2004-05

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

Foto di gruppo (foto tratta dai microfilm de Il Resto del Carlino)

Formazione: Pietro Generali, Renato Albonico, Maurizio Ragazzi, Luigi Serafini, Vittorio Gallinari, Lauro Bon, Emilio Marcheselli, Aldo Tommasini, Loris Benelli, Massimiliano Boccio, Giovanni Setti, Agostino Li Vecchi, Francesco Orsini, Fabrizio Ambrassa, Flavio Carera, Augusto Binelli, Alessandro Abbio, Antoine Rigaudeau., Cristiano Zanus Fortes, Alessandro Frosini, Giampiero Savio. Allenatori Alberto Bucci, Dan Peterson, Ettore Messina. Assistenti Lino Frattin, Roberto Nadalini, Emanuele Molin.

AMICHEVOLI

Virtus Bianchi - Virtus Neri (Casalecchio di Reno - 09/06/2005)                                                                                                    87-79
Squadre Miste. Virtus Bianchi: All. Consolini. Ass:. Gavrilovic, Teglia.
Virtus Neri: All. Bucci, Peterson,.E. Messina. Ass: Frattin, R. Nadalini, Molin
Virtus Caffè Maxim Bologna: Flamini, Davison, Boni, Maestrello, Giovacchini, Casoli (Cap.), Podestà, Pelussi
Virtus Vecchie Glorie: Generali, Albonico, Ragazzi, Serafini, Gallinari, Bon, Marcheselli, A. Tommasini, Benelli, Boccio, G. Setti,
Li Vecchi, Orsini, Ambrassa, Carera, Au. Binelli, Abbio, Rigaudeau. In borghese: Zanus Fortes, Frosini, Savio

 

FESTA VIRTUS AL PALAMAGUTI

tratto da www.virtus.it - 08/06/2005

 

La promozione è arrivata nella serata di venerdì, a Porto San Giorgio: per tutti quelli che non hanno potuto festeggiare a stretto contatto con la squadra, la vera Festa della Virtus è domani sera, al PalaMalaguti. Una serata speciale, per celebrare il ritorno in Serie A e in Europa della Virtus Pallacanestro, organizzata con la fattiva collaborazione di Camst e Cerelia, e che sarà trasmessa in differita su Sky Sport 2 a partire dalle 21.45.

Al PalaMalaguti, alle 20.30, presenzieranno molti nomi noti del passato, più o meno recente, della storia bianconera. Ovviamente, non si escludono aggiunte dell'ultima ora, ma allo stato attuale, le adesioni eccellenti raccolte sono quelle di Ettore Messina, Emanuele Molin, Alberto Bucci, Lino Frattin, Roberto Nadalini e Dan Peterson (in veste anche di commentatore Sky), per quanto riguarda i coach.
I giocatori che festeggeranno con il pubblico bianconero saranno invece: Alessandro Abbio, Renato Albonico, Fabrizio Ambrassa, Loris Benelli, Augusto Binelli, Lauro Bon, Flavio Carera, Vittorio Gallinari, Pietro Generali, Agostino Li Vecchi, Andrea Niccolai, Francesco Orsini, Maurizio Ragazzi, Antoine Rigaudeau, Giampiero Savio, Luigi Serafini, Giovanni Setti, Aldo Tommasini, Cristiano Zanus Fortes. E, come detto, non si escludono da qui a domani altre adesioni di ex virtussini.
Un roster di tutto rispetto, che scenderà sul parquet assieme ai freschi protagonisti della promozione in Serie A, guidati da Giordano Consolini. A dettare i ritmi della serata sarà invece il cantante e noto tifoso bianconero Andrea Mingardi. 
Come sempre è accaduto nelle precedenti uscite al PalaMalaguti, la Virtus presta attenzione anche al sociale: e domani sera, le offerte libere all'ingresso e i proventi di una speciale maglia celebrativa in vendita prima della gara, andranno interamente ad Ageop Ricerca. Per domani, il pubblico è invitato a vestire di bianconero, nonché ad aspettarsi qualche sorpresa che, prima e durante l'evento, movimenterà la Festa Virtus.

LA NOTTE DELL'ORGOGLIO VIRTUS

di Marco Martelli -  La Repubblica - 10/06/2005

 

Radunati ieri sera tremila fedeli nella sua chiesa («A Casalecchio, restiamo a Casalecchio», l´inedito inno), la Virtus ha chiuso l´anno in grande stile, festeggiando la Serie A e potendo contare sull´impatto dei vecchi leoni, sempre gettonati da queste parti. Applausi scroscianti e cori assortiti, nella cornice di un PalaMalaguti bianconero, zampillante di cartoncini «Noi può» (uno gigante dietro il palco guidato da Mingardi), il tutto organizzato dal padrone di casa, Claudio Sabatini, a passeggio con un´inquietante calzatura a strisce bianconere («Sono quelle della Coppa delle Coppe a Firenze»). Griffe Sugar, però assente.
C´è stata la partita, una mista tra gli scudieri di Consolini e le «Legends» (tutti con la maglia n.620, i giorni dal salvataggio), ma il piatto forte, perfino toccante, s´è consumato nei momenti di pausa e nel pregara. La grande ressa montava all´ingresso degli spogliatoi, dall´arrivo di Rigaudeau («E´ come fossi nato qua, questa squadra mi sta nel cuore») a Picchio Abbio, suo compagno in Virtus e a Valencia: «Sono contento per la promozione. Un ritorno? Mi farebbe piacere, ma non ne ho parlato con nessuno».
Via via arrivano gli altri, fino a Ettore Messina, per cui l´applausometro s´impenna al momento della chiamata di Mingardi.
«Non se ne poteva più», dirà alla platea. Da brividi, il saluto dei tifosi: sulle note di "Vincerò" è comparsa una maglia virtussina in curva, corredata dagli striscioni «Altri ci hanno dato la gloria, voi ci avete ridato la vita. Grazie per averla onorata». Veramente toccante, quanto il ricordo per Chicco Ravaglia. A metà, il «regalo» al pubblico. Tra le maglie di Villalta e Brunamonti, viene issata una maglia celebrativa: «8040 (gli spettatori della finale, ndr), 6º uomo dell´anno 2004-2005». Chiusura di Sabatini: «Ringrazio tutti, e grazie a un virtussino vero come Giordano Consolini». Boato.
Infine, la Virtus sarà ricevuta lunedì alle 16 nella Sala Rossa di Palazzo d´Accursio, dal sindaco Cofferati, che ieri ha inviato al presidente Sabatini questo messaggio: «Il ritorno della Virtus in serie A è una vittoria di tutta la città, che torna a essere capitale del basket».