajola segna due triple e riporta sopra Bologna, 51-52. Solito 5-0 interno e V nere sotto 56-52. La squadra di casa allunga. 64-58, ma un 2+1 di Jallow dimezza il divario a fine terzo quarto, 64-61. Smailagic, poi la tripla di Pajola, 64-66. Segna Jallow, poi la tripla di Edwrds a chiudere un parziale di 0-10, 64-71 (0-13 contando anche la fine del terzo periodo). Jallow mette la tripla del 66-74 Con 5 punti consecutivi la formazione francese torna sotto, 71-74. Edwards segna il canestro pesante del 75-82, ma Watson fa 3+1, 79-82. Segna Niang, risponde Traore, 81-84. Pajola da lontanissimo, 81-87, poi tre liberi di Edwards, 81-90. Finisce 83-90. Per la Virtus 36 punti di Edwards in 27 minuti con 7 su 10 da due, 5 su 11 da tre, 7 su 8 ai liberi, suo massimo punteggio in Eurolega e nessuno aveva mai segnato tanto in meno di 27 minuti, 14 di Pajola con 4 su 6 da tre e 1 su 1 da due più 4 assist, poi 13 di Smailagic, 3 su 3 da due, 1 su 2 da tre e 4 su 4 in lunetta, 10 di Jallow, con 3 su 4 da due, 1 su 1 da tre e ai liberi e anche 8 rimbalzi, 6 di Niang con anche 6 rimbalzi, 4 di Diouf, 3 di Morgan, 2 di Diarra e Vildoza (per Luca anche 7 assist); senza punti Taylor, Hackett e Alston.
PRIMA SCONFITTA CASALINGA PER LE V NERE
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/10/2025
Arriva Cremona 8che si presenta con dieci giocatori) di lunedì sera e stanno fuori Morgan e Smailagic. Il primo quarto termina 23-19, Bologna allunga fino al 30-21 a 7 minuti dall’intervallo, poi c’è il timeout Cremona. All’uscita succede l’incredibile, le V nere non segnano più, Cremona realizza 20 punti (anche il canestro del 30-29 dalla propria metà campo) e all’intervallo è 30-41. La Vanoli riparte di slancio, altri 8 punti e fa un parziale di 0-28, per il 30-49. Vildoza in lunetta sbaglia il primo e segna il secondo tiro libero, spezzando un digiuno di 9 minuti. Quando Diouf schiaccia il 36-57 si rivede un canestro su azione bianconero dopo 11’20”. Cremona continua a scappare, 39-69, meno trenta, parziale di 9-48. Sul 45-73 entra Accorsi, che con Pajola, Niang, Akele e Diouf forma un quintetto tutto italiano. Matteo difende bene e segna da tre punti, 48-73, poi Pajola serve l’assist a Niang, per il 50-73 che chiude il terzo quarto. La Virtus arriva a meno nove, 67-76 con due liberi di Jallow, poi Cremona torna a più 19 e vince 69-86. Per la Virtus tutti a segno ma nessuno in doppia cifra: 9 punti di Jallow, 8 per Alston, Edwards, Taylor, Diouf e Niang, 7 di Akele, 4 e Hackett, 3 di Accorsi e Pajola (anche 9 assist), 2 di Diarra, 1 di Vildoza.
I CAMPIONI D’ITALIA BATTONO IL PANATHINAIKOS
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/10/2025
Arriva a Bologna il Panathinaikos che comanda solo sul 2-4, poi la Virtus accelera: Pajola segna la tripla del 9-6, Smailagic due volte il 2+1 del più quattro, 12-8 e 17-13. Edwards mette i liberi del 19-13, ma il primo quarto termina 19-15. Greci subito a meno uno, ma Morgan fa da solo un 5-0, tripla e canestro da due, 24-18. Il Pana torna due volte a meno uno, ma sul 26-25, Bologna piazza un 8-0, 34-25. Pajola realizza la tripla del 43-31, Jallow quella del 48-33, poi si va al riposo sul 48-35. Alston segna il 50-35, ma i greci tornano due volte a meno dieci. Sul 52-42, la svolta: Nunn commette antisportivo a rimbalzo d’attacco, Ataman esplode e prende due tecnici con relativa espulsione, ma Edwards sbaglia i liberi dei tecnici e Jallow quelli dell’antisportivo, 0 su 4. Edwards reagisce subito e mette la tripla del 55-42, poi i due punti del 57-42. Tripla di Morgan per il 60-44 e di Vildoza per il 65-47. Vildoza da due firma un altro più diciotto, 69-51. Al 30’ Virtus avanti 69-53. Morgan segna subito la tripla del 72-53. Niang sigla un altro più diciannove, 78-59, altri li firmano Smailagic, 80-61, Edwards da oltre l’arco, 88-59, e Niang, 92-73. Finisce 92-75 con 22 punti di Edwards, 15 di Morgan, 14 di Smailagic, 9 di Jallow, 8 di Diouf e Niang, 7 di Pajola (anche 10 rimbalzi e 7 assist), 5 di Vildoza, 4 di Alston. Non hanno segnato Hackett (però 7 rimbalzi) e Taylor (un comparsata a fine secondo quarto); non entrato Akele. Dietro all’Hapoel Tel Aviv con un record di 5-1 ci sono sei squadre con 4 vittorie e 2 sconfitte tra cui la Virtus. A parte il Baskonia ancora fermo a zero, le altre 19 squadre hanno almeno due vittorie.
LA VIRTUS DOMINA CONTRO SASSARI
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/10/2025
Arriva a Bolgona la Dinamo Sassari. Nella Virtus assente Niang per influenza, fuori Jallow e Vildoza nel turnover degli stranieri. La Virtus, reduce da tre vittorie consecutive in Eurolega, ma che viene anche, in campionato, dalla sofferta vittoria di Udine, ottenuta solo al supplementare, e dalla nettissima sconfitta casalinga contro Cremona. Sono gli effetti del giocare spessissimo, con inevitabili alti e bassi. Primo vantaggio esterno sul 4-5, poi la Virtus prova a scappare, 17-10 con Pajola in contropiede dopo palla recuperata dallo stesso capitano e assist di Diouf: La Dinamo recupera e al 10’ è parità, 23-23. Sardi di nuovo avanti sul 26-28 e 28-30, male V nere piazzano un parziale di 9-0 e tornano a più sette, 37-30. Bologna contnua la fuga e Morgan segna la tripla del 49-35 con cui si va al riposo. Pajola recupera e dà l’assist ad Alston, 51-35. Due liberi dello stesso Derrick danno il più sedici, 58-42, Diouf firma il più diciotto, 60-42, Morgan lo ribadisce, 62-44. Un due più uno di Diouf sigla il più diciannove, 69-50, Morgan realizza il canestro del più venti, 71-51. Al 30’ diciassette punti dividono le due squadre, 71-54. La squadra sarda recupera qualcosa, 76-60, ma Accorsi mette la tripla su assist di Pajola, il primo appena entrato, il secondo appena rientrato. I primi punti di Akele, una tripla, danno il massimo vantaggio, più ventidue, 90-68, poi la gara termina 90-71. Per la Virtus 21 punti di Alston, 20 di Smailagic (anche 8 rimbalzi), 19 di Morgan, 9 di Diouf, 5 di Edwards, 4 di Pajola (anche 6 assist, 5 rimbalzi e 4 recuperi) e Taylor, 3 di Akele e Accorsi, 2 di Hackett; non hanno segnato Baiocchi e Diarra.
KAUNAS RESTA LA BESTIA NERA DELLA VIRTUS
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/10/2025
A Kaunas c’è il rientro di Niang. Vantaggio casalingo, pareggio di Alston, poi la grandine: parziale di 15-0 e 17-2 per i lituani. Segna Diouf e interrompe il digiuno bianconero, realizza Vildoza, 17-6, ma Kaunas arriva al massimo vantaggio, 25-9. Un canestro di Diouf chiude il primo quarto, 25-11. Lo Zalgiris gestisce il vantaggio fino al 33-20, poi arrivano due triple consecutive di Taylor, 33-26. Bologna torna altre due volte a meno sette e va all’intervallo sotto di nove punti, 42-33. Kaunas risale tre volte a più dodici. Sul 49-37 Smailagic segna due liberi e una tripla, 49-42. Lo Zalgiris risponde da tre punti, 52-42. Parziale di 4-6 con tutti i punti bolognesi di Morgan, 56-48. Diouf segna il 56-50, ma a fine terzo quarto Bologna è ancora a meno otto, 58-50. Altri quattro punti di Morgan, 58-54, parziale di 6-12 con dieci punti di Matt. Kaunas risponde con un 9-2, che si allarga a un 28-11, 86-65 il punteggio finale. Per Bologna 19 punti di Morgan, 12 di Smailagic, 9 di Edwards e Diouf, 6 di Niang e Taylor, 2 di Alston e Vildoza; non hanno segnato Pajola, Hackett e Jallow (9 rimbalzi, 36 minuti in campo), non entrato Diarra.
LA VIRTUS CROLLA NEL FINALE ANCHE NELLA TANA DEL BAYERN
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/11/2025
A Monaco di Baviera nuovamente un crollo finale delle V nere. Niang firma lo 0-2 e Smailagic il 2-4. Dopo il primo sorpasso tedesco, Alan riporta sopra Bologna, 5-6. Un parziale di 8-0 lancia la squadra di casa, 13-6. Una tripla di Alston riporta la Virtus a meno due, 14-12, e un 2+1 dello stesso Derrick porta i bianconeri a meno uno, 16-15. Il primo quarto termina 18-15. La squadra bolognese arriva a meno uno con Morgan, 18-17, poi a meno due con due liberi dello stesso Matt, 21-19, e con un canestro di Smailagic, 23-21. Il Bayern scappa 29-21 La Virtus sta attaccata alla gara e con una tripla di Edwards torna a meno uno, 38-37 Vildoza fa 1 su 2 in lunetta e pareggia a quota 38. Al riposo Bayern avanti 41-38. Due canestri di Edwards in apertura di ripresa riportano sopra la Virtus, 41-42. Tripla di Mike, pareggio di con due liberi di Jallow, 44-44. Due liberi di Smailagic danno un nuovo pareggio, 46-46, lo stesso Alan sigla la tripla del 46-49. Edwards fa 46-51. Un 5-0 locale rimette in equilibrio la gara, ma Alston riporta avanti la Virtus, 51-53. Reagisce Monaco e al 30’ conduce 61-55, parziale di 15-4. Wenyen dà il più otto al Bayern, ma Edwards e Jallow segnano da tre, 63-61. Un 12-0 chiude la gara, 75-61. Poi si gioca solo per il punteggio finale, 86-70. Per Bologna 17 punti di Smailagic, 16 di Edwards, 10 di Alston, 9 di Jallow (anche 9 rimbalzi), 5 di Taylor, 4 di Niang e Morgan, 2 di Diarra e Vildoza (5 assist per Luca e +14 di plus/minus, l’unico positivo della Virtus), 1 di Diouf; non hanno segnato Pajola e Hackett.
UNA VIRTUS BELLISSIMA VINCE A TRENTO
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/11/2025
A Trento gli stranieri fuori dai dodici sono Taylor e Smailagic (Alan con mano fasciata). Parte forte la squadra di casa, 7-0. Vildoza con due liberi sblocca la Virtus, arrivano poi la tripla di Alston, il canestro di Allow e la tripla di Vildoza, parziale di 0-10 e V nere sopra 7-10. La Dolomiti Energia torna avanti 11-10, ma Alston mette un'altra tripla, 11-13. Jallow segna il 13-15, Vildoza il 13-17, Alston il 13-19. Trento torna a meno due, 17-19, Diouf riporta due volte le V nere a più quattro, ma Trento sorpassa, 24-23. La tripla di Edwards chiude il primo quarto, 24-26. Il Niang virtusssino segna il 26-28, Morgan in lunetta il 28-30, Diarra il 28-32, Pajola la tripla del 30-35 e i liberi del 32-37, poi il capitano recupera palla e Hackett segna il 32-39. Vildoza realizza la tripla del 34-42. Niang segna il 2+1 del 37-45, Niang cattura il rimbalzo offensivo e schiaccia il 39-47, Hackett mette a segno i liberi del 41-49. Vildoza prende il rimbalzo difensivo, Niang serve l'assist in contropiede e Edwards sigla la tripla, 41-52. Vildoza recupera palla, subisce fallo e segna i liberi, 41-54. Jallow segna la tripla del 43-57 e così finisce il secondo quarto. Nel terzo periodo Edwards sigla la tripla del 43-60, la squadra locale torna a meno tredici, ma Edwards firma un altro canestro pesante e Diouf realizza due liberi, 47-65. Ancora Diouf per il 48-67, di Alston la tripla del 51-70. Parziale di 7-0 e Trento a meno dodici, 58-70. Morgan fa ripartire Bologna con due canestri, poi due liberi di Niang, 58-76. Quattro punti consecutivi dei locali ma Niang segna l'ultimo canestro del periodo, 62-78. Trento segna il primo cesto dell'ultimo quarto, ma Morgan risponde da tre, 64-81. Forray risponde sempre da tre, Morgan segna da due con aggiuntivo su assist di Pajola, 67-84. Ancora Morgan da due e da tre, 67-89. Dal 58-70 parziale di 9-19 con 15 punti di Morgan. Gara ormai senza più storia, se non per i due canestri di Accorsi nei suoi due minuti finali in campo. Finisce 83-102, con 17 punti di Morgan, 15 di Edwards, 13 di Niang (con anche 5 rimbalzi e 4 assist, da ex ha vinto il confronto con il fratellino che gioca a Trento, i due si sono anche marcati a vicenda), 12 di Vildoza (anche 4 assist e +18 di +/-), 11 di Alston, 10 di Diouf, 7 di Jallow (con anche 5 rimbalzi), 5 di Pajola (e 9 assist), 4 di Diarra (anche 4 rimbalzi, 3 stoppate e 21 minuti in campo con +18 di +/-) , Hackett e Accorsi. Virtus con una sola sconfitta, come Milano, Brescia, Tortona e Trapani, ma i siciliani scontano quattro punti di penalizzazione.
A VARESE VINCE LA VIRTUS
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/11/2025
A Varese fuori Diarra e Taylor. Moore da tre punti apre la contesa per la squadra di casa, risponde allo stesso modo Edwards. Dopo oltre due minuti di errori da ambo le parti, segna Jallow dopo aver recuperato palla, 3-5, poi Karim mette un altro canestro (inizialmente assegnato da tre, poi corretto), 3-7. L’Openjobmetis torna a meno uno, 6-7, ma Edwards segna da tre, 6-10. Smailagic ribadisce il più quattro, 8-12. Parziale di 10-0 e squadra di casa avanti 18-12. Due liberi di Morgan sbloccano Bologna, 18-14. Varese continua a segnare, 23-14, 15-2 di parziale. Due liberi di Pajola chiudono il primo quarto, 23-16. Diouf schiaccia in contropiede e segna anche l’aggiuntivo, 23-19. Alston accorcia, Vildoza segna due canestri e Bologna torna sopra, 23-25. Due liberi di Alston siglano il 23-27, parziale di 0-13. Diouf firma il 25-29, Edwards il 25-31. Niang realizza il 28-33. Alston fa mezzo bottino in lunetta, 28-34. Niang dà due volte il più otto ai suoi, 28-36 e 30-38; al terzo tentativo è solo più sette perché fallisce uno dei due liberi, 32-39. Al riposo si va sul 35-39. Le V nere tornano al più sei con un canestro di Niang, 37-43, ma Varese impatta a quota 45. Parziale di 0-6 chiuso da due liberi di Jallow e nuovamente Bologna a più sei, 45-51; ancora Jallow per il 47-53, ma Varese piazza un parziale di 8-0 e torna avanti, 54-53, al 30’ Jallow sorpassa, ma Varese torna avanti, Edwards impatta a quota 57, ma Varese va a più tre, 60-57. Niang e Vildoza riportano sopra la Virtus, 60-61. Sorpasso di Moore, controsorpasso di Jallow con una tripla, 62-64. Karim segna anche il 64-66, ma fallisce l’aggiuntivo. Edwards segna il 66-68, ma l’Openjobmetis torna avanti 70-68. Tripla di Edwards, schiacciata di Niang che poi segna anche due liberi, 70-75. Iroegbu accorcia, Edwards prova la tripla, sbaglia ma Niang prende il rimbalzo e Alston segna da tre, 72-78. Due liberi di Niang, 72-80. Jallow firma il 75-82. Finisce 77-83. Jallow e Niang 17 punti, Edwards 15, Alston 10 (30 minuti in campo), Diouf 9 (anche 5 rimbalzi), Vildoza 6 (anche 9 assist, 5 recuperi e +22 di plus/minus in 28 minuti), Morgan 4, Pajola 3, Smailagic 2 (e 5 rimbalzi); a secco Akele e Hackett. Ai rimbalzi Virtus stritolata da una squadra che finora era l’ultima di serie A in questa voce, 47-29, ma Niang nel finale ne prende uno decisivo in attacco; male Bologna da tre, 5 su 26 (19,2%) ma Alston ne mette uno decisivo nella stessa azione di cui sopra.
VIRTUS BATTUTA A VITORIA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/11/2025
A Vitoria quinta trasferta consecutiva, terza di seguito in Eurolega. Parte male la Virtus, 6-0, segna Alston, ma Baskonia vola sull’11-2. Niang e tre liberi di Morgan riavvicinano Bologna, 11-7. Morgan firma la tripla del 13-10, Diouf i liberi del 15-12, ma la squadra di casa allunga, 21-12, poi chiude il primo quarto 23-14. Diarra sigla un meno cinque, 24-19, ma la squadra spagnola tocca il più tredici, 36-23, e a metà gara è sul più dodici, 46-34. La formazione di casa sembra controllare la gara fino al 56-45, ma Diouf, Alston da tre, Niang e Diouf in lunetta costruiscono un parziale di 0-9, 56-54. Jallow da tre firma il meno uno, 58-57, ma le V nere subiscono un 7-0 e al 30’ il punteggio è 65-57. Baskonia tocca il più sedici, 75-59. Le triple di Edwards e Pajola riportano Bologna a meno dieci, 75-65. Un altro canestro pesante di Carsen dà il meno otto, 78-70. Baskonia risponde e trona a più quindici, 85-70, per poi vincere 87-76. Per la Virtus 18 punti di Niang (con anche 12 rimbalzi in 30 minuti), 13 di Edwards, 10 di Jallow, Diouf e Morgan, 5 di Alston, 4 di Diarra, 3 di Smailagic e Pajola (per il capitano anche 6 assist e +9 di plus/minus); non hanno segnato Hackett, Taylor e Vildoza.
LA VIRTUS BATTE REGGIO IN VOLATA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/11/2025
Finalmente, dopo cinque trasferte, tre di Eurolega e due di campionato, si torna al PalaDozza, per Virtus-Reggio Emilia. Tra i bianconeri fuori Taylor e Edwards. Nel primo quarto Bologna è avanti al massimo di due punti, 2-0 e 7-5, in compenso va sotto 11-17. Vildoza e Hackett segnano le triple del pareggio, 17-17 al 10’. Gli ospiti tornano sopra 17-18, poi le V nere sorpassano e allungano, 24-18, parziale di 13-1 a cavallo dei due quarti. Niang ritrova un più sei, 28-22, una tripla di Alston dà il più sette, 33-26, ma all’intervallo solo tre punti dividono le due squadre, 35-32. La squadra reggiana arriva al meno uno sul 35-34 e 38-37, impatta a quota 40, poi sorpassa, 42-43, e va a più tre, 42-45. Una tripla di Smailagic riporta sopra la Virtus, 46-45, Vildoza segna il 48-45, Niang schiaccia il 50-46. Dalla lunetta Hackett fa 52-47 e Vildoza 54-47. Hackett ridà alla Virtus un più sette, 56-49, ma al 30’ la Virtus conduce di cinque punti, 56-51. Schiacciata di Diouf, due liberi di Hackett, 60-51. Daniel firma anche il 62-53. Ancora più nove su una tripla di Pajola, 65-56, e su una di Morgan, 68-59; Matt mette anche quella del più dieci, 71-61. Morgan sigla anche il 73-64 su assist di Pajola; Niang segna da due punti pestando la riga dell’arco dei tre punti, 75-66. Un parziale di 1-9 riporta Reggio vicinissima, 76-75. Morgan glaciale segna i liberi del 78-75 e 80-77, Caupain segna il primo libero, fallisce il secondo, ma il rimbalzo è die Reggio. Lo stesso Caupain fallisce la tripla e vince Bologna 80-78, con 21 punti di Morgan, 15 di Hackett, 11 di Diouf (anche 9 rimbalzi), 10 di Vildoza (anche 4 assist), 7 di Pajola, 6 di Niang, 5 di Alston e Smailagic. Non hanno segnato Akele e Jallow; non entrati Diarra e Accorsi.

Virtus -Efes dell'11 novembre 1985: l'ultimo canestro delle V nere, una tripla spettacolare di Carsen Edwards per il 99.-85, poi la gara terminerà 99-89

...e la rezione della panchina bianconera
LA VIRTUS BATTE L’EFES RICORDANDO SUGAR
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/11/2025
S’inizia con le lacrime: di commozione per il ritorno di Isaia Cordinier, quattro stagioni alla Virtus, scudetto, Eurocup e due Supercoppe vinte, omaggiato anche di un quadro dal patron Massimo Zanetti; di tristezza per la scomparsa di Micheal Ray Richardson. Si finisce con altri cori per Sugar e i saluti a Cordinier. In mezzo un’altra bella Virtus casalinga di coppa. Pronti via subito 5-0, con tripla di Jallow e canestro di Diouf. L’Efes pareggia, ma la tripla di Vildoza e un altro paniere di Diouf ridanno il più cinque ai bianconeri, 10-5. Jallow firma il 12-7, m i turchi rimontano e Larkin dalla lunetta sorpassa, 16-17. Ospiti anche a più due, 18-20 e 20-22. Niang pareggia, Morgan mette la tripla del 25-22, Alston quella del 28-24 e così si chiude il primo quarto. L’Efes sta a ruota, ma Alston mette un’altra tripla, 35-31. Virtus superata sul 36-37. Hackett riporta sopra Bologna, ma c’è un altro sorpasso esterno, 38-39. Tripla di Smailagic, 41-39. Larkin rimette la freccia, 41-42. Edwards da due e da tre, 46-42. Il secondo quarto si chiude sul 48-45, grazie al canestro di Diouf. Gara subito in parità a inizio terzo periodo, 48-48. TrIpla di Vildoza, Larkin da due, 51-50. Vildoza fa 2+1, Smailagic segna da oltre l’arco, 57-50. Edwards fa 60-53, Jallow 62-56 e 64-58. Sul 64-60 le triple: tre di qua e due di là: Edwards, Larkin, Smailagic, Osmani, ancora Smailagic, 73-66. Il divario si riduce e al 30’ Bologna è avanti 76-73. Due volte Diouf, 80-73. Morgan da tre firma l’83-75 e l’86-77. Le V nere stanno quasi quattro minuti senza segnare e il vantaggio diminuisce, 86-82. Edwards sbaglia da tre, Cordinier da due, poi Edwards mette la tripla, poi Jallow, Vildoza e la tripla di Smailagic, parziale di 10-0 e gara chiusa, 96-82. Strepitosa tripla di Edwards per il 99-85. Finisce 99-89 con 21 punti di Edwards (anche 4 assist), 17 di Smailagic, 13 di Morgan (in 12 minuti), 12 di Jallow, 11 di Diouf (anche 6 rimbalzi) e Vildoza (anche 7 assist e 5 rimbalzi), 6 di Alston, 4 di Niang, 2 di Hackett e Diarra (anche 5 rimbalzi); non ha segnato Pajola (ma 7 assist), non entrato Taylor. Bologna ha tirato con l’80% da due (20 su 25) e il 53% da tre (18 su 34: 5 su 7 Smailagic, 5 su 10 Edwards, 3 su 5 Morgan, 2 su 3 Vildoza e Alston, 1 su 1 Jallow, poi 3 errori di Pajola e 2 di Hackett). Nel primo quarto il massimo vantaggio dell’Efes è stato più volte di due punti, nel secondo più volte di un punto, nel terzo solo un pareggio in apertura, per il resto ha sempre comandato la Virtus, che poi è scappata una prima volta a più nove, poi quando Istanbul è tornata a meno quattro la spallata decisiva con un parziale di 10-0.
UN 16-0 NELL’ULTIMO QUARTO LETALE PER LA VIRTUS A BARCELLONA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 21/11/2025
A Barcellona la squadra di casa, degli ex virtussini Punter, Shengelia e Clyburn, va sul 5-0 con la tripla di Shengelia. Alston e Diouf accorciano, 5-4; Momo firma anche un nuovo meno uno, 7-6. Edwards da oltre l’arco sorpassa, 7-9, Punter risponde allo stesso modo, ma anche Smailagic, 10-12. Il Barcellona torna avanti 14-12, Edwards impatta. Altra tripla di Punter, ma Edwards e Diarra riportano avanti Bologna 17-18. Aliou fa anche 1 su 2 in lunetta, 17-19, ma Laprovittola sorpassa, 20-19 al 10’. Jallow e due liberi di Morgan aprono il secondo periodo, 20-23. I catalani pareggiano, Jallow riporta sopra bologna, 23-25. Clyburn pareggia, ma Morgan segna da tre, Diouf da due, 25-30. Hackett mette la tripla del 27-33. Jallow con un libero su due firma il 30-34 e, con un canestro da due il 33-36, Carsen il 33-38. Tripla di Jallow per il 35-41. Di Smailagic il 37-43, ma il Barcellona chiude il secondo quarto con otto punti consecutivi (gli ultimi sei sono due triple di Punter) e all’intervallo è avanti 45-43. Il terzo quarto inizia con quattro punti di Edwards, 45-47. Immediato pareggio, ma Diouf fa un libero su due, 47-48. Sorpasso blaugrana con due liberi di Vasely e un canestro di Clyburn, 51-48. Accorcia Vildoza, 51-50, sorpassa Jallow, 51-52. Controsorpasso e allungo con quattro punti di Clyburn, 55-52. Jallow fa un solo libero, Clyburn un altro canestro, 57-53. Sorpasso Virtus con la tripla di Vildoza e il canestro di Niang, 57-58. Punter riporta subito sopra Barcellona, ma Morgan rimette davanti le V nere con due liberi, 59-60, poi allunga con un canestro, 59-62. Matt mette anche la tripla del 61-65, Pajola il canestro del 61-67 e così termina il terzo quarto. Diarra apre l’ultimo quarto, 61-69. Con tre triple, una di Brizuela e due di Parra, la squadra di casa piazza un 9-0 e sorpassa, 70-69. Il parziale diventa di 16-0 con due liberi di Shengelia, un canestro di Vasely e una tripla di Satoransky, 77-69. Finalmente Niang sblocca le V nere, 77-71. Shengelia allunga, Morgan mette tre liberi, 79-74. Shengelia fa un solo libero, Morgan due, 80-76. Tripla di Punter, risponde Diouf con due canestri, 83-80. Clyburn da tre, 86-80. Termina 89-81 sul mezzo bottino in lunetta di Vildoza e su quello completo di Shengelia.
A TREVISO NETTA VITTORIA BIANCONERA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 21/11/2025
A Treviso fuori Taylor e Smailagic. Alston schiaccia lo 0-2, Diouf firma lo 0-4, Jallow segna il 2-6, Alston la tripla del 2-9. I padroni di casa reagiscono con sei punti consecutivi, 8-9. Edwards fa ripartire Bologna, ma l’Universo impatta. Diouf riporta avanti le V nere con due liberi, 11-13, Edwards lo fa con un canestro da due, 13-15, Alston lo imita, 15-17, poi ancora Carsen lo fa con due liberi, 17-19, ma questa volta Akele segna il più quattro, 17-21, poi lo ribadisce, 19-23. Treviso torna a meno uno, ma Diarra fa due liberi, 22-25. La squadra veneta pareggia ma Edwards con un libero su due fissa il 25-26 del 10’. Morgan segna il primo canestro del secondo periodo con anche l’aggiuntivo, poi la tripla di Pajola, 25-32. Treviso accorcia, 29-32, da qui in avanti nel periodo il distacco oscilla tra i tre e i sei punti ed è Vildoza a segnare l’ultimo canestro del quarto, 45-51. Edwards e due liberi di Alston per il 45-55. Jallow da tre realizza il 47-58. Treviso torna a meno sette, 54-61, ma i bianconeri allungano con otto punti consecutivi (un libero di Hackett, tripla di Pajola, canestro di Diarra, due liberi del capitano), 54-69 al 30’. Hackett allunga il parziale nell’ultimo quarto, 54-71, e la serie bianconera si allungherebbe ancora se Niang non fallisse due tiri liberi. Alston firma un più 19, 57-76. Diarra con un 2+1 fa più venti, 61-81. Di Diarra il 64-85, di Edwards la tripla del 65-88. Assist di Pajola ad Alston per il 69-91 da due, il 69-94, il 71-97 e il 74-99 da oltre l’arco, Accorsi tocca quota 101 (a 76) e finisce 79-101. Per Alston 25 punti (4 su 5 da due, 5 su 5 da tre, 2 su 2 in lunetta e anche 4 rimbalzi), 16 Edwards (anche 8 assist), 11 Diarra (anche 5 rimbalzi), 10 Vildoza (anche 5 recuperi e 4 assist), 8 Pajola (anche 5 assist), 7 Hackett e Diouf, 6 Jallow, 4 Akele, 3 Morgan (anche 5 assist), 2 Accorsi e Niang (anche 4 rimbalzi).
VIRTUS – MACCABI BLINDATA. VINCONO LE V NERE
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/11/2025
Arriva a Bologna il Maccabi del general manager Coldebella, molto applaudito. Si gioca nonostante le tante polemiche dei giorni precedenti, con il braccio di ferro tra il sindaco di Bologna Lepore e il ministro dell’Interno Piantedosi. Alla fine gli spettatori intervenuti hanno passato una serata tranquilla: dopo aver mostrato qualche volta abbonamento e documento a qualche sbarramento e all’ingresso, hanno vissuto serenamente la gara in un PalaDozza con larghi vuoti. Fuori, nel centro di Bologna sicuramente c’è stato maggiore caos, tornando a casa in bicicletta attraverso il centro ho visto molti cassonetti rovesciati, ma in precedenza la situazione è stata critica. Torniamo alla gara. Le V nere si presentano senza gli infortunati Taylor e Smailagic. Il primo canestro è di Jallow. Il Maccabi trova il primo vantaggio sul 2-3, ma la Virtus prova a scappare: 17-9 sulla terza tripla di Edwards. Aklston ribadisce il più otto, 19-11, ma Tel Aviv rimonta e sorpassa, 21-22. Morgan va da tre e da due, 26-22. Il primo quarto termina 26-24. Matt mette le triple del 29-24 e 32-27 (ultimi 11 punti bianconeri tutti suoi). Gli israeliani rimontano e di nuovo vanno avanti, 32-33. Torna sopra la Virtus, ma il Maccabi resta a ruota fino al 40-38. Con un parziale di 16-4, chiuso da un canestro di Niang, Bologna vola sul 56-42. All’intervallo si va sul 56-45. Sesta tripla di Edwards per il 59-45. Gli ospiti tornano a meno otto, 67-59, ma le V nere allungano nuovamente e Morgan in contropiede firma il 76-61. Il terzo quarto termina 80-66 con due liberi di Alston. Lo stesso Derrick sigla la tripla dell’85-68. Sul 90-76 Bologna si blocca e subisce un parziale di 0-8, 90-84. Con nervi saldi le V nere vincono senza patemi 99-89, stesso punteggio della gara di 10 giorni prima contro l’Efes quando la Virtus uguagliò con 18 il record societario di triple e stabilì quello in Europa, questa volta un canestro pesante in meno, 17. Per Edwards 26 punti, con 8 su 15 da tre, 1 su 2 da due e 0 su 3 ai liberi; per Morgan 17 punti, Alston 15 (e 7 rimbalzi), Diouf 14, Jallow 9, Vildoza 6 (anche 5 assist), Niang 4 (e 4 rimbalzi), Diarra e Pajola 3 (per il capitano anche 7 assist), Akele 2 (e 4 rimbalzi); non ha segnato Hackett (ma 4 assist e 5 rimbalzi), non entrato Accorsi.
VITTORIA SENZA PATEMI A DESIO CONTRO CANTÙ
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/11/2025
Nella stessa formazione che ha battuto il Maccabi la Virtus si presenta a Desio per affrontare Cantù. Un tripla di Alston e una schiacciata di Diouf lanciano Bologna sullo 0-5. L’Acqua San Bernardo arriva a meno uno, 6-7. Le V nere riprendono cinque punti di vantaggio due volte, 6-11 su un’altra schiacciata di Diouf, 9-14 su una tripla di Vildoza. Con un parziale di 5-0 Cantù impatta. Un parziale di 1-10, chiuso da una tripla di Pajola, chiude il primo quarto. Il capitano riprende da dove aveva lasciato poco prima, altra tripla ad aprire il secondo periodo, 15-27. Il secondo quarto è controllato dalla Virtus che conduce con divari che vanno dal più sette, 24-31, al più dodici, toccato altre due volte, sul 33-45 firmato Niang e sul 35-47 siglato da Edwards in chiusura dei primi venti minuti. Il divario non scende sotto la doppia cifra nel terzo quarto, anzi la squadra di Ivanovic tocca il più diciotto, 50-68, sulla schiacciata di Diarra. Niang ribadisce il massimo vantaggio con un’altra schiacciata, 52-70. Il terzo periodo termina 56-70. Cantù arriva a meno nove, 61-70, con un parziale di 9-0 tra fine terzo quarto e inizio dell’ultimo. Ancora Cantù a meno nove poco dopo, 63-72. Un canestro di Edwards, una tripla di Vildoza e due punti di Jallow fanno allungare nuovamente l’Olidata, 63-79. La formazione lombarda risponde con sei punti consecutivi, 69-79, ma la Virtus vince senza affanni, 77-89. Per Edwards 18 punti, 12 di Vildoza, 10 di Alston, Diouf e Morgan, 8 di Niang e Jallow, 6 di Pajola (infortunatosi a due minuti dalla fine del terzo quarto non è più rientrato), 5 di Diarra, 2 di Hackett; non ha segnato Akele, non entrato Accorsi. Per Diouf e Diarra 9 rimbalzi, 7 per Niang, 5 per Vildoza, che ha anche 7 assist, mentre 6 li ha confezionati Hackett.
A ISTANBUL CONTRO I CAMPIONI IN CARICA LA VIRTUS PERDE IN VOLATA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/11/2025
Virtus a Istanbul per affrontare il Fenerbahce campione d’Europa. Edwards rompe il ghiaccio, 0-2, poi fa un libero su due, 0-3. Alston mette la tripla del 2-6, ma il Fener sorpassa e allunga con otto punti consecutivi, 10-6. Vildoza da due e da tre ribalta l’inerzia, 10-11. Jallow segna il 10-13 e il 12-15. Il primo quarto termina 15-17 sul canestro di Pajola. Torna avanti la squadra di casa, 19-17, ma Alston sorpassa da tre, 19-20. Jallow fa 1 su 2 in lunetta, Diouf canestro e aggiuntivo, 19-24, parziale di 0-7. Il 21-26 lo firma Jallow. Diouf realizza i liberi del 23-28, Niang la tripla del 25-31, ma il secondo quarto termina con un solo punto in favore di Bologna, 30-31. I turchi sorpassano subito a inizio terzo quarto, ma Morgan va da tre, 32-34. Anche Vildoza segna una tripla, quella del 34-37. Morgan segna il paniere del 36-39. Pajola sigla la tripla del 39-42, Diarra il canestro del 42-44. Morgan fa uno su due in lunetta, ma Diouf cattura il rimbalzo e allora Matt segna da due, 44-47. Con due triple nell’ultimo minuto la squadra turca ribalta il punteggio, 50-47 a fine terzo quarto. Edwards accorcia con due liberi, 50-49, poi con un canestro, 52-51; Diouf sorpassa, 52-53. Jallow su assist di Pajola fa 52-55. Edwards segna i liberi del 54-57. Edwards segna il 57-59, poi il Fenerbahce scappa sul 62-59. Morgan accorcia, 62-61, poi pareggia, 64-64. Melli riporta sopra il Fener, 66-64 e così termina la gara. Per Morgan 13 punti, 11 di Edwards (ma 0 su 8 da tre), 9 di Jallow, 8 di Vildoza (anche 5 assist), 7 di Diouf (anche 12 rimbalzi), 6 di Alston, 5 di Pajola (e 5 assist), 3 di Niang, 2 di Diarra. Non hanno segnato Akele e Hackett, non entrato Accorsi.
MALEDIZIONE CREMONESE
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/12/2025
In casa tra Campionato e Coppe il Bologna ha 5 vittorie tre pareggi e una sconfitta, la Virtus otto vittorie e una sconfitta. Le sconfitte sono sempre arrivate per mano cremonese e in maniera netta: il 20 ottobre Virtus-Vanoli terminò 69-86, il primo dicembre Bologna-Cremonese è finita 1-3.
LA VIRTUS BATTE DUBAI IN VOLATA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/12/2025
Nella sfida contro Dubai dell’ex Abass , la Virtus parte con Vildoza, Edwards, Alston Junior, Akele e Diouf nella prima gara alla Virtus Arena, un quintetto che sta su a lungo, perché dopo il 2-7 iniziale, le V nere producono un parziale di 24-6, per il 26-13, dopo 8 minuti. Ma vediamo più in dettaglio questo inizio. Abass segna la tripla dello 0-5, Alston realizzaa i primi 8 punti bolognesi di questo parziale, mentre gli ultimi 5 sono di Edwards. Il primo quarto termina 26-17, ma Dubai mette a referto altri dodici punti a inizio secondo quarto e va avanti 26-29, parziale di 0-16, con Bologna a digiuno per sei minuti a cavallo dei primi due quarti. Edwards da tre trova il pareggio a quota 31, Jallow sorpassa con un 2+1, 34-33. Nuovo sorpasso di Edwards con una tripla, 37-35, ma un parziale di 0-9 manda avanti la squadra araba, 37-44. A metà gara Virtus a meno cinque, 39-44. Squadra felsinea meno otto a inizio ripresa, 39-47. Qui Vildoza sul tentativo di tripla subisce un fallo antisportivo, deve uscire, al suo posto entra Morgan e fa due liberi su tre, ma sul successivo possesso Alston segna da oltre l’arco, 44-47. Morgan da tre punti per il 47-49. Con due liberi di Smailagic Bologna torna a meno uno, 49-50, con due di Morgan sorpassa, 51-50, poi Smailagic dà il più quattro con un canestro pesante, 54-50. Gli ultimi sei punti del terzo quarto sono degli ospiti, 54-56 al 30’. Su quel punteggio già fissato, prima della fine del periodo rientro in campo di Vildoza. Dubai torna a più sei, 59-65, poi a più cinque sul 62-67 e 64-69. Tripla di Edwards, canestro di Akele e 2+1 di Diouf, un parziale di 8-0 che riporta avanti le V nere, 71-69. Anderson rsponde da tre, 71-72. Sul 73-75 Vildoza sorpassa con una tripla, 76-75, ma Avramovic risponde ancora da tre, 76-78. Per oltre un minuto non si segna più, poi Alston fallisce la tripla, Diouf cattura il rimbalzo, serve Vildoza che sferrala tripla del sorpasso, 79-78, a 27 secondi. La Virtus commette due falli, essendo a quota due falli nel periodo; rimangono sette secondi a Dubai, ma Vildoza ruba e vince Bologna. Per Edwards 23 punti e 5 rimbalzi, poi 11 punti di Vildoza (anche 5 assist e 4 palle rubate) e Alston, 10 Morgan, 8 Diouf (anche 9 rimbalzi e +15 di plus/minus), 6 Akele, 5 Jallow e Smailagic; non hanno segnato Hackett, Pajola, Diarra e Niang.
TANGO ARGENTINO SUL FILO DI LANA
Castro e Vildoza brindisi in Coppa
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/12/2025
Santiago Castro e Luca Vildoza hanno mandato in orbita Bologna con due prodezze in extremis giovedì e venerdì scorsi. Il 4 dicembre, mentre la Virtus, con Massimo Zanetti, Giuseppe Sermasi, Paolo Ronci, Marco Belinelli, Alberto Bortolotti, presentava il libro celebrativo del diciassettesimo scudetto, frutto delle parole di Dario Ronzulli e le foto di Matteo Marchi, io ero ovviamente allo stadio per l’ottavo di finale di Coppa Italia, tra Parma e Bologna, gara numero 300 del Bologna in Coppa Italia. Dopo il vantaggio esterno, il pareggio di Rowe, al primo centro stagionale, a rimediare un primo tempo che ancora risentiva del trauma della prima sconfitta interna del lunedì precedente. Un secondo tempo più arrembante non aveva ancora scacciato il pericolo dei rigori. Quando la lancetta stava compindo il penultimo giro dei tempi regolamentari, l’argentino Santiago Castro, entrato da una ventina di minuti, volava in alto su un cross di Holm e insaccava il gol liberatorio. Un altro centro decisivo di testa realizzato dai Santi in Coppa Italia, dopo il gol vincente a Bergamo, nei quarti di finale della scorsa stagione; un’altra rete al Parma, dopo la doppietta in trasferta segnata il 2 novembre scorso. Il giorno dopo, ero naturalmente presente all’esordio alla Virtus Arena, dopo le gare di inizio stagione disputate in casa al PalaDozza. Sul 26-13 sembrava una gara in discesa, invece Dubai rimontava e stava molto tempo in vantaggio, ma nel finale unghiate decisive dell’argentino Luca Vildoza: la tripla del sorpasso per il 76-75, il canestro vincente, ancora da tre punti per il 79-78, poi la palla rubata negli ultimi secondi a frenare le ultime speranze degli ospiti. Un match winner che nel corso della partita si era anche infortunato nel momento del massimo vantaggio di Dubai, sul 39-47, ma era poi rientrato, zoppicante, per condurre i suoi al successo.
LA VIRTUS VINCE NELLA BELINIGHT
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/12/2025
In occasione di Virtus Olidata - Bertram Derthona Tortona di lunedì 8 dicembre, la Virtus ha reso omaggio alla straordinaria carriera di Marco Belinelli con una serata speciale: la “Belinight”, organizzata dalla Virtus Pallacanestro Bologna per celebrare un simbolo della pallacanestro, di Bologna e delle V nere. nostro sport, della nostra città e del nostro club. Dopo aver terminato la propria carriera sul rettangolo di gioco Marco ha iniziato un nuovo percorso come Brand Ambassador e Basketball Advisor in Virtus. La società ha celebrato Belinelli, ancora parte integrante del mondo della V Nera. Iniziata la carriera in Virtus, dopo essere stato in Fortitudo (1 scudetto) e 13 anni in NBA (un titolo e la vittoria nella gara del tiro da tre punti), è ritornato alle origini e con la Virtus ha vinto 2 Scudetti, 3 Supercoppe e 1 Euro Cup ed è stato anche capitano delle V nere. Per la serata è stata realizzata una t-shirt celebrativa. Nel playground della mall commerciale si è svolta una partita celebrativa organizzata dal settore giovanile, per ricordare il percorso fatto da Beli prima di approdare in prima squadra. Al termine di questo match si è svolto sempre nella mall il Meet&Greet con Belinelli. Durante il prepartita è stato presentato un video-tributo alla carriera, seguito dalla consegna in campo di un omaggio da parte della società. Nell’intervallo della partita l’Half Time Show, con il “Virtus 3 PTS Contest” per celebrare la vittoria di Beli al 3 PTS Contest dell’All-Star Game NBA del 2014 a New Orleans. Massimo Zanetti ha consegnato un quadro raffigurante Belinelli con la scritta Graziue Beli. Uno striscione è stato esposto in curva. Poi la partita contro Tortona alla presenza di Polonara, un abbraccio tra lui e Belinelli. Capitan Pajola, prima della palla due saluto il suo ex capitano Belinelli e il suo concittadino Polonara. Primo quarto di grande equilibrio con prevalenza ora di una ora dell’altra squadra: massimo vantaggio esterno sul 7-11, massimo vantaggio Olidata sul 15-12 (tripla di Morgan). Al riposo 20 pari con tripla di Edwards allo scadere con l’aiuto del tabellone. Due liberi di Morgan, una schiacciata di Niang, 24-20. Parziale di 0-8e Tortona avanti 24-28. Bologna risponde con un parziale ancora più vistoso, 12-0: canestro di Hackett, triple di Alston e Edwards, canestri dello stesso Carsen e di Niang, 36-28. Diouf firma il 41-31. Niang dopo quattro errori in lunetta segna su tiro libero il 42-31. Diouf dà il più tredici, 44-31; lo stesso divario c’è anche all’intervallo, 48-35. Nel terzo quarto la Virtus mantiene sempre la doppia cifra di vantaggio e nel finale allunga nettamente, 80-57 al 30’. L’Olidata dilaga, fino all’87-59 ottenuto su schiacciata di Smailagic. La Virtus rallenta, entrano anche Canka e Taylor, finisce 92-77, con 19 punti di Morgan (anche 4 assist), 15 di Diouf (e 12 rimbalzi), 14 di Niang (con anche 9 rimbalzi e 5 assist), 13 di Edwards, 11 di Alston, 7 di Smailagic, 4 di Hachett e Jallow, 3 di Pajola (e 5 assist), 2 di Akele; non hanno segnato Taylor e Canka.
CONTRO L’HAPOEL CAPOLISTA LA VIRTUS CEDE NELL’ULTIMO QUARTO
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 19/12/2025
Arriva l’Hapoel Tel Aviv capolista. Il primo canestro è di Oturu, poi la Virtus va sul 10-6. Parziale di 0-7 e squadra israeliana avanti 10-13. Male Edwards e allora entra Morgan che si presenta con tre triple, parziale di 9-2 tutto suo, 19-15. Pareggio a quota 21, ma Hackett segna la tripla del 24-21 di fine primo quarto. Nel secondo periodo due assist di Niang per Diarra, poi du eliberi di Morgan, 30-21. Segna Niang , poi serva ancora Diarra, 34-23. Alston mette le triple del 37-26 e 40-28, segna Diouf, 42-28. Qui Bologna perde palloni e buona parte del vantaggio, subendo uno 0-8, 42-36 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Vildoza segna subito il più otto, 44-36, una tripla di Morgan dà il 52-43, Matt segna anche un libero su due per il 55-46, ma il vantaggio oscilla sempre tra questo più nove e il più cinque. Morgan chiude il terzo quarto con il canestro del 57-50. Subito Hapoel a ridosso, 57-56, tripla di Vildoza per respirare, 60-56, ma dura poco, Tel Aviv sorpassa, 60-61. Tripla di Smailagic, 63-61, ma anche di Jones, 63-64. Nuovo sorpasso, ancora Smailagic, 65-64. Blakeney da tre, ma pareggia Edwards con i suoi unici punti, 67-67. Parziale di 0-8 e gara che scappa, 67-75. Finisce 74-79. Per Bologna 21 punti di Morgan, 11 di Diouf (anche 8 rimbalzi per Momo) e Alston, 8 di Vildoza (anche 10 assist), 6 di Diarra, 5 di Smailagic, 4 di Niang (anche 4 assist), 3 di Jallow e Hackett, 2 di Edwards; non ha segnato Pajola, che ha però catturato 6 rimbalzi, non entrato Akele.
A MILANO SOLO QUALCHE SPRAZZO DELLA VIRTUS
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 19/12/2025
Olidata a Milano, l’eterna sfida tra Olimpia e Virtus. Per le V nere fuori Morgan, Taylor e Canka. Smailagic da tre, Vildoza da due, 0-5, ma lo sprint bolognese finisce qui. La squadra di casa segna nove punti consecutivi, 9-5, poi chiude il primo quarto 21-11. Bologna finisce subito a meno dodici, 23-11, poi ancora sul 26-14. Sul 31-20 acuto bianconero: Triple di Edwards e Smailagic, due liberi di Niang e ancora Edwards da tre, parziale di 0-11 e 31 pari. Smailagic pareggia nuovamente a quota 33, EdwarDs a quota 35 e così si va al riposo. Più tre Virtus con tripla di Vildoza, 35-38, più due con canestro di Akele, 38-40, più cinque con un altro canestro pesante di Vildoza, 38-43, più sette con paniere di Akele, 38-45. Dopo un buon inIzio di quarto, come era avvenuto nel primo, l’Olidata subisce un parziale, 10-0 e Milano avanti 48-45. Parziale iniziato da una palla persa da Vildoza e un antisportivo di Jallow, che costa cinque punti. Il terzo quarto termina 58-49, parziale dI 20-4. Akele accorcia in apertura di ultimo periodo, 58-52, ma la squadra di casa vola a più dodici, 66-54. Con un 2+1 di Vldoza la Virtus torna a meno sei, 68-62, ma perde 74-63. Per Bologna 13 punti di Vildoza, 12 d Smailagic, 11 di Edwards (e 3 assist), 10 di Niang, 7 di Akele, 5 di Jallow, 2 di Pajola (anche 2 recuperi e 3 assist) e Hackett, 1 di Diouf (anche 8 rimbalzi e 3 assist); non hanno segnato Alston e Diarra, non entrato Accorsi.
VIRTUS DOMINANTE A BELGRADO SPONDA PARTIZAN
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 19/12/2025
A Belgrado, contro il Partizan, La Virtus trova il primo vantaggio su una tripla di Edwards, 8-9. Ancora un canestro pesante di Carsen vale un altro vantaggio, 12-13. Smailagic sorpassa da due, 13-14, Edwards incrementa, 13-16. Il Partizan torna avanti 17-16, ma c’è un altro sorpasso firmato Alston, 17-18. Ennesimo capovolgimento di vantaggio, 18-19. Sorpassa Niang, segna Pajola, poi Morgan, 19-24 al 10’. La squadra serba sorpassa con sette punti consecutivi, 26-24, poi vola 35-27, parziale di 16-3. Qui arriva la tripla di Hackett, 35-30. Sul 37-30, parziale di 0-10: 1 su 2 di Vildoza in lunetta, Morgan da tre e da due, Akele e due liberi ancora di Matt, 37-40 all’intervallo. Diouf 2+1, 37-43, parziale di 0-13 e gli undici scesi in campo tutti già con punti a referto. Il Partizan arriva quattro volte a meno uno, sempre ricacciati indietro, le prime due volte e la quarta segna Alston da tre, la terza volta Akele da due. Sul 52-54 parziale di 0-16: sei punti Niang e tripla di Morgan a chiudere il terzo quarto 52-63; Smailagic da tre, Hackett e lo stesso Alen da due, 52-70. Belgrado arriva due volte a meno tredici, ma Edwards con 7 punti riporta Bologna a più diciotto, 61-79. Diouf e un’altra tripla di Alston danno il massimo vantaggio, 61-84. La gara termina 68-86. Per Edwards 20 punti, per Alston e Morgan 14 (per Derrick 4 su 5 da tre e 5 recuperi, per Matt anche 5 assist), poi Diouf 9, Niang 8, Smailagic 7, Hackett 5, Akele 4 (e 5 rimbalzi), Pajola e Jallow 2 (Karim anche 6 rimbalzi), Vildoza 1; non entrato Diarra. Terza vittoria consecutiva a Belgrado sponda Partizan, le ultime due volte avevano deciso in volata Lundberg e Clyburn, questa volta successo largo.
PROVA D’ORCHESTRA
di Walter Fuochi - Basket Vision - 18/12/2025
Va detto subito che quell’arena le porta bene. Terzo colpo di fila in tre anni, e se le altre volte Lundberg e Clyburn avevano segnato alla sirena il gol-partita, stavolta la Virtus ha vinto largo, già sbrigata la pratica al +18 d’avvio d’ultimo quarto, davanti a una platea o sibilante (di fischi pro Obradovic) o ammutolita. Bologna ha giocato in controllo l’intera partita, tranne un brano di secondo quarto in cui è stata 6’ senza segnare dal campo e ha visto il Partizan schizzare a +8. Ne è uscita ritrovando il filo del gioco e i fili spinati in difesa, gli altri hanno ricominciato a perdere le pallacce più assurde ed è cambiato il mondo. A guidare il sacco di Belgrado è stato Pajola, che ultimamente stava giocando male, e ieri sera ha esposto le note virtù. A riprova che guardare le cifre serve a poco, se non a eseguire l’autopsia di una partita già andata, ha fatto un canestro, osato due tiri, smazzato tre assist, eppure è stato l’uomo chiave della notte. Che ha aggiunto i 34 punti della staffetta Edwards-Morgan e immesso i 14 di Alston quando i dioscuri hanno tirato il fiato. A corazzare la difesa è stato invece un quintetto avvolto nel tricolore, con Hackett, Niang e Akele a seguire Pajola (più Smailagic, che giocava nella sua vecchia casa). L’ultima cifra che spolvero è che tutti gli 11 uomini impiegati hanno segnato, già nel primo tempo. “Prova d’orchestra”, abbiamo titolato a “Repubblica” Sono d’accordo, vedendo in Dusko uno che non ha perso il gusto, a 68 anni, di provare a vincerle tutte, di incazzarsi quando non succede, e intanto di lavorare sodo e formare, con metodi antichi e moderni, affari suoi, giocatori che progrediscono giorno dopo giorno. All’Accademia del Tortellino non piace a tutti, ma questo è una vecchia usanza che chiunque abbia bazzicato il cinismo dei portici cittadini conosce bene. Le platee sono volubili, anzi voraci, e soprattutto quelle dei social si annoiano presto di tutto. Dusko tira dritto e riempie già il flacone dello shampoo per le lavate di capo di chi sbaglierà una giocata alla prossima. Non siamo tutti uguali. Funziona Poeta, funziona Ivanovic. Il basket è bello perchè è vario.
LA VIRTUS PERDE IN VOLATA LA SECONDA GARA A BELGRADO
Seconda gara a Belgrado per le V nere, questa volta contro la Stella Rossa. Diouf ottiene il pareggio a quota 2, Jallow il 4-4, Edwards dà il primo vantaggio a Bologna con una tripla, 6-7, e il secondo con un canestro da due punti, 8-9. Jallow firma un altro sorpasso, 10-11, Smailagic pure, 12-13. Un parziale di 9-0 lancia la squadra serba, 21-13. Il primo quarto termina 23-15. La Stella Rossa tocca subito il più dieci, 25-15, ma Edwards fa due liberi, Vildoza una tripla, ancora Carsen in lunetta un personale su due, poi un canestro e con otto punti consecutivi Bologna torna a meno due, 25-23. Un 5-0 ricaccia i felsinei a meno sette, 30-23. La Virtus risponde con uno 0-7 e pareggia: tripla di Alston e canestri di Edwards e Diouf, 30-30. Tre liberi di Edwards riportano sopra le V nere, 32-33, ma arriva un parziale di 6-0, 38-33. Sul 45-40 triple di Vildoza e Akele per il vantaggio bianconero all’intervallo, 45-46. L’ex Ojeleye apre con una tripla il terzo quarto, ma Edwards impatta, 48-48; tripla serba, tripla Edwards, ancora tripla per la Stella Rossa, 54-51. Sul 57-53 triple di Vildoza, Alston e Edwards, parziale di 0-9, 57-62; Vildoza firma il più sei, 60-66, ma la Stella Rossa pareggia, 70-70 al 30’. Niang riporta avanti i suoi, 70-72. Vildoza mette la tripla del 72-75, ma Belgrado torna avanti 76-75. Smailagic fa solo 1 su 2 in lunetta, 76-76. Alston ritrova il pari a quota 78, Morgan mette la tripla del 79-81. Cinque punti di fila di Ojeleye, 84-81, poi la Stella Rossa allunga ancora, 86-81. Edwards con anche l’aggiuntivo, 86-84. Sull’88-84 tripla di Edwards e due liberi di Vildoza, 88-89, ma vince la squadra di casa 90-89. Per Edwards 29 punti, poi Vildoza 16 punti, 9 assist e 4 rimbalzi, Alston 13 punti, Jallow 11 punti e 4 rimbalzi, Akele 5 punti, Niang 4 punti e altrettanti rimbalzi, Diouf 4 punti, Morgan e Smailagic 3, Pajola 1 punto, 3 assist e 3 recuperi, non hanno segnato Hackett e Diarra.
VIRTUS CAPOLISTA
di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/12/2025
Virtus contro Brescia, le due squadre che hanno giocato per il titolo nello scorso giugno e che ora si giocano il primato, Brescia ha una vittoria in più, ma chi vincerà la sfida sarà capolista. Bologna senza Vildoza e Jallow, infortunati. La tripla di Alston dà il primo vantaggio alle V nere, 5-4. Pajola impatta a quota 7, Edwards da tre firma un altro vantaggio, 14-12, ma per il resto è davanti Brescia in questo primo quarto e lo chiude a più tre, 18-21. La Germani tocca il più otto sul 20-28. Con un parziale di 12-3, chiuso da un canestro di Hackett, la Virtus torna avanti 32-31. Bilan riporta sopra Brescia (sarà l’ultima volta), ma Hackett mette la tripla del 35-33. L’Olidata va due volte a più quattro e chiude il primo quarto 41-38. Pajola sigla la tripla del 44-40, Edwards quelle del 47-40 e 50-43. Niang a rimbalzo offensivo segna il 52-45 e il 54-45; Diouf sfrutta l’assist di Niang e mette a segno il 2+1 del 57-45. Pajola realizza la tripla del 60-47, Taylor quella del 66-53, punteggio con il quale si chiude il terzo periodo. Akele schiaccia il 68-55, Morgan firma, da oltre l’arco, il 71-57. Bologna tocca altre tre volte il più quattordici e chiude vittoriosa 86-76. Per Pajola 17 punti con 2 su 2 da due punti, 3 su 5 da tre, 4 su 4 ai liberi e un’ottima marcatura su Ivanovic, 4 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi, Edwards 16 punti (e 3 assist), Hackett 10 (con anche 6 rimbalzi) e un francobollo su Della Valle, Diouf 9 (anche 7 rimbalzi), Niang 8 (anche 4 assist), Smailagic e Taylor 7 (per Brandon anche 4 assist), Akele 6, Morgan e Alston 3; non ha segnato Diarra, non entrato Accorsi.
