SHAWN KING

(foto tratta da www.virtus.it)

nato a: Gasparillo (Saint Vincent e Grenadine)

il: 06/061/982

altezza: 207

ruolo: centro

numero di maglia: 33

Stagioni alla Virtus: 2013/14

statistiche individuali del sito di Legabasket

 

LA SUA SCHEDA (STAGIONE 2013/14)

www.virtus.it

 

Cestista caraibico nato a Gasparillo, nello stato di Saint Vincent e Grenadine, nelle Piccole Antille. Si è fatto le ossa tra il 2004 e il 2006 al Carl Albert State College, e successivamente tra 2006 e 2008 con i Golden Eagles della Oral Roberts University. La sua carriera professionistica si è sviluppata in Europa a cominciare dal 2008. Due anni in Slovenia con il KD Hopsi Polzela, uno in Bielorussa con il Minsk 2006, uno in Ucraina con il BK Odessa (17.3 punti e 10.2 rimbalzi di media stagionale). Nel 2012-2013 ha giocato nella ProA francese, allo Sluc Nancy, viaggiando alla media di 15.1 punti e 6.9 rimbalzi a partita, prima di un infortunio che lo ha tenuto lontano dal parquet nella seconda parte di stagione.

SHAWN KING È TRANQUILLO: "STO BENE, NESSUN PROBLEMA FISICO".

www.bolognabasket.it - 05/08/2013

 

Il nuovo centro della Virtus Shawn King è atterrato a Bologna, dove in questi giorni sarà sottoposto ad approfondite visite mediche. La società infatti vuole essere certa che abbia recuperato al 100% dall’infortunio che l’ha tenuto fuori dal parquet nella seconda parte della scorsa stagione. Il giocatore di Saint Vincent e Grenadine è stato intervistato dal Resto del Carlino, e si è definito molto tranquillo per quel che riguarda le sue condizioni fisiche.

È stato un viaggio molto faticoso, ma dopo questi controlli tornerò un po’ in vacanza prima di iniziare la preparazione con il resto della squadra.

Le mie condizioni fisiche? Sto bene e credo che da questo punto di vista non ci saranno problemi: ho lavorato duro in questi mesi per arrivare alla completa guarigione e iniziare questa nuova esperienza nelle migliori condizioni possibili.

È la prima volta che sono qui, nonostante la vostra città sia molto famosa nell'ambiente. Questo dipende soprattutto dalla Virtus che è un club conosciuto e apprezzato per la sua tradizione e dalla sua gente che è famosa per la passione per la pallacanestro e per la sua simpatia. Sono molto contento di essere qui.

Le mie caratteristiche? Penso di essere un buon giocatore che nella sua carriera si è sempre distinto per una caratteristica, saper giocare con i compagni. La pallacanestro è uno sport di squadra dove la cosa più importante è mettere le proprie caratteristiche a disposizione del gruppo, solo così un gruppo diventa vincente e io voglio giocare per la Virtus insieme a chi vestirà questa maglia insieme a me. Daremo il meglio di noi e cercheremo di far divertire il più possibile il nostro pubblico.

Hobby? Il nuoto è uno dei miei passatempi preferiti. È uno sport che mi aiuta a rilassarmi e anche per questo motivo la riabilitazione è stata piacevole. Il tempo libero mi piace anche trascorrerlo con la mia famiglia che in questi anni mi ha sempre seguito durante le mie esperienze europee.

King in uno vs uno in post basso (foto tratta da www.virtus.it)

IL RE DEI RIMBALZI

di Massimo Selleri - Il Resto del Carlino - 05/11/2013

 

Con i suoi 10 rimbalzi uniti agli 11 punti segnati nella gara contro Montegranaro, Shawn King ha confermato di essere il centro adatto per una Granarolo che si muove con una trazione anteriore e che non deve essere appesantita dai lunghi in campo. «Dentro l'area c'è bisogno di solidità - spiega il centro caraibico - e penso di poterla garantire. Il coach era stato molto chiaro questa estate, tutti sarebbero stati coinvolti in un sistema di gioco che puntava sulla velocità e che avrebbe consentito ai singoli di far emergere quelle che sono le proprie caratteristiche tecniche».

A Siena la Virtus è stata travolta, mentre in casa ha strapazzato la Sutor. Al di là del differente spessore dell'avversario, come spiega questa metamorfosi?

Come prima cosa dico che un gruppo nuovo come il nostro forse non è ancora pronto a incontrare un avversario che imposta la gara sul piano fisico, noi ci stiamo ancora conoscendo e per molti, me compreso, l'Italia è una novità. Domenica volevamo dimostrare a tutti i costi che questa squadra è più simile a quella che si è vista contro Sassari e a Cremona rispetto a quella che è stata sconfitta pesantemente a Siena.

Quale giudizio sulla Virtus?

Siamo un gruppo completo che se può correre e giocare a ritmi alti ha pochi avversari in questa Lega. Il problema è riuscire a giocare con rapidità quando gli avversari non te lo consentiranno con la loro difesa o con attacco ragionato che si espone poco al contropiede. Su questo stiamo lavorando e credo che abbiamo ampi margini di miglioramento, anche se una dele nostre caratteristiche principali penso debba rimanere la velocità.

Lei sta dando un buon contributo alla squadra, dopo un precampionato a tinte più scure che chiare. Che cosa è successo?

La stagione scorsa un infortunio alla schiena mi ha tolto per parecchi mesi dal campo. Per giocare bene non basta essere in salute, ma devi anche avere confidenza con la palla e con le situazioni di gioco. Per questo ho avuto bisogno di qualche settimana in più per essere pronto e utile alla Virtus. Adesso sono in forma e pronto a fare quello che il coach mi chiede.

Domenica arriva Milano, come vi state avvicinando a questo match?

Oggi torniamo in palestra e in questa settimana lavoreremo con lo stesso impegno con cui si siamo allenati dal primo giorno di raduno: sappiamo che loro sulla carta sono più forti e avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico per una gara che non ci vede partire favoriti.

 

SHAWN KING: "QUI MI TROVO MOLTO BENE. FAREMO DI TUTTO PER CONQUISTARE I PLAYOFF"

www.bolognabasket.it - 11/04/2014

 

Shawn King in bianconero gioca 21’ a partita, segna 6.2 punti e cattura 6.1 rimbalzi. Onestamente dal giocatore caraibico ci si aspettava qualcosa di più, soprattutto dal punto di vista offensivo, mentre dietro il suo contributo non è mai mancato. In ogni caso King è stato intervistato da Stadio in occasione di “A canestro con IGD”. Ecco le sue parole:

Cosa è cambiato con queste tre vittorie? Abbiamo avuto degli alti e bussi, ma capita sempre nel basket. Questo è un buon momento, ci siamo allenati bene ed i risultati si vedono. Cerchiamo di proseguire cosi.

Cosa è cambiato con l'arrivo di Valli? Ci fa lavorare molto in allenamento, e duramente, curando molto la difesa, e ci ha insegnato a giocare più duri anche durante le partite. È un allenatore che coinvolge tutti.

Cosa è cambiato con l'arrivo di Warren? Lui gioca molto bene, passa bene la palla, ci coinvolge tutti con molti assist. È entrato alla perfezione nel sistema di gioco. Per noi è un gran bene.

La sosta può interrompere il momento positivo? Noi proseguiamo nel lavoro in palestra e ci alleniamo tutti i giorni, l'unica differenza e che non avremo la gara questa domenica. Non cambia poi molto.

I playoff sono ancora possibili? Noi dobbiamo puntarci, faremo di tutto per arrivarci, ci sono solo quattro partite alla fine, due in casa e due fuori, ma dobbiamo provarci fino alla fine. Faremo del nostro meglio.

La partita cruciale sarà con Varese? Vogliamo vincere, è fuori discussione. Dobbiamo continuare così, visto che giochiamo in casa.

Sono contento del mio campionato? Mi piace vincere, e quando si vince fa sempre bene, anche al morale. È la cosa più importante, perché quando si vince stiamo bene tutti, anch'io. Io do il massimo, in palestra come in partita.

L’allenamento notturno è stato una svolta? Il coach non fu contento del lavoro svolto nel pomeriggio e ci chiese un supplemento di allenamento serale. Ma è andata bene, per noi non è stato un problema, anzi, ci ha dato una spinta in più per tornare a vincere. So che ne hanno parlato molto i media, ma credo sia una cosa normale, perché è il coach che decide.

Come mi trovo a Bologna? Io e la mia famiglia stiamo molto bene. Mi piace molto il centro storico, c'è gente simpatica e vedo anche tanti turisti. E poi si mangia molto bene.

Il rapporto con i tifosi? Sapevo che qui c'era molta passione, che la squadra è molto seguita ed ha un ricco palmares di vittorie, tra le migliori in Italia. È una cosa che ho toccato con mano. È bello giocare con il giusto supporto dei fans. Ti dà la carica giusta.