JEROME JORDAN

(Jerome Adolphus Jordan)

(foto tratta da www.virtus.it)

nato a: Kingston (Giamaica)

il: 29/09/1986

altezza: 215

ruolo: centro

numero di maglia: 23

Stagioni alla Virtus: 2013/14

statistiche individuali del sito di Legabasket

LA SUA SCHEDA (STAGIONE 2013/14)

www.virtus.it

 

Nato a Kingston, in Giamaica, è un centro di 215 centimetri. Ha iniziato l'high school al Jamaica College di Kingston per poi trasferirsi in Florida, alla Florida Air Academy di Melbourne, e quindi a Tulsa dove ha vissuto gli anni del college. Nella seconda stagione con i Golden Hurricane (2007/08) è stato il miglior stoppatore e il secondo rimbalzista della Conference Usa, e con otto stoppate nella partita contro East Carolina University ha eguagliato il record di Kenvon Martin, stabilito nel 1998. Nella stessa annata ha guidato Tulsa al successo nel College Basketball Invitational, torneo a 16 squadre della Ncaa in cui i Golden Hurricane hanno avuto la meglio in finale su Bradley University. Nella stagione 2008-2009 ha chiuso nuovamente come miglior stoppatore e secondo rimbalzista del torneo, venendo nominato nel miglior quintetto della Conference Usa e successivamente Giocatore dell'Anno nella stessa. Con 322 stoppate in quattro anni, detiene il record assoluto della Conference Usa.

Dopo l'ultima stagione a Tulsa, giocata alla media di 15.4 punti e 9 rimbalzi a gara, è stato scelto al secondo giro del Draft Nba 2010, col numero 44, dai Milwaukee Bucks, che hanno poi ceduto i diritti ai New York Knicks. Al termine della Summer League, New York gli ha lasciato via libera per giocare in Europa, pur mantenendo i diritti, e Jordan si è accasato al KK Hemofarm, in Serbia, con cui ha anche esordito nella fase di qualificazione di Eurolega (quattro partite, medie di 8,5 punti e 2,5 rimbalzi). Nell'estate del 2011 ha firmato per il Krka, in Slovenia, dove è rimasto fino a dicembre dello stesso anno, quando terminato il lock-out Nba i Knicks lo hanno richiamato a casa. Ha giocato in tutto 21 partite con la canotta dei Knicks, con medie di 5.1 minuti, 2 punti e 1.3 rimbalzi a gara, nella stagione 2011/12, alternando le apparizioni in Nba con quelle in D-League con i colori degli Erie BayHawks. Passato a Houston nel luglio 2012, non ha mai indossato la canotta dei Rockets, e nella stagione scorsa ha giocato ancora in D-League dividendosi tra Reno Bighorns (23 partite, 12.7 punti, 8 rimbalzi e 0,5 stoppate) e Los Angeles D-Fenders (18 partite, 11.6 punti, 6.9 rimbalzi, 0.5 stoppate). Ha preso parte con la nazionale giamaicana ai FIBA Americas Championships, tenendo una media di 10.5 punti e 6.4 rimbalzi a partita

Una bella immagine della specialità di Jordan: la schiacciata (sempre se non lo toccano...)

JORDAN: «NON ABBIAMO PAURA DI NESSUNO»

di Daniele Labanti - https://corrieredibologna.corriere.it - 12/11/2013

 

Jerome Jordan, la vittoria contro Milano, ossia la squadra favorita per lo scudetto, cambia le vostre prospettive?

Noi non ci sentiamo inferiori a nessuno e non ci sentivamo inferiori a Milano prima della partita. Sappiamo che dobbiamo lavorare duro e non possiamo permetterci rilassamenti, ma non partiamo battuti contro nessuno.

Per lei è stata una gioia doppia: ha anche battuto il suo compagno di nazionale Samuels nel derby giamaicano.

Siamo amici e ci rispettiamo, ma in campo vogliamo vincere. La squadra ha giocato un’ottima partita.

Avete dimostrato di poter vincere anche una partita a ritmi non elevatissimi e senza percentuali di tiro alte.

Stiamo imparando a giocare in modi diversi, anche abbassando il ritmo. Siamo stati tutti molto coinvolti, ci siamo passati la palla e abbiamo controllato la partita. Ci divertiamo in campo.

Con Milano lei ha giocato una grande partita dopo gli alti e bassi iniziali. Si tratta di un processo di adattamento?

Il basket è lo stesso dappertutto, non mi sembra giusto snaturare il proprio modo di giocare. Io mi trovo benissimo in questa squadra e cerco di essere produttivo con stoppate, rimbalzi, tiri.

Dover dividere i minuti con un altro pivot come King le crea difficoltà?

No. Per essere una grande squadra c’è bisogno di tutti e a me interessa vincere.

Il pubblico è stato un fattore contro Milano?

In occasione delle grandi partite sappiamo che giocheremo davanti a tantissimi tifosi. Ci hanno dato un grande sostegno, siamo contenti di aver regalato loro una bella vittoria.

VIRTUS, JORDAN VERSO IL TAGLIO?

www.bolognabasket.it - 03/02/2014

 

Alla fine, la prima mossa di mercato Virtus dovrebbe riguardare il settore lunghi. L'idea della società sarebbe quella di tagliare Jerome Jordan e di prendere al suo posto un altro lungo comunitario o Cotonou (un 4/5?). L'operazione potrebbe essere imminente, ed è stata anticipata su twitter dal giornalista Daniele Labanti. Per quanto riguarda invece il settore esterni, si aspetterà il recupero di Matt Walsh per valutare la situazione.

 

LA VIRTUS SALUTA WARE E REINTEGRA JORDAN

www.corrieredellosport.it - 11/03/2014

 

Dopo l'ottavo ko in nove gare, con la zona retrocessione che torna ad incombere, la Virtus cambia. Casper Ware ha rescisso il contratto, dopo un'annata più difficile del previsto, in cui l'MVP dell'ultima Legadue ha viaggiato a 11.7 punti e il 36% su azione. Al posto del 24enne californiano arriva Willie Warren, dagli ungheresi dello Szolnoki.

JORDAN – Ma la Granarolo potrebbe cambiare anche sotto canestro, dove Shawn King viene da una serie di prestazioni deludenti (6.1 punti e 6 rimbalzi di media) e per questo la V nera valuta il reintegro di Jerome Jordan. Il centro giamaicano era stato accantonato dopo il cambio di allenatore, con Giorgio Valli che aveva promosso l'ingaggio di Ndudi Ebi. Jordan non ha trovato squadra (dopo l'abboccamento con Avellino) e l'ex New York Knicks, 8.5 punti e 4.3 rimbalzi di media in stagione, potrebbe tornare in campo domenica contro Reggio Emilia.

JEROME JORDAN

diEzio Liporsi - Cronache Bolognesi - 04/10/2024

 

Nome completo Jerome Adolphus Jordan, nato a Kingston, in Giamaica, centro di 215 centimetri. Ha iniziato l'high school al Jamaica College di Kingston per poi trasferirsi in Florida, alla Florida Air Academy di Melbourne, e quindi a Tulsa dove ha vissuto gli anni del college. Nella seconda stagione con i Golden Hurricane (2007/08) è stato il miglior stoppatore e il secondo rimbalzista della Conference Usa. Nella stessa annata ha guidato Tulsa al successo nel College Basketball Invitational, torneo a 16 squadre della Ncaa. Nella stagione 2008-2009 ha chiuso nuovamente come miglior stoppatore e secondo rimbalzista del torneo, venendo nominato nel miglior quintetto della Conference Usa e successivamente Giocatore dell'Anno nella stessa. Dopo l'ultima stagione a Tulsa, giocata alla media di 15.4 punti e 9 rimbalzi a gara, è stato scelto al secondo giro del Draft Nba 2010, col numero 44, dai Milwaukee Bucks, che hanno poi ceduto i diritti ai New York Knicks. Al termine della Summer League, New York gli ha lasciato via libera per giocare in Europa, pur mantenendo i diritti, e Jordan si è accasato al KK Hemofarm, in Serbia, con cui ha anche esordito nella fase di qualificazione di Eurolega. Nell'estate del 2011 ha firmato per il Krka, in Slovenia, dove è rimasto fino a dicembre dello stesso anno, quando terminato il lock-out Nba i Knicks lo hanno richiamato a casa. Ha giocato in tutto 21 partite con la canotta dei Knicks, con medie di 5.1 minuti, 2 punti e 1.3 rimbalzi a gara, nella stagione 2011/12, alternando le apparizioni in Nba con quelle in D-League con i colori degli Erie BayHawks. Passato a Houston nel luglio 2012, non ha mai indossato la canotta dei Rockets. Nella stagione 2012/13 ha giocato ancora in D-League dividendosi tra Reno Bighorns  e Los Angeles D-Fenders. Nel 2013 ha preso parte con la nazionale giamaicana ai FIBA Americas Championships, tenendo una media di 10,5 punti e 6,4 rimbalzi a partita. In Virtus nel 2013/14, viene accantonato nel momento della stagione in cui avviene il cambio di allenatore. Già escluso da Luca Bechi nelle sue ultime gare da coach della Virtus, quando l’allenatore bianconero viene esonerato e sostituito da Giorgio Valli; al suo esordio sulla panchina Virtus, Valli inserisce in squadra Jordan nella vittoriosa gara contro Siena, ma lo impiega solo quattro minuti, per poi accantonarlo. Viene reinserito a metà marzo e conclude il campionato con le V nere, con un totale di 24 gare e 213 punti.