FRANK GAINES

(Frank Brandon Gaines)

Gaines in allenamento al PalaDozza (foto tratta da www.virtus.it)

nato a: Fort Laudertale, Florida (USA)

il: 07/07/1990

altezza: 191

ruolo: guardia

numero di maglia: 0

Stagioni alla Virtus: 2019/20

statistiche individuali del sito di Legabasket

biografia su wikipedia

WELCOME FRANK!

tratto da www.virtus.it - 18/07/2019
 

Bologna, 18 luglio – Virtus Pallacanestro Bologna comunica di aver raggiunto un accordo con il giocatore americano Frank Brandon Gaines.

Esterno di 191 cm, 30 presenze nella passata stagione con Pallacanestro Cantù.

Uomo derby, nell’ultima partita giocata contro Milano, con una performance leggendaria, ha fatto registrare il record di 44 punti in 31 minuti.

Queste le prime parole di Frank Brandon Gaines in bianconero : “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, sono molto felice. L’unica cosa che desidero è iniziare il prima possibile e vincere indossando i colori della Virtus Segafredo”.

Gaines in entrata nella semifinale contro Cantù al 4 Memorial Bertolazzi (foto tratta da www.virtus.it)

LA PRESENTAZIONE DI GAINES E WEEMS

tratto da www.virtus.it - 12/08/2019

 

E’ il presidente Virtus Giuseppe Sermasi a presentare, “Onorato e orgoglioso”, Frank Gaines e Kyle Weems. “Ringrazio il nostro socio di maggioranza che ci ha permesso di firmare questi giocatori, il primo già visto in Italia e il secondo già conosciuto in Europa. Sono le prime scelte del nostro allenatore e del nostro staff tecnico. Credo che con il loro gioco innalzeranno il livello della società, e otterremo i risultati che ci aspettiamo sia in Italia che in Europa.”Assente Vince Hunter, che in ritardo con le visite mediche è andato direttamente al primo allenamento.

 

Intanto, presentatevi per chi non vi conosce. Weems – “Sono molto carico, voglio vincere in un club che ha una storia molto importante. Le persone che lavorano qui sono brave e attente, trasmettono energia e passione e spero di ottenere risultati”

Gaines – “Sono qui perché l’obiettivo è fare bene in stagione, in entrambe le competizioni voglio raggiungere obiettivi importanti. Sarà una bella sfida raggiungere i playoff e fare felici i nostri tifosi”

 

Gaines, cosa ti aspetti da una stagione che può essere per te un salto di qualità? “La scorsa è stata per me una stagione importante, ma ora voglio dare un contributo a questo club e all’allenatore per fare un passo in avanti rispetto allo scorso anno”

 

Weems, un’idea della squadra? “Il livello della squadra è assolutamente buono, poi servirà, in pratica, trovare la chimica giusta con il lavoro. Siamo completi in ogni reparto, dobbiamo ora mettere sul campo quello che è su carta”

 

E’ un importante snodo per la vostra carriera? Gaines – “E’ un punto chiave, sappiamo che ci sono tante aspettative, e giocherò in una coppa europea. Ma l’obiettivo è essere tutti pronti e uniti, come team, per raggiungere gli obiettivi”

Weems – “Vivo nel presente, non penso tanto a quanto ho fatto nel passato, quindi il mio obiettivo ora è trovare la giusta alchimia, anche con i tifosi, e l’equilibrio giusto. Ho un contratto di due anni, e voglio rendere il club e la piazza fiera di me”

 

Gaines, preferisci stare in regia o in guardia? “Non ho particolari preferenze, sono pronto a dare il massimo in entrambi i ruoli”

 

Weems, anche per te una domanda sul tuo ruolo, se da 3 o da 4. “Qualsiasi minuto che gioco per me è importante, quindi non penso tanto a quale possa essere il ruolo in cui mi viene chiesto di giocare. Mi metto al servizio della squadra, sono a disposizione”

 

Interviene Sermasi, “Sarà lo staff tecnico a decidere come e dove farli giocare. Sono le prime scelte dello staff, quindi va bene sentire le loro idee, ma a decidere saranno gli allenatori. Risposta scontata ma fondamentale. Speriamo che continuino con la buona impressione che hanno già dato, e che i risultati siano in linea con gli investimenti.”

 

 

GAINES: SAPEVO CHE IL TIRO SAREBBE TORNATO. DJORDJEVIC E TEODOSIC MI AVEVANO TRANQUILLIZZATO

tratto da bolognabasket.it - 11/10/2019

 

Frank Gaines, dopo l’ottima prova contro il Maccabi Rishon, è stato intervistato da Stadio e Gazzetta
Un estratto delle sue parole.

Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, che loro sarebbero arrivati qui con l’energia speciale di chi ha subito una pesante sconfitta. Avevano il dente avvelenato, hanno cercato di renderci la vita difficile, però noi abbiamo già una buona chimica di squadra e dobbiamo solo continuare su questa strada, imparando a conoscerci sempre meglio giorno dopo giorno. I compagni e lo staff mi hanno trasmesso positività, mi hanno ricordato la ragione per cui sono qui e che non c’era motivo farsi prendere dal panico. Il tiro sarebbe tornato, e lo sapevo, anche se per me la cosa importante era continuare ad aiutare la squadra in qualsiasi modo possibile.

Il coach mi ha detto di stare tranquillo, lo stesso Teodosic mi ha rassicurato sul fatto che i miei punti sarebbero serviti alla squadra e ci avrebbero dato una mano. Così ho cercato di mantenere la mente aperta, di stare concentrato su quello che dovevo fare e ho lasciato che la partita venisse a me. Gran parte del merito va data ai miei compagni.

Siamo una grande squadra, sicuramente la migliore nella quale abbia mai giocato. La cosa “preoccupante” è che possiamo ancora migliorare tanto, allora a quel punto saremo molto difficili da battere.

La partita di Pesaro. Sarà una partita simile proprio a quella con il Maccabi. Perché giocheranno senza niente da perdere, così come gran parte delle squadre che ci affrontano. Dovremo rispettare il nostro piano partita al meglio, eseguire i giochi e restare concentrati.

 

GAINES? TRA SCUDETTO ED EUROCUP SCELGO ENTRAMBE. MA PRIMA LE FINAL EIGHT

tratto da bolognabasket.it - 29/11/2019

 

Frank Gaines è stato intervistato da Andrea Tosi sulla Gazzetta.
Un estratto delle sue parole.

Sono cresciuto come tiratore, ma so rimanere all’interno del sistema di squadra. L’anno scorso ho dovuto segnare tanto perché Cantù aveva bisogno dei miei punti per vincere e salvarsi. Perciò ho cambiato ruolo. È stata la mia prima esperienza da playmaker che è coincisa con la mia migliore stagione in Europa. Venendo alla Virtus, sono tornato nella mia posizione naturale. Con tanti compagni così forti, non devo curarmi di segnare tanto. Così posso applicarmi anche in difesa.

Domenica contro Cantù sarà l’ex di turno. Vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi. Ci danno molta carica e anche in trasferta non ci fanno mai sentire soli. Sarà una partita non facile per noi, Cantù è una squadra giovane e fisicamente tosta. Ho visto la partita che ha perso al supplementare contro la Fortitudo. Ha giocato bene, poteva vincere nei tempi regolamentari. Sono convinto che verrà qui per fare più che una bella figura. Ormai tutte le avversarie che affrontiamo danno l’anima per batterci perché la Virtus è la squadra più forte. E io sono contento che sia così.

Obiettivi? Tra scudetto ed Eurocup scelgo entrambi i titoli. Ma prima vengono le Final Eight di Coppa Italia e voghamo la finale di Eurocup.

 

LA STAGIONE DI FRANK GAINES

tratto da www.virtus.it - 07/05/2020

 

Frank Gaines: “Il Coach è fondamentale, per me rappresenta il Basket, ha tanta esperienza e sa gestire ogni tipo di situazione, riesce sempre a tirare fuori il meglio da ognuno di noi”.

La guardia americana, forte della stagione da miglior marcatore, in estate ha diverse offerte ma nel momento in cui l’asso serbo firma per la Segafredo, Gaines non ci pensa due volte, firma e corre a Bologna: “Siamo una grande squadra, sicuramente la migliore in cui abbia mai giocato. La cosa preoccupante, per gli altri, è che possiamo ancora migliorare tanto e allora a quel punto saremo difficili da battere. La nostra miglior qualità è la difesa e l’energia. Una volta che iniziamo a difendere sul serio riusciamo anche a correre in campo aperto e allora diventiamo molto pericolosi”.

Debutta con la maglia bianconera il 25 settembre, nel corso della prima giornata di Campionato contro Roma.  Non parte in quintetto ma si fa trovare pronto giocando 26 minuti e andando subito in doppia cifra (14 punti), chiude la sua serata con con 4/7 da due, 1/5 da tre, 3/3 ai liberi, 3 rimbalzi, 2 recuperate e 2 assist. Tre giorni dopo è la volta di Pistoia, parte di rincorsa, va nuovamente in doppia cifra (15 punti) e da il suo contributo nelle vittorie iniziali della squadra.

E in Europa la musica non cambia. Al Paladozza, contro gli israeliani del Rishon, Frank conquista la palma del migliore in campo. Top scorer dell’incontro, segna 21 punti in  31 minuti, conquista 4 rimbalzi ed indossa i panni dell’assist man. Un giocatore utile al sistema di Coach Djordjevic, che con Teodosic e Markovic a gestire, trova nella guardia di Fort Lauderdale un giocatore con caratteristiche diverse, capace di trovare spazio e canestri anche fuori dagli schemi, anzi a risolvere problemi a giochi rotti ed emergenze aperte.
La  Virtus macina punti e vittorie. Si va a Pesaro, una partita che potrebbe dare il primo record stagionale al club bianconero. Gaines parte in quintetto, sente la fiducia di tutta la squadra e mette in campo una prova pressoché perfetta al tiro, senza forzature ne senza sbavature. In 19′ minuti non sbaglia un colpo: 2/2 da due, 4/4 da tre, 3/3 ai liberi, la perfezione. Dopo tredici anni la Virtus si trova da sola al comando del Campionato Italiano.

Due partite che certificano una serenità ritrovata dopo che con Ulm e Venezia, il giocatore bianconero si era forse preso qualche pausa di troppo: “Djordjevic mi ha detto di stare tranquillo, Teodosic di rimanere positivo perché i miei canestri sarebbero arrivati e avrebbero dato una mano alla squadra. I miei compagni mi sono stati vicini e sono stati importanti, sono rimasto concentrato e ho preso quello che mi ha concesso la partita”.

Nel frattempo il ragazzo si ambienta a Bologna e, in men che non si dica, tutti i tifosi imparano a conoscere anche il suo inseparabile amico: il cane Geo.
Un cane di razza corsa di una cinquantina di chili con il quale passa parecchio tempo passeggiando nei vari parchi della città. Diventano subito virali le storie postate sui social, in cui il giocatore intrattiene i suoi fan raccontando le sue giornate in compagnia del suo fedele amico.

La Segafredo vola spinta dai punti della sua guardia. A novembre la Virtus fa il suo debutto alla Segafredo Arena, Gaines si conferma ancora miglior realizzatore della partita, con un terzo quarto devastante in cui segna 18 dei 20 punti totali. La squadra di Coach Djordjevic prosegue a marce forzate, primo posto in LBA e qualificazione con primo posto annesso per la seconda fase di EuroCup.

Top 16 che si aprono con la difficilissima trasferta a Belgrado, nel catino bollente della Stark Arena. Davanti a 20.000 spettatori, Frank non perde la testa, gioca con la giusta concentrazione e non si lascia impressionare dal tifo infuocato dei tifosi serbi. La Virtus esce sconfitta, ma lui si conferma ancora una volta il migliore dei suoi (24′ 3/4 da due, 4/6 da tre, 3/6 ai liberi, 3 rimbalzi, una recuperata e 2 assist).

LBA: 19.6 minuti, 9.7 punti, 2.1 rimbalzi.

EuroCup: 22.2 minuti,  11.3  punti, 2.3 rimbalzi.