RICCARDO VISCONTI

Riccardo Visconti impegnato nello primoscrimmage stagionale contro Pesaro

 

nato a: Torino

il: 08/10/1998

altezza: 198

ruolo: guardia

numero di maglia: 9

Stagioni alla Virtus: 2024/25

statistiche individuali del sito di Legabasket

biografia su wikipedia

WELCOME RICCARDO VISCONTI!

tratto da www.virtus.it - 25/07/2024

 

Tra i primi i tasselli tricolori dell’estate bianconera spicca Riccardo Visconti, 2 metri scarsi, classe 1998, swingman del centrocampo, proveniente dal biennio pesarese dove in campionato ha chiuso la scorsa stagione con 29 gettoni, 7.3 punti e 1.7 rimbalzi.

Per un ragazzo predestinato al basket, mamma Anna e papà Frank giocatori a Torino, città natale, la sorella Alessandra per anni nella massima serie femminile, la tappa virtussina arriva nel momento giusto, non disgiunta da un legittimo orgoglio per quanto fin qui fatto. Dirà presto il campo quali strade percorrerà questo ambizioso progetto, per il quale sarà disponibile ad integrare la sua riconosciuta qualità difensiva, in un assetto che potrà cambiare minutaggi e forma tra campionato ed Eurolega.

Dalle mani di Visconti spesso non arrivano infatti solo canestri, ma anche alcune giocate decisive a livello difensivo, oltre all’intelligenza tattica nel comprendere quando e come spendere un fallo per aiutare la squadra. Personalità e crescita che lo hanno portato pure in Azzurro, nel cui esordio contro l’Ucraina al primo pallone toccato mise una tripla, ed oggi alla Virtus. In tutta franchezza una sfida che non potrà scalfire un ragazzo che a soli 12 anni, direzione Venezia, fu disposto a lasciar casa per ragioni di carriera, riuscendo ad abbinare alle esperienze italiane ed europee (Champions) pure una laurea. In Laguna anche 2 scudetti: uno under 18 nel 2016, quello coi grandi l’anno dopo.

 

LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DI VISCONTI E AKELE

tratto da www.virtus.it - 25/09/2024

 

Si è svolta oggi la presentazione ufficiale dei due nuovi acquisti italiani della Virtus Segafredo, Riccardo Visconti e Nicola Akele. I giovani talenti bianconeri sono stati accolti al Roxy Bar, storico cliente di Segafredo Zanetti e simbolo della convivialità bolognese sotto le Due Torri. La scelta di questo luogo iconico, punto di riferimento per generazioni di bolognesi, ha sottolineato il forte senso di appartenenza che lega la Virtus e Segafredo Zanetti alla città di Bologna. La presenza di due giovani promesse come Visconti e Akele è stata particolarmente apprezzata, in quanto rispecchia pienamente i valori di Segafredo Zanetti, incarnando la ricchezza che le nuove generazioni possono trasmettere e alimentare.

Riccardo Visconti: “Energia, positività, voglia di fare, devono essere queste le mie prerogative, partire dalle piccole cose sapendo che sarà durissima, sapendo che i minuti probabilmente saranno pochi e che dovrò giocarmeli bene. Il mio arrivo in Virtus rappresenta un momento importante, perché è bello ridere e scherzare sul fatto che ho la faccia da giovanotto, il fatto è che tra una settimana ne faccio 26, che non sono tantissimi, ma comunque per un atleta è metà carriera e quindi è un momento importante, è un momento in cui si presenta un’occasione che come ho detto prima non capita a tutti, ad alcuni non capita proprio e quindi a prescindere da tutto credo che si debba giocare senza avere paura di niente. Un vecchio allenatore, che è stato molto importante per me, mi ha detto che se non sei fuori dalla comfort zone non è possibile un miglioramento e direi che in questo momento ovviamente, non in senso negativo, ma sono completamente fuori dalla comfort , non ho mai visto un’organizzazione del genere in termini di allenamenti, di preparazione delle partite, di velocità e fisicità durante gli allenamenti, dovrò essere bravo io a fare in modo che sia un una crescita continua per me.”

Nicola Akele: “Finalmente si entra nel vivo della stagione, si comincia. Ho sempre voluto questa opportunità e ci arrivo nel pieno della maturità, penso che sia il momento giusto per me per affrontare questa sfida, che sarà molto intensa, sono molto felice e darò il massimo per aiutare la squadra a vincere, questa è la cosa più importante. Sono un’ala molto versatile che può giocare più ruoli, gioco principalmente nel 3 e nel 4, l’anno scorso per emergenza ho giocato anche da 5 con buoni risultati e ovviamente questo mi dà l’opportunità sia in attacco che in difesa. Sono un giocatore che predilige più la difesa, che dà più energia, faccio un po’ il lavoro sporco che qualcuno deve farlo e questo sono io.”