STAGIONE 2024/25

 
Clyburn, Akele, Shengelia, Diouf, Banchi, Zizic, Polonara, Cacok, Grazulis
Pajola, Hackett, Tucker, Morgan, Cordinier, Visconti, Belinelli
 
 
 
 

Segafredo Bologna

Serie A:

Play-off:

Coppa Italia:

Eurolega:

Supercoppa:finalista (1-2)

 

N. nome ruolo anno cm naz note
1 Justin Holiday A 1989 198 USA dal 01/02/2025
2 Matteo Accorsi G 2007 188 ITA  
3 Marco Belinelli G 1986 196 ITA  
6 Alessandro Pajola P 1999 194 ITA  
8 Will Clyburn A 1990 203 USA  
9 Riccardo Visconti G 1998 198 ITA  
15 Devontae Cacok C 1996 204 USA Contratto risolto il 20/09/2024 con decisione del 14/11/20024
21 Tornik'e Shengelia A/C 1991 206 GEO  
23 Daniel Hackett P 1988 197 ITA  
24 Andrejs Grazulis A 1993 202 LET  
30 Matt Morgan P 1997 188 USA  
33 Achille Polonara A 1991 203 ITA  
35 Momo Diouf C 2001 206 SEN/ITA  
41 Ante Zizic C 1997 211 CRO  
45 Nicola Akele A 1995 203 ITA  
59 Rayjon Tucker G 1997 191 USA  
00 Isaia Cordinier G 1996 196 FRA  
Solo amichevoli: Derek Cooke, Matteo Lenci
Solo allenamenti: Julian Gamble
             
  Luca Banchi All     ITA fino al 04/12/2024
  Dusko Ivanovic All     MNE/SER dal 05/12/2024
  Daniele Parente ViceAll     ITA  
  Nenad Jakovljevic ViceAll     SRB  
  Cristian Fedrigo ViceAll     ITA  
  Matteo Cassinerio Ass     ITA  
  Andrea Crosariol Ass     ITA  
  Francesco Olivo Ass     ITA scouting e analytics


Partite della stagione

Statistiche di squadra

Statistiche individuali della stagione

Giovanili

IL ROSTER

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/07/2024

 

Improvvisamente, sabato sera 20 luglio, l'Amministratore Delegato di Virtus Pallacanestro Bologna e il Direttore Generale Paolo Ronci hanno comunicato il roster della stagione sportiva 2024-25 preannunciando anche nuove entrate nei prossimi giorni. Fino a quel momento 14 nomi: Nicola Akele, Marco Belinelli, Devontae Cacok, Will Clyburn, Isaïa Cordinier, Momo Diouf, Andrejs Grazulis, Daniel Hackett, Matt Morgan, Alessandro Pajola, Achille Polonara, Toko Shengelia, Riccardo Visconti, Ante Zizic. I nuovi sono Akele (italiano, classe 1995, ala), Clyburn (americano, classe 1990, ala), Diouf (senegalese con cittadinanza, italiana, classe 2001), centro, Grazulis (lettone, classe 1993, ala), Morgan (americano, classe 1997, playmaker) e Visconti (italiano, classe 1998, guardia). La società ha poi tenuto a ringraziare i tifosi che hanno già sottoscritto l'abbonamento. Nella stessa sera, con un altro comunicato, la società ha smentito le voci riguardanti trattative in corso per la cessione della società.

 

TUCKER QUINDICESIMO GIOCATORE DELLA VIRTUS

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 02/08/2024
 

 

Ormai un’abitudine. Se il 20 luglio scorso, di sabato sera, la Virtus aveva annunciato il roster della formazione 2024/25, composto da 14 atleti, sabato 27 luglio, la società bianconera ha ufficializzato il quindicesimo tassello, Rayjon Tucker, proveniente da Venezia. In realtà la Virtus Segafredo era da tempo in accordo con il giocatore, che però si era mantenuto la possibilità di accettare un’offerta NBA fino al 26 luglio. Passata quella data senza l’arrivo di nessuna proposta dagli Stati Uniti, la guardia statunitense è diventata a tutti gli effetti un giocatore della Virtus edizione 2024/25. Ricordiamo i quindici giocatori: Daniel Hackett, Alessandro Pajola, Matt Morgan, Marco Belinelli, Rayjon Tucker, Isaia Cordinier, Riccardo Visconti, Nikola Akele, Will Clyburn, Andrejs Grazulis, Achille Polonara, Toko Shengelia, Devontae Cacok, Momo Diouf, Ante Zizic.

 

Foto di gruppo per l'allenamento aperto al pubblico del 26 agosto 2024

DEREK COOKE E JULIAN GAMBLE AGGREGATI PER GLI ALLENAMENTI. I RITORNI DI PARENTE E CROSARIOL

d Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 30/08/2024

 

Devontae Cacok e Andreis Grazulis non saranno immediatamente pronti, quindi, per colmare questo vuoto nel settore lunghi, la Virtus ha aggregato alla prima squadra per gli allenamenti due giocatori: Derek Cooke, scelto dalla società bianconera, e Julian Gamble che si è offerto ed è srtato accolto anche in virtà del suo passato bianconero. Julian giocò due stagioni nella squadra bianconera, dal 2019 al 2021, segnando 988 punti in 104 gare ufficiali e dando il suo prezioso contributo alla vittoria dello scudetto nella sua seconda stagione bolognese.

Lunedì 26 agosto, dopo una conferenza stampa di Luca Baraldi, c’è stato l’allenamento della squadra alla Porelli alla presenza di un folto pubblico. Da rilevare i ritorni, oltre a quello di Gamble, di Daniele Parente e Andrea Crosariol inseiti nello staff tecnico. Daniele giocò in Virtus dal 2004 al 2006 (in realtà nella seconda stagione non giocò mai per infortunio, ma nella prima fu capitano), Andrea indossò la canotta bianconera dal 2006 al 2008. 

La presentazione ufficiale di Virtus Segafredo Bologna 2024/2025 avverrà presso le Fiere di Bologna il 4 settembre nel corso dell undicesima edizione di Farete.

La squadra si preparerà al precmapionato che vedrà queste tappe:

sabato 31 agosto ore 18.00: Virtus Segafredo Bologna vs Carpegna Prosciutto Basket Pesaro (Palestra Porelli, Bologna, scrimmage a porte chiuse);

venerdì 6 e sabato 7 settembre: XIV Edizione International Basketball Tournament “City of Cagliari”, Virtus Segafredo Bologna vs CB Gran Canaria | Virtus Segafredo Bologna vs Dinamo Banco di Sardegna Sassari/P.A.O.K. BC Salonicco (Pala Pirastu, Cagliari);

mercoledì 11 settembre: VIII° Edizione Trofeo Ferrari, Germani Brescia vs Virtus Segafredo Bologna (PalaLeonessa A2A, Brescia);

sabato 14 e domenica 15 settembre: Torneo di Creta, Virtus Segafredo Bologna vs Olympiacos Piraeus | Virtus Segafredo Bologna vs Olimpia Milano/Fenerbahce Istanbul (Creta).

 

LA PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA A FARETE

tratto da www.virtus.it - 04/09/2024

 

Le parole del Presidente di Virtus Segafredo Bologna Massimo Zanetti nel corso della presentazione a Farete: “Ringrazio la città e il sindaco che supportano e aiutano non solo noi, ma anche i nostri cugini. Ringrazio Calzolari, patron della Fiera. E ringrazio anche l’imprenditoria bolognese per tutto quello che fa per il tessuto cittadino e anche per la Virtus attraverso le sponsorizzazioni. Il basket è solo passione, le uniche entrate provengono dagli sponsor e dai tifosi, non è come il calcio. Quindi spero che altri imprenditori, che ci guardano oggi, si mettano la mano sul cuore, e se ci vogliano aiutare sono ben accetti. Ora inizia una nuova stagione, sono convinto di aver fatto una squadra forte almeno come quella dell’anno scorso, la speranza è che lo sia ancora di più. L’obiettivo è vincere, a cominciare dalla Supercoppa, ma soprattutto fare i playoff di Eurolega perché Bologna merita di stare in Eurolega visto che l’ha vinta per due volte”.

Le dichiarazioni del capitano Marco Belinelli: “Siamo carichi, sarà una campionato lungo. Vogliamo creare un bel gruppo, sappiamo che le aspettative sono alte, ma noi vogliano rendere orgogliosi i nostri tifosi. L’anno scorso non sono arrivati risultati entusiasmanti, ma il clima che si era creato tra squadra e tifoseria è stato qualcosa di unico, quindi vogliamo fare bene per rendere orgogliosi i nostri tifosi”.

Le dichiarazioni di Coach Luca Banchi: “E’ una squadra ambiziosa, di personalità, che non deve essere spaventata dal dover soddisfare un pubblico così esigente, abituato a grandi vittorie. Il sapore in agrodolce della passata stagione deve essere il motore di questa stagione. Chi c’era l’anno scorso ha il desiderio di far meglio, mentre i nuovi portano entusiasmo. Intanto lavoriamo sodo in palestra per essere la migliore squadra possibile che possiamo essere. Vogliamo rendervi orgogliosi. Vi chiedo di sostenerci come avete sempre fatto. Avete la Virtus sotto la vostra pelle, vogliamo continuare questo connubio tra noi e voi. Spero che questa passione ed entusiasmo siano alimentati dalle nostre vittorie e dalla qualità delle nostre prestazioni”.


 

 

La presentazione del 4 settembre 2024

PRIMO SCRIMMAGE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 06/09/2024
 

Primo assaggio di gara con lo scrimmage di sabato 31 agosto alle 18 alla Palestra Porelli. Contro Pesaro le V nere con Morgan (19 punti), Clyburn (8), Shengelia (8), Pajola (8), Polonara, Accorsi, Lenci, Belinelli, Zizic, Hackett, Cooke, Akele, Diouf, Visconti, Tucker. A riposo Cacok, Cordinier, e Grazulis. Come da prassi in questo tipo di partite, punteggio azzerato ad ogni quarto e punteggio quasi segreto. I singoli quarti sono terminati con questi parziali: 19-6, 23-19, 19-17, 27-16. Quindi alla fine 88 punti per le V nere e 58 per i marchigiani. La Virtus si è presentata con le nuove divise adidas e a proposito anche gli abbonati da lunedì 2 settembre possono ritirare le magliette “In Alto Stat Virtus Pallacanestro Bologna”. Il 4 presentazione della squadra alla Fiera, nell’ambito di Farete, poi continuazione delle gare di preparazione alla stagione.

 

TORNEO DI CAGLIARI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 13/09/2024
 
 

Torneo di Cagliari senza Belinelli, Cordinier e Shengelia, oltre ovviamente Cacok e Grazulis. Parte Gran Canaria 0-4, ma poi si blocca e la Virtus segna con Zizic, poi sei punti di Tucker e ancora punti bianconeri fino al 14-4. Gran Canaria reagisce, 14-9, ma Hackett chiude il primo quarto, 16-9. Il vantaggio bianconero si riduce, 16-14, poi il divario oscilla tra uno e cinque punti fino al 24-23, poi break bolognese, 31-23. Gran Canaria torna vicina, 31-29. Tucker da tre e Bologna riallunga, 34-29. Al riposo 35-30. Dopo il primo canestro di Gran Canaria, 35-32, le V nere allungano e si portano sul 43-32. Massimo vantaggio sul 55-42. Due triple subite nel finale del quarto lasciano solo sei punti di vantaggio a Bologna al 30’, 57-51. Nell’ultimo quarto la Segafredo vola via e tocca il più venti, 76-56. La gara termina 79-62 con questi punteggi bianconeri: Accorsi, Pajola 2, Clyburn 16, Visconti 4, Cooke 1, Hackett 4, Morgan 7, Polonara 4, Diouf 6, Zizic 6, Akele 12, Tucker 17. In finale contro Sassari la Virtus recupera Shengelia che segna il paniere del 2-2, ma le V nere subiscono un parziale di 8-0, 10-2. Il distacco oscilla tra i quattro e gli otto punti che sono il divario anche al 10’, 20-12. Sulla tripla di Polonara la Segafredo arriva a meno tre, 22-19, su quella di Morgan a meno due, 26-24, su quella di Pajola a meno uno, 28-27, su quella ancora di Morgan c’è il sorpasso, 28-30. Sassari torna sopra, 33-30. Ancora tripla per la Virtus con Shengelia, 33-33. Sardi avanti 37-33 e ancora tripla di Shengelia, 37-36. Clyburn firma il sorpasso del 20’, 37-38. Il canestro da oltre l’arco di Hackett vale il 37-41. Bologna a più sei, 39-45 sfruttando anche un tecnico alla panchina sarda. Nell’ultimo minuto del terzo quarto la Dinamo torna avanti, 53-50 al 30’. Bologna a meno otto, 58-50. Parziale di 0-6, poi Bologna fallisce la tripla del sorpasso e Sassari punisce da tre punti, 61-56. Clyburn schiaccia il 66-66. Vince Sassari 69-68, con questi punteggi bianconeri: Pajola 5, Clyburn 9, Visconti, Cooke, Shengelia 12, Hackett 5, Morgan 8, Polonara 5, Diouf 4, Zizic 16, Akele 4, Tucker.

 

TROFEO ROBERTO FERRARI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/09/2024

 

A Brescia per l’ottavo Trofeo Roberto Ferrari nella Virtus, oltre a Grazulis e Cacok, mancano Cordinier per il protrarsi dei problemi fisici, Belinelli, a Istanbul per la riunione dei capitani di Eurolega, Shengelia, alla riunione dell’ELPA, sindacato dei dei giocatori di Eurolega (Toko è stato riconfermato presidente per altri tre anni), e Morgan, a riposo precauzionale. Presente sugli spalti Messina con gran parte dello staff di Milano. Pajola firma lo 0-2 con Pajola, Clyburn segna da tre lo 0-5. Il 4-7 su assist di Clyburn per Polonara. Clyburn mette anche la tripla del 6-10. Brescia pareggia a quota 10, ma la Virtus torna avanti: fuori le triple di Pajola e Polonara, ma grazie ai rimbalzi d’attacco, Achille può riprovarci e segna, 10-13. I lombardi fanno ciqnue punti in una sola azione e passano avanti per la prima volta, 15-13. Hackett da tre, 16-15. Sorpasso Brescia, ma Diouf fa 2+1, 17-19. Le V nere restano avanti fino al 10’, 22-25 sul settimo punto di Diouf a rimbalzo d’attacco sulla sirena. Tucker fa 22-27. Brescia torna avanti con la tripla dell’ex Cournooh, 30-29. Zizic riporta sopra la Virtus, 30-31, poi Brescia scappa, 44-36 e il secondo quarto termina 46-41. Bologna torna a meno due un paio di volte, ma Brescia va a più sette, 65-58. Il terzo periodo termina 69-63. Tucker, Akele da tre, 69-68. Visconti mette la tripla del pareggio, 71-71. Tucker dalla lunetta fa 73-73. La Germani riprende quattro punti di margine, 77-73. Hackett pareggia da oltre l’arco, 77-77. Polonara da tre riporta sopra Bologna, 79-80. Sorpassa Burnell, ma anche Zizic, 82-81. Burnell da tre, 84-82. Clyburn impatta in lunetta, 84-84. Rivers segna, Burnell un solo libero, Tucker fa il meno uno, 87-86. Clyburn sorpassa in lunetta, 88-87. Bilan fa 0 su 2 ai liberi ma segna sul rimbalzo, 89-88. Tucker con un  2+1, 89-91, ma Bilan pareggia dalla lunetta. Tucker prova la tripla ma non va, supplementare. Brescia avanti, ma Clyburn mette la freccia da tre, 93-94. Burnell sorpassa, Della Valle fa il più tre, 97-94. Tucker sbaglia due liberi, Pajola fa il meno uno, 97-96, ma Brescia vince 101-96. Questi i punteggi dei bianconeri: Pajola 6, Clyburn 18, Visconti 3, Hackett 13, Polonara 13, Diouf 9, Zizic 14, Akele 5, Tucker 15, Accorsi, Lenci.

TORNEO DI CRETA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/09/2024

 

A Creta la Virtus, in semnifinale contro l’Olympiakos parte con un 2+1 di Clyburn, 0-3. I greci rispondono con sette punti consecutivi, 7-3. Bologna torna avanti 9-10, sul settimo punto consecutivo di Zizic, 11-12 con Tucker, poi allunga, 11-15, su tripla di Clyburn, 14-19 firmato Cordinier, 20-26 dopo un 4-0 timbrato Diouf e Cordinier; così termina il primo quarto. Nel secondo periodo l’Olympiakos impatta subito, 26-26, ma la Virtus torna avanti, 28-40 con un parziale di 2-14 (due triple Morgan, in mezzo un paniere di Cordinier, poi ancora triple di Shengelia e Clyburn). Reazione greca, 37-40. Ripartono le V nere, 37-42 grazie a Zizic. Al 20’ 38-42, con 11 punti di Clyburn e 9 di Zizic. Il primo canestro del terzo quarto è di Cordinier 38-44, ma arriva il pareggio sul 44-44. Bologna torna sopra con Shengelia, 44-46. Vantaggi alterni, poi 5-0 tutto di Morgan (tripla poi contropiede grazie a rubata e assist di Clyburn) per il 54-56, ma il terzo quarto si chiude con i greci avanti 57-56. Olympiakos tre volte a più sei, ma a tre minuti dal termine Virtus ancora a meno uno, 67-66 su entrata di Pajola. Anche la seconda metà gara termina, però con un parziale negativo, 11-0, per il 78-66 finale, con questo tabellino bianconero: Cordinier 10, Pajola 6, Clyburn 11, Visconti ne, Hackett, Shengelia 10, Polonara, Diouf 2, Zizic 13, Akele, Tucker 3, Morgan 11. Ancora assenti Belinelli, Grazuilis e Cacok. Continua il digiuno: la Virtus non vince un trofeo o torneo amichevole dal 22 settembre 2019 quando vinse il Torneo di Jesolo, mentre all’estero non ne vince uno dal 13 maggio 1956 quando vinse il Torneo Paul Lentin a Liegi, in quegli anni Cinquanta in cui sono concentrati tutti i sette tornei vinti all’estero dalle V nere. Finale per il terzo posto contro l’Olimpia Milano. Nel primo quarto tre vantaggi Virtus di un punto firmati Hackett, Cordinier e Zizic e il pari a quota 15 su tripla di Isaia, ma un parziale di 10-0 fa volare l’Olimpia. V nere sotto 27-19 al 10’, poi sprofondate a meno sedici, 40-24. All’intervallo 44-30, con 9 punti di Zizic e 8 di Cordinier. Al 33’50-33, al 27’ 59-37, a fine terzo quarto 67-42. Bologna parte nell’ultimo periodo con quindici punti consecutivi, 67-57. Finale 73-62. Tabellino Virtus: Cordinier 12, Pajola 6, Clyburn 2, Visconti ne, Hackett 2, Shengelia 5, Polonara, Diouf 8, Zizic 14 (e 10 rimbalzi), Akele 6, Tucker 5, Morgan 2.

 

SUPERCOPPA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/09/2024

 

Virtus contro Napoli è la seconda semifinale della Supercoppa e viene dopo Milano-Venezia con l’Olimpia che avrebbe asfaltato la Reyer se i milanesi non si fossero un po’ seduti nell’ultimo quarto facendo arrivare Venezia anche a meno otto dopo avere avuto oltre ventipunti di vantaggio. Il secondo incontro sembra ricalcare il primo. Dopo un inizio partenopeo (7-1, si gioca a Casalecchio ma Napoli risulta ospitante), poi Bologna straripa, 16-29 al 10’, 30-50 al 19’ (parziale 23-49), quando una rimessa a favore della Segafredo viene ribaltata dagli arbitri dopo avere controllato il monitor. Non tanto per quel che resta del periodo (34-52 al 30’), ma per quel che succede nel terzo quarto, quando la squadra campana rimonta, pareggia a quota 61, sorpassa subito dopo e vola a più quattro, 70-66 al 29’ (parziale di 40-16 in dieci minuti). La Virtus, però, risponde, va all’ultima pausa sul 70-70, inziai con piglio l’ultimo quarto, riprende vantaggio, 72-79 (parziale di 2-13). Napoli torna un paio di volte a meno due, ma ormai le V nere hanno ripreso il comando delle operazioni e Shengelia (21 punti), fa la giocata della partita sull’80-82 con rubata e schiacciata in contropiede, dando vita a un parziale di 2-12 (10 di Toko più un suo assist per un comodo appoggio di Polonara) che riporta la squadra bolognese a più dodici, 82-94 e vince 87-96. Tutti entrati tranne Grazulis alla sua prima nei dodici. Fuori per Bologna Cacok e Cordinier per problemi fisici, Visconti per scelta nelle rotazioni. Questo il tabellino bolognese:  Shengelia 21, Morgan 13, Clyburn 13, Hackett 13, Zizic 11, Polonara 10, Belinelli 9, Tucker 4, Diouf 2, Akele, Pajola, Grazulis ne. In finale, dopo un paio di vantaggi di Milano, la Virtus scappa, 17-26 al 10’, poi 29-45 al 17’. Analogamente alla semifinale a cavallo tra fine secondo quarto e gran parte del terzo, passando per il 36-47 di fine secondo quarto, inizia un parziale negativo di 28-10 per il 57-55 del 26’ La Virtus torna avanti 61-67, chiude il terzo periodo 64-69. Nell’ultimo quarto Bologna sta quasi sempre avanti, ma nel finale l’Olimpia sorpassa, 79-77, poi 82-79. Due liberi di Morgan e un canestro di Polonara riportano sopra la Virtus, 82-83. A 17 secondi Clyburn mette un solo libero e allora Nebo pareggia su errore di Shields. Clyburn non va e si va al supplementare. Ubito due errori di Polonara in lunetta e allora va avanti Milano. Pareggia Toko, Polonara stoppa Nebo, poi fa due triple, l’86-89, poi dopo la schiacciata e il tecnico a Nebo convertito da Morgan, l’88-93. La Segafredo avrebbe la palla per allungare ancora, ma Morgan fallisce e allora Milano fa dieci punti consecutivi, 93-98. Generosamente la Virtus ci prova ma finisce 96-98 sul tentativo da lontanissimo di Shengelia. In finale Milano ha vinto nettamente la battaglia a rimbalzo, 45 a 32, ma in verità la croce non va buttata addosso ai lunghi: Bologna ha perso anche  rimbalzi che sono caduti a terra a livello della linea di tiro libero e che Zizic (in soli 22') ne ha presi 7, Toko 8, Polonara 4 e Diouf 1, tutti gli altri insieme ne hanno presi 10 solo uno in più di Tonut che con 9 ha uguagliato quelli di Nebo.. Sono mancati alla Virtus soprattutto i rimbalzi dei non lunghi. Per le V nere: Polonara 18, Shengelia 17, Clyburn 14, Morgan 11, Tucker 11, Pajola 9, Zizic 6, Belinelli 3, Hackett 3, Diouf 4, Akele, Grazulis ne.

SUPERCOPPA

GIOCATORE

PUNTI

PRESENZE

SHENGELIA

38

2

POLONARA

28

2

CLYBURN

27

2

MORGAN

24

2

ZIZIC

17

2

HACKETT

16

2

TUCKER

15

2

BELINELLI

12

2

PAJOLA

9

2

DIOUF

6

2

AKELE

0

2

GRAZULIS

0

2


 

 

LA PRIMA LA VIRTUS LA VINCE IN VOLATA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 04/10/2024

 

Esordio in campionato. Trapani senza Galloway, Virtus senza  Shengelia dopo la botta subita contro Napoli in Supercoppa. Fuori naturalmente anche Cacok. L’italiano fuori dai dodiciè Visconti. Parte fortissimo Trapani, 8-0, poi 11-2. Sull’11-5, per Bologna ha segnato solo Belinelli. Zizic pareggia a quota 13, Polonara sul 16 pari con una tripla., Clyburn sul 18-18 con due liberi. Primo vantaggio esterno con un canestro pesante di Morgan, 18-21. Matt realizza anche il 21-24 sempre da oltre l’arco. La tripla del 25-29 che chiude il primo quarto è di Tucker. La Segafredo vola sul 31-50 firmato da Grazulis (parziale di 6-24). La squadra di Banchi si siede e subisce un 10-0 che manda le squadre al riposo sul 41-50. La Virtus torna a più tredici con un canestro di Belinelli, 41-54, ma i siciliani si avvicinano, 50-57. Con una tripla di Cordinier di nuovo bolognesi a più dodici, 52-64, poi con due liberi di Morgan, 54-66, e ancora con una tripla di Tucker, 57-69, ma il terzo periodo termina 61-69. Nell’ultimo quarto Trapani sprinta e sorpassa, 76-75. Contro sorpasso con due liberi di isaia, 76-77, ma arrivano le triple di Robinson del 79-77 e dell’84-79, parziale di 27-10. Quattro punti di Cordinier, poi il sorpasso di Akele, 84-85. Pajola segna l’84-87, poi l’85-89 dalla lunetta, parziale 1-10, finisce 88-89. Per la Virtus: Belinelli 15, Cordinier 13, Morgan 11, Zizic 11 (e 11 rimbalzi), Tucker 9, Clyburn 8, Polonara 7, Pajola 6 (+15 di plus/minus), Akele 5 (+13 di plus/minus), Diouf 2, Grazulis 2, Hackett.

 

VIRTUS SCONFITTA DALL’EFES AL DEBUTTO CASALINGO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 11/10/2024

 

Per il terzo anno consecutivo la Virtus cade nel debutto casalingo di Eurolega. Questa volta è l’Efes Istanbul a battere le V nere. A Casalecchio il primo canestro è di Zizic su assist di Shengelia, ma i turchi vanno sul 2-6. Impatta la Virtus a quota sette con Toko. Efes avanti 7-13, ma qui la Segafredo piaza un 12-0 e va avanti 19-13, siglato Diouf. Il primo quarto termina 21-15. Ancora Diouf firma un massimo vantaggio con un 2+1, 24-17. Con una tripla Larkin trova il pareggio, 27-27.  Bologna riprende il comando con un uno su due in lunetta di Shengelia, poi segna Tucker, poi Hackett e Toko fanno il pieno ai liberi, 34-27. Al riposo però è parià, 36-36 e l’inizio del terzo quarto è peggio della fine del secondo, 36-47, parziale a cavallo dell’intervallo di 2-20. Sul meno nove è entrato Morgan (per la prima volta) che dà una spinta alla squadra. Cordinier, Belinelli, Shengelia 2+1, 43-47, parziale 7-0. L’Efes rompe il digiuno, Belinelli da tre, Cordinier in lunetta e Shengelia fanno un altro 7-0 per il sorpasso, 50-49. Cordinier in contropiede dà un altro più uno, quello di fine ìterzo quarto, 52-51. Sul 40-47 è uscito Clyburn, non entrerà più. Diouf dalla lunetta dà il 54-51. Larkin Poirier e Beaubois ribaltano il punteggio, 54-57. Due liberi di Cordinier, poi triple di Beaubois e due di Larkin, 56-66. Di Bryant il 58-70 La Virtus torna a meno sei su tripla di Morgan, 67-73, ma finisce 67-76. Per la Virtus hanno segnato: Morgan 7, Clyburn, Cordinier 16, Pajola 2, Polonara 2, Belinelli 7, Zizic 7, Hackett 5, Akele, Diouf 7, Tucker 2, Shengelia 12.

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VIRTUS FACILE CONTRO PISTOIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 11/10/2024

 

L’anno scorso Pistoia aveva battuto la Virtus a domicilio dopo una grande rimonta. Questa volta le V nere sono state più attente. Nonostante qualche passaggio a vuoto non hanno mai messo in pericolo il risultato. Fuori oltre a Cacok, Polonara e Clyburn. Dopo il 2-2 Boiogna ha triplicato gli avversari sul 27-9, firmato Akele. Da quel momento il divario è oscillato tra i dieci e i ventuno punti senza mai andare sotto la doppia cifra. Il primo quarto è terminato 32-19, con Pajola che ha segnato gli ultimi cinque punti bianconeri del quarto, arginando il recupero toscano. Bologna è volata a più diciannove sul 43-24 (tripla di Tucker), ma come spesso le accade ultimamente ha chiuso male il secondo quarto, 51-39, dopo che gli ospiti erano arrivati anche a meno dieci, sul 49-39. L’inizio del terzo quarto, altro momnento critico delle ultime gare bianconere, è stato però favorevole ai bianconeri, 59-39. Bologna ha toccato tre volte il più ventuno, 65-44 sulla tripla di Tucker, 66-45 su libero di Diouf, .68-47 sui liberi di Akele. Al 30’ 68-49. Altro sussulto pistoiese, 68-55, poi 73-62, ma le V nere vincono 84-68. Per i bianconeri: Cordinier 16 (e 8 rimbalzi), Belinelli 12, Tucker 12, Morgan 9, Zizic 8 (con anche 10 rimbalzi), Shengelia 8 (pure per Toko 10 rimbalzi), Pajola 5, Diouf 5 (6 rimbalzi), Akele 4, Hackett 3, Grazulis 2, Visconti. Un plauso a Diouf: dopo la buona prestazione in Eurolega si è meritato 22 minuti in campo (terzo bianconero per minutaggio dopo Shengelia e Morgan) con 5 punti, 6 rimbalzi e 2 recuperi.

 

LA VIRTUS VINCE A VENEZIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 18/10/2024

 

A Venezia fuori Cacok, Grazulis e Visconti. In quintetto Hackett, Clyburn, Tucker, Polonara e Zizic. Inizia bene la squadra di casa (con assenze e presenze incerottate), 4-0 e 6-2. Il primo vantaggio della Virtus lo firma Zizic, 8-10. Altro parziale di 4-0 e Venezia di nuovo avanti, 12-10. Shengelia sorpassa da oltre l’arco, Diouf incrementa dalla lunetta, Cordinier allunga su assist di Shengelia in seguito a palla rubata di Pajola, 12-17, dopo un parziale di 0-7. Ancora Diouf con i liberi sigla il 14-19 e la tripla di Belinelli chiude il primo quarto, 14-22. In apertura di secondo periodo Tessitori accorcia con una tripla, 22-17. Toko in contropiede (dopo un recupero di Diouf) guadagna due liberi e li trasforma, poi segna Belinelli, 17-26. Una tripla di Morgan porta il vantaggio per la prima volta in doppia cifra, 21-32 Matt segna anche il 24-36. Di Tucker il 29-40, di Polonara il canestro pesante del 31-43 su assist di Clyburn. Con questo punteggio si va all’intervallo. Nel terzo quarto il divario varia dai dodici punti di inizio periodo ai cinque punti sul 50-55. Qui gran canestro di Belinelli su azione di rimessa dal fondo allo scadere dei 24 secondi. A fine quarto, 54-60. Nell’ultimo periodo, Venezia arriva a meno due, 62-64. Bologna risponde con uno 0-9 (3 liberi del capitano, quattro punti di Shengelia, due liberi di Zizic), 62-73. La Reyer risponde con cinque punti consecutivi, 67-73, ma le V nere vincono senza troppi affanni, 68-76. Per Bologna, Shengelia 17 punti, Belinelli 11, Zizic 9, Diouf 8 (e 7 rimbalzi), Polonara e Tucker 7, Morgan 5, Hackett e Clyburn 4, Pajola e Cordinier 2. Non ha segnato Akele nei tre minuti giocati.

RIMONTA INCOMPLETA CONTRO LO ZALGIRIS

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 18/10/2024

 

Contro lo Zalgiris festeggiato Daniele Fornaciari, presidente della Fondazione, un tifoso che ha visto la prima partita delle V nere, Virtus-Stella Azzurra, settant’anni fa, il 10 ottobre 1954. Dopo il vantaggio iniziale dei lituani, 0-4, la Virtus sembra prendere le misure all’avversario: 7-4, poi 12-7 e 15-10. A cavallo dei primi due qurti, però, un primo blackout. Il primo periodo termina 15-16, poi Bologna va sotto 15-25, parziale di 0-15, subendo nove punti nei primi 90 secondi del secondo quarto. Rimonta bolognese fino al meno due, 30-28, ma un’altra scoppola, colpisce la Segafredo: un 14-2 porta le squadre al riposo sul 44-30. Nel secondo tempo inizia un’altra gara. N Nei secondi venti minuti Banchi ruota a otto: sei reduci dall’anno scorso, Pajola, Hackett, Cordinier, Belinelli, Polonara, Shengelia, più i nuovi Clyburn e Diouf. Salta agli occhi che sette di questi otto hanno esperienza di Eurolega, Diouf si è guadagnato il posto nell’elite, a scapito di Zizic. L’unico che ha già calcato i campi di Eurolega a non essere entrato dopo il 20’. La squadra ne ha guadagnato in intensità difensiva e non si sono più aperte le voragini del primo tempo. Lo Zalgiris tocca il massimo vantaggio sul 32-47, poi Bologna ha recuperato fino al 45-49, è ripiombata a meno dieci, 47-57, e ha chiuso il terzo quarto ameno otto, 52-60. Bologna dalla lunetta trova ancheil vantaggio, 64-62, ma il finale premia lo Zalgiris, 68-71, con Cordinier e Belinelli che falliscono la tripla del pareggio. Clyburn 16 (e 7 rimbalzi), Pajola 11 (anche 5 assist, 2 rimbalzi e 4 recuperi), Shengelia 11 (e 11 rimbalzi) Cordinier 10, Belinelli 6, Diouf 5, Tucker 5, Polonara 4, Zizic, Hackett, Grazulis, Morgan. L'anima della rimonta è stato Pajola, che ha ricevuto i complimenti anche di Trinchieri. 11 punti, 5 assist, 4 recuperi, 2:rimbalzi, ma soprattutto un'energia e una presenza un campo che non è nelle cifre. La Virtus dal suo ritorno in Eurolega ha battuto tutte le squadre ma non lo Zalgiris con cui è 0-5. Le V nere nelle ultime dodici gare di Eurolega hanno vinto solo a Istanbul nei play in.

Il canestro di Clyburn che valse la vittoria a Belgrado contro il Partizan il 23 ottobre 0224

 

LE TRASFERTE NON SI GIUDICANO SOLO DAL RISULTATO

di Ezio Liporesi inviato a Montecarlo - Cronache Bolognesi - 25/10/2024

 

Le trasferte sono sempre bellissime a prescindere dall’andamento della gara. Partenza da Bologna ore 10,30 di venerdì 18 ottobre, destinazione Principato di Monaco. Un’occhiata alle notizie dell’allerta meteo in Liguria, poi il via. In realtà l’unico rallentamento è stato in tangenziale a Bologna per la chiusura dell’uscita quattro a cauda dell’allagamento dei sottopassaggi. Arrivo a Montecarlo ore 16, direzione parcheggio dello stadio Louis II, che è praticamente nella stessa struttura del Palasport, Salle Gaston Mededcin. Alle 19 in programma la partita di basket, alle 20,45 Monaco-Lille di calcio sfida tra due squadre di Champions ma valida per la Ligue 1, dove il Monaco è capolista e Lille è quarta, ma nella massima competizione europea ha battuto il Real Madrid campione d’Europa, ma noi ovviamente siamo lì per il basket. Temperatura primaverile, doveroso tour in città, dal porto al casinò, poi ritorno verso il Palasport che in verità è una grande palestra. Prima di entrare, la prima persona che incrociamo è Daniele Fornaciari (con il figlio Giovanni), un tifoso che negli ultimi settant’anni di partite dei bianconeri ne ha saltate poche. Dopo il 9-4 monegasco la Virtus gioca una prima parte di gara ottima, chiudendo avanti il primo quarto 20-24 e volando a più undici sul 25-36. La Virtus in Eurolega non ha aconra vinto  e le squadre che accumulano sconfitte perdono fiducia e tendono a smarrirsi facilmente. E così capita alla Virtus superata sul 44-42. Sebbene i bianconeri chiudano avanti la prima metà gara (47-46), già si intuisce che Monaco ha ripreso confidenza e infatti il terzo quarto inizia con un 10-0.  Bologna prova a restare aggrappata al match, 71-64 a fine terzo quarto, poco dopo 71-68, ma qui la Segafredo si sciglie e finisce a meno venti, 94-74. Tra il minuto 14 e il minuto 37 il parziale è 69-38. Meno 31 in 23 minuti, non consola sapere che Milano il trentello l'ha preso il giorno prima in casa in 13 minuti. Poi Monaco supera anche quota cento, 101-85. Shengelia 17 punti, poi i 12 di Diouf, sempre più nota lieta, 4 su 5 da due, 4 su 4 ai liberi (che possono far dimenticare un paio di disattenzioni difensive), 4 rimbalzi, 19 minuti in campo. Dall’altra parte 20 Okobo, 19 James, 15 l’ex Jaiteh, che ha catturato anche 7 rimbalzi, migliore della gara in questa voce. Poi il ritorno e, nonostante la delusione per la sconfitta, ancora prima di lasciare Montecarlo l’argomento in auto è l’organizzazione delle prossime trasferte. Non è certo un risultato negativo a frenare l’entusiasmo di sostenitori appassionati. Nonostante qualche tratto con la nebbia il ritorno fila via liscio come l’andata e alle tre di mattina siamo a Bologna, felici comunque di aver seguito le V nere a Montecarlo.

 

RINVIATA VIRTUS-TORTONA

di Ezio Liporesi inviato a Montecarlo - Cronache Bolognesi - 25/10/2024

 

L’alluvione che ha colpito pesantemente la città di Bologna nello scorso weekend ha indotto il Sindaco di Casalecchio ad emettere un’ordinanza di chiusura della struttura polifunzionale “Unipol Arena” di via Gino Cervi n. 2 nonchè l’annullamento degli eventi sportivi ivi previsti per la giornata di domenica 20 ottobre. Di conseguenza la gara Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Tortona è stata rinviata a data da destinarsi.

 

LA VIRTUS VINCE A BELGRADO CON UN GRANDE CLYBURN

di Ezio Liporesi inviato a Montecarlo - Cronache Bolognesi - 25/10/2024


A Belgrado contro il Partizan non c’è Pajola e le V nere vanno sotto subito 5-0 e 7-1 sul canestro dell’ex Lundberg.  Recupero fino al 7-5, poi Bologna sotto 16-7. Le triple di Clyburn e Morgan e un altro canestro di Will riportano vicino la Segafredo, 16-15. Il Partizan chiude il primo quarto 20-15 e allunga in apertura del secondo periodo, 23-15. Due canestri di Tucker, 23-19. Rayjon segna anche il 25-21. Clyburn e Shengelia portano la Virtus al pareggio, 25 pari. Morgan impatta a 27, poi Belgrado riprende il comando e all’intervallo si va sul 37-32 fissato dalla tripla di Lundberg. Iffe apre anche il terzo quarto con un 2+1, 40-32. Due volte il 2+1 lo fa Cordinier, 40-38. Belgrado torna a più nove, 52-43. Bologna arriva due volte a meno uno, ma al 30 è a meno quattro, 61-57. Shengelia mette la tripla del 65-64. Primo vantaggio bolognese con i liberi di Cordinier, 65-66. Bologna fallisce l’allungo e Iffe punisce da tre, 68-66. Clyburn impatta. Lundberg un solo libero. Una rubata di Tucker e il canestro di Clyburn, 69-70. Will stoppa anche Iffe , nonostante una palla persa da Hackett sulla rimessa che ha dato ai serbi l’ultimo tiro (fallito), Bologna vince la prima. Clyburn 27 punti, 9 su 12 da due, 2 su 10 da tre, il canestro decisivo e l’ultima stoppata su Iffe: Cordinier 12 punti e 10 rimbalzi. 36 minuti di Shengelia, 30 e mezzo di Cordinier, 28 di Clyburn, 25 di Morgan, 22 di Diouf. Virgola per Hackett (14 minuti), Belinelli (7 minuti) e Polonara (3 minuti). Due sole volte avanti, massimo vantagio più uno, ma sufficiente per vincere la prima di Eurolega. Le V nere avevano vinto solo una delle ultime tredici gare di Eurolega.


 

LA VIRTUS VINCE A CREMONA ALLA DISTANZA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 01/11/2024

 

A Cremona fuori gli infortunati Cacok e Pajola, viene tenuto a riposo Shengelia, reduce dal lungo impiego a Belgrado. In quintetto Morgan, Belinelli, Cordinier, Grazulis e Zizic. Le V nere segnano con due liberi di Cordinier, ma la Vcanoli risponde con un 5-0. Pareggia Grazulis con la sua prima tripla stagionale, su assist di Belinelli che poi commette poi fallo sul tentativo di tripla di Jones che monetizza, 8-5. L’ex Nikolic mette un solo libero, Belinelli da tre punti, dopo un recupero di Grazulis, accorcia, 9-8.. Jones da tre, poi Belinelli, ma Eboua ancora da oltre l’arco lancia Cremona sul 15-10. Morgan accorcia in lunetta, 15-12. Tucker segna la tripla ch porta Bologna a meno due, 17-15, ma Lacey, sempre da tre, chiude il primo quarto, 20-15. Un primo quarto con un solo canestro da due per ciascuna squadra. I lombardi vanno sul 23-17, Polonara accorcia, Clyburn ruba palla e schiaccia in contropiede, 23-21. Cordinier schiaccia un assist di Grazulis e tiene la Segafredo a meno due, 25-23. Vanoli di nuovo a più sei, 29-23. Cordinier schiaccia. Akele mette due liberi, ma Jones fa 3+1 (fallo di Zizic) e la Virtus ricade a meno sei, 33-27, poi Lacey dà il massimo vantaggio, 35-27. Due liberi di Cordinier, la tripla di Morgan su assist di Belinelli, 35-32. Due liberi di Nikolic e si va al riposo sul 37-32. Diouf segna il primo canestro del terzo quarto a rimbalzo offensivo, 37-34. Un altro meno tre da rimbalzo d’attacco lo firma Polonara, 39-36. Due liberi di Diouf, 39-38. Risponde Cremona e torna a più sei, 44-38. Un 2+1 di Cordinier dimezza il divario, 44-41. Anche Nikolic segna subendo fallo e sfrutta l’aggiuntivo, 47-41. Due liberi di Morgan, poi Mattruba palla e fa schiacciare Polonara, Diouf fa un solo libero, Polonara schiaccia e sorpassa e la Virtus torna avanti dopo lo 0-2 iniziale, poi Achille segna anche l’aggiuntivo, 47-49, dopo un parziale di 0-8. Jones pareggia, ma Clyburn fa due canestri, 49-53, parziale di 2-12.. Jones mette tre liberi (fallo commesso sulla tripla da Cordinier), ma segna Diouf, 52-55. A fine terzo quarto 54-55. In apertura di ultimo periodo Nikolic sorpassa, ma Polonara mette la tripla, 56-58. Zampini pareggia, Clyburn serve l’assist a Belinelli per la tripla, 58-61, poi Will l’assist lo dà ad Hackett per un altro canestro pesante, 58-64. Belinelli fallisce la tripla, non Davis, 61-64, poi arriva anche la tripla di Lacey, 64-64. Clyburn schiaccia su assist di Diouf, 64-66. Davis pareggia, Cordinier allunga, 66-68. Morgan ruba e fa segnare Clyburn in contropiede, 66-70. Davis mette un solo libero, Diouf un paniere su assist di Clyburn, 67-72. Belinelli fallisce la tripla, Lacey accorcia, 69-72. Clyburn sbaglia, Morgan rende il rimbalzo, subisce fallo e segna i due liberi, 69-74. Cordinier 13 punti, 4 su 5 da due e 5 su 5 ai liberi; 12 di Polonara (nel giorno di Toko tenuto a riposo), 4 su 4 da due, 1 su 4 da tre, 1 su 1 ai liberi e 7 rimbalzi; 10 di Clyburn, 5 su 7 da due, 0 su 2 da tre, 3 rimbalzi, 5 assist e +13 di +/-; 9 di Diouf, con 3 su 4 sia da due che ai liberi, 5 rimbalzi, 1 stoppata, 1 assist, unica nota negativa le 5 palle perse; 9 anche di un positivo Morgan (con assente Pajola), solo 1 su 5 dal campo (una tripla), ma 6 su 6 in lunetta, 6 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi.. Ci sono poi gli 8 punti di Belinelli, i 5 di Tucker, i 3 di Hackett e Grazulis e i 2 di Akele. Non ha segnato Zizic, non è entrato Visconti. Dopo lo 0-2 iniziale, Cremona avanti fino al 27’, anche a più otto, lì le V nere sono andate a più due con un parziale di 0-8, allargato a un 2-12 che ha propiziato un più quattro grazie a due canestri di Clyburn. Cremona ha ritrovato un più uno a inizio ultimo quarto ma sul 58 pari un’altra spallata bianconera sull’asse vecchietti: due assist di Clyburn per le triple di Belinelli e Hackett. Vanoli di nuovo pari a quota 64 e 66, poi lo sprint bolognese fino al 69-74 finale. Piccola curiosità la Virtus aveva vinto a Cremona 69-74 anche il 4 gennaio 2010.


 

 

VIRTUS SCONFITTA DAL BAYERN

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 01/11/2024

 

Contro il Bayern Monaco fuori Cacok che ha appena ripreso gli allenamenti, Pajola per problemi alla schiena perduranrit e Zizic per influenza. La Virtus parte 0-4, ma piazza un parziale di 17-2 e va sul 17-6. Il primo quarto termina 25-17. Poi Monaco sorpassa e prende il largo, 33-40 all’intervallo, 46-62 al 27’. La Virtus reagisce e chiude il terzo quarto a meno otto, 60-68. Morgan impatta da tre, 68-68, parziale di 22-6. Bologna va tre volte a più tre, 73-70 su tripla di Shengelia, 78-75 su 2+1 di Polonara, 82-79 sui liberi di Toko, ma due triple tedesche ribaltano la gara, vince il Bayern 84-87. Shengelia 21 punti in 32 minuti, Cordinier 18 punti in 32 minuti, Morgan 17 punti in 31 minuti, Polonara 13 puntiin 21 minuti, Diouf 7 punti e 5 rimbalzi (migliore dei suoi nei recuperi sotto i tabelloni) in 19 minuti. Non basta il 18 su 18 ai liberi, solo due volte nella storia laVirtus ha fatto meglio con 22 su 22 e un’altra volta fece uguale con 18 su 18.


 

 

VIRTUS SCONFITTA A MILANO IN EUROLEGA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 08/11/2024
 

A Milano in Eurolega la Virtus parte sotto 6-0. I primi punti bianconeri arrivano dopo oltre quattro minuti con una tripla di Tucker. Shengelia accorcia dalla lunetta,:6-5, ma al 10' 21-24. Il secondo quarto vede il massimo vantaggio milanese sul 36-21. All'intervallo 44-35. Morgan sorpassa con un 2+1, 45-46.  Cordinier fa il 2+1 del 47-49. Shengelia firma il 47-47 poco più tardi.  Il 49-55 ancora di Morgan. Massimo vantaggio di Bologna sul 49-55. Il terzo quarto termina 67-66. sulla tripla di Shengelia. Dopo qualche minuto c'è il sorpasso e la Virtus cala, uscendo sconfitta 99-90. Questo il tabellino bianconero: Shengelia 25, Belinelli 21, Morgan 11, Cordinier 9, Tucker 9, Polonara 7, Diouf 4, Clyburn 2, Zizic 2, Grazulis 0, Akele 0, Visconti n.e.

 

LA VIRTUS BATTE TREVISO 104-97

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 08/11/2024

 

Contro Treviso rientra Pajola. Akele è in quintetto e segna da due per il 3-0 e la tripla del 6-0, poi schiaccia l’8-4. Di Clyburn la tripla dell’11-4. Akele appoggia anche il 13-6 con il il suo nono punto. Diouf realizza il 21-11, ma qui la Virtus si blocca e al 10’ il punteggio è 27-27. Nel secondo quarto la squadra veneta passa anche a condurre, fino al più dieci, 40-50.All’intervallo si va sul 48-54. In avvio di terzo periodo Bologna impatta subito, 54-54, ma La Nutribullet torna avanti, 59-64. Un parziale di 16-1 rilancia Bologna, 75-65. La Segafredo tocca anche il più undici e chiude ul terzo quarto 84-75. Bologna va due volte a più 14, l’ultima sul 96-82, ma Treviso non cede, 96-91. Le V nere conducono in porto la gara, 104-97 con 22 punti di Diouf, 20 Morgan, 12 Cordinier, 11 Clyburn, 10 Shengelia, 9 Akele, 8 Belinelli, 5 Tucker, 4 Zizic, 2 Polonara, 1 Pajola, non entrato Visconti.

 

LA VIRTUS BATTE TORTONA E RESTA IMBATTUTA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 08/11/2024

 

Recupero contro Tortona della gara rinviata per l’alluvione. Banchi in conferenza spiega come quel rinvio addensi ora il calendario ma allora permise alle V nere di fare due allenamenti che non a caso portarono al successo di Belgrado (e aggiungo io ai 27 punti di Clyburn). La Virtus parte distratta: palle perse, 0 su 4 ai liberi e Tortona vola 7-15. Il primo quarto termina 12-18. Nel secondo periodo le V nere raggiungono e superano gli avversari, 35-30 sulla tripla di Morgan. Gli ospiti hanno la forza di tornare avanti 38-40, ma Bologna chiude i primi venti minuti con un 6-0, 44-40. Nel terzo quarto, stringendo ancora di più in difesa, le V nere volano sul 57-45 con la schiacciata di Shengelia in contropiede. Di nuovo più 12 sul 66-54 e più 11 al 30’, 69-58. Un assist di Cordinier per la schiacciata di Zizic ridà un più 11, sul 77-65. Lo stesso Ante realizza i liberi del 79-67. Zizic schiaccia anche l’83-72, poi le V nere ritornano quelle distratte d’inizio gara, con palle persee ingenuità difensive, tanto che Tortona arriva a meno due palla in mano, 83-81. Sbaglia Gorham e Clyburn mette i liberi del definitivo 85-81, unici punti di Will. Morgan 16 punti con 2 su 2 da due e 4 su 5 da tre, Zizic 14 punti e 7 rimbalzi, Belinelli 14 punti con 3 su 3 da due, 2 su 2 da tre e 2 su 2 ai liberi, Shengelia 12 punti e 7 rimbalzi. Per Cordinier 6 assist, per Pajola 4.

 

CONTRO IL MACCABI PRIMO SUCCESSO CASALINGO IN EUROLEGA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 15/11/2024

 

Contro Tel Aviv Pajola segna subito da tre, poi Shengelia da due, 5-0. Gli Israeliani sorpassano, 5-6, poi tornano avanti sul 10-12 e sul 16-17, ma qui arrivano le triple in sequenza di Clyburn, Cordinier e Polonara, un 0-0 che fissa il risultato del 10’, 25-17. Nel secondo perido la squadra israeliana arriva cinque volte a meno uno, l’ultima sul 37-36.  Un 2+1 di Zizic che toglie il canestro a Shengelia ma fa fruttare il rimbalzo subendo fallo e segnando l’aggiuntivo, cinque punti di Morgan (due liberi e una tripla) costruiscono un 8-0 per il 45-36, ma al riposo si va sul 45-39. Nel terzo quarto il Maccabi arriva quattro volte a meno due, poi la Segafredo torna a più otto, 60-52 di Clyburn. Al 30’ Bologna avanti 60-55. Tel Aviv di nuovo a meno uno sul 62-61, poi la Virtus riprende le redini dell’incontro ma senza mai chiudere la gara. Pajola serve un grande assist a Zizic poi mette la tripla del 67-61. Belinelli da oltre l’arco fa 72-65. Di Polonara il canestro prsante del 77-70 nell’attacco successivo a due liberi flliti dallo stesso Achille. A 36 secondi la tripla di Pajola dell’83-77 indirizza le V nere verso la prima vittoria casalinga in Eurolega. Punteggio finale 84-77. Shengelia 16 punti, 5 su 6 da due, 2 su 4 da tre e 5 rimbalzi; Zizic 14 punti e 9 rimbalzi in 29 minuti (il più alto minutaggio bianconero), Clyburn 11 punti, Cordinier 11 punti e 5 assist, Pajola 10 punti con 3 su 4 da tre e 6 assist, nessuna palla persa (dal 62-61 fa sei punti e tre assist che ne fruttano altri sette), Belinelli 7 punti, Polonara 6 punti con 2 su 2 da tre, per Morgan 5 punti, 2 per Diouf e Tucker. Akele non ha segnato nei sedici secondi in campo, Grazulis non è entrato.

ARRIVA LA PRIMA SCONFITTA IN CAMPIONATO PER LE V NERE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 15/11/2024

 

Contro Varese la Virtus, senza Cordinier per turnover, parte bene, 0-6, grazie a un canestro di Zizic, uno di Tucker e due liberi ancora di Ante. Ancora Zizic firma il 3-11. Varese passa a condurre sul 16-14 poi, a parte un effimero 22-22, ci resta fino  al 10’ 24-22. Bologna trova un’altra parità a 24, un vantaggio sul 27-28 grazie a Grazulis, un altro paio di pareggi, anche un altro vantaggio con Pajola, 32-34, l’ultima parità a 26, ma il finale di tempo è lombardo, 51-44. Dopo una lunga rincorsa le V nere impattano sul 74-74 grazie a uno 0-5 di Shengelia, 2+1 e canestro, ma sulla sirena Varese torna avanti, 76-74 al 30’. In apertura di ultimo periodo Shengelia impatta, Belinelli porta avanti Bologna da tre, 76-79. Il capitano segna anche il 77-81. Varese torna avanti 86-83. Nuovo vantaggio bolognese, 86-88, ma il finale è tutto della squadra di casa che vince 104-95. Prima sconfitta in campionato della Segafredo. Belinelli fa 23 punti in 27 minuti, che è il massimo punteggio e il più alto minutaggio tra i bolognesi, mantre la Openjobmetis ha cinque giocatori con almeno 28 minuti, quattro oltre i 32. Shengelia 19 punti, Clyburn 15, Zizic 11, il rientrante Hackett 9 in 24 minuti. Poi 6 punti di Tucker, 4 di Morgan e Grazulis, 3 di Pajola, 1 di Polonara. Non ha segnato Diouf, non è entrato Akele. Nella squadra di casa spiccano i 28 punti di Librizzi, con 5 su 7 da tre, 3 su 5 da due e 7 su 8 ai liberi e anche 9 assist.

 

A MADRID LA VIRTUS REGGE 23 MINUTI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 15/11/2024

 

A Madrid la Virtus parte sotto 5-0, ma Cordinier ne fa sei e sorpassa, 5-6. Altri vantaggi li firmano Shengelia e Zizic, Clyburn firma da tre punti il 9-13 e da due il 12 -15. Torna avanti il Real, ma sorpassa ancora Toko. Da tre punti Clyburn fa 18-21, poi Madrid riprende il comando e chiude il primo quarto 28-25. Diouf da due, Morgan da tre ed è ancora sorpasso Segafredo, 28-30. Allungano Shengelia e Clyburn, 28.-34, parziale di 0-9. Bologna tiene il vantaggio in tutta la prima metà del secondo quarto, poi ripassa avanti il Real. La tripla di Belinelli riporta sopra la Virtus, 41-44, ma le V nere subiscono nove punti consecutivi, 50-44. Il secondo quarto termina nel segno di Cordinier, come era iniziato il match: Isaia segna gli ultimi cinque punti bianconeri e tiene a galla la Virtus, 53-49. La Virtus resta in scia grazie a Shengelia che segna i primi otto punti della Segafredo nel terzo quarto, 58-57. Il Real Madrid allunga, 65-57. Tripla di Cordinier, ma il Real vola via, 72-60. Il terzo quarto termina 80-67. Nell’ultimo quarto Bologna sprofonda fino al 98-76, ma negli ultimi tre minuti piazza uno 0-10 e chiude a meno dodici, 98-86. Per Shengelia 20 punti, 18 di Cordinier, 15 di Clyburn, 10 di Belinelli e Diouf.

 

UNA BELLA VIRTUS CEDE AL PANATHINAIKOS CON TANTI RIMPIANTI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/11/2024

 

Contro il Panathinaikos un’ottima Virtus perde in volata. Le V nere hanno a lungo inseguito, fino a meno otto toccato più volte, ma sono sempre rientrate e hanno avuto anche vantaggi: cinque volte più uno nel primo quarto terminato 18-19; due volte più due e una volta più uno nel secondo periodo, finito 43-46 con cinque punti di Clyburn nell’ultima azione (due liberi su tre e, dopo il rimbalzo offensivo di Diouf, la tripla); nessun vantaggio nel terzo quarto conclusosi 58-60 sulla schiaccita del pareggio fallita da Cordinier; nell’ultimo quarto un più uno e un più due (tripla di Hackett del 66-68). Bologna regge fino al 72-72. Alla fine vincono i greci 77-82, ma poco prima le V nere avevano avuto nelle mani di Belinelli la tripla per impattare. Clyburn 18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, Shengelia 17, Cordinier 12 con anche 7 assist e 7 rimbalzi, ma anche due schiacciate fallite. Proprio queste due schiacciate più un facile appoggio fallito da Diouf sono i prncipali rammarichi insieme agli 8 liberi sbagliati (17 su 25).

 

ALESSANDRO PAJOLA OLÈ

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/11/2024

 

Contro Sassari la Virtus si presenta senza Zizic e Visconti. Quintetto con Morgan, Cordinier, Belinelli, Shengelia e Diouf. Sul 13-14 ci sono già stati gli ingressi di Grazulis per Diouf e Clyburn per Belinelli. Due liberi di Shengelia, canestro da sotto di Grazulis, schiacciata di Clyburn, 19-14. Lo stesso Will ruba palla e vola a canestro ma la palla va inspiegabilmente contro il tabellone: dal possibile più sette si passa velocemente al più uno, 19-18. Il primo quarto termina 21-18. Nel secondo quarto i sardi sorpassano e scappano, 29-38, parziale di 10-24. Bologna riesce a ridurre il distacco e si va al riposo sul 37-41. Pajola, che Banchi non ha inserito nei primi due quarti per preservarlo, viste le non perfette condizioni fisiche, viene immesso nel quintetto del terzo quarto, tutto fatto di vecchiai guardia: con Alessandro ci sono Hackett, Belinelli, Polonara e Shengelia. Pajola impiega due secondi a dare la scossa a conferma che è l’anima della squadra: palla rubata. Passa un’altra decina di secondi e arriva la sua tripla. Pajola continua a trascinare la squadra con punti (9 con 3 su 3 nelle triple), difesa (anche 2 recuperi), assist (6). La Segafredo vola sul 57-46, ma sul 69-49 subisce nove punti di Veronesi, 59-58. Bologna risponde con un 9-2 (sette punti di Cordinier). Il terzo quarto termina 74-64. Nell’ultimo quarto Pajola scende dopo due minuti, quindi dopo dodici filati (rientrerà negli ultimi quattro minuti dopo una palla persa da Morgan), subito dopo Polonara trova la tripla di un nuovo più undici, 79-68. La Dinamo arriva a meno cinque, 83-78, ma arriva un’altra tripla di Polonara. Dopo aver toccato due volte anche il più dodici, la Virtus vince 95-85, con 19 punti di Shengelia, 14 di Belinelli, 10 di Polonara, 9 di Grazulis, Pajola e Cordinier, 8 di Hackett, 7 di Morgan, 6 di Clyburn, 2 di Diouf e Akele. Non ha segnato Tucker. Grandi elogi finali di Banchi a Pajola e una tirata di orecchi a chi non si adegua al suo spirito: “Abbiamo provato a far riposare alcuni elementi, ma poi alcuni giocatori hanno deciso di onorare questa maglia e questo stemma. Nel secondo tempo abbiamo girato la partita attraverso un quintetto coriaceo che ha visto Alessandro Pajola come leader. Mi piacerebbe che lui fosse un po’ l’esempio per tutti, lui gioca in questa squadra da 10 anni, non è comune in questa epoca, è un patrimonio, tenetevelo stretto. Ho fatto un tentativo maldestro di tutelarlo nel primo tempo, oggi c’era la volontà di cercare energie altrove, ma nell’intervallo Alessandro ha fatto capire che aveva voglia di entrare in campo per vincere. Voglio vedere gente affamata in campo, non è facile indossare il peso di questa maglia, va compreso, e alcuni ancora non lo hanno capito. Non abbiamo nomi altisonanti che possono vantare altri team di Eurolega, dobbiamo opporre il gioco di squadra. Sono già passati ormai due mesi, chi non lo ha ancora capito deve darsi una svegliata. Fino all’ultimo momento continuerò a spingere, anche oggi i minuti di Grazulis diventano preziosi, come quelli di Akele, perché dobbiamo cercare di accorciare la partita di alcuni, non possiamo chiedere sempre agli stessi. L’idea iniziale era prendere gente affamata di giocarsi le proprie chance, questo voglio vedere: gli errori sono tollerati quando sono abbinati allo spirito di squadra, nessuno pretende di essere già performante, ma ci sono cose in termini emotivi che vanno al di là del talento. In termini di spirito e dedizione non accetto compromessi”. Poi arriva anche il messaggio di capitan Belinelli: “Ci sono due cose nella vita sportiva di cui non posso fare a meno…la prima lo staff (dottori, preparatori, fisioterapisti, addetti al materiale…e la seconda Alessandro Pajola!”.

VIRTUS-FENERBAHCE, UN’ALTRA SCONFITTA IN VOLATA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/11/2024

 

Mi sto dirigendo, per l'ultima volta in questa stagione verso l'Unipol Arena, l'impianto di Casalecchio che le V nere da dicembre abbandoneranno per ritornare alla Segafredo Arena in Fiera. Un palazzo, quello di Casalecchio, che i tifosi virtussini non hanno mai amato, a dispetto dei grandi successi ottenuti, su tutti l'accoppiata Eurolega-scudetto del 1998 e il Grande Slam del 2001. Un impianto che non è mai entrato nel cuore dei tifosi forse perché li ha strappati al "Madison" di piazza Azzarita, dove ricordiamo le V nere giocarono a che l'inizio della passata stagione, forse perché è fuori dal comune  di Bologna, forse perché in una zona commerciale tra Ikea e centri commerciali, un mondo Moderno così lontano dalla tradizione Virtus. Cosa mi aspetto da questa sfida tra la Virtus, che ha con Partizan e Alba il peggiore record dell'Eurolega, e il Fenerbahce, capolista solitario. Sarà una Virtus simile a quella che, nelle ultime due gare europee casalinghe , ha battuto il Maccabi e perso in volata contro il Panathinaikos, ma probabilmente non basterà per vincere: la Segafredo dovrà fare ancora meglio, magari aggiungendo quel sacro furore che il gruppo dei giocatori degli anni scorsi ha messo in campo nel secondo tempo seguendo l'esempio dell'indemoniato Pajola che Banchi aveva tenuto a riposo nei primi due quarti ma si era visto poi costretto a inserire a inizio terzo quarto per rimontare lo svantaggio. I punti, gli assist, le palle rubate, i tuffi e la difesa di Pajola hanno entusiasmato pubblico, vecchi compagni e allenatore. Sarà però necessario che anche quei nuovi che ancora faticano ad inserirsi nel contesto, come ha chiesto Banchi domenica nel dopo gara, si diano una svegliata. La squadra ha fatto un’altra ottima gara ma alla fine ha perso ancora. Il primo quarto si è chiuso 22-23 sulla tripla di Morgan. La Virtus aveva avuto un più quattro, sul 14-10 dopo un 4-0 tutto di Zizic, il Fener era andato avanti poi 15-20. Nel secondo quarto vantaggi alterni, ma più di un possesso di distanza tra le squadre: all’intervallo 38-37 firmato dai primi punti di Clyburn. Nel terzo quarto l’equilibrio dura poco, poi Bologna allunga, 58-48 sulla tripla di Morgan. Al 30’ 61-56. Nell’ultimo periodo la Virtus torna a più dieci, 69-59, poi 73-63. I Turchi impattano a 77, con tre liberi per fallo di Cordinier, che poi mette la tripla dell’80-77. Sull’80-78, lo stesso Isaia a 40 secondi sbaglia un facile appoggio e il Fener sorpassa da 3, 80-81. Due liberi Morgan, ma un’altra tripla mette Bologna a meno due, 82-84. Pajola (con 444 presenze ha superato Bonamico ed è quinto assoluto della storia Virtus, dopo Binelli, Brunamonti, Villalta e Abbio) ha la tripla del sorpasso ma la fallisce, finisce 82-86, con 23 punti di Shngelia, 18 di Zizic, 14 di Morgan, 10 di Cordinier, 8 di Clyburn, 3 di Diouf, 2 di Hackett, Pajola, Polonara. Non ha segnato Belinelli, non entrati Grazulis e Tucker.

 

ANCORA SCONFITTE EUROPEE NELLA 24 ORE FRANCO-BOLOGNESE

Il Lille passa al Dall’Ara, Paris batte la Virtus e va al comando della classifica

Dal vostro inviato Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/12/2024

 

L’Europa di Bologna e Virtus sta dando pochissime soddisfazioni e lo scontro franco-bolognese del 27 e 28 novembre scorsi non ha certo invertito la rotta. Il solito Bologna generoso, nel senso d’impegno, ma anche di regali all’avversario è andato sotto di un gol facendosi male da solo; la formazione bolognese è pervenuta al pareggio con il primo gol rossoblu di Lucumi, ma soprattutto con il primo gol in Champions League per la squadra allenata da Vincenzo Italiano. Dopo tre minuti senza aver neppure passatola metà campo, il Bologna è andato di nuovo sotto e questa volta definitivamente. Il tempo d’inforcare la bicicletta, passare da casa, prepararsi per la trasferta ed è già l’or di riprendere la biciletta e volare alla nuova rastrelliera di fronte all’entrata dell’Aeroporto Guglielmo Marconi. Alle 6,05 è programmato il volo direzione Aeroporto Charles De Gaulle (in realtà partiremo con 30 minuti di ritardo). Moltissimi tifosi erano partiti mercoledì, ma tantissimi sono pronti per prendere l’aereo all’alba, altri voleranno più tardi nella mattinata. Avevamo lasciato Parigi in agosto tra l'Olimpiade e la para Olimpiade e la ritroviamo tre mesi dopo con la squadra di basket grande protagonista in Eurolega. Sono arrivato giovedì mattina alle 8,10 all'aeroporto Charles de Gaulle. Rer B verso Parigi e alle 9,30 raggiungo gli amici Antonella, Cinzia, Ile, Sara, Guen, Betta, Mauro, Federico e Flavio. Colazione poi classica, o quasi, visita della città: il playground di Pigalle, Montmartre, Place des Vosges, Piramide del Louvre, Galeries La Fayette. Poi pullman verso l'Arena di Porte de la Chapelle, meglio conosciuta come Adidas Arena. Collegamento radio (Radiabo) prepartita insieme a Stefano Ballotta "Piri Numbers", presente anche lui ma in un'altra zone del palazzo, con Andrea Neri in regia da studio e Mario Corticelli da casa. La trasmissione è complicata da una musica assordante, ma il servizio va a buon fine. Poi la gara. Parte forte Bologna, ma nel finale del secondo quarto la squadra di casa sorpassa. La Virtus resta incollata fino alla fine, tirando per il pareggio, ma perde 81-78. Avevano iniziato bene le V nere, trainate da un Clyburn ispirato: subito tripla di Will, poi il 2-5 firmato Grazulis e ancora canestri pesanti di Cordinier (festeggiatissimo in patria) e dello stesso Clyburn, che poi mette altri due punti, 2-13. Cinuqe punti consecutivi dei transalpini, poi altro canestro da oltre l’arco di Clyburn, 7-16. Il numero otto firma anche il 10-18 e sono già 13 i punti dell’americano. Cordinier segna il canestro dell’11-20, Clyburn il suo quindicesimo punto con il paniere del 13-22. Paris reagisce e a fine primo quarto è a meno tre, 21-24. Bologna resta ancora davanti fino a metà secondo quarto, Clyburn sigla il 28-33 (20 di Will, 13 di tutti gli altri insieme). Prende qui il via un parziale di 12-0 che fa volare la squadra parigina, 40-33. Francesi anche a più otto, 44-36, ma due liberi di Cordinier mandano le squadre al riposo sul 44-38. Parigi tocca il più undici sul 55-44, ma la Segafredo regge e con un canestro di Zizic si riporta a meno due, 61-59. Clyburn tira anche per il sorpasso ma non va e in un minuto piove sui bianconeri un 8-0, 69-59. Segna Zizic e al 30’ è 69-61. La formazione francese vola, 77-63, ma la Virtus è brava a non deragliare, piazza uno 0-12 chiuso da una tripla di Clyburn, 77-75. Sul 78-75 Diouf cattura il rimbalzo offensivo, subisce fallo, ma sbaglia i liberi, Paris allunga, Belinelli a sei secondi mette la tripla del meno due, 80-78, Hifi mette un solo libero, ma la preghiera di Clyburn non va, vince Parigi, che il giorno dopo, al completamento della giornata si ritrova capolista. Per la Virtus l’ennesima sconfitta nell’ultimo minuto. Non bastano i 25 punti di Clyburn, i 16 di Cordinier, i 9 di Zizic, gli 8 di Shengelia, i 6 di Diouf, i 5 di Belinelli, i 4 di Morgan, i 3 di Pajola e i 2 di Grazulis. Non hanno segnato Polonara, Hackett e Tucker.


 

 

A BRESCIA LA VIRTUS SCIUPA TUTTO NEL FINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/12/2024

 

A Brescia fuori Grazulis e Visconti. La squadra di casa parte avanti 5-0. Zizic firma un meno uno, 7-6. Un altro lo firma Clyburn, 9-8, poi ancora Zizic l’11-10, Hackett il 13-12. Arriva anche il sorpasso con Shengelia, 13-14, ma proprio nel momento del più uno arriva un 8-0, 21-14. Germani anche a più nove, 25-16. Il primo quarto termina 27-19. Il vantaggio della formazione di casa tocca il più dieci, 31-21. Qui arrivano tre liberi di Tucker sul tentativo da tre, 31-24. Morgan segna il meno cinque, 35-30, Belinelli il meno due, 35-33.. Belinelli trova il sorpasso da tre punti, 39-40.. Clyburn, sempre da oltre l’arco, ne firma un altro, 41-43, Shengelia allunga dalla lunetta, 41-45. Di Zizic il 43-49 con un 2+1. Tucker segna il 46-51 e così si va all’intervallo. Nel terzo quarto la Virtus tocca il più sette, 51-58, tripla di Clyburn. Un canestro e due liberi di Polonara danno uno 0-4 per il più otto, 56-64. Un nuovo più otto lo firma Belinelli, 59-67, un altro Morgan dalla lu8netta, 61-69. Morgan da tre, 61-72, ma sulla sirena arriva la tripla di Ivanovic. Belinelli firma il 64-74, Polonara da tre il 67-77. Parziale di 6-0 casalingo, con anche un tecnico a Shengelia e uno a Banchi, 74-77. Shengelia segna il 74-79, Belinelli la tripla del 76-82, ma un parziale di 5-0 rimette la gara in bilico, 81-82. Belinelli da tre, su assist di Clyburn, fa 81-85. Di Hackett l’81-87, di Shengelia l’81-89. Cordinier segna l’83-91. Due liberi di Shengelia siglano l’87-93, ma Belinelli ha appena fallito il libero del tecnico. Brescia impatta a quota 93, Shengelia schiaccia, Burnell sorpassa da tre, Cordinier riporta avanti Bologna, 96-97. Fallo di Clyburn sulla tripla di Burnell, dentro i primi due, ma nel fallire volontariamente il terzo non prende il ferro e allora la Virtus ha la palla per vincere ma Hackett sbaglia, 98-97 per Brescia con un 15-6 finale negli ultimi tre minuti e un 11-4 negli ultimi due. Shengelia 20 punti, 13 rimbalzi, 10 falli subiti, poi 16 di Belinelli, 12 di Clyburn e Polonara, 9 di Hackett, 7 di Morgan e Zizic, 5 di Tucker e Cordinier, 4 di Diouf. Senza punti Pajola e Akele.

 

CONTRO BERLINO 45 MINUTI SEMPRE A INSEGUIRE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/12/2024

 

Contro l’Alba Berlino, altra squadra all’ultimo posto, fuori Visconti e Akele. Nel primo quarto due pareggi, sul 2-2 e 4-4, poi le V nere vanno anche a meno undici, 13-24 e chiudono il primo quarto 18-26. Nel secondo periodo la Segafredo sprofonda a meno diciassette, sul 31-48, poi nel finale sette punti consecutivi dei bianconeri mandano le squadre al riposo sul 38-48. Nel terzo quarto il divario oscilla tra i sei e gli undici punti e al 30’ il punteggio è 61-68. Il quarto periodo si chiude con un parziale di 5-1, tutti di Clyburn i punti bolognesi, per il 78-78, terzo pareggio della serata. Will sbaglia il tiro della vittoria e si va al supplementare. Clyburn pareggia a quota 80, poi a quota 83 con un 2+1 (dieci i punti consecutivi del numero 8). Sul punteggio di 88-89 a 5 secondi e nove decimi Clyburn sbaglia e vince l’Alba 88-90. Per Clyburn 23 punti e 7 rimbalzi, per Zizic 13 punti, Diouf 12 punti e 8 rimbalzi. Ci sono poi 9 punti di Belinelli, 8 di Cordinier, 7 di Polonara, 6 di Morgan, 3 di Pajola e Hackett, 2 di Tucker e Shengelia, non ha segnato Grazulis. Caso rarissimo di gara durata 45 minuti senza mai andare in vantaggio. Solo 5 parità, a quota 2, 4, 78, 80, 83, curiosamente 4 di queste 5 sono state firmate da Clyburn. Virtus all’ultimo posto.

 

ULTIMISSIMA ORA: DIMISSIONI DI BANCHI

di Ezio Liporesi - 05/12/2024

 

Al termine di Alba Berlino – Virtus si èdimesso Luca Banchi.

 

ANCORA SCONFITTA LA VIRTUS CONTRO MILOS E DOBRIC

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/12/2024

 

Dopo le dimissioni di Banchi, arriva Dusko Ivanovic, ma in panchina contro la Stella Rossa di Milos Teodosic, c’è Nenad Jakovljevic. Dopo un’iniziale equilibrio, sul 13 pari la Virtus scatta, 19-13. Il primo quarto termina però 19-18 e nel secondo la Stella Rossa sorpassa, 24-32, parziale di 5-109. All’intervallo si va sul 38-44. I serbi tornano a più otto con l’ex Dobric, 38-46. Sul 46-52, le V nere piazzano un 13-0, 59-52. Il terzo periodo termina 61-54. Belgrado torna a meno due, 65-63, ma con quattro punti consecutivi di Pajola le V nere volano a più dieci, 75-65. Qui la Virtus regala l’ennesimo aggiuntivo, che viene fallito ma nascono altri tre punti, 75-70. Ancora Pajola a rimbalzo offensivo, 77-70. Alessandro segna anche la tripla dell’80-75, concentrando tutti i suoi nove punti in questo frangente, dai 71 agli 80. La Stella Rossa pareggia, 80-80. Si sta in equilbrio fino all’85 pari, poi gli ospiti allungano e vincono 87-94, segnando 37 punti nell’ultimo quarto, 32 negli ultimi 6 minuti e mezzo. Per Shengelia 25 punti, 19 di Clyburn e 12 rimbalzi, 13 di Cordinier, 10 di Zizic, 9 di Pajola (con 5 rimbalzi, insieme a Shengelia secondo migliore rimbalzista bianconero, e 4 assist), 6 di Diouf, 3 di Belinelli, 2 di Hackett. Non hanno segnato Polonara e Morgan, non sono entrati Grazulis e Tucker. Non è bastato il servizio di suggerimenti di Ivanovic con messaggero Crosariol. Tra campionato e coppa cinque sconfitte consecutive e una vinta delle ultime 8.

 

UNA GRANDE VIRTUS VINCE A MILANO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/12/2024

 

La Virtus si presenta a Milano senza Tucker e Visconti. Non entreranno in campo Akele e Diouf. Le V nere vengono da cinque sconfitte consecutive, da una vittoria nelle ultime otto gare e da nove sconfitte nelle ultime otto gare a Milano. Fino al 9 pari (tripla di Clyburn) la gara sta in equilibrio, con vantaggi da una parte e dall’altra. Milano allunga, 16-9, Bologna recupera, 17-17, poi va sotto 22-17, ma piazza sette punti consecutivi, chiusi dalla tripla di Hackett che chiude il primo quarto, 22-24. La squadra di casa torna avanti, 27-26, ma dal 30 pari inizia il dominio bianconero. Le V nere toccano il più tredici, schiacciata di Zizic per il 40-53, e all’intervallo si va sul 42-53. I milanesi arrivano a meno cinque, 48-53 e qui sbagliano tante occasioni, anche due liberi con Mannion; allora Bologna riparte con uno 0-10 chiuso da Morgan, 48-63 Il terzo periodo termina 53-66. Dopo una schiacciata a rimbalzo d’attacco fallita da Shengelia, Mirotic mette la tripla di un nuovo meno cinque, 64-69. Toko si fa subito perdonare, tripla del 64-72, un libero su due per il 64-73, canestro del 64-75 e due liberi per il 64-77. Grazulis mette la tripla del 67-80 e la gara termina 73-82 con 19 punti di Shengelia, 12 di Clyburn (anche 6 rimbalzi) e Zizic, 9 di Belinelli, 8 di Hackett (anche 5 assist), 7 di Morgan e Cordinier, 3 di Pajola (più 6 rimbalzi) e Grazulis, 2 di Polonara.

 

BASKONIA-VIRTUS

WILL DA 4

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 20/12/2024



Se la prima gara con Dusko Ivanovic a bordo campo e Nenad Jakovljevic in panchina era stata contro la Stella Rossa, squadra dove i due erano stati rispettivamente allenatore e vice, prima di essere esonerati proprio dopo una gara contro la Virtus; se la seconda nella stessa formula era stata il successo di Milano, gara storica per le V nere, con un successo che mancava da tempo sia quest’anno che a Milano, la prima di Ivanovic in panchina è in trasferta contro la squadra che più ha allenato, dodici anni distribuiti in quattro periodi: il Baskonia. V nere senza Belinelli (fastidio muscolare) e Akele, dentro Visconti. Si apre con la tripla di Pajola, 0-3. Zizic firma il 2-5, poi la Virtus va sotto 5-7, ma torna sopra con quattro punti di Shengelia, un canestro e due liberi, 7-9. Toko sigla anche la tripla del 9-12 (sette punti consecutivi del georgiano). Clyburn segna il 9-14 e il 2+1 del 12-17. La squadra di casa impatta, ma due canestri di Pajola riportano avanti Bologna, 18-21. Al 10’ parità, 21-21. Tripla di Hackett, ma il Baskonia sorpsaa, 26-24. Impatta Grazulis. Cordinier fa il 26-28, Zizic fa il primo libero, 28-29, poi dopo il rimbalzo offensivo di Grazulis, ante segna anche il 28-31. Ancora di Zizic il 29-33, Grazulis con la tripla segna il 32-36. Torna la parità, ma Diouf la spezza, 36-38. Al riposo 38 pari. Virtus quasi sempre avanti nei primi due quarti, ma al 20’ gara in equilibrio. Parità anche a quota 40, firmata Zizic. Baskonia allunga, 45-41. Shengelia torna a segnare dopo quei sette punti consecutivi del primo quarto e ne mette in fila cinque, da tre e da due per il 45-46. Due liberi di Cordinier, 45-48. L’ultimo vantaggio bolognese lo segna Clyburn, 51-52, ma Baskonia chiude avanti il terzo quarto, 57-56. La squadra basca allunga, 64-59, poi 70-64, ma Bologna impatta con Shengelia, 70-70. Nuovo allungo della formazione di casa da oltre l’arco, ma Clyburn accorcia, 73-72. Baskonia scappa, 77-72, La Virtus torna meno due con Clyburn, 78-76, poi con Grazulis, 80-78. Un solo libero per i padroni di casa (4 su 10 negli ultimi 200 secondi di gara per la squadra di casa) e allora Will pareggia e sorpassa con un 3+1, 81-82. Il tiro della disperazione del Baskonia non va. Clyburn 23 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e il gol partita, Shengelia 16 punti, 10 rimbalzi e 3 assist, Cordinier 11 punti, Pajola 9 (con 6 assist), Zizic 9 (con 6 rimbalzi), Grazulis 7, Hackett 5, Diouf 2. Non hanno segnato Tucker, Polonara e Morgan, non è entrato Visconti.

 

TORNA ALLA SCONFITTA LA VIRTUS

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 20/12/2024

 

Con Belinelli e Shengelia fuori la Virtus affronta Trieste. Partono bene i bianconeri, dal 4-5, volano sul 13-5, ma Trieste non affonda e al 10’ il punteggio è 17-14.  Gli ospiti sorpassano, 18-19, ma Valentine prende un tecnico e poco dopo un altro e viene espulso. In tutto alla fine saranno quattro i tecnici presi dalla formazione giuliana, ma solo uno sfruttato da Morgan in lunetta. Trieste vola sul 21-30, parziale di 0-11. Sul 32-38 Bologna avrebbe l’ultima azione ma Hackett perde palla e commette intenzionale. Fortunatamente la Virtus paga solo dalla lunetta, 32-40 al 20’. Nel terzo quarto con un parziale di 10-3 la Segafredo si avvicina, 42-43. Pajola firma il sorpasso, 48-47, Morgan da tre ne sigla un altro, 51-50, Zizic allunga, 53-50. Trieste ritorna avanti, 53-54, ma un tap-in di Zizic chiude il terzo quarto, 55-54. Tripla di Pajola, 58-54. Morgan commette il quarto fallo e rientra Hackett (-32 di +/-). Parziale di 0-9, 58-63. Grazulis accorcia da tre, 61-63, pi Trieste vola via, 65-76 e vince 70-78. Per Zizic 16 punti, 14 di Cordinier, 11 di Clyburn, 9 di Morgan e 7 di Pajola.

 

LA VIRTUS BATTE IL BARCELLONA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/12/2024

 

Contro il Barcellona fuori Visconti e Shengelia. Dopo lo 0-2 iniziale la Virtus comanda e tocca il più otto, 23-15 al 10’. Un 2+1 di Morgan dà il più nove, 26-17.  Dopo tredici errori nelle triple, finalmente segna da oltre l’arco Pajola, 35-29, ma al riposo si va sul 35-34. Il Barcellona sorpassa subito con una tripla, 35-37, ma la Virtus riparte, 43-37, poi 47-40 e, quando i catalani tornano vicini sul 49-48, riparte fino al 60-55, anche perché Bologna segna 5 delle prime 8 triple tentate. Al 30’ parità, 65-65. Grande equilibrio nell’ultimo quarto, ma Barcellona prende due volte un più tre, 72-75 e 74-77. Segna Diouf, poi ci sono sette punti di Cordinier (5 su 6 ai liberi e un paniere), 83-81. Barcellona non segna più e vince la Segafredo 86-81 Per Cordinier 24 punti, 6 rimbalzi, 7 assist, 8 falli subiti e 38 di valutazione, 12 punti e 11 rimbalzi di Zizic, 10 punti di Morgan, 9 di Pajola con anche 7 assist, 8 di Diouf, 6 di Belinelli e Clyburn (uscito a 3 secondi dalla fine per un colpo all’occhio), 5 di Polonara, 3 di Hackett e Grazulis. Non entrati Akele e Tucker.

 

LA VIRTUS ROVINA TUTTO NEL TERZO QUARTO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/12/2024

 

A Trento, la Virtus si presenta senza Shengelia e Clyburn, quest'ultimo per i postumi del colpo subito all'occhio contro il Barcellona. L'inizio della gara è in favore della squadra di casa. Dopo il 3-3, Bologna trova un nuovo pareggio, 18-18, con un 1 su 2 di Diouf ai liberi. Poco dopo il primo vantaggio con un altro mezzo bottino in lunetta, questa volta di Cordinier, 18-19. A fine quarto la Segafredo conduce 20-23. Le V nere volano a più otto con recupero e appoggio di Hackett, 22-30. Pajola da tre dà un più tredici, 39-52. All'intervallo si va sul 41-52. Il terzo quarto è da incubo, 25-5, e Trento lo chiude sul 66-57. Bologna va subito a meno undici nelL’ultimo quarto, 68-57. Morgan firma un meno cinque, 68-63, ma i padroni di casa controllano la gara e quando la Virtus arriva a meno tre, 82-79, è troppo tardi. Finisce 87-79, nonostante i 16 punti di Cordinier e i 13 di Pajola. Ci sono poi i 10 di Morgan e Belinelli, i 7 di Polonara, i 6 di Grazulis, i 5 di Zizic, i 4 di Akele e Diouf, i 2 di Hackett e Tucker. Non ha segnato Visconti. La Virtus vince tre quarti su quattro ma non basta.

NETTO SUCCESSO CONTRO L’ASVEL

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/01/2025

 

Contro l'Asvel la Virtus si presenta senza Shengelia, che ha ripreso con moderazione gli allenamenti, e Hackett, uscito malconcio dall'incontro di Trento. La tripla di Cordinier apre le segnature; dal 3-3 Bologna allunga, 9-3, poi 17-5 sulla tripla di Pajola. Il primo quarto termina 17-7. Tripla di Morgan, due liberi di Diouf e ancora Matt da oltre l'arco, per il parziale di 8-0 che apre il secondo periodo, 25-7. Il divario non scende in questo quarto sotto la dozzina di punti e all'intervallo si va sul 46-29. La Segafredo vola sul 56-31 firmato da due liberi di Diouf. Dopo una lunga pausa per problemi tecnici al tavolo, il terzo quarto si conclude 66-45, la gara 83-69, con distacco minimo, poco prima, sul punteggio di 80-69. Per Polonara 17 punti e 9 rimbalzi, migliore delle V nere in entrambe le voci, 13 punti di Clyburn, 10 di Morgan e Diouf, 9 di Cordinier e Grazulis, 7 di Pajola (con anche 6 assist), 4 di Belinelli, 2 di Zizic e Tucker. Non ha segnato Akele, non è entrato Visconti.  Per le V nere 15 su 28 da due punti (53,6 %), 10 su 29 da tre punti (34,5 %) e 23 su 25 ai liberi (92,0 %).

 

VIRTUS - SCAFATI  A RITMO DI RECORD

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/01/2025

 

Contro Scafati c’è il rientro di Hackett, fuori Shengelia e Visconti. Pajola, Zizic, Polonara, ancora Pajola ed è subito 8-0. Cordinier firma l’11-1. La tripla di Morgan sigla il 17-5. Il primo quarto termina 21-14. Diouf riporta due volte Bologna a più nove, ma i campani rispondono sempre. Un ulteriore più nove lo firma Grazulis, ma Scafati rinviene minacciosa con un 3+1 e un canestro da due, 27-24. Clyburn, poi la tripla di Polonara e la Segafredo ritorna a più otto, 32-24. Di Morgan il 39-29, ma gli ospiti non cedono, 41-36. Pajola con il suo ottavo punto raggiunge Morgan come migliore realizzatore bianconero dei primi venti minuti e fissa il punteggio all’intervallo sul 43-36. Il terzo quarto è una cavalcata trionfale: la tripla di Tucker porta Bologna sul 72-48. Il terzo periodo termina 74-52. Nell'ultimo quarto Akele schiaccia il più trenta, 97-67. La gara termina poi 97-71. Per Pajola doppia doppia con 13 punti e 10 assist. Per Morgan, Polonara e Clyburn 10 punti, per Cordinier, Diouf e Tucker 9, per Zizic e Grazulis 8, per Akele 6, per Belinelli 3, per Hackett 2. Record eguagliato di assist di squadra: 32, come il 21 ottobre 2020 in Virtus - Monaco 94-85 e il 13 maggio 2023 in Virtus - Brindisi 104-68. Virtus matematicamente qualificata alle Final Eight di Coppa Italia.

 

LA VIRTUS CROLLA NEL FINALE AD ATENE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/01/2025



Ad Atene la Virtus si presenta senza Shengelia e Zizi (contusione al gomito sinistro). Clyburn impatta a quota due, Diouf segna il 4-4, Clyburn da tre fa 5-7, che sarà l'unico vantaggio bolognese. Il Panathinaikos allunga, ma Clyburn, ancora da oltre l’arco trova un meno uno, 21-20. Il primo quarto termina, però, 30-23. Clyburn mette la tripla del 30-28, poi quella del 34-31 (5 su 5 da tre per lui fin qui), Diouf fa 34-33. Belinelli da tre pareggia, 36-36. Diouf impatta anche a quota 38, poi il Pana scappa, 54-42 alla pausa lunga. Il terzo quarto termina 79-66, ma nell’ultimo periodo, con tre liberi di Grazulis, la squadra di Ivanovic si porta a meno sei, 81-75, ma i greci piazzano un parziale di 30-15 con un 8 su 8 da tre (in totale 19 su 32, 59,4%). Per Bologna 25 punti di Clyburn (con anche 4 rimbalzi), 15 di Diouf, 12 di Grazulis (e 4 rimbalzi), 11 di Cordinier, 8 di Pajola (con anche 6 assist) e Belinelli, 4 di Morgan, 3 di Polonara, 2 di Akele e Tucker. Non ha segnato Hackett, non entrato Visconti.

 

LA VIRTUS IN EMERGENZA PASSA A REGGIO EMILIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/01/2025

 

A Reggio Emilia  Virtus in emergenza. Fuori Shengelia e Zizic, Morgan in panchina ma senza potere entrare, poi si fa male anche Clyburn. Segna subito Faye, Clyburn sorpassa da tre, Barford con quattro punti riporta avanti Reggio e allunga, 6-3. Grazulis impatta con una tripla, Barford segna il 7-6 con mezzo bottino in lunetta, Diouf riporta Bologna avanti, 7-8. Hackett segna da tre, poi Clyburn si fa male al piede sinistro e trona negli spogliatoi. Di Tucker il 7-13. Belinelli firma il 10-18; al decimo minuto Virtus sopra 13-18. Segnano Pajola, Diouf e ancora Alessandro, 13-24. La squadra di casa reagisce, 18-24. Belinelli firma un più otto, 18-26, anche Akele, 20-28, di nuovo il capitano per il più dieci, Tucker per il più dodici, 20-32. Con un parziale di 8-2 la formazione di casa dimezza il divario e si va all’intervallo sul 28-34. La Reggiana inizia bene anche il terzo quarto e sorpassa, 40-36, parziale di 4-20. Belinelli ritrova il pareggio su assist di Pajola, 42-42; lo stesso numero sei sorpassa da oltre l’arco, 44-45, anche Belinelli segna una tripla, 44-48, punteggio con il quale termina il terzo periodo. Assist di Pajola per Belinelli, poi tripla di Pajola, 44-53, Si riavvicina la Unahotels, 48-53. Belinelli da tre punti, gli risponde Uglietti allo stesso modo, ma tripla anche di Hackett, 51-59. Due tecnici al coach di casa che viene naturalmente espulso, Belinelli segna il libero, Cordinier no, 52-60. Tripla di Polonara, 52-63, poi arrivano quelle di Grazulis, 53-66, e Hackett, 57-69, che è anche il punteggio finale. Per Belinelli 19 punti, 10 di Pajola (con anche 8 assist, 4 rimbalzi, 4 recuperi e 18 di valutazione in 31 minuti), 9 di Hackett, 8 di Diouf e Grazulis (quest’ultimo anche 4 rimbalzi), 6 di Polonara, 4 di Tucker, 3 di Clyburn, 2 di Akele. Non ha segnato Cordinier, non entrati Morgan e Visconti.

 

VINCE ANCORA LA VIRTUS CONTRO BASKONIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/01/2025

 

Contro Baskonia, che riporta alla mente la vittoria in terra basca con il canestro da quattro di Clyburn, le V n ere si presentano senza lo stesso Will, Zizic e Shengelia, con tucjker in panchina a fare l’undicesimo ma senza possibilità di giocare. In quintetto Pajola, Morgan, Cordinier, Polonara e Grazulis. Dopo il primo vantaggio bolognese firmato. Grazulis segna il primo vantaggio bianconero (4-2), ma nelle V nere segna quasi solo Cordinier, sette dei primi nove punti della Segafredo, quando Isaia impatta a quota nove con una tripla. Baskonia allunga e chiude il primo quarto sul 14-20 (9 di Cordinier). La Virtus finisce quattro volte a meno otto, l’ultima sul 24-32 a metà periodo, ma la squadra bolognese reagisce e, nel finale del quarto si riporta tre volte a meno uno e così si va all’intervallo sul 37-38, firmato da un canestro di Pajola. Il terzo quarto vede lo stesso quintetto di inizio gara proposto da Ivanovic. Morgan inizia con un 7-0, tripla, contropiede dopo rubata e assist di Pajola, canestro da due, 44-38. Pajola da tre fa 47-38. Dopo il canestro di Hall, un 5-0 di Grazulis, schiacciata a rimbalzo offensivo e tripla sul settimo assist di Pajola, 52-40. Entrano Hackett e Akele. Morgan fa il 2+1 del 55-40, parziale di 18-2 nel periodo e, più esteso di 31-8. Belinelli sigla un altro più quindici, 57-42, poi Bologna si blocca: 3+1 di Rogkavopoulos (fallo di Hackett), poi altri cinque punti baschi e parziale di 0-9, 57-51. Due liberi di Polonara sbloccano Bologna, ma Rogkavopoulos mette un'altra tripla nonostante le braccia in faccia di Visconti che gioca gli ultimi sette secondi del quarto (esordio in campo in Eurolega, dopo gli 8 minuti giocati in LBA), 59-54 al 30’. L’ultimo quarto vede ancora Baskonia in rimonta e arriva il sorpasso di Cabarrot, 62-63, parziale di 5-21 (dopo i liberi di Achille, gli altri tre punti delle V nere vengono da una tripla di Hackett). Serie di sorpassi, Grazulis e Samanic, Cordinier e Jaramaz, poi quello di Morgan che mette i liberi provenienti da un fallo antisportivo. Sul susseguente attacco bianconero arriva la tripla di Polonara, 71-67. Cordinier fa 73-67, poi esce per crampi. Quando rientra mette la tripla del 76-70. Samanic fallisce la tripla e sembra finita ma glì arbtri con principale protagonista Boris Ryzhyk (che ha già precedenti non edificanti da queste parti) ne inventano di tutti i colori: Grazulis sbaglia da sotto, Baskonia accorcia (76-72) e viene assegnato antisportivo a Grazulis sulla precedente azione (vista e rivista non pare neppure fallo). I liberi di Forrest portano il punteggio sul 76-74. La palla va alla Virtus, perché il Baskonia l’ha già avuta nel possesso che ha portato il 76-72, dopo l’azione incriminata. Sul più due Bologna Grazulis sbaglia da tre, Cordinier commette fallo a due secondi e mezzo. Forrest sbaglia il primo, fallisce deliberatamente il secondo prendendo solo il tabellone, ma gli arbitri fischiano, ma in disaccordo invece di andare al monitor optano per una palla a due. La vince Diouf, ma la palla finisce a Rogkavopoulos che sbaglia la tripla. Vince meritatamente la Virtus 76-74. Mettendo in fila, dal Baskonia al Baskonia la quarta vittoria nelle ultime sei gare di Eurolega. Per Morgan 17 punti e 5 assist, (nonostante l’1 su 8 da tre) in 31 minuti, Cordinier 16 punti (9 nel primo quarto, 7 negli ultimi cinque minuti) in 33 minuti, Polonara 15 punti e 6 rimbalzi in 29 minuti, nonostante qualche palla persa sanguinosa, Grazulis 13 punti (nonostante l’1 su 5 da tre) in 25 minuti, Pajola 5 punti e 7 assist ( anche 5 palle perse ma grande reazione dopo le 4 buttate nei primi 13 minuti) in 34 minuti. Questi cinque giocatori erano nel quintetto iniziale di Ivanovic, che non ha dato subito frutti, ma questi giocatori sono stati poi decisivi perché erano in campo in gran parte dei minuti della fase centrale del match, quando le V nere hanno fatto il break, e nel finale di gara. I cinque hanno anche prodotto 66 dei 76 punti, catturato 22 dei 31 rimbalzi individuali (5 sono stati di squadra) e fatto 19 dei 20 assist. Ci sono stati poi 4 punti di Belinelli, 3 di Diouf e Akele, non ha segnato Visconti, non è entrato Tucker.

 

TUTTO FACILE CONTRO NAPOLI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/01/2025

 

Nei dodici, contro Napoli, c’è Accorsi: sarà l’unico a non entrare. Si apre con la tripla di Cordinier, la pareggia Zubcic, poi Bologna prende il largo. Belinelli firma le triple del 10-3, del 17-6 e del 20-7; Cordinier quella del 23-9. Polonara firma il 26-10 e a fine quarto il punteggio è 26-13. Un più sedici si ripresenta sul 34-18, canestro di Akele. Napoli piazza un parziale di 0-13 e si rifà mnacciosa, 34-31. Bologna riparte e con una tripla del capitano va sul 44-33. All’intervallo il tabellone dice 44-35. Grazulis trova il canestro del 59-42, poi quello del 61-42. Akele segna il paniere del 68-47. Al 30’ Virtus avanti 74-56. Nell’ultimo periodo la Segafredo mantiene sempre un margine di sicurezza e vince 86-75 con 20 punti di Belinelli (4 su 6 da tre, 4 su 7 da due e 5 rimbalzi, migliore realizzatore e rimbalzista delle V nere), 16 di Grazulis, 14 di Polonara, 11 di Cordinier, 7 di Pajola (con anche 9 assist, 4 rimbalzi e 3 recuperi), 6 di Diouf, 4 di Akele e Tucker, 2 di Hackett e Morgan. Non ha segnato Visconti. Virtus quarta con 22 punti, due punti dietro Brescia e pari a Trapani e Trento ma dietro per peggiore differenza punti nei confronti diretti a parità di vittorie negli scontri stessi.

 

RIMONTA INCOMPIUTA A KAUNAS

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/01/2025

 

A Kaunas,contro quello Zalgiris che è l’iunica squadra che la Virtus non ha mai battutodal suo ritorno in Eurolega, quindi dal 2022/23, rientrano Zizic e Shengelia, fuori Cliyburn e Visconti. Brutta partenza dei bianconeri, 8-0, poi 13-2, 16-4, 25-11. A fine primo quarto 25-13. Inizia male anche il secondo periodo, subito un 6-0 frutto di dur triple, 31-13. La Virtus regge e all’intervallo ha dimezzato il divario, 41-32. Bologna due volte a meno sette, prima su tripla di Pajola, 46-39, poi su canestro di Shengelia, 46-39. Al 30’ V nere a meno dieci, 61-51 su due liberi di Morgan. Una tripla dello stesso Matt riporta i bolognesi a meno sette in apertura di ultimo quarto, 61-54. Grazulis firma il meno cinque, 61-56. Cordinier sigla il meno quattro, 64-60. Bologna torna altre quattro volte a meno quattro, sul 66-62, 68-64, 70-66, 72-68, ma la Segafredo fallisce sempre le occasioni per avvicinarsi ulteriormente e vince Kaunas 77-68. Per Cordinier 18 punti, poi 12 di Shengelia (anche 7 rimbalzi), 8 di Morgan e Grazulis, 6 di Pajola (anche 5 assist), Belinelli e Diouf (più 8 rimbalzi), 4 di Akele. Non hanno segnato Hackett, Polonara e Tucker, non entrato Zizic.

Foto simbolica: anche da ferito, Pajola guidail gruppo nella vittoria a Monaco del 17 gennaio 2025

UNA GRANDISSIMA VIRTUS TRIONFA A MONACO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/01/2025

 

Akele torna a Bologna per la nascita della seconda figlia e allora a Monaco sono solo in undici, con anche Clyburn e Zizic fuori. La gara inizia male come a Kaunas, 8-0, 15-4. Pajola s’infortuna alla testa e deve uscire, ma rientrerà con un ampia fascia in testa, stile ferito di guerra. La Virtus rimonta e Morgan mette la tripla del sorpasso, 18-20 al 10’, parziale di 3-16. I tedeschi tornano avanti 23-20, ma Morgan mette un’altra tripla, 23 pari. Shengelia mette un’altra freccia, 23-25. Dopo il pareggio tedesco, Belinelli segna la tripla del 25-28. Il Bayern torna in parità a quota 30, ma il capitano segna due liberi, poi la tripla del 32-35 che chiude il secondo quarto (parziale del periodo 14-15). Tucker, poi 2+1 di Toko a rimbalzo d’attacco, 32-40. Un parziale casalingo di 5-0 fissa il 37-40. Tripla di Grazulius e canestro di Cordinier in contropiede dopo aver rubato palla, 37-45. Grazulis mette anche la tripla del 39-48, Shengelia sigla il 41-50, ma i teutonici si rifanno sotto, 47-50. Segna Cordinier, poi Shengelia, 47-54. Un altro 5-0 e Bayern  molto vicino, 52-54. Diouf mette un libero, sul rimbalzo la Virtus resta in attacco e dopo un altro rimbalzo offensivo Polonara mette il paniere del 52-57 in schiacciata rovesciata su assist no-look di Pajola (parziale del periodo 20-22. Napier accorcia, Diouf fa ancora 1 su 2 in lunetta, 54-58. Morgan fa 2+1, Napier accorcia da tre, Hackett segna, sempre da tre, 57-64. Morgan firma il 59-66. Antisportivo a Napier, Polonara punisce ai liberi, Pajola castiga da tre, 59-71. Il Bayer mette a segno un 10-0, 69-71. Cinque liberi su sei di Shengelia, 69-76, poi due di Cordinier e due di Polonara, 69-80. Finisce 72-82 (20-25 nell’ultimo quarto), con 20 punti di Shengelia (7 su 11, 6 rimbalzi, 6 assist), 13 di Morgan, 11 di Cordinier (con anche 8 rimbalzi e 6 assist), 10 di Grazulis, 8 di Belinelli, 6 di Polonara e Diouf, 3 di Hackett e Pajola,  2 di Tucker. Non entrato Visconti. Per le V nere prima vittoria in assoluto a Monaco, dove aveva sempre perso, sia in Eurolega, sia in amichevole. Il Bayern, quasi sempre vincente in casa, sconfitta solo dal Panathinaikos, ma vittoriosa contro Real, Barcellona, Olympiakos, Parigi, con più di 90 punti di media all’attivo nelle mani, è stato bloccato da una grande Virtus, che ha vinto tutti i periodi.

 

VIRTUS NEL POKER DI TESTA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/01/2025
 

Contro Cremona si gioca di lunedì. Le V nere hanno fuori Clyburn e Zizic e vanno subito sotto 0-2, sarà l’unico vantaggio esterno. Bologna risponde con dieci punti consecutivi, 10-2. La squadra lombarda reagisce, 12-9, però la Segafredo riparte e il primo quarto si chiude sulla tripla di Morgan, 23-13.Diouf firma il più quattordici, 27-13, ma questa volta è la Vanoli a segnare dieci punti consecutivi, 27-23. Le V nere ripartono con un parziale di 11-2, aperto dalla tripla di Belinelli e chiuso d quella di Polonara, 38-25. All’intervallo si va sul 41-32. Bologna tocca tre volte il più tredici, ma Cremona non crolla e il terzo quarto termina 61-55. Sul 63-57 Cremona fallisce l’aggiuntivo del meno cinque e sul 67-60 la Virtus scappa: parziale di 14-0 chiuso dalla tripla di Visconti, suoi primi punti stagionali, 81-60. La gara termina poi 81-63, con 15 punti di Shengelia (più 8 rimbalzi), 14 di Polonara (anche sei rimbalzi) e Belinelli, 12 di Cordinier, 9 di Morgan, 5 di Grazulis, 4 di Diouf, 3 di Pajola (anche 7 assist) e Visconti (primi punti stagionali per Riccardo), 2 di Hackett. Non hanno segnato Tucker e Akele. Con questa vittoria Virtus sempre quarta ma a pari merito con Trapani, Brescia e Trento.

 

LA VIRTUS VA A PIÙ VENTUNO MA NON BASTA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/01/2025

 

Contro i monegaschi del Monaco sempre fuori Clyburn e Zizic, la Virtus parte 0-4, poi inizia a segnare da oltre l’arco: Grazulis il 3-4 e, dopo che gli ospiti sono andati sul 3-8, Belinelli fa 3+1 e Pajola il sorpasso, 10-8; Tucker il 13-10, Cordinier il 16-13. Diouf segna l’unico canestro da due del primo quarto bianconero, 18-15. Lo stesso Momo fa i liberi del 20-17. Arriva la sesta tripla, seconda di Tucker, 23-17. Per fermare quella di Morgan ci vuole il fallo e allora Matt mette i tre liberi, 26-18. Il secondo quarto inizia con un 13-0, aperto e chiuso da due triple di Pajola, 39-18. Dei 26 punti del primo quarto 18 sono venuti da triple e 4 da liberi susseguenti a tiri da oltre l’arco (un aggiuntivo di Belinelli e tre liberi di Morgan), gli altri quattro sono due liberi e un canestro di Diouf; nel parziale del secondo quarto altre due triple, quindi 28 di quei 39 punti sono scaturiti tirando da tentativi oltre l’arco. Gli arbitri ne fanno di tutti i colori e Monaco rientra con un parziale di 8-23, 47-41. Shengelia chiude il secondo periodo, 49-41. Una tripla di Tucker dà il 53-41, ma Monaco segna sette punti filati, 53-48. Quarta tripla di Pajola, 56-48, ma la squadra del Principato arriva a meno quattro, 60-56. A fine terzo quarto 62-56. Bologna torna a più otto sul 64-56 e 66-58, ma con otto punti consecutivi degli ospiti arriva il pareggio, 66-66. Il sorpasso poco dopo, 67-68. Belinelli fauno su due in lunetta e pareggia, poi con la tripla riporta sopra le V nere, 71-68. Parziale di 0-5 e Segafredo di nuovo ad inseguire, 71-73. Altra tripla del capitano, 74-73. Si tratta dell’ultimo sussulto bolognese, vince Monaco 80-86. Per Shengelia 15 punti, Pajola 14 punti (e 4 assist) con 4 su 7 da tre e 1 su 2 da due, recod di punti e triple in Eurolega per Alessandro, Belinelli 11 punti, Tucker 10, Cordinier e Diouf 8 (per Momo anche 6 rimbalzi), Morgan 7, Grazulis 5, Hackett 2. Non ha segnato Polonara, non entrati Akele e Visconti.

 

VIRTUS MAI IN VANTAGGIO A SASSARI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/01/2025

 

A Sassari contro gli ex Bulleri, in panchina, e Cappelletti, in campo, nella Virtus oltre a Clyburn e Ziziz manca anche Hackett e allora nei dodici c’è Accorsi. Bologna parte sotto 5-0, a sbloccare le V nere è Pajola, 5-2. I sardi vanno sull’8-2, ma la Virtus impatta con le triple di Grazulis e Pajola. La Dinamo va sul 17-8, poi sul 25-10, parziale di 17-2. Tucker fa ripartire la Segafredo, poi segna Diouf, due punti ancora di Tucker, 25-16 al 10’. Diou firma il meno sette, 27-20. Sul 30-20, due liberi di Tucker, due di Shengelia e due nuovamente di Tucker, 30-26. Pajola fallisce la tripla del meno uno, dall’altra parte da tre segna Cappelletti. Morgan segna due volte, 33-30. Schiaccia Tucker, 33-32. Pajola timbra un altro meno uno, 35-34, e uno lo sigla anche Tucker da tre (tredicesimo punto), 38-37. Morgan fallisce la tripla del sorpasso, nell’altra metà campo da oltre l’arco Tambone punisce, 41-37, punteggio della prima metà di gara. Il terzo quarto inizia male per Bologna, tre triple sarde e 50-37. Di Diouf il primo canestro bolognese del terzo periodo, 50-39, Shengelia firma il meno nove, 52-43. Sasssari allunga nuovamente, 57-43. Pajola fornisce l’assiste per il canestro di Belinelli e per la tripla di Morgan, 57-48. Il terzo quarto termina 61-51. Belinelli da tre fa 61-54, Pajola segna il canestro del 66-60, Diouf quello del 67-62, ma finisce 76-68. Per la Virtus 13 punti di Belinelli e Tucker, 12 di Diouf (più 9 rimbalzi) e Pajola (che ha anche 9 assist, 3 rimablzi, di cui uno offensivo, l’unico catturato dalle V nere, 1 recupero anche se 5 perse), 7 di Morgan, 5 di Grazulis e Shengelia (anche 8 assist e 5 rimbalzi per Toko), 1 Cordinier. Non hanno segnato Akele e Polonara, non entrati Visconti e Accorsi.

 

VIRTUS SCONFITTA DAL FENERBAHCE A ISTANBUL

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/02/2025

 

A Istanbul contro il Fenerbahce arriva una Virtus sempre senza Zizic e Clyburn ma con due novità: è arrivato a Bologna in prova Justin Holyday ed è stato sciolto il CDA, con l’intento di farne uno nuovo senza Baraldi che lascia la Virtus dopo sei anni. A livello dirigenziale Ronci si occuperà della parte tecnica e dei rapporti con la stampa, il nuovo Marco Comellini di quella amministrativa. Shengelia, con due liberi, firma lo 0-2, Diouf con un canestro il 3-4, Cordinier il 5-6 saranno gli unici tre vantaggi della Virtus. Il primo quarto termina 22-13. Bologna finisce tre volte a meno dieci, 25-15, 30-20 e 36-26, ma con la tripla di Shengelia torna a meno tre, 36-33. All’intervallo squadra di casa avanti 46-37. Nel terzo quarto il divario si dilata fino al 69-51, poco prima della fine del periodo che termina sulla tripla di Shengelia, 69-54. Nell’ultimo quarto il Fenerbahce tocca il più diciannove, 89-70, e la gara termina 95-81. Shengelia migliore realizzatore (35 punti con 10 su 14 da due, 2 su 3 da tre e 9 su 10 ai liberi), e rimbalzista (5) della Virtus. Poi Cordinier 12 punti, Morgan 11, Grazulis 7, Hackett 4, Belinelli e Visconti 3 (i suoi primi in Eurolega), Akele, Diouf e Polonara 2, non hanno segnato Pajola e Tucker. Prestazione realizzativa di assoluto valore storico di Shengelia. In precedenza solo quattro giocatori della Virtus erano riusciti a segnare almeno 35 punti nella massima competizione europea, solo uno c’era riuscito in trasferta, nessuno lo aveva più fatto dopo il 1997. Jim McMillian guida questa classifica con i 45 punti segnati a Belgrado sponda Partizan il 17 gennaio 1980 e il duca ne fece anche due volte 36, sempre in trasferta, a Bratislava l’11 ottobre 1979 e a Tirana il 9 ottobre 1980, in tutte queste occasioni le V nere uscirono vincitrici. Una settimana dopo la gara di Tirana, il 16 ottobre 1980 Villalta segnò 41 punti nella vittoriosa gara contro l’Eczacibasi Istanbul. Ci furono poi le tre volte di Komazec: 40 punti nella sconfitta casalinga contro il Barcellona il 6 febbraio 1997, 38 nella vittoria contro il Cibona l’11 gennaio 1996, 35 nel successo contro il Partizan Belgrado il 10 ottobre 1996. Ci sono poi i 35 punti di Danilovic nella vittoria della Virtus contro Badalona il 7 gennaio 1993. Curiosamente queste nove imprese sono distribuite in due periodi dell’anno solare, cinque tra il 7 gennaio e il 6 febbraio, quattro tra il 9 ottobre e il 16 ottobre.

 

LA VIRTUS BATTE LA REYER

Pajola secondo per assist in campionato nella storia Virtus

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/02/2025

 

Contro Venezia consueto assetto delle ultime gare, viste le prolungate assenze di Clyburn e Zizic. Venezia va in vantaggio 0-2, poi 11-12, ma qui la Virtus piazza un parziale di 10-1 e chiude il primo quarto sul 21-13. L’inizio del secondo quarto è favorevole alla Reyer, 21-19. Le V nere ripartono con le triple di Morgan, su assist di Shengelia, e di Belinelli su assist di Pajola, 27-19. Per Alessandro è l’assist numero 653 in campionato (a fine partita saranno 654), così il 6 bianconero diventa il secondo della storia Virtus per numero di assist in campionato. Bologna arriva anche a più nove su un 2+1 di Diouf, 33-24, ma all’intervallo si va sul 37-34. Una schiacciata di Diouf ridà un più nove alla Segafredo, 49-40, ma al 30’ il punteggio è 57-53. Nell’ultimo periodo la Virtus allunga, tocca più volte il più tredici e vince 85-74, con 16 punti, 10 rimbalzi e 5 assist di Shengelia (migliore virtussino in tutte queste tre voci), 15 punti di Morgan, 13 di Diouf (anche 5 rimbalzi), 11 di Tucker, 10 di Cordinier, 6 di Hackett, 5 di Grazulis e Belinelli, 4 di Pajola con + 16 di +/-. Non hanno segnato Polonara e Akele, non entrato Visconti.

Alessandro Pajola, cresciuto nella Stamura Ancona, arriva alla Virtus nell’estate 2015. Nella stagione 2015/16 gioca nell’under 18 ma debutta anche nei dodici della prima squadra (allenatore Giorgio Valli) quando non ha ancora compiurto sedici anni. Purtroppo è la stagione della retrocessinone, ma nella stagione successiva, in A2 (coach Alessandro Ramagli, cominica a far parte stabilmnete della prima squadra ed è uno dei protagonistrai della promozione in A1. Nallea massima serie ha come allenatori Ramagli, Sacripanti, Djordjevic, Scariolo, Banchi e Ivanovic. Con Djordjevic vince uno scudetto e una Champions League, con Scariolo due Supercoppe e un’Eurocup, con Banchi una Supercoppa. Molto apprezzato dai comagni, due su tutti Teodosic e Belinelli, e dai suoi allenatori. Djordjevic lo ha fatto crescere tantissimo, Scariolo si meravigliò del suoimpatto in Eurolega, Banchi, poco prima di dimettersi ne ha fatto un elogio pubblico, e Ivanovic gli ha dato le chiavi della squadra impiegandolo per tanti minuti. Grandissimo difensore, recupèeratore di palloni, dispensatore di assist ma capace in alcune serate di scatenarsi anche al tiro: come fece in gara tre dei quarti di finale a Treviso nel 2021, qunado la Virtus vinse 105 a 100 e Alessandro mise a segno 6 triple su sette tentativi e se la Virtus trriusì a vincere il tittolo con un perentorio 10 a 0 nei playoff lo deve anche a quella performance di Pajola: come ha fatto recentemente in Eurolega segnando quattro triple al monaco. Nel 2022 contro Pesaro ha stabilito il record virtussino di assist nei playoff (10), l’anno prima nella notte dello scudetto aveva stabilito quello delle palle recuperate in una finale playoff (7). Giunto alla decima stagione in bianconero è arrivato a 467 presenze, quarto assoluto nella storia Virtus, con 1668 punti segnati e 1270 assist totali, dei quali 263 nella nuova Eurolega (migliore virtussino) e 654 in campionato (secondo nella storia Virtus solo a Brunamonti). Alessandro in quest’ultima voce era pari a Teodosic prima di Virtus – Reyer, ma nel secondo quarto ha servito a Belinelli l’assist per la tripla del 27-19 e ha superato Milos.

 

NEL GIORNO DEL NUOVO CDA PARIGI PASSA A BOLOGNA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/02/2025

 

La Virtus perde contro Parigi una gara a lungo dominata. Le V nere dopo una partenza 2-9, si sono scatenate con l'ingresso di Pajola al posto di Hackett che era partito in quintetto. Tripla fallita da Pajola ma rimbalzo e canestro di Shengelia, penetrazione vincente del playmaker, poi un'incredibile palla rubata sulla rimessa per la tripla di Polonara e 9-9. Alla fine del primo quarto Bologna conduce 25-17 sul canestro di Shengelia, all'intervallo 46-35 sulla tripla di tabella di Belinelli. Shengelia firma il più quattordici, 55-41. Parigi piazza uno 0-9, 55-50. Tucker sale in cattedra: tripla del 58-50, liberi del 60-54, tripla del 63-54, gli ultimi otto punti della Virtus tutti suoi. Il terzo periodo termina 64-58. Altra tripla di Tucker, 67-58, poi quella del 72-60.Degli ultimi 17 punti della Segafredo 14 sono di Tucker. Qui però la Virtus si ferma e subisce uno 0-13, 72-73. Grazulis riporta sopra la Virtus, 74-73, ma la formazione francese è lanciata e va avanti 74-77. Cordinier segna e subisce fallo, ma fallisce l’aggiuntivo e Parigi vola via, 77-83. Per Bologna 17 punti di Shengelia, 15 di Cordinier, 14 di Tucker, 8 di Belinelli, 7 di Grazulis, 4 di Diouf e Morgan, 3 di Polonara e Holiday, 2 di Pajola. Senza punti Hackett, non entrato Akele. In giornata si era costituito il nuovo CDA con il presidente Massimo Zanetti, il nuovo Amministratore Delegato Marco Comellini e il vicepresidente della SEF Virtus, nonché presidente della sezione Scherma ed ex presidente di quella pallacanestro Giuseppe Sermasi. Del vecchio CDA mancano, oltre a Luca Baraldi, anche Marco Preti (uomo di fiducia dell’altro socio Carlo Gherardi) e Nicola Gualandi che ne faceva parte dal 2019. Gherardi ha poi emesso un comunicato per far sapere che terrà fede agli impegni presi anche se nessun suo rappresentante di fiducia è presente nel CDA. Maledizione franco-monegasca per la Bologna sportiva che ha collezionato sei sconfitte. In questa stagione tre volte si è incontrato il Monaco che ha vinto a Bologna contro i rossoblù, e in casa e in trasferta contro la Virtus; due volte la Virtus ha incrociato Parigi e ha perso sia fuori casa che in casa; il Lille ha vinto allo stadio Dall’Ara di Bologna. Quattro sconfitte in casa, due n trasferta. Quattro sconfitte nel basket, due nel calcio. Piccola nota personale: ho assistito dal vivo a tutte queste sei debacle. Quel dommage!

Contro Parigi Federico Fioravanti, ha festeggiato le 300 (anzi trrrrecento, imitando il suo ormai classico grido trrrripla) gare da speaker delle V nere. Chissà se quel 26 ottobre 2014, quando debuttò contro Caserta, quasi un derby vinto (79-73), visto il gemellaggio dei campani con la Fortitudo, Federico fu sfiorato dal pensiero che un giorno avrebbe festeggiato le 300 partite in un match di Eurolega contro Parigi, città che evoca epiche gare disputate tra le Nazionali di Italia e Francia, sia a Bologna, sia nella capitale francese già dagli anni Trenta e Quaranta, con tanti virtussini in campo. Ormai da oltre dieci anni Fioravanti è diventato un punto fermo delle gare casalinghe della Virtus e, sebbene sia lontano dai miti del leggendario Gigi Terrieri, 1224 gare da speaker, l’anno di nascita, il 1990, volge a suo favore. Lunga Virtus, Federico.

TUTTO FACILE IN TRASFERTA CONTRO TORTONA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/02/2025


Dopo le variazioni societarie, dopo due sconfitte interne in Eurolega, eravamo in tantissimi a Casale Monferrato per Tortona - Virtus. C'era il tifo organizzato, c'eravamo (in 11) noi di Virtus Pride, che abbiamo anche approfittato prima della gara dell'ottima cucina piemontese, c'era, giunto da Milano Fabio con Lina, Chiara e Pamela (Fabio è un milanese abbonato alla Virtus e in occasione di ogni gara casalinga delle V nere prende il treno per Bologna), insomma la solita grandissima passione che accompagna la Virtus. Assente Morgan per influenza, la Segafredo ha dominato, non è mai stata sotto, è stata in parità sul 2-2 e anche alla fine del primo quarto, sul più uno, 19-20, l'impressione era che Tortona fosse a contatto soprattutto per prodezze personali. Il seguito della gara ha confermato questa sensazione: più 16 all'intervallo lungo, 38-54, più 22 alla fine del terzo periodo, 52-74, più 33 il massimo vantaggio, 63-96, più 32 alla fine, 66-98. Migliore realizzatore Il nuovo americano Holiday (14), un giocatore che si è dimostrato essenziale e di grande intelligenza. Tutta la squadra, però, ha dimostrato grande intensità difensiva e precisione in attacco: Hackett 13 punti, Grazulis 12, Cordinier e Tucker 11, Belinelli e Diouf 8, Pajola 7 (anche 7 assist), Shengelia e Visconti 5, Polonara 4 (più 10 rimbalzi e 6 assist), Non ha segnato Akele. Bologna ha tirato con il 21 su 34 da due, 62%, 12 su 27 da tre, 44 %, 20 su 24 ai liberi, 83%.

 

SUBITO FUORI LA VIRTUS IN COPPA ITALIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/02/2025

 

A Torino quarti di finale contro Milano con ancora fuori Morgan, oltre a Clyburn e Zizic. Tripla di Pajola, 3-0. Il più tre la Virtus lo ritrova altre tre volte, sul 7-4, 9-6 e 12-9, ma qui subisce un parziale di 0-9 e va sotto 12-18. A fine quarto punteggio di 16-18. Nel secondo periodo l’Armani allunga fino al più sedici e all’intervallo il punteggio è 33-47. Bologna riparte con un 5-0, 38-47, ma Milano chiude il terzo periodo a più diciotto, 53-71. La Segafredo va anche sotto di 21 punti, torna a meno dodici nel finale e perde 77-91, con 20 punti di Diouf, 14 di Shengelia (più 8 rimbalzi), 10 di Belinelli, 7 di Hackett, Polonara e Cordnier, 6 di Tucker, 5 di Pajola (anche 5 assist e 5 rimbalzi), 1 di Holiday. Non hanno segnato Grazulis e Akele, non entrato Visconti.