LA FORTEZZA

 

Stagioni come sponsor: 2007/08 - 2008/09

 

FORTEZZA VIRTUS, IL PROGETTO SI ALLARGA

di Marco Martelli - La Repubblica - 18/09/2007

 

«Non è solo basket, è qualcosa di molto più ampio. Spero che questo giorno rimanga impresso: oggi inizia un percorso». Parla da deus ex machina, Claudio Sabatini, nel pomeriggio in cui accoglie ufficialmente "La Fortezza" come main-sponsor in Serie A e co-sponsor in Eurolega (dove resta VidiVici), e annuncia un accordo con altre dodici società sportive di Bologna e provincia. Sabatini, che da tempo parla di tavoli, collaborazioni, sinergie, è ora il Bostik dell'operazione. Della Provincia, rappresentata da Marco Strada, assessore provinciale allo Sport, arriverà il patrocinio ad un'operazione i cui contorni saranno svelati in tempi brevi. E da Glauco Frascaroli, bolognese, 49 anni, amministratore delegato de "La Fortezza", ex giocatore di basket (in Promozione) ma, soprattutto, virtussino da una vita, il denaro per foraggiarla. «Qualcosa di più di un milione di euro», confessa in conferenza stampa, quando gli si chiede dell'impegno. Uno sforzo, per questa stagione, decisamente superiore al passato. Era entrato in Virtus, come semplice partner, ai tempi della LegaDue. «Oggi abbiamo invece pensato di venire allo scoperto. C'è crisi di sponsorizzazioni nel mondo dello sport, soprattutto a Bologna, così ho pensato che io, tifoso Virtus, potevo mettermi in gioco ed investire in una realtà così importante. Anche per dare risalto al progetto sui giovani». Ciò che, di fatto, affascina pure l'assessore Strada: «Tutte queste società affiliate - dice - hanno in comune investimenti ed idee per sviluppare il settore giovanile: non solo come promozione sportiva, ma anche come elemento di crescita del nostro tessuto sociale». «è un periodo difficile per il mondo dei giovani - continua Frascaroli, toccato anche lui, affettivamente, dalla tragica vicenda di Francesco Nannucci, il 18enne bolognese deceduto ad Ibiza - e se come azienda cerchiamo di inserire i giovani, con diversi corsi di formazione, anche lo sport può essere un veicolo per la crescita dei ragazzi. E ci sentiamo di appoggiarlo. Ci interessa il campionato ma anche l'Eurolega: non a caso, apriremo una filiale a Mosca, alla vigilia della partita col Cska. La speranza di tifoso? Fare meglio dello scorso anno». Sabatini, noto pompiere di voli pindarici, ruba il microfono al partner, si concede una gag («Per ora siamo in linea con il 'Lasciateci perdere'») e poi apre alla totalità delle società. «Per il nostro progetto - continua - speriamo di poter ampliare le società alleate, magari anche la Fortitudo e il Bologna calcio. Perché più siamo e meglio stiamo. Non m'interessa il copyright su questo progetto, che è un idea globale che racchiude tante e differenti società». Il tavolo tanto auspicato, a livello embrionale, può dirsi aperto. Senza, però, sfoghi immobiliari. «In questo progetto vogliamo solo fare sport - chiude Sabatini -. Non c'è nessun interesse a cose e questioni immobiliari, tanto per capirci. Poi, sento che c'è chi dice che si può fare ciò che si vuole su un terreno di proprietà. Mah. L'iter che conosco io è un altro. Non credo che uno possa decidere autonomamente se costruire una casa o un Palazzo dello sport. Alle istituzioni comunali bisogna rivolgersi sempre, anche per l'altezza delle altane di Via della Zecca...».

 

Glauco Frascaroli, A.D. de LaFortezza, mostra le nuove maglia alla presentazione