2003-04

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

Formazione: Pietro Generali, Riccardo Morandotti, Renato Albonico, Maurizio Ragazzi, Micheal Ray Richardson, Predrag Danilovic, Luigi Serafini, Claudio Crippa, Carlo Caglieris, Gianni Bertolotti, Vittorio Gallinari, Lauro Bon, Emilio Marcheselli, Aldo Tommasini, Loris Benelli, Massimo Antonelli. Allenatori Alberto Bucci, Dan Peterson, Ettore Zuccheri.

AMICHEVOLI

Virtus - Fortitudo (Bologna - Palazzo dello Sport - 07/05/2004)                                                                                                     76-87
Generali 0, Morandotti 6, Albonico, Ragazzi 15, Richardson 18, Danilovic 20, Serafini, Crippa 5, A. Tommasini 2, Caglieris, Bertolotti 2,
Gallinari 4, Bon 3, Marcheselli, Antonelli, Benelli 1

 

La Locandina dell'evento (foto tratta dai microfilm de Il Resto del Carlino)

FELICE DI ESSERE IN CAMPO E RIVEDERE I VECHI AMICI

di Alessandro Gallo - Il Resto del Carlino - 06/05/2004

 

Sasha Danilovic, per lei il derby è sempre stato un confronto particolare?

"Sì".

Perché?

"Non lo so, dipendeva anche dalla posizione in classifica".

Voi, spesso, eravate davanti.

"Sì, ma restava comunque un confronto incerto. Partizan - Stella Rossa, per certi versi, è abbastanza simile. Ma quello di Bologna...".

Il derby più bello.

"Facile. L'ultimo di quell'incredibile finale scudetto".

Il dvd del famoso tiro da quattro è risultato il più venduto nell'ambito dell'iniziativa promossa da il Resto del Carlino, Monrif e Carisbo.

"Non lo sapevo, mi fa piacere. Mi farà piacere, soprattutto, se domani sera ci sarà tanta gente. È un derby tra ex giocatori e forse non ce la faremo nemmeno a correre. Ma l'iniziativa è bella perché benefica".

Più bello il derby al PalaDozza o al PalaMalaguti?

"In piazza Azzarita i tifosi sono lì attaccati. Quell'atmosfera mi è sempre piaciuta, un fascino particolare. Al PalaMalaguti la capienza è maggiore ma per forza di cose non è solo un impianto per la pallacanestro".

Lei e Myers avete monopolizzato le cronache del derby, per la gioia dei media, per un lustro.

"Avete guadagnato molto, avreste potuto riservarci almeno una percentuale".

Proveremo a trovare un accordo. Ma quanto le mancherà, domani, Myers?

"Beh, prima di tutto mi auguro che Carlton giochi ancora a lungo. Però mi farebbe piacere trovarmelo di fronte, almeno per qualche istante".

Lei ogni tanto torna a Bologna. E i portici mormorano: Danilovic sarà il nuovo presidente. Oppure il vice presidente o il general manager.

"Per Bologna è normale. A Bologna, ma non solo lì, mi conoscono un po' tutti. E in fondo mi fa piacere".

La Virtus, orà, è in Legadue.

"Lo so, mi tengono informato. Mi auguro di rivederla in alto, al più presto".

In estate, dopo l'esclusione del club dalla serie A, disse che la Virtus sarebbe rimasta tale anche in C1.

"Non ho cambiato idea. I tifosi della Virtus restano, perché c'è una storia. Non è una storia di pochi anni, ma un'avventura lunghissima. Bisogna vere rispetto quando si parla della Virtus".

Che parte ha nella storia della Virtus?

"La Virtus c'era anche prima che arrivassi io. Io posso avere reso interessante una parte. Come l'ha resa interessante la Fortitudo. Se non ci fosse stata la Fortitudo credo che l'interesse non sarebbe stato così forte. Come forti erano le tensioni prima di quella gara chiamata derby".

Ci sarà tensione anche per questo derby?

"Mi auguro che prevalga lo spirito benefico. Siamo tutti ex giocatori e abbiamo accettato di tornare in campo - io ritroverò tanti amici, come Roberto Brunamonti - perché in questo modo sarà possibile aiutare un'associazione come BolognaAil. Mi farebbe piacere avere un palazzo pieno".

 

Allenamento Virtus. Da sinistra di fronte: Zuccheri, Bon, Albonico, A. Tommasini, Bertolotti, Danilovic, Serafini, E. Marcheselli. Da sinistra di spalle: Ragazzi, Peterson.

INIZIATA BENE FINITA MALE

di Francesco Forni - La Repubblica - 9 maggio 2004

...

Perché davanti a 4.000 appassionati (rapporto 2 a 1 per i bianconeri) è iniziata bene e finita male. Prima le star, le presentazioni suggestive e tanti bei cesti (Fumagalli 27, Kovacic 16; Danilovic 20, Richardson 18), con sberleffi tra il pubblico e qualche coro fuori contesto, soprattutto verso Sasha e Sugar. Così, quando lo Zar dopo un canestro ha alzato le 4 dita, il palazzo s' è scaldato; e quando Sugar ha messo 7 punti filati s' è incendiato. Prima l' indice sulle labbra, a zittire la Fossa, poi un gestaccio: invasione sfiorata a 5' dal termine, gioco sospeso, i due boss bianconeri che sono scesi nel tunnel. Finita 87-76 per la Effe. Finita tristemente.

Sugar zittisce la curva avversaria dopo un canestro (foto tratta dai microfilm de Il Resto del Carlino)

Bertolotti, vittima di un infortunio al ginocchio durante la partita (foto tratta dai microfilm de Il Resto del Carlino)