STAGIONE 2022/23


Barberis                                 Zandalasini
Rupert          Cinili
          Orsili                                                                     Del Pero
Parker
Dojkic                       Laksa
   Andrè        Pasa
 

 

 

Segafredo Bologna

Serie A: 1a classificata su 14 squadre (24-26)

Play-off: finalista (4-6)

Coppa Italia: semifinalista (1-2)

Supercoppa: finalista (1-2)

Eurolega: eliminata nel girone (5-14)

Torneo nazionale 3 contro 3: VINCENTE (5-5)

 


N.
nome ruolo anno cm naz note
1 Beatrice Del Pero G 1999 180 ITA  
2 Sofia Roccato G 2003 173 ITA  
2 Anna Zambonelli P/G 2007   ITA  
6 Francesca Pasa P 2000 172 ITA  
12 Iliana Rupert A/C 2001 193 FRA  
15 Beatrice Barberis A 1995 180 ITA  
18 Ivana Dojkic G 1997 180 CRO  
22 Olbis Futo Andrè A/C 1998 192 ITA  
24 Cecilia Zandalasini A 1996 189 ITA  
29 Alessandra Orsili P 2001 170 ITA  
32 Cheyenne Parker A 1992 193 USA  
33 Katija Laksa G 1996 182 LVA  
46 Sabrina Cinili A 1989 191 ITA  
Solo amichevoli: Beatrice Cerè
 
  Miguel Mendez All     SPA fino al 31/08/2022
  Giampiero Ticchi All     ITA dal 31/08/2022
  Ignacio Martinez Vice All     SPA fino al 31/08/2022
  Lanfranco Giordani Vice All     ITA dal 23/09/2022
  Giustino Altobelli Ass     ITA fino al 31/08/2022
  Jordan Losi Ass     ITA  
  Giacomo Campanella Ass     ITA  

 

 

IL FILM DELLA STAGIONE

Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

Del vecchio gruppo restano Barberis, Cinili, Zandalasini, Pasa, arrivano Del Pero, Laksa, Orsili, Parker, André, Rupert. L'allenatore avrebbe dovuto essere Miguel Mendez, ma dopo due giorni ha dato le dimissioni e al suo posto è arrivato Giampiero Ticchi, che è stato presentato l'8 settembre. Ticchi, approdato alla Virtus femminile, dopo avere guidato quella maschile nel 2003. Non è una novità, perché è già capitato a Lino Lardo, l'anno scorso per quasi tutta la stagione alla guida delle ragazze bianconere, dopo essere stato dal 2009 al 2011 alla guida della squadra maschile. Ticchi, diciannove anni fa, iniziò la stagione, sostituendo Sergio Scariolo che restò allenatore della Virtus solo in quella terribile estate che cancellò le V nere, le quali riuscirono a ripartire dalla A2 tramite l'acquisizione di Castel Maggiore da parte di Sabatini. Scariolo, però, non guidò neppure un allenamento, tantomeno un'amichevole. Oggi Scariolo allena la Virtus maschile, ma è anche alla guida della nazionale spagnola impegnata agli europei e Ticchi arriva a sostituire Miguel Mendez, che ha lasciato le ragazze bianconere il 31 agosto, due giorni dopo il raduno. Altra coincidenza, anche Mendez guida la Spagna femminile. L'augurio per Ticchi è di avere più fortuna della sua prima esperienza virtussina, quando ebbe come vice Gavrilovic, che l'anno scorso è stato vice di Scariolo sulla panchina della Virtus maschile: allora Ticchi lasciò, infatti, il posto ad Alberto Bucci a fine novembre, dopo dieci gare di campionato e due di Uleb Cup.

Subito dopo la presentazione la Segafredo, giocatrici, staff tecnico e dirigenti, con due pullmini e alcune auto ha preso la direzione Rovigo per andare a disputare un'amichevole, la prima, contro la Reyer. Nonostante i pochi giorni di lavoro, già una bella Virtus, avanti 59-38 all'intervallo, più 32 al trentesimo minuto e 101-70 alla fine. È Orsili a superare quota cento dopo un digiuno Segafredo durato qualche azione. Da segnalare un assist no look di Zandalasini per Futo André, passaggio stile Milos. Questi i punteggi Virtus: Del Pero 12, Pasa 12, Cerè 3, Roccato 2, Dojkic 9, André 19, Zandalasini 9, Orsili 7, Laksa 23, Cinili 5. Silvia Roccato aveva già qualche presenza ufficiale in prima squadra, mentre Beatrice Cerè è una promettente ragazza del 2007, già nazionale under 15 e senza timori reverenziali a giocare con le più grandi. Assenti Rupert e Parker, mentre Beatrice Barberis era al seguito ma non impiegata.

Tre giorni dopo a Lucca, alle assenze si aggiunge quella di Beatrice Del Pero, impegnata con la nazionale 3 contro 3, mentre i galloni di capitano sono per Zandalasini. Le ragazze di coach Ticchi partono forte, 9-19 a fine primo quarto. A metà gara la partita è già segnata, 17-36. Ancora più vistoso il distacco al trentesimo, 31-63, poi a fine partita il divario resta immutato, 45-77, con questi punteggi: Pasa 3, Cerè 2, Roccato 0, Dojkic 12, André 18, Zandalasini 14, Orsili 10, Laksa 16, Cinili 2.

Senza Beatrice Del Pero, Beatrice Barberis (non schierate, rispettivamente, perché appena rientrata dalla Nazionale tre contro tre e per problemi fisici) e Iliana Rupert (impegnata nella finali WNBA con Las Vegas Aces), la Virtus dopo il successo di Lucca ospita le toscane in un PalaCus gremito per l'unica amichevole casalinga del precampionato. Quintetto bolognese con Ivana Dojkic, Kitija Laksa, Cecilia Zandalasini, Sabrina Cinili e Olbis Futo André. Partono dalla panchina Francesca Pasa, Alessandra Orsili e Cheyenne Parker. Il primo quarto termina con una tripla da nove metri di Dojkic che porta Bologna avanti 29-17. Il secondo periodo termina 49-31 e il terzo finisce con la tripla di Laksa che issa le V nere sul 73-51. Negli ultimi dieci minuti la Virtus incrementa ancora il divario fino al punteggio finale di 89-55, un netto successo della Segafredo, una cavalcata progressiva delle ragazze di Ticchi. Questi i punteggi della Virtus: Pasa 11, Dojkic 11, André 8, Zandalasini 18, Orsili 4, Parker 18, Laksa 16, Cinili 3. Cinque giocatrici in doppia cifra: Parker, ottima all'esordio, 18 punti; stesso bottino per Zandalasini; 16 punti di Laksa; 11 per Pasa e Dojkic. Tre successi nettissimi per una Virtus ancora incompleta in questo precampionato.

Amichevole vittoriosa per la Virtus femminile a San Giovanni Valdarno, contro la ex Elisabetta Tassinari. Punteggio finale 70-83. Le V nere avanti 28-39 dopo il primo quarto, sono state avvicinate all'intervallo, 46-49, poi hanno ripreso il largo, 58-68 al 30', per arrivare a tredici punti di margine a fine gara. Rispetto all'amichevole vinta sabato contro Lucca, rientrata Del Pero, ma fuori Cinili, In formazione anche la giovane Cerè. Arriva Iliana Rupert, stella delle V nere al femminile, campione WNBA con Las Vegas Aces. A questo punto Virtus al completo.

A Faenza l'ultima amichevole della Virtus prima delle partite ufficiali. Al rientro Sabrina Cinili dopo una gara di assenza. Partita sempre controllata delle bianconere, 15-24 al 10', 31-46 a metà gara, 50-62, fino al 71-87 finale. Questi i punteggi: Del Pero 5, Pasa 7, Dojkic 5, Andrè 6, Zandalasini 15, Orsili 9, Parker 15, Laksa 11, Cinili 14. Si chiude così con cinque nette vittorie in altrettante gare il precampionato della Virtus Segafredo Bologna. Tutto pronto per il debutto ad Alghero in Supercoppa il 27 settembre, semifinale contro Ragusa. Ancora assente Beatrice Barberis per un fastidio al piede che non la abbandona. Il debutto in campionato, per la squadra del nuovo capitano Sabrina Cinili, sarà il primo giorno di ottobre, nell'ormai classico opening day, quest'anno previsto a Cagliari, dove la Virtus Segafredo incontrerà Crema. Bisognerà attendere ancora circa un mese per la prima storica apparizione nella massima competizione europea: la squadra di Ticchi debutterà infatti mercoledì 26 ottobre a Valencia;  prima gara casalinga fissata per mercoledì 2 novembre contro le francesi di Bourges.

Ad Alghero la Virtus femminile domina contro Ragusa nella semifinale di Supercoppa. 26-18 al 10', 46-35 a metà gara, 75-46 al 30' e 99-62 alla fine, stesso punteggio di un Virtus - Fortitudo del 2000, partita chiave della stagione del Grande Slam e massimo divario da derby V-F in campionato. Con 21 punti di Parker, 19 di Dojkic, 15 di Laksa, 12 di Zandalasini, 11 di Andrè, 10 di Pasa, sono ben sei le giocatrici bianconere in doppia cifra. Segafredo che ha tirato con il 64% da due e 44% da tre (4 centri su solo 9 tentativi). In finale c'è Schio. Nella prima azione tre tiri falliti da Parker, che però prende sempre il suo rimbalzo e alla fine subisce fallo e infila i due liberi, poi segna lo 0-4 Zandalasini e resterà a lungo il solo canestro delle V nere. Laksa con due liberi porta Bologna sullo 0-6, ma qui la Segafredo si ferma, subisce un parziale di 11-0, poi al 10' è sotto 23-11. Schio vola fino al 46-15, parziale di 46-9 con la Virtus che dopo 18 minuti ha 1 su 30 al tiro e meno male che vanta 13 su 14 ai liberi. Il secondo quarto termina 47-20. Gara finita, 69-46 al 30' e 86-58 alla fine, ma purtroppo nel terzo quarto c'è stato anche l'infortunio alla mano destra di Dojkic. Terza finale della sua breve storia e per la terza volta la Virtus cede contro Schio.

Nell'opening day di Cagliari la Virtus Segafredo, ancora in attesa di Rupert e le ancora al meglio Dojkic e Barberis non entrate, la prima reduce dall'infortunio ad una mano in Supercoppa, la seconda che si trascina un problema da tempo, ha sconfitto Crema (che risultava squadra ospitante), senza molta storia. In equilibrio il primo quarto, 17-19, con Crema che ha spesso guidato, fino al 17-14, ribaltato da una tripla di Del Pero e un canestro di Orsili nel finale del quarto. Poi le V nere, all'inizio del secondo periodo, hanno completato il parziale fino allo 0-11 con canestri di Zandalasini, Andrè e ancora Orsili, 17-25. La squadra lombarda ha reagito tornando a meno tre, 24-27, ma un imperioso 0-16 ha chiuso il secondo quarto, 24-43 suggellato da Pasa. Più diciannove anche al 30', 41-60, dopo aver toccato il più 24, 30-54, su un canestro di Zandalasini. Negli ultimi dieci minuti la Virtus ha toccato un paio di volte il massimo vantaggio a più 26 e ha chiuso 52-75. Migliore realizzatrice Zandalasini con 20 (e 8 rimbalzi), poi Parker con 18 punti (anche 13 rimbalzi e 5 assist) e Laksa 12. Seguono Del Pero con 8 (più 6 rimbalzi), Pasa 7, Andrè 6 (anche 7 rimbalzi) e Orsili 4. Non ha segnato capitan Cinili.

La Virtus contro San Martino di Lupari non schiera Andrè, tiene Dojkic in panchina dopo l'infortunio della prima giornata ed è sempre in attesa di Rupert; nelle dieci Anna Zambonelli, ma anche la formazione veneta lamenta assenze. La Segafredo vola sul 10-2 firmato da Pasa, poi continua la corsa fino al 21-8 realizzato da capitan Cinili. Le V nere subiscono un parziale di 4-10 e al decimo punteggio di 25-18. Bologna torna un paio di volte a più nove, ma la squadra ospite rientra a meno tre, 32-29. Al riposo 46-39. In avvio di terzo quarto parziale di 0-5 e San Martino a meno due, 46-44. Segna Zandalasini, poi un 5-0 tutto di Parker (giù a quota 22) e Virtus di nuovo a più nove, 53-44, ma le venete tornano a meno quattro, 53-49. Triple di Zandalasini e Laksa, 59-49, ma uno 0-10 riapre tutto, 59-59 (tripla di Milazzo) e ci sarebbe anche l'occasione del sorpasso per la squadra dell'ex coach virtussino Serventi. Primo timeout Ticchi. Segna Laksa il quindicesimo punto, poi il terzo quarto finisce 61-60. Pasa e Zandalasini con tre falli, dall'altra parte Dedic. L'ultimo quarto si apre con il primo vantaggio esterno fino al 61-64. Parker dalla lunetta e un gioco da tre punti di Zandalasini ribaltano l'incontro, 66-64. Milazzo sorpassa da tre, per lei già 24 punti. Un libero su due di Parker, un canestro e due liberi di Zandalasini e Virtus sopra 71-67. Dedic accorcia da tre, ma Washington fallisce due liberi, poi Dedic sorpassa, 71-72. Tripla di Laksa da lontano, 74-72, canestro di Zandalasini che fallisce l'aggiuntivo, poi altro canestro pesante di Laksa dopo un bel recupero di Pasa, 79-72. Laksa mette anche due liberi e un gioco da quattro punti, 85-72 e parziale di 14-0 finale. Per la lettone 27 punti, 25 per Parker con 14 rimbalzi, 18 di Zandalasini con 5 assist, 7 di Pasa  (anche 5 assist) e 2 di Barberis (finalmente in campo dopo i problemi fisici), Cinili, Del Pero e Orsili.

Contro San Giovanni Valdarno dell'ex capitano Elisabetta Tassinari, le V nere hanno Andrè, Dojkic e Barberis a referto ma non entreranno, l'undicesima è Sofia Roccato. La Segafredo parte 12-2 con due triple di Cinili e due di Laksa. Tassinari accorcia, poi la squadra ospite riduce ancora il divario, 12-6. Parker segna il primo canestro da due delle bianconere, 14-6, poi Zandalasini dopo due rimbalzi e tre assist segna i primi suoi punti e riporta a più dieci Bologna. Cinili firma il 18-6. Del Pero segna la quinta tripla della Virtus, 21-8. Un parziale di cinque punti della squadra di coach Matassini, 21-13. Cinili da due, ma San Giovanni Valdarno arriva a meno sette, 23-16. A inizio secondo quarto ulteriore avvicinamento tra le due formazioni, 23-18, parziale di 2-10. Triple in sequenza di Del Pero e Zandalasini, 29-18, timeout Bruschi. Di Orsili il 31-20, poi segna Laksa e Del Pero mette un'altra tripla, 36-20 (8 su 15 da tre per Bologna che tira da oltre l'arco con il 53,33% e con il 50% da due, 6 su 12). Parker segna da due, Zandalasini da tre, 41-20, parziale 18-2. Del Pero con due liberi di danno il 43-23, poi in entrata fa il 45-23. Laksa per la seconda giornata consecutiva fa un 3+1, 49-23, parziale 26-5. Al riposo si va sul 49-25, con 13 punti di Del Pero. Parker, Zandalasini da tre, Pasa, ancora Parker, Laksa con un libero su due, di nuovo Parker due volte, poi Pasa fanno 16-0 in apertura terzo quarto, 65-25, con San Giovanni Valdarno che sta a secco per cinque minuti. Un due più uno di Parker per il 68-28, Del Pero il 70-30. Altro gioco da tre punti di Parker per il 73-30. Triple di Del Pero per il 76-32 e il 79-37. Il terzo quarto termina 79-41. Pasa segna per l'81-43 Orsili firma l'83-48 fermando un parziale di 2-11, Pasa di nuovo, 85-50, poi Francesca fa per la seconda volta 0 su 2 in lunetta. Doppietta invece per Parker, 87-54, Orsili realizza l'89-57, Parker il 91-59, poi l'americana fa 1 su 2 dalla lunetta, 92-59. Entra Sofia Roccato, di Pasa il 94-61 e di Del Pero l'ultimo paniere della gara, 96-61. Per Parker 23 punti (9 su 12), 7 rimbalzi e 7 falli subiti, per Del Pero 23 punti e 5 rimbalzi, per Laksa 13 punti, 11 di Zandalasini che ha anche 7 rimbalzi e 9 assist, doppia doppia di Pasa con 10 punti e 10 assist, 10 punti di Cinili, importante il contributo del capitano per il primo break, 6 punti di Orsili che ha anche preso 7 rimbalzi. Otto giocatrici in campo, sette a segno, sei in doppia cifra. Virtus che ha tirato con il 71% da due, il 42% da tre e ha sfornato 28 assist.

A Schio Segafredo al completo con il debutto di Rupert, anche se Cinili e Barberis non entreranno per problemi fisici. La Virtus trova i primi punti con due liberi della rientrante Dojkic, 2-4. Con un parziale di 0-4, di Laksa e Andrè, le V nere vanno anche a più quattro, 9-13, Schio risponde con un parziale di 5-0, ma Laksa con la tripla manda la Segafredo sopra al termine dei primi dieci minuti, 14-16. Equilibrio anche all'inizio del secondo parziale, ma sul 22-20, Bologna piazza tre triple con Zandalasini, Rupert e Del Pero, 22-29. La squadra di casa reagisce e piazza un 8-1, riportandosi in parità, 30-30. Zandalasini riporta sopra Bologna, poi Parker incrementa dalla lunetta, 30-34. Il più quattro è ribadito da Dojkic con un 2+1, 33-37, punteggio sul quale si va al riposo. Bologna regge la testa fino al canestro di Laksa del 36-39, poi le venete piazzano un parziale di 10-0 e vanno sopra 46-39. Con le triple di Rupert la Virtus torna a meno tre sul 48-45, poi sul meno due, 50-48. Ancora Segafredo vicino con Laksa, 52-50, poi Schio scappa con otto punti consecutivi, 60-50. Virtus a meno dieci anche al 30', 62-52. La Segafredo finisce a meno 14, 70-56, poi con un parziale di 4-13 si riavvicina, 74-69. A 1'37 i due liberi che avrebbero potuto avvicinare ulteriormente Bologna, falliti da Pasa sono l'ultima speranza che vola via. Finisce 76-71. Rupert migliore realizzatrice della Virtus con 13 punti, poi Dojkic e Zandalasini con 12 (per Cecilia anche 9 rimbalzi), Laksa e Parker 10 (per la seconda anche 10 rimbalzi), Pasa 7, Del Pero 5 e Andrè 2. A secco la sola Orsili delle giocatrici entrate.

Contro Lucca si comincia con la tripla di Laksa e il canestro di Zandalasini, 5-0. Il canestro pesante di Dojkic dà l'8-2, poi sull'8-4, due altre triple di Laksa per il 14-4. Parker da tre firma il 19-6, Zandalasini sempre da lontano il 24-10, Rupert ancora da dietro la linea dei tre punti il 27-13 (settimo paniere da oltre l'arco per Bologna), Zandalasini da due il 31-14 (giù 11 punti per Cecilia che raggiunge Laksa). Il primo quarto termina 31-17. Nel secondo periodo i primi quattro punti bianconeri sono di Andrè, 35-21. Laksa riprende l'artiglieria pesante, 38-21, Parker firma il 40-22. Zandalasini da tre segna per il 45-24. All'intervallo punteggio di 49-30 (9 su 14 da tre per la Segafredo), con Zandalasini e Laksa a quota 14. Nel terzo quarto Rupert segna il 51-30, Zandalasini con un 2+1 il 54-32.. Il divario si allarga, Zandalasini tocca il più trenta, 69-39, poi segna altri quattro punti, 73-39, toccando i 23 personali. Il terzo periodo termina 73-44. Nell'ultimo periodo la Segafredo continua a macinare gioco e chiude sul massimo vantaggio, più trentasei, 99-63. Ben 5 in doppia cifra: Zandalasini 25 (9 su 10 da due, 2 su 4 da tre, 1 su 1 in lunetta), Laksa 21 (3 su 4 da due, 5 su 7 da tre), Rupert 19 (6 su 7 da due, 1 su 2 da tre, 4 su 4 ai liberi), André 15 (6 su 9 e 3 su 5 in lunetta), Dojkic 10, poi Parker 5, Orsili e Del Pero 2. Lavoro di squadra a rimbalzo, 7 per Rupert e Parker, 6 di Zandalasini e Andrè, 4 di Parker e Orsili, 3 di Barberis e Dojkic, 1 Del Pero. Non hanno segnato Barberis e Pasa, non è entrata Cinili. A caldo Andrè: "Sono contenta, oggi c'era più pubblico, circa il doppio: all'inizio ho un po' litigato con il canestro, poi dopo è andata meglio".

A Valencia storico esordio in Eurolega per la Virtus Segafredo Bologna, ancora priva di Cinili. Zandalasini da due e Dojkic da tre ed è subito 0-5.  Parker segna il 3-7. Zandalasini dà il massimo vantaggio a Bologna, 6-13, poi la stessa Cecilia lo ritocca con una tripla, 8-16, più otto, ma un parziale di 14-2 ribalta tutto e al decimo spagnole avanti 22-18. Bologna torna avanti sul 24-25 grazie a una tripla di Laksa, Parker allunga, 24-27, poi il punteggio oscilla tra la parità e un possesso di vantaggio per la Virtus, solo sul 33-37, grazie a una tripla di Dojkic le V nere vanno oltre, poi al riposo ancora più tre, 36-39. La regola de massimo distacco tre punti a favore della Virtus dura per oltre sette minuti del terzo quarto, quando con un parziale di 7-0 Valencia passa dal 43-46 al 50-46. Pasa da due, Parker, Laksa da tre e da due e la Virtus fa anche meglio, 0-10, per il 50-56, ma sulla sirena Valencia dimezza il divario, 53-56. Gli arbitri penalizzano vistosamente la Virtus (Parker colpita e dolorante a terra con la palla mentre l'arbitro non ferma il gioco e le dice di rialzarsi, così la Virtus commette infrazione di otto secondi e per proteste Ticchi prende tecnico), così Valencia torna avanti 59-58. Andrè sorpassa, Laksa mette la tripla, 59-63.  Valencia torna avanti 64-63, ma Zandalasini segna da oltre l'arco, 64-66, ma le spagnole rispondono e tornano sopra, 69-66. Con una tripla di Laksa la Virtus torna pari, 71-71. Zandalasini sbaglia da tre, poi perde palla e Casas in contropiede segna il 73-71, l'ultimo tentativo di Laksa non va. Non bastano i 20 punti di Laksa (4 su 5 da tre), i 19 di Parker e la doppia doppia di Zandalasini (12+10 rimbalzi). Per Rupert e Andrè 9 rimbalzi.

A Moncalieri i primi due canestri sono di Rupert, 0-4, ma la squadra di casa sta in scia fino a mettere la freccia, 10-8, poi l'Akronos Tech va anche a più quattro, 14-10, ed è lo stesso distacco che c'è tra le due squadre a fine primo quarto. In apertura di secondo periodo Moncalieri va a più sei, poi Bologna si mette all'inseguimento: Orsili, Laksa, poi Zandalasini da tre ed è uno 0-7 da sorpasso, 18-19. La squadra piemontese torna sopra di uno, ma è un attimo, Zandalasini con due canestri, il secondo arricchito dall'aggiuntivo, e Andrè, con un paniere e due liberi, costruiscono uno 0-9 per il 20-28, parziale di 2-16. Orsili ribadisce il più otto, 22-30, ma le avversarie si avvicinano, 26-30. Ancora Orsili, questa volta da tre, poi Andrè, 26-35. Quattro liberi della stessa Olbis danno il più dieci, 27-39, con gli ultimi sei punti bianconeri tutti di Andrè. La Segafredo, grazie a due liberi di Laksa e ad un canestro di Rupert, conserva quel vantaggio anche all'intervallo, 31-43. Nel terzo periodo si ricomincia allo stesso modo, Rupert per il 31-45, ma Moncalieri torna a meno dieci, 35-45. Parker, Pasa, ancora l'americana con due liberi e Laksa con una tripla garantiscono a Bologna un parziale di 1-9 per il più diciotto, 36-54. Del Pero e Pasa con le triple danno un nuovo massimo vantaggio, 38-60. Sei punti di Mitchell riducono il divario, ma Andrè con due canestri fa ripartire Bologna, 44-64 e così finisce il terzo quarto. Di Orsili il primo canestro dell'ultimo quarto, poi Zandalasini da tre, 44-69. Orsili firma due volte il più 27, prima il 46-73, poi con un 2+1 il 49-76, Barberis mette il timbro al più 35 con otto punti consecutivi: un canestro pesante, un paniere da due e un'altra tripla, 49-84. Due liberi di Pasa, poi Del Pero, 49-88, parziale di 0-15 e massimo vantaggio, più 39. Poi Bologna si ferma e la gara termina 56-88. Migliore realizzatrice Andrè con 16 punti, poi Orsili 14, Zandalasini, Laksa e Pasa 11, Barberis e Rupert 8, Del Pero 5 e Parker 4. Non impiegate Dojkic e Cinili.

Dopo la beffa di Valencia, dove la Virtus è stata sconfitta solo grazie a un canestro segnato dalle spagnole dopo un’infrazione di piede, ecco l’esordio casalingo contro Bourges. Nel primo quarto Bologna avanti solo sul 3-2 e 8-6, poi le francesi piazzano dieci punti consecutivi, 8-16 e timeout Ticchi. Troppe palle perse dalla Segafredo, ripetendo il difetto della gara persa in Spagna. Al decimo 11-20 con le bolognesi che tirano 3 su 8 da tre ma 1 su 8 da due, più 7 palle perse. La squadra di casa si regge sempre sulle triple, 17-22, poi il secondo canestro della gara da due, 19-22, due liberi di Parker e un’altra tripla di Zandalasini (la quarta) per il sorpasso, 24-22, parziale di 13-2. Le francesi tornano avanti, 24-28, ma con sette punti consecutivi la Virtus è di nuovo sopra, 31-28. Bourges pareggia, ma la Segafredo allunga, 36-31, poi 40-36 a metà gara. Inizio favorevole anche del terzo quarto, 45-36 sulla tripla di Dojkic (8 su 16 da oltre l’arco fin qui per la Segafredo). Ivana ancora da tre per il 49-39. Brutto finale di periodo e 51-49 al 30’. Bourges torna avanti, 51-52, ma solo per un attimo, poi Bologna nuovamente sopra, 57-52. Francesi di nuovo sopra dopo un parziale di 0-7, 59-61, pareggio di Zandalasini, Virtus di nuovo sotto 61-63, Zandalasini fallisce il pareggio e vince Bourges 61-64, seconda sconfitta in volata per la Virtus, non bastano i 22 punti di Zandalasini, i 13 di Dojkic e i 10 con 13 rimbalzi di Rupert, ex di turno.

Campionato contro Sesto San Giovanni: Gorini dà gli unici vantaggi al Geas, 0-2 e 4-5, poi continuerà ad essere per un po' la punta più temibile delle lombarde, segnando i primi 7 punti e 10 dei primi 13 della sua squadra, ma la Virtus a quel punto è già davanti anche se il Geas sta attaccato fino al 18-17, poi un parziale di 8-0, chiuso da Del Pero conduce al 26-17 di fine primo quarto. La stessa Beatrice segna il 28-17 ed inaugura le segnature del secondo periodo, poi un parziale di 0-7 riavvicina le avversarie, 28-24 e timeout Ticchi. Tripla di Zandalasini, accorcia Gorini, 31-26, poi parziale bolognese di 12-0 chiuso da Zandalasini e punteggio di 43-26. All'intervallo si va sul 45-31. Barberis tocca il più venti, 53-33, con la tripla di Del Pero si supera il più trenta, 72-40 e al 30' punteggio di 73-43. Senza storia l'ultimo quarto, con la Virtus che tocca il massimo vantaggio sul 92-57, un attimo prima della conclusione che coglie le squadre sul 92-58. Per Laksa 20 punti, 17 di Dojkic, 14 per Zandalasini e Andrè, che ha anche catturato 6 rimbalzi, seconda nella Virtus solo a Rupert che ne ha presi 8.

In Polonia (assente Cinili nella Virtus) Parker segna lo 0-2, Rupert il 4-7, ma poi va avanti il Polkowice e ci sta fino al 10', 19-17 dopo aver avuto anche quattro punti di vantaggio. Pareggia subito Pasa, poi la gara sta in equilibrio, ma bisogna aspettare il canestro di Andrè del 26-28 per rivedere la Virtus avanti. Le polacche tornano sopra 31-28, ma poi Bologna mette la freccia e all'intervallo è avanti 42-52 sulla tripla di Dojkic. Nel terzo quarto la squadra di casa va subito sul meno otto ma poi le V nere scappano anche a più 22 e chiudono il periodo sul 54-72. Il vantaggio della Segafredo si riduce fino al più 14, 63-77, ma Andrè e Pasa cacciano i fantasmi, 63-81. Finisce 69-88 con 24 di Dojkic, 13 di Rupert, 12 di Laksa, 11 di Andrè e 10 di Pasa, poi 6 di Zandalasini (anche 8 assist), 5 di Parker e Orsili, 2 di Barberis, non ha segnato Del Pero. Si tratta del primo storico successo della Virtus femminile in Eurolega.

La Virtus femminile è scesa in campo sabato sera  a Faenza, reduce dalla prima storica vittoria in Eurolega e dalla presentazione ufficiale avvenuta alla FAAC di Zola Predosa (rappresentata dall'Amministratore Delegato Andrea Moschetti) nella mattinata di venerdì con la squadra al completo accompagnata dallo staff tecnico, dalla Team Manager Roberta Resta, dal Direttore Generale Paolo Ronci e dall'Amministratore Delegato Luca Baraldi. Le grandi ambizioni esternate ancora una volta proprio venerdì mattina, hanno trovato subito riscontro sul campo con la tripla di Rupert, poi però la squadra di casa è passata a condurre, 5-3, ma solo per un attimo perché poi la Segafredo ha preso il comando delle operazioni, 11-18, con un parziale di 6-15 (2+1 di Dojkic, canestro di Parker, 5 punti di Zandalasini, poi 5 di Rupert), che poi porta anche la Virtus a più nove, 15-24, lo stesso fa Laksa sul 19-28, poco prima del 21-28 della prima pausa. Da due Zandalasini ed è di nuovo più nove, 21-30, poi Cecilia firma il più dieci facendo 2 su 3 in lunetta, 22-32. Faenza torna a meno cinque, 29-34, ma  Rupert e Dojkic segnano da lontano per il più undici, 29-40, poi all'intervallo si va sul 31-40. Nel terzo quarto Laksa, da tre, fa toccare alle V nere il più 14, 33-47, Parker il più 16 e il più 18, 33-51, ma poi Bologna subisce un 10-0, 43-51. Cinque punti di Parker danno respiro alla Segafredo, 43-56, ma la squadra di casa risponde con un 4-0, 47-56. Zandalasini dà il più dodici da tre due volte, 47-59 e 50-62, poi mette la terza tripla consecutiva, 50-65. Il terzo periodo si chiude sul 52-65, ma il quarto si apre ancora con Cecilia che segna due volte da tre, 52-71 e ultimi quindici punti (a 5) bolognesi della scatenata Zandalasini. Pasa da due, Rupert un canestro e il pieno in lunetta, così il parziale diventa di 5-21, per il più 25, 52-77. Con un parziale di 17-2 (unico canestro della Virtus di Andrè) le romagnole tornano a un divario meno pesante, 69-79 e così finisce la gara. Per Zandalasini 24 punti, con 6 su 7 da tre e 2 su 3 sia da due, sia ai liberi, 19 di Rupert (7 su 11), 17 di Parker (7 su 9), 8 di Dojkic, 5 di Laksa, 4 di Andrè, 2 di Pasa. Non hanno segnato Del Pero, Barberis, Orsili, non è scesa in campo capitan Cinili.

Contro il Fenerbahce di Kiah Stokes, figlia di Greg che giocò due campionati nella Virtus dal 1986 al 1988 e che lasciò un ottimo ricordo nonostante gli insoddisfacenti risultati della squadra, la Virtus soffre subito, 6-12. Immediata reazione e parziale di 9-2 per l'unico vantaggio della gara, 15-14 sulla tripla di Del Pero che avrebbe anche la palla per allungare nell'attacco successivo ma l'azione sfuma. La squadra turca rimedia subito con sei punti e chiude il primo quarto 15-20. La formazione ospite continua il parziale con il primo canestro del secondo periodo, poi va a più dieci, 23-33. Con un altro 9-2 le V nere tornano a meno tre, 32-35. Si va al riposo poco dopo sul 32-37. Nel terzo quarto con quattro punti di Rupert la Segafredo arriva a meno uno, 36-37, poi Bologna finisce a meno 14 due volte, la seconda sul 44-58. Parziale di 5-0, ma il Fenerbahce non si impressiona e chiude il terzo quarto sul 49-61. Il distacco non torna più sotto la doppia cifra, anzi la Virtus finisce a meno 23 e la gara si chiude sul 67-85. Per Zandalasini 18 punti, 17 Rupert, 10 Dojkic., 7 Laksa, 6 Andrè, 5 del Pero, 4 Parker, a secco Barberis e Pasa, non entrate Orsili e Cinili. Virtus che ha tirato male (45,5% da due, 23,8% da tre, 57,1% ai liberi e ha perso molti palloni, soprattutto per infrazione di 24 secondi, ma molti meriti vanno alla difesa avversaria). Dall'altra parte 20 punti di Meesseman, al debutto nella squadra turca.

Contro l'imbattuta Venezia la Virtus parte male, più volte sotto di 5 punti. Primo pareggio con Parker sul 15-15, primo vantaggio con la tripla di Zandalasini, 18-17. Il parziale di 10-0 si chiude con la tripla di Laksa, 25-17. Massimo vantaggio, 30-20 sul canestro di Pasa, poi il primo periodo si chiude sul 32-23. Il secondo quarto inizia con 7 punti della Reyer, 32-30. La Segafredo prova ad allungare ma lo fa soprattutto alla fine della prima metà gara con un 5-0 frutto del canestro di Laksa e del paniere da oltre l'arco di Rupert, 48-37. Nel terzo quarto la Virtus tocca il più dodici sulla tripla di Zandalasini, 51-39, poi il più tredici con analogo canestro di Cecilia 56-43. Venezia reagisce e torna a meno sette, 61-54 e con quel distacco termina il terzo quarto, 63-56. Dojkic firma da tre l'inizio degli ultimi dieci minuti, ma fallisce il libero aggiuntivo, 66-56. Andrè conferma il più dieci, 68-58. Zandalasini da tre e Bologna va sul 71-60. Dojkic fallisce il tiro pesante che avrebbe dato il massimo vantaggio, ma Rupert tiene la Virtus a più undici, 73-62. Dojkic con mezzo bottino in lunetta dà il 74-62 e finalmente il più quattordici arriva con Andrè, 76-62, assist Zandalasini e timeout Reyer. Parker conferma il massimo vantaggio, 78-64, da tre Zandalasini lo ritocca, 81-64. Più 17 anche con i liberi di Dojkic, 83-66, più 19 con quelli di Cecilia, 85-66, poi la gara termina 85-71, con 25 punti di Zandalasini (3 su 3 da due, 5 su 9 da tre, 4 su 6 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 assist, 30 di valutazione), 15 di Laksa, tutti nel primo tempo, 12 di Dojkic e Parker, 7 di Rupert, 8 di Andrè, 4 di Pasa, 2 di Orsili, nessuno di Del Pero che ha giocato un paio di minuti, mentre non sono entrate Barberis e Cinili. Con questa vittoria la Virtus vanta lo stesso record della squadra veneta, otto vittorie e una sconfitta, alle spalle di Schio che ha vinto tutte le nove gare.

Con due netti successi su Svizzera (78-29) e Slovacchia (81-60), la nazionale femminile di basket, allenata dall'ex coach della Virtus Lino Lardo, ha staccato il biglietto per l'Europeo. Due le giocatrici della Virtus in campo: Cecilia Zandalasini che ha segnato 17 punti nella prima gara e 4 nella seconda; Olbis Futo Andrè ne ha messi a segno, rispettivamente, 8 e 4. L'ex giocatore della Virtus, Massimo Antonelli, ha portato ad assistere alla seconda gara le ragazze di Tam Tam che hanno ricevuto in omaggio la maglia della nazionale.

La Virtus riprende il cammino da Ragusa, dopo la sosta nazionali. V nere senza Dojkic e con Rupert che non entrerà in campo. Il primo canestro è di Zandalasini, Ragusa pareggia dalla lunetta, ma Parker con quattro punti porta la Segafredo sul 2-6. Virtus raggiunta, ma Laksa mette la tripla, 6-9. Cinili firma l'8-11, Parker il 10-13. Bologna di nuovo raggiunta, ma Pasa segna da tre, 13-16. Laksa conferma il più tre, 15-18, Parker porta la Virtus a più cinque, 15-20, ma Ragusa piazza otto punti consecutivi e chiude il primo quarto 23-20. Arriva la tripla di Consolini, ma Orsili risponde da lontano, 25-23. Zandalasini tiene Bologna a meno due, 27-25, poi Ragusa allunga, 32-25. La squadra di Ticchi torna a meno due, 34-32, ma il finale del tempo è di Ragusa, 40-33 al 20'. La formazione locale allunga fino al 51-40, ma la Segafredo risponde con un 1-10, chiuso da Barberis, che riapre i giochi, 51-50 al 30'. Due liberi di Parker e Bologna avanti 51-52. Ostarello da tre, ma Zandalasini fa 2+1 e la Virtus è di nuovo sopra, 54-55. Cecilia firma un nuovo sorpasso, 56-57, un altro è merito di Barberis, 58-59, poi la tripla di Laksa interrompe i sorpassi, 58-62. Un 4-0 pareggia i conti, ma Zandalasini in lunetta riporta sopra la Virtus, 62-64. Un 7-0 fa molto male, 69-64. Sul 73-68 Parker ci prova ancora, 74-72, ma ormai è tardi, finisce 76-72. Per Parker 18 punti, 17 Laksa, 16 Zandalasini, 8 Cinili, 6 Pasa, 4 Barberis, 3 Orsili, a secco Del Pero e Andrè.

Virtus al Pireo senza Rupert e Dojkic, aggregata anche la giovane Anna Zambonelli, già vista in campionato. Pasa fornisce l'assist a Cinili per la tripla dello 0-3. Capitan Sabrina ne confeziona uno per il canestro pesante di Laksa per il 3-6; Zandalasini ancora per Cinili, sempre da tre, 6-9. Primo vantaggio interno sull'11-10. Assist di Zandalasini per Pasa e nuovo sorpasso, 12-11, ma poi le greche vanno avanti 22-16 e chiudono il primo quarto 26-22. La squadra di casa va a più dieci, 36-26 poi, dal 40-31, le V nere piazzano un parziale di 2-9 e vanno all'intervallo sotto di due, 42-40. Un 2+1 di Parker su assist di Cinili riporta sopra Bologna, 46-47, Pasa allunga, 46-49, ma l'Olympiakos torna sopra, 50-49. Assist Cinili per Zandalasini e nuovo cambio al comando della gara, 50-51. Cecilia ricambia il favore a Sabrina, 50-53, poi Cinili dà l'assist per la tripla di Pasa, 50-56. Due liberi del capitano danno il più nove che chiude il terzo quarto, 52-61. Assist di Cinili per la tripla di Laksa, 53-64, poi Kitija firma anche il 53-66 e Del Pero il 53-68, parziale di 3-19. Pasa realizza il 59-77, massimo vantaggio poi la gara si chiude 63-79. Parker 18 punti e 9 rimbalzi,  Laksa 18 punti e 14 rimbalzi, Cinili 14 punti, 2 su 2 da due, 2 su 3 da tre e 4 su 4 ai liberi con anche 6 assist, Zandalasini 11 punti, 10 assist e 9 rimbalzi, ad un rimbalzo dalla tripla doppia. Poi 9 Pasa, 7 Andrè e 2 Del Pero. Senza punti Barberis, Orsili e Zambonelli. Per la prima volta una Virtus pallacanestro vince al Pireo, dove la maschile ha collezionato 7 sconfitte in Eurolega e una in Coppa delle Coppe.

A Campobasso sempre senza Rupert e Dojkic. Parte bene la Segafredo, 2-11 chiuso da Laksa, 4-15 firmato Parker. Il primo quarto si chiude sul 10-19. La squadra di casa arriva al meno due, 23-25, ma con un parziale di 0-9 chiuso da Cinili la Virtus torna a più undici, 23-34. All'intervallo 27-36. Pasa e di nuovo più undici, 27-38, ma Campobasso reagisce e pareggia a quota 44. Tre liberi di Zandalasini fanno ripartire Bologna, 44-47, ma la formazione di casa sorpassa, 48-47. Un canestro e un libero su due, tutto di Andrè e V nere avanti 48-50 al 30'. Nicolodi pareggia dalla lunetta, ancora Andrè porta sopra la Virtus, 50-52, ma con cinque punti consecutivi è di nuovo sorpasso interno, 55-52. La Magnolia si porta anche sul 58-54, poi Laksa da tre accorcia, Milapie allunga, poi Parker con un libero su due e un canestro pareggia, 60-60. Togliani per la squadra molisana, poi Parker pareggia e sorpassa dalla lunetta, 62-64 (ultimi sette punti bianconeri tutti dell'americana). Parks sorpassa da tre, Pasa da due, 65-66. Nicolodi dalla lunetta ed è un altro cambio al comando della gara, 67-66. Un tecnico a Milapie sfruttato per pareggiare da Laksa che poi sorpassa, 67-69. Del Pero un solo libero, ma anche Nicolodi, 68-70. Zandalasini allunga, 68-72, Trimboli coi liberi riduce, 70-72. Di nuovo Cecilia, ma risponde Parks, 72-74. Zandalasini fa un solo libero ma Perry perde palla e vince Bologna 72-75. Per Parker 25 punti, 8 su 12 da due, 9 su 10 in lunetta e 9 rimbalzi; Zandalasini 17 punti e 9 rimbalzi, Laksa 12 punti e 6 rimbalzi; Pasa 10 punti. Poi Andrè 5, Del Pero 4, Cinili 2. A secco Barberis e Orsili, non entrata Zambonelli.

La Virtus femminile vola in Ungheria ancora senza Dojkic e Rupert, c'è la giovane Sofia Roccato, già alcune volte in squadra. Parte forte Bologna, 2-11 firmato Zandalasini dopo un parziale di 0-9, ma la squadra di casa impatta a quota 14. Laksa da tre e Cinili da due permettono alla Segafredo di tornare avanti 14-19, poi il primo quarto si chiude 16-19. Primo vantaggio interno sul 20-19. La gara sta un po' in equilibrio poi sul 24-24 cinque punti di Laksa mandano ancora avanti le V nere, 24-29, ma le ungheresi pareggiano, 32-32 e con questo punteggio si va all'intervallo. Canestro del 32-34 di Cinili, poi 34-36 firmato Parker. Pasa con un libero su due e un canestro dà il 36-39. Laksa, sfruttando il tecnico all'allenatore di casa, segna il 36-40. Laksa da tre per il 39-43, ma un 12-0 ribalta tutto, 51-43. Zandalasini sblocca la Virtus, 51-45 al 30'. Subito incrementato il distacco, 53-45, ma poi Zandalasini, Parker e Andrè con un parziale di 0-6 riavvicinano Bologna, 53-51. Laksa porta la Segafredo a meno uno, 55-54, Parker sorpassa, 55-56, parziale di 2-11. Lo Szekszard risponde con un 6-0, 61-56 ed è l'inizio di un finale nel quale la Virtus non riesce più ad avvicinarsi, finisce 73-64. Non bastano i 23 punti di Laksa, i 14 con 8 rimbalzi e 5 assist di Parker e i 14 di Zandalasini.

Contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari fuori ancora Dojkic, Rupert nelle dieci ma senza scendere in campo. Holmes segna il primo canestro per la squadra sarda, ma Bologna risponde con un 7-0 iniziato da un libero di Cinili e chiuso da sei punti di Pasa in penetrazione, 7-2. La Dinamo arriva a meno uno, 7-6, poi sul 9-8 tecnico alla panchina ospite. Laksa mette il libero e Andrè allunga, 12-8. Sul 14-11 la Segafredo scappa: 7 punti nei due minuti abbondanti fino a fine periodo, 21-11, altri dieci nei cinque primi minuti del secondo quarto, 31-11. Bologna tocca anche più volte il più 23 e così chiude la prima metà gara, 45-22. Parker segna il più trenta, 53-23. Il terzo quarto termina 68-35. La tripla di Zandalasini dà il più 42, 88-46, poi la gara termina 88-52. Per Parker 18 punti e 8 rimbalzi, Andrè 15 punti e 8 rimbalzi, Zandalasini 14 punti e 7 assist, Barberis 9 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, Orsili 9 punti, Pasa 8, Del Pero 7, Cinili e Laksa 4.

Rientra in campo Rupert contro Praga, ma ancora fuori Dojkic. Subito sotto la Virtus con Praga che conquista tanti rimbalzi in attacco, 4-9 e timeout Ticchi. Bella risposta bianconera: Zandalasini, Parker e Laksa costruiscono il 6-0 per il sorpasso, 10-9 e questa volta il timeout è per la squadra ospite, che ne esce con un parziale di 0-9 per il 10-18 di fine primo quarto. La tripla di Orsili illude, 13-18, i liberi di Parker ribadiscono il meno cinque, ma poi la Segafredo affonda, 19-38. Con un parziale di 9-2 le bolognesi si riavvicinano, 28-40, ma arriva il canestro di Jones (ovviamente a rimbalzo offensivo) in chiusura di secondo quarto, 28-42. Laksa segna il 30-42, Zandalasini il 32-44, ma poi Praga scappa lontano nuovamente, 34-54. Con un altro parziale di 9-2 la Virtus ci prova, 43-56, poi il terzo quarto termina 45-60. Senza storia l'ultimo quarto, la Segafredo sprofonda più volte a meno 25 e perde 61-85. Per Zandalasini 14 punti, per Parker 13 e 12 rimbalzi, ma brutte le cifre: 45,5% contro 50% da due, 15,4% contro 26,7%, 75% contro 76,8% ai liberi, e addirittura impietoso il conto dei rimbalzi, 31 a 61.

A Brescia la Segafredo si presenta ancora priva di Dojkic, però prossima al rientro. La gara completa l’ultimo turno di andata (le altre partite si sono disputate nel giorno di Santo Stefano). Segna subito Parker; la squadra di casa sorpassa 4-2, ma la Virtus segna quindici punti consecutivi, 4-17. Il primo quarto termina 16-38. Nel secondo periodo la Segafredo tocca il più trenta, 20-50. La formazione lombarda riduce il divario e all'intervallo punteggio di 36-57. Nel terzo quarto Brescia arriva anche a meno undici, 53-64. Al 30' Virtus avanti di 16 punti, 55-71. Nell'ultimo quarto le V nere controllano e vincono 69-88. Per Laksa 19 punti, per Rupert 18 e 9 rimbalzi, per Zandalasini 10. Tutte le giocatrici di coach Ticchi hanno segnato, ad eccezione di Del Pero: seguono infatti Andrè e Cinili 8, Parker, Barberis e Pasa 7, Orsili 4. A fine girone d’andata ecco la classifica delle prime: dietro Schio, a punteggio pieno con 13 successi, ci sono Virtus e Reyer con 11 vittorie, ma la Segafredo è davanti avendo vinto il confronto diretto.

A Crema Virtus al completo, ma la rientrante Dojkic non scende in campo, come pure capitan Cinili (e come, dall’altra parte, l’ex bianconera d’Alie). All’andata, nell’opening day di Cagliari, Crema era squadra ospitante, ma la squadra sconfitta avrebbe giocato in casa il ritorno e così la gara del capodanno bianconero si disputa a Crema. Parte benissimo la squadra di casa, 11-2, e la Segafredo raggiunge la prima parità sul 17 a 17, canestro di Andrè. La formazione lombarda riprende slancio e chiude il primo quarto 21-17. Due liberi e un canestro di Andrè, con in mezzo un paniere di Barberis costruiscono uno 0-6 per il primo vantaggio bolognese, 21-23. Meresz pareggia, Laksa segna da tre, Melchiori impatta con una tripla, Meresz riporta avanti Crema; pareggia Zandalsini, sorpassa Laksa, ma Dickey fa 30-30. Tripla di Zandalasini, due liberi di Barberis e due canestri di Parker ed è uno 0-9 che lancia Bologna, 30-39. Laksa porta la Virtus a più dieci, 32-42, Rupert a più dodici, 35-47 e così si chiude il secondo quarto. Le V nere toccano il più sedici con Pasa, 39-55, Laksa firma il più venti, 44-64, poi il più 25, 45-73, poco dopo il più 26, 50-76, punteggio di fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto è di Parker il canestro del più trenta, 52-82. Pasa allo scadere segna un libero su due: è il 64-98, punteggio finale ma anche massimo vantaggio bolognese. Sei giocatrici della Segafredo in doppia cifra: per Laksa 25 punti, 6 su 9 da tre, 2 su 4 da due e 3 su 5 ai liberi; per Parker 16 punti, per Andrè 13 punti (5 su 6 da due e 3 su 4 in lunetta) e 8 rimbalzi, 12 per Rupert con 7 rimbalzi e 10 per Zandalasini e Pasa. Poi 7 punti Del Pero, 4 Barberis e 1 Orsili. Tutte le giocatrici della Virtus scese in campo hanno realizzato punti. Ala fine il grido di Cecilia: “Era la prima volta nella mia vita che giocavo una partita il primo gennaio. Perché? Con un campionato italiano che finisce il 26 marzo, non c’era veramente possibilità di spostare questa partita?”

Contro Valencia rientra Dojkic e Virtus al completo. Rupert da tre, ma poi le spagnole sorpassano 5-7. Parziale di 8-0 per il 13-7, ma Valencia pareggia subito, 13-13. Tripla Zandalasini, poi Laksa da due e da tre, poi il canestro pesante di Barberis, 11-0 che frutta il 24-13. Al termine del primo quarto Valencia si è un po' avvicinata, 24-17. Segna Dojkic, 26-17, ma le spagnole ricuciono fino al 28-27. Bologna riparte e una tripla di Laksa dà il 43-31 poco prima dell'intervallo a cui si va sul 43-33. Tre liberi di Laksa, poi i canestri di Pasa e Parker, 50-33. Otto punti consecutivi della squadra ospite portano il punteggio sul 50-41. Bologna va a più tredici, 54-41, poi subisce sette punti, 54-48, ma alla fine del quarto riprende un po' quota, 61-51 al 30'. Parker e Andrè fanno volare la Segafredo, 65-51. Arriva un parziale di 1-11 a riaprire la gara, 66-62. Un libero di Laksa e un canestro di Parker su assist di Zandalasini fanno rifiatare le V nere, 69-62. Cecilia segna il 71-63 a meno di tre minuti. Bologna sbaglia tanto e Rupert sul più due commette fallo in attacco. Valencia pareggia. Parker con due liberi, 73-71. Ouvina pareggia e subisce fallo, ma sul libero fallito il rimbalzo è per le spagnole che sorpassano, 73-75. Zandalasini ci prova ma fallisce. Come all'andata una sconfitta bruciante. Parker 24 punti e 8 rimbalzi, Laksa 14 punti, Zandalasini 11 con anche 8 rimbalzi e 8 assist. Le altre segnano tutte tranne Del Pero.

A San Martino di Lupari Virtus al completo. Parte fortissimo la squadra di casa, 7-0, poi 11-4, 15-7 e il primo quarto termina 18-11. Altra partenza a razzo del Fila nel secondo periodo, sei punti per il 24-11. Con un parziale di 2-16, chiuso da due liberi di capitan Cinili, la Segafredo sorpassa, 26-27. Si procede con vantaggi minimi ora dell'una, ora dell'altra squadra e a metà gara Bologna avanti 37-38. Cinque punti di Parker fanno finalmente partire meglio al Virtus nel terzo quarto, 37-43. Pasa firma il 39-47, ma le venete dimezzano subito il distacco, 43-47. Un altro parziale di 2-16 chiude il periodo, 45-63 (8-25 nel terzo quarto). Senza storia l'ultimo quarto. Andrè, con canestro più aggiuntivo, fa toccare alla Virtus il più venti, 53-73, la tripla di Dojkic fissa il più 23 finale, 57-80. Parker 20 punti, 7 su 10 da due, 2 su 2 da tre, poi 15 di Andrè e 11 di Dojkic. Tutte le giocatrici della Virtus hanno giocato, solo Rupert non ha segnato. Laksa e Zandalasini si sono fatte notare più per i rimbalzi, rispettivamente 9 e 8. che per i punti realizzati.

A Bourges Virtus al completo, ma Orsili non entrata. Si inizia con la tripla di Laksa su assist di Rupert, bissata subito da quest'ultima su invito di Pasa, 0-6. Poi la squadra di casa riduce il divario, ma Bologna sta sempre avanti fino al 19-19, per poi tornarci con un canestro di Dojkic, ma alla prima pausa è di nuovo parità, 21-21. Il secondo quarto si apre ancora con Dojkic a segno (assist di André), poi le francesi sorpassano e allungano, 27-23. Andrè con due liberi e Dojkic impattano. Segna Duchet da due, ma Zandalasini da tre riporta sopra Bologna, 29-30. Quattro punti di Rupert e la Segafredo vola 29-34, poi è ancora avanti a metà gara, 33-37. In apertura di terzo quarto la tripla di Parker dà il massimo vantaggio a Bologna, 33-40. Un parziale di 10-2 riporta sopra la formazione di casa, 43-42. Nuovo sorpasso di Rupert, poi Laksa da tre, 43-47. Nuovo pareggio a quota 49, poi Rupert in lunetta chiude il terzo quarto, 49-51. Bourges pareggia a quota 51 e 53, poi arriva la tripla di Del Pero, 53-56, ma Bologna torna sotto, 57-56. Sorpasso di Andrè, 57-58, ma un parziale di 5-0 lancia la formazione francese, 62-58. La Virtus torna in parità, 62-62, poi anche avanti con Andrè, 63-64. Vantaggio che dura poco e Bourges riprende quattro punti di margine. Due liberi di Parker e la tripla di Laksa riportano sopra le ragazze di Ticchi, 70-71. Torna sopra Bourges, ma Parker dalla lunetta fa 72-73, ma lo sprint finale è delle francesi che vincono 79-74. Le migliori per Bologna sono Parker, 20 punti e 6 rimbalzi, e Rupert, 18+10. Zandalasini molto spremuta, 34 minuti in campo, ma solo 3 su 14 dal campo, prestazione al tiro solo parzialmente rimediata dai 6 assist.

A San Giovanni Valdarno contro la Galli Bruschi dell'ex capitano Elisabetta Tassinari non c'è Parker e Zandalasini è nelle dieci ma non entra. La Segafredo ha vita facile; va subito 4-21, sul canestro di Rupert, e lo stesso distacco mantiene al decimo minuto, 8-25, firmato ancora dalla giocatrice francese. Il distacco sale nel secondo parziale, 19-44 a metà gara, punteggio fissato ancora dalla numero 12 bianconera. Nel terzo quarto le V bere toccano il più quaranta un paio di volte e chiudono sul 33-71. Ultimo quarto senza storia, finisce 53-89. Per Rupert in 24 minuti 28 punti, 10 su 15 da due punti, 1 su 1 da tre e 5 su 5 ai liberi più 13 rimbalzi; per Dojkic 16 punti e 11 rimbalzi, 14 punti di Laksa; seguono Orsili 8 punti, Andrè 7, Del Pero 6, Pasa e Barberis 5; non ha segnato capitan Cinili. Dietro Schio, a punteggio pieno dopo 16 turni, sono appaiate Virtus Segafredo e Reyer Venezia, con la formazione bolognese seconda in virtù della vittoria nel confronto diretto.

Contro Polkowice, già sconfitta all'andata a domicilio, la Segafredo è al completo, Parker e Orsili però non entreranno. Parte malissimo Bologna, 0-10, 2-13, 6-21. Un parziale di 11-2 riporta più vicino la Virtus, 17-23, ma al decimo sono nove i punti da recuperare, 17-26. Un antisportivo guadagnato da Pasa segna l'inizio del secondo quarto: due liberi a segno per Francesca, poi il canestro di Laksa che poco dopo mette la tripla, 7-0 di parziale e Virtus a meno due, 24-26. La squadra di Ticchi arriva anche a meno uno, 29-30, poi la svolta sul 34-37:quattro punti di Dojkic per il sorpasso, poi due liberi di Laksa e un canestro di Rupert, 1 su 2 in lunetta di Dojkic e un altro paniere di Rupert completano il parziale di 11-0, 45-37.  All'intervallo si va sul 45-39. La squadra polacca torna vicina, 47-45, ma Bologna riparte e va sul 59-48, poi sul 63-51. Alla fine del terzo quarto punteggio di 65-55. La squadra ospite arriva due volte a meno sei, ma la Segafredo riparte con le triple, la prima volta di Laksa, 72-63, la seconda di Cinili, 75-66. Poi capitan Sabrina mette anche la tripla del 78-68. Le V nere arrivano anche a più quindici e vincono 89-76. Quattro giocatrici in doppia cifra: Laksa 25 punti con 5 su 11 da tre, 3 su 6 da due e 4 su 4 in lunetta; 15 punti per Zandalasini (più 8 rimbalzi), Rupert (anche 5 rimbalzi e 7 assist) e Dojkic; poi 8 Andrè (24 di +/-), 6 Cinili, 2 Del Pero e 3 Pasa. Non ha segnato Barberis. Si tratta della prima storica vittoria della Virtus femminile in casa in Eurolega.

In campionato, dopo quattro trasferte, la Segafredo torna a giocare in casa e l'avversaria è Schio. Manca la Parker, infortunata, Orsili non entra, Del Pero gioca solo un minuto, le altre otto costruiscono una grande partita. Strepitosa Rupert, 25 punti, 4 su 5 da due, 5 su 6 da tre, 2 su 2 ai liberi, più 9 rimbalzi; 23 per Zandalasini, 21 per Dojikic, 11 per due delle tre ex di Schio Laksa e Andrè (l'altra è Del Pero), per Olbis anche 9 rimbalzi, 2 per Pasa, 1 Barberis, senza punti Cinili. La Segafredo ha tirato con il 61% da due punti e il 46 da tre. Dopo tre vantaggi di due punti nei primi momenti della gara, Schio allunga 8-16 e 10-18, Un parziale di 11-1 (triple di Rupert, Dojkic e ancora della francese, poi il canestro di Andrè) riporta le V nere in vantaggio, 21-19 al primo stop. Si riparte nel secondo periodo come si era finito nel primo, Andrè a bersaglio, 23-19 e parziale diventato 13-1. La squadra veneta torna avanti 28-32, ma un'altra spallata violenta della squadra di Ticchi indirizza la gara: due parziali di 11-0 con in mezzo la tripla di Mabrey per Schio, il primo aperto e chiuso da canestri di André per il 39-32; il secondo iniziato con un canestro di Zandalasini e terminato con due liberi di Dojkic per il 50-35. Ivana mette poi il paniere del 52-36 che manda le squadre all'intervallo dopo un parziale di 24-4. Nel terzo quarto, con cinque punti consecutivi di Zandalasini, la Virtus arriva al più 18, 57-39, distacco poco più tardi ribadito da Laksa, prima con il canestro del 62-44, poi con un libero su due per il 67-49. Sette punti consecutivi della squadra campione d'Italia, riaprono i giochi, 67-56, ma Zandalasini risponde da tre e Barberis fa 1 su 2 in lunetta, 71-56 al 30'. Sul 77-64 Bologna subisce un parziale di 2-9 e la gara si riapre, 79-73. Due liberi di Dojkic e la tripla di Laksa rilanciano la Segafredo, 84-73. Una altro canestro pesante dell'ex giocatrice di Schio firma l'87-75. La formazione ospite torna al massimo a meno nove, ma la Virtus conclude senza patemi, 94-80, ribaltando anche il doppio confronto. Con la sconfitta di Venezia, ora la Virtus è solitaria al secondo posto a soli due punti da Schio che non perdeva in regular season da 769 giorni.

A Istanbul contro il Fenerbahce non c'è ancora Parker e l'inizio è tutto in salita, 12-2. La Segafredo non crolla e con uno 0-7 proprio in chiusura di quarto chiude a meno tre i primi dieci minuti, 22-19. Nel secondo quarto la squadra turca prende progressivamente il largo, 46-32. Nel terzo quarto dopo essere finita a meno 16, 50-34, la Segafredo arriva a meno nove con Cinili, 61-52, poi con Zandalasini, 63-54, poi chiude a meno undici al 30', 67-56. Nell'ultimo quarto Bologna scompare e il Fenerbance vola a più ventotto, 92-64, per chiudere poi 95-73. Laksa 29 punti, con 3 su 5 da due, 6 su 8 da tre e 5 su 5 ai liberi; poi 14 di Rupert, 11 di Zandalasini e Dojkic, 4 per Cinili e Andrè. Non hanno segnato Del Pero, Orsili, Barberis e Pasa.

A Lucca ancora fuori Parker, mentre non entra Laksa. La squadra di casa parte bene: con un parziale di 8-0 va 9-2. Con otto punti consecutivi chiusi da una tripla di Dojkic la Segafredo torna avanti, 9-10. Poi vantaggi alterni, l'ultimo interno è sul 16-14. Arriva poi la tripla di Rupert e il canestro di Pasa, 16-20. Il primo quarto termina 18-20. La Virtus apre il secondo quarto con un parziale di 0-12, per il 18-32. Zandalasini firma il 22-40 e diciotto sono i punti di distacco anche all'intervallo, 28-46. Rupert tocca il più venti, 28-48; la tripla di Del Pero dà il 35-64. Il terzo quarto termina 44-71. Di Rupert il più 31, 52-83 e proprio in chiusura arriva il massimo vantaggio, grazie a due liberi di Dojkic, 59-92. Rupert 19 punti e 8 rimbalzi, Del Pero e Andrè 14 punti, Pasa e Dojkic 13 punti, per Ivana anche 8 rimbalzi.

Contro l'Olympiakos stessa formazione del'ultima uscita in campionato. Fuori ancora Parker. Dojkic e Rupert firmano subito il 4-0, poi le V nere volano fino al 26-13, ma arriva un canestro pesante della squadra ellenica alla fine del primo quarto che termina 26-16. Nel secondo quarto la Segafredo tocca un paio di volte il più quattordici, la seconda sul 49-35, ma ancora una volta la squadra greca trova la tripla allo scadere, 49-38. Nel terzo quarto la Virtus vede le avversarie avvicinarsi tre volte a meno sei, l'ultima sul 58-52. Parziale di 8-0 e la squadra bolognese prende il largo, 66-52. Il terzo quarto termina 67-55. Nell'ultimo quarto il divario tocca anche i 26 punti, 92-66 e la gara termina sulla tripla greca, 92-69. Tutte a segno le giocatrici di coach Ticchi. Per Dojkic 19 punti, 18 Laksa, 11 Rupert, 10 Zandalasini e Andrè (per Olbis anche 10 rimbalzi), 7 Del Pero, 6 Pasa, 5 Cinili, 4 Barberis, 2 Orsili.

Contro Moncalieri ancora fuori Parker e Rupert non entra. Segna prima la squadra ospite ma la Virtus prende presto il largo, 16-6 sul canestro di Dojkic. La tripla di Zandalasini chiude il primo quarto sul massimo vantaggio, 21-10. La Virtus vola anche nel secondo periodo, Pasa firma il 31-14. Stesso divario all'intervallo, 33-16 dopo i due liberi di André. Moncalieri parte bene nel terzo quarto, con un parziale di 1-8 torna a meno dieci, 34-24. Bologna risponde con un 19-2 chiuso da una tripla di Zandalasini, 53-26, un più 27 confermato poco dopo da Barberis, 55-28 e fine del terzo quarto. Senza storia l'ultimo quarto, vince la Segafredo 69-46, con 16 punti di Dojkic, 12 di Zandalasini, 10 di Laksa, 8 di Pasa, 7 di Barberis, 6 di Andrè (con 9 rimbalzi), 5 di Del Pero, 3 di Orsili e 2 di Cinili. La rincorsa alla capolista Schio continua per le ragazze di coach Ticchi.Settimana con sette successi della Virtus, 4 della maschile, 3 della femminile.

Fermo il campionato femminile, Cecilia Zandalasini e Olbis Andrè sono state impegnate con la Nazionale italiana nelle qualificazioni all'europeo. Il 9 febbraio l'Italia ha battuto il Lussemburgo a domicilio per 51 a 109, con 10 punti e 6 assist di Zandalasini, 14 punti e 8 rimbalzi di Andrè. Tre giorni dopo vittoria 79 a 63 contro la nazionale svizzera. Cecilia ha ottenuto il medesimo bottino di punti (anche 7 rimbalzi e 9 assist), Olbis ne ha fatti due in più, risultando con 16 punti (7 su 9 al tiro) la migliore marcatrice azzurra. Le due giocatrici delle Virtus Segafredo sono state quindi grandi protagoniste di questa finestra azzurra che ha visto l'Italia, allenata da Lino Lardo, concludere le qualificazioni europee con sei vittorie in sei gare. Presente anche il team director della Nazionale femminile Roberto Brunamonti. Beatrice Del Pero e Beatrice Barberis erano invece al torneo di Landernau con la Nazionale femminile di 3 contro 3. Barberis era inserita nel quartetto di Italia 1, Del Pero, insieme alla ex Virtus D'Alie, in Italia 2. Italia 1 è giunta settima, Italia due al quarto posto, dopo aver superato la formazione connazionale nei quarti di finale.

A Sesto San Giovanni la Virtus è al completo anche se Parker non scende in campo. Dojkic segna l'1-0 dalla lunetta, poi il 3-2 dal campo, ma la squadra di casa vola sull'8-3. Rupert riporta avanti la Segafredo da oltre l'arco, prima segnando la tripla del 10-12 (dopo quella di Laksa per il 10-9), poi quella del 13-15, poi ancora quella del 15-18. La francese segna anche i liberi del 15-20, ultimi undici punti bianconeri tutti suoi. Laksa allunga da tre, poi da due, 15-25 al decimo, con parziale di 0-10. Pasa, Zandalasini due volte da oltre l'arco e André raddoppiano il parziale a inizio secondo quarto, 15-35. A metà gara Cinili segna la tripla del più ventisei, 24-50 all'intervallo. Il terzo quarto, iniziato con un +26, termina sul +24, 36-60, dopo che il Geas è arrivato al massimo a meno 19. Il meno diciotto finale, 53-71 è il minimo divario dell'ultimo quarto. Rupert 16 punti, Zandalasini e Laksa 11, Orsili 9, Andrè 8, Pasa e Dojkic 5, Barberis e Cinili 3, non ha segnato Del Pero. Laksa migliore rimbalzista con 7 palloni conquistati sotto i tabelloni.

Contro le ungheresi del Szekszard finalmente gioca Parker ma non entrano Dojkic e Cinili. La tripla di Laksa su assist di Pasa apre una grandinata che colpisce la squadra ospite. Segafredo sul 6-0, poi 13-2, 19-5 e 24-7, massimo vantaggio del primo quarto che si chiude sul 26-13. Nel secondo quarto Bologna tocca il più venti, 42-22, ma poi sul 47-28 subisce sei punti consecutivi, 47-34. Due liberi di Parker mandano le squadre negli spogliatoi sul 49-34. La squadra ungherese arriva a meno undici, 55-44, ma Bologna risponde con un 7-0 e vola sul 62-44. Il terzo quarto termina sul massimo vantaggio fino a quel momento, 68-47. La progressione bianconera continua anche nell'ultimo periodo e Bologna vince 89-59. Per Laksa 22 punti con 5 su 11 da tre punti, 7 su 8 ai liberi e un solo tiro da due scoccato e sbagliato; Per Rupert 15 punti e 11 rimbalzi; poi 11 di Pasa, 10 Zandalasini, 9 Barberis, 8 Parker e Orsili; infine 4 di Andrè e 2 di Del Pero.

Contro Faenza Virtus al completo ma non entrano Dojkic e Zandalasini. Dopo il primo vantaggio esterno, la Virtus piazza un parziale di 6-0 con Pasa, Parker e Rupert, 6-2, ma la squadra romagnola torna avanti 6-7. La tripla di Rupert riporta sopra Bologna 9-7, poi Faenza ripassa davanti, 9-13, Rupert segna ancora da tre, 12-13. La formazione ospite vola a più sette, 12-19, e chiude il primo quarto avanti 14-20. Andrè apre le segnature del secondo periodo su assist di Orsili, poi arrivano le triple di Pasa (ancora Orsili al passaggio dopo che nella stessa azione offensiva la stessa numero 29 e Barberis avevano fallito da tre ma le stesse giocatrici avevano preso il rimbalzo offensivo sull'errore della compagna) e Cinili (assist Barberis), 22-20, dopo un parziale di 8-0. Cinili ancora da oltre l'arco per il 25-22, ma Faenza torna avanti, 25-26. Segna Cinili, Parker fa 1 su 2 in lunetta poi un canestro, fa il pieno ai liberi Cinili, 2 su 2 e sono sette punti consecutivi che portano la Segafredo sul 32-26. Faenza non ci sta e si riavvicina, 32-31. Andrè fa un solo libero, poi segna Laksa, 35-31 all'intervallo. Il terzo quarto si apre con la tripla di Rupert e il canestro di Pasa, 40-31. Pasa segna anche la tripla del 43-33 e i liberi del 49-35, per il +14. Faenza torna a meno otto e il terzo quarto termina 50-41. Tutto di Andrè il 6-2 con cui inizia l'ultimo quarto, 56-43. La squadra ospite torna a meno nove, 56-47, ma la Virtus fa un parziale di 10-2, chiuso da 4 punti di Pasa, 66-49, poi la gara termina 67-54. Per Pasa, migliore giocatrice della Virtus, 18 punti, 5 su 7 da due, 2 su 4 da tre e 2 su 2 in lunetta, 6 assist e 4 rimbalzi. Poi 14 di Rupert, 10 di Cinili e Andrè (per Olbis anche 7 rimbalzi), 9 di Parker. Per Faenza Kunaiyi-Akpanah ha segnato 21 punti e catturato 15 rimbalzi.

Ultima gara di Eurolega a Praga per la Virtus femminile, ormai da tempo fuori da ogni possibilità di qualificazione. La squadra di coach Ticchi si presenta senza Dojkic e Zandalasini, in squadra la giovane Zambonelli, già vista in campionato e al Pireo, dove era stata aggregata in occasione della bella impresa della Segafredo che vinse in terra greca. Qui a Praga la Virtus non vince, ma Anna ha la soddisfazione di giocare qualche spicciolo di gara, come successe anche in Grecia. Laksa segna subito da tre, Rupert sigla la tripla del 2-6. Con i canestri di Parker e Pasa la squadra bolognese vola sul 4-10, ma un parziale di 11-0 smorza gli entusiasmi, 15-10. Il primo quarto termina poco dopo sul 15-12. La squadra di casa prende sei punti di vantaggio, ma Andrè da due, Orsili da tre, poi Pasa ancora da due punti, costruiscono sette punti consecutivi e il sorpasso delle V nere, 20-21. Arriva subito un altro parziale pesante, un 11-0 che porta Praga sul 31-21. La Virtus finisce anche a meno tredici, 38-25, ma Laksa accorcia con una tripla sul finire del secondo quarto, 38-28. La Segafredo finisce anche a meno 22 nel terzo quarto, 54-32, poi nel finale di periodo ha una reazione che le fa segnare sette punti consecutivi, 54-39 al 30'. Senza storia l'ultimo quarto: Praga tocca un altro paio di volte il più 22 e chiude sul 71-50. Solo due giocatrici della Virtus in doppia cifra: Rupert con 13 punti (e anche 9 rimbalzi) e Orsili con 12.

Le ragazze della Virtus femminile stravincono a Venezia, come è successo spesso in questi ultimi anni. Lo fanno davanti a Patron Zanetti e ottengono la vittoria con una partenza a razzo, 0-30 (con 9 punti di Rupert, 6 di Andrè e Dojkic, 4 di Zandalasini, 3 di Laksa e 2 di Pasa). Solo nell'ultimo minuto del primo quarto la Reyer si sblocca e al 10' il punteggio è 2-30. La Segafredo raggiunge il massimo vantaggio sul 2-34, poi Venezia reagisce e all'intervallo si va sul 19-41. Nel terzo quarto nuovo massimo vantaggio, +36, toccato tre volte, la prima sulla tripla del 27-63 di Zandalasini. Al trentesimo punteggio di 37-69. La Virtus torna a +36 anche nell'ultimo quarto e vince 60-85. Virtus finalmente al completo e tutte impiegate: Laksa 15 punti, Parker e Rupert 13, Andrè 11, Dojkic e Cinili 8, Zandalasini 7, Pasa 6, Orsili e Del Pero 2, non ha segnato Barberis. E mentre la femminile vince nella città di San Marco, a Bologna San Marco Belinelli mette 9 triple e la Virtus batte Tortona 91-90.

Contro Ragusa in equilibrio i primi minuti con anche tre vantaggi esterni, poi Andrè firma l'11-10. Squadre a contatto fino al 13-12, poi parziale di 8-0 con due triple di Rupert e un canestro di Andrè, 21-12. Pasa da tre segna il più dieci, 24-14. Distacco ribadito da Andrè, 26-16, e da un 2+1 di Orsili, 29-19 a fine primo quarto. La Virtus tocca il più 13, prima con una tripla di Cinili, 36-23, poi con un canestro di Parker, 38-25, qui la Segafredo frena e subisce un parziale di 2-14. Sul più uno segna Laksa e si va al riposo sul 42-39. Nel terzo periodo Ragusa torna avanti, 47-48, poi la Virtus riprende il comando della gara ma senza andare mai oltre il più cinque e chiude il terzo periodo 57-54. Zandalasini apre l'ultimo periodo con una tripla e la Virtus allunga, segna 27 punti contro 11 delle avversarie e vince 84-65. Per Parker e Andrè 14 punti, 12 di Laksa, 11 di Pasa, 10 di Zandalasini (anche 8 assist) e Rupert (più 10 rimbalzi), 6 di Cinili, 4 di Barberis, 3 di Orsili, non ha segnato Del Pero, non è entrata Dojkic.

Contro Campobasso assente Zandalasini e non entra Dojkic. Gioca ma non segna Cinili che, come Ivana, aveva saltato l'allenamento aperto al pubblico del venerdì precedente. Andrè firma con il 2-0 i suoi unici punti della giornata, ma Campobasso va avanti 4-6. Tripla di Del Pero, ma risponde Parks, 7-8. Con 5 punti di Pasa e 4 di Rupert Segafredo sul 16-10. arriva poi la tripla di Del Pero, 19-10. Recupero finale della squadra ospite e 22-19 al 10'. Campobasso torna avanti 26-27, ma arriva la tripla di Parker. Nuovo vantaggio esterno, 29-31; questa volta da oltre l'arco risponde e sorpassa Pasa. La Magnolia va più volte a più tre e dè il vantaggio che ha anche all'intervallo, 40-43. Bologna precipita a meno dieci, 40-50, ma quattro punti di Parker e una tripla di Barberis riducono il divario, 47-50. Dopo un punto dalla lunetta di Trimboli, Rupert con due canestri impatta, 51-51, parziale 11-1. Formazione ospite di nuovo a più cinque, 51-56, ma la tripla di Parker fissa il punteggio sul 54-56 al 30'. Parks raddoppia il vantaggio a inizio ultimo quarto, 54-58. Laksa fa 2 su 2 in lunetta e Parker pareggia. 58-58. Bisogna attendere, però, la tripla di Orsili per rivedere Bologna avanti, 63-62. Alessandra si ripete subito dopo, 66-62. Campobasso torna pari, 66-66. Laksa, Orsili da tre, ancora Laksa e Pasa costruiscono il 9-0 vincente, 75-66. Laksa e Parker 16 punti, Pasa 13, Orsili 11, Rupert 8, Del Pero 6, Barberis 3, Andrè 2. Solo 6 liberi per la Virtus femminile, 23 per Campobasso. Con questa vittoria le ragazze raggiungono e superano Schio (che giovedì aveva perso a Venezia e aveva già giocato questa giornata in febbraio) grazie al vantaggio nel doppio confronto. Tutto questo grazie alle 22 vittorie in 24 partite e 14 successi consecutivi.

Giornata storica doveva essere e giornata storica è stata. Il 19 marzo, giorno del trentaseiesimo compleanno di Milos Teodosic, ma anche novantatreesimo anniversario della prima gara della Virtus che si giocò il 19 marzo 1930, è stato celebrato nel migliore dei modi dalle due formazioni bianconere. La squadra femminile vincendo a Sassari 69-73 si è confermata leader del campionato, quella maschile, vincendo a Milano con punteggio quasi in fotocopia, si è portata al comando della classifica. Due Virtus in testa al massimo campionato, sia nel settore maschile, sia in quello femminile.

La Segafredo allenata da Ticchi, ancora senza Dojkic, parte con le triple, Zandalasini per lo 0-3, Pasa per il 2-6, di nuovo Cecilia per il 5-9, Laksa per il 5-12 e 7-15, Rupert per il 9-18, con Bologna che ha 6 su 8 dalla lunga distanza. Il primo canestro da due è di Laksa dopo oltre sette minuti, 9-20, ma qui la Segafredo s'inceppa e la Dinamo con un parziale di 11-2 chiude il primo quarto a meno due, 20-22. La squadra sarda vola a più sette, 29-22, parziale di 20-2. La formazione di casa tocca il più nove, 33-24, ma la Virtus torna a meno tre, 35-32, poi però sprofonda di nuovo a meno nove, 41-32 a metà gara. La Virtus finisce anche a meno undici, 45-34, e fatica ad avvicinarsi. Sul 58-49, un canestro di Andrè e un 2+1 di Parker riportano le V nere a meno quattro, 58-54. Stesso divario al 30', 60-56 sul canestro di Zandalasini. In apertura di ultimo periodo Andrè accorcia, poi Parker segna sette punti consecutivi, 60-65, dopo un parziale di 0-11. La Dinamo torna a meno uno, 64-65, ma Parker è scatenata e con una tripla porta a dieci la serie di punti Virtus tutti suoi, 64-68. Zandalasini segna il 64-70, ma le avversarie si fanno ancora minacciose, 69-71. Segna Andrè, poi negli ultimi due minuti solo errori, finisce 69-73 e primato confermato con la quindicesima vittoria consecutiva. Per Zandalasini e Parker 20 punti (per Cheyenne anche 8 rimbalzi), per Andrè 10 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, anche per Pasa 10 punti, poi 8 di Laksa, 3 di Rupert e 2 di Orsili. Non hanno segnato Del Pero, Barberis e Cinili.

La concomitanza con le gare a Bologna della Virtus maschile e della Fortitudo, costringono le ragazze di coach Ticchi ad emigrare a San Lazzaro, al PalaSavena, per affrontare Brescia, che viene spazzata via nonostante Cinili, Dojkic e Laksa non siano entrate. Rupert da tre, poi Del Pero, 5-0. Brescia va anche avanti sul 9-10, ma poi Bologna piazza nove punti consecutivi, gli ultimi dei quali di Barberis che fissa il punteggio sul 18-10. Due liberi di Zandalasini chiudono il primo quarto, 22-13. Parker dà alla Virtus il vantaggio in doppia cifra, 30-19. Con un canestro di Andrè si tocca il più sedici, 37-21, stesso divario di metà gara, 40-24. Parker fa toccare alla Virtus il più ventuno, 54-33, ma nel finale la squadra ospite diminuisce un po' lo scarto, 59-44. Con un parziale di 17-2 le V nere raddoppiano il vantaggio, 76-46, ma la corsa continua e la gara termina 90-51 con un 31-7 negli ultimi dieci minuti. Per Rupert 32 punti (11 su 16 da due, 2 su 6 da tre e 4 su 6 ai liberi) e 16 rimbalzi, per Parker 16 punti (7 su 10 da due punti) e 10 rimbalzi; poi 12 punti di Barberis, 9 di Del Pero con anche 7 assist, 8 di Zandalasini (più 7 assist) e Andrè, 3 di Pasa e 2 di Orsili. Con questa vittoria la Virtus raggiunge uno storico primo posto al termine della stagione regolare.

Final Four di Coppa Italia a Campobasso. La Virtus, finalmente al completo, incontra nei quarti di Finale proprio Campobasso, come capitò anche nel 2022 a San Martino di Lupari. La squadra molisana parte subito 4-1, ma Zandalasini firma il primo sorpasso, 4-5. Si va avanti a vantaggi alterni; sul 15-13 Laksa mette la tripla, poi segnano Zandalasini e Rupert, 15-20. La Magnolia pareggia a quota venti, poi la Segafredo sprinta con due liberi di Rupert e i canestri di Parker e Del Pero, 20-26 al 10'. Serfa dimezza il divario in apertura di secondo periodo, ma due triple di Orsili portano Bologna a più otto, 23-31. Dojkic segna il 24-33, ma le V nere subiscono cinque punti, 24-29. tripla di Dojkic, ma Campobasso con otto punti filati torna avanti, 37-36. Zandalasini e Rupert riportano la formazione di Ticchi avanti di tre punti, 37-40. Sul 41-42 un canestro di Pasa e un 2+1 di Zandalasini ridanno margine alla Virtus, 41-47 al riposo. Subito a segno Parks nel terzo quarto, 43-47, ma poi Rupert, Andrè e Laksa con una tripla danno un più undici a Bologna, 43-54. Campobasso torna a meno sette, 47-54, poi con un parziale di 10-20 le V nere scappano, 57-74. Senza storia l'ultimo quarto, la Virtus arriva nel finale a più ventotto, 68-96 e vince 71-96. Laksa e Rupert 19 punti (per la francese anche 9 rimbalzi), Zandalasini 13, Dojkic e Andrè 8, Orsili 7, Pasa e Parker 6 (l'americana aggiunge 9 rimbalzi), Del Pero e Barberis 5, solo capitan Cinili non ha segnato.

E in semifinale c'è Venezia, anche in questo caso come l'anno scorso. La Reyer va subito a canestro, ma la Virtus risponde con 11 punti, poi vola sul 17-4. Sembra il ripetersi della recente gara di campionato dominata, invece, la Reyer segna otto punti consecutivi, 17-12. Al decimo Bologna ha un po' allungato, 21-12, ma nel secondo quarto la formazione veneta va addirittura avanti 24-25. Qui c'è la reazione della squadra di Ticchi che torna sopra, 34-28, poi all'intervallo si va sul 38-33. In apertura di terzo quarto la Segafredo con canestro di Pasa tripla di Rupert torna a più dieci, 43-33; Venezia torna a meno due, 45-43 e 47-45, poi tripla di Rupert, 50-45. Parker segna il 52-47, ma poi la Virtus subisce un parziale di 2-14 e va sotto 54-61. Il terzo quarto termina 56-61, poi il parziale diventa 6-23, per il meno dodici Virtus, 58-70. Finisce 63-78. Per Rupert 19 punti, 18 Zandalasini, 8 di Andrè, Pasa e Parket, 3 di Cinili, 2 Laksa, le altre a secco.

Partono i playoff della Virtus femminile contro Crema. André fa 1 su 2 in lunetta ma poi la squadra ospite va avanti 1-6. È ancora André a riportare avanti Bologna, 9-8. Vantaggi alterni, poi nel finale la Virtus prende cinque punti di vantaggio: Parker firma il 22-17 e Rupert il 24-19 con cui si conclude il primo quarto. In apertura di secondo periodo ancora Rupert a segno per il 26-19. Cinque punti di Conte riportano a meno due la squadra ospite, ma Rupert, Barberis e Parker rilanciano la Segafredo, 32-24. Crema dimezza il divario, 32-28 firmato dall'ex D'Alie, ma Parker, André e la tripla di Dojkic fanno volare le V nere, 37-28. Laksa suggella il più dieci, 39-29, Parker dalla lunetta fa 41-29. Ticchi prende anche un fallo tecnico, ma Parker segna il 43-32, ma un parziale di 0-8 chiuso da una tripla di D'Alie riporta sotto Crema, 43-40. Stesso distacco all'intervallo, 45-42. Una tripla e un canestro da due punti di Rupert e due di Laksa aprono il terzo quarto, 54-42, parziale di 9-0. Rupert realizza il canestro pesante del 57-44, poi quello del 60-47. Ancora Rupert due volte da due, 64-50 con la francese già a quota 28 (gli ultimi 10 della Virtus e 15 nei primi 8 minuti del terzo quarto), 12: su 13 dal campo fin qui). Parker segna il 66-50 e il 68-53. Rupert sfrutta il tecnico alla panchina ospite e arriva a quota 29, 16 nel terzo periodo. Del Pero, dalla lunga distanza, chiude il terzo quarto, 72-53. Orsili sigla il più ventuno, 74-53, Rupert arriva a 31 punti, 76-57. Crema torna a meno 14, 78-64 firmato D'Alie. Dojkic allunga, 80-64. Conte da tre, 80-67. La tripla di Dojkic e i liberi di Rupert mettono la pietra sulla gara, 85-67, poi la gara termina 95-70. Per Rupert 35 punti con 9 su 10 da due, 4 su 5 da tre e 5 si 5 in lunetta, più 8 rimbalzi, 3 assist e un recupero; per Parker 18 punti con 6 su 8 da due, 0 su 1 da tre e 6-6 ai liberi più 12 rimbalzi; per Laksa 17 punti con 4 su 5 da due e 3 su 4 da tre; poi 7 punti di Dojkic, 6 di Orsili, 5 di Andrè, 3 di Del Però, 2 di Barberis e Zandalasini (1 su 8 dal campo e 0 su 4 in lunetta). Non entrate Pasa e Cinili.

Gara uno di semifinale al PalaDozza contro Sesto San Giovanni, con 3168 presenze in una serata feriale. Parte forte il Geas, 0-7. Arrivano le triple di Dojkic e Laksa, poi il sorpasso di Rupert, 8-7. Moore riporta avanti la squadra ospite, ma arriva la tripla ancora con Rupert, 11-9. Pareggia Gorini, poi Zandalasini mette le quarta tripla delle V nere con quattro giocatrici diverse, 14-11. Da qui in avanti squadra lombarda sempre sotto. Moore accorcia, ma la Virtus chiude sul 18 a 13 il primo quarto, con un parziale di 7-2. L'ultimo contatto ravvicinato tra le due squadre è sul 20-18, poi la Segafredo allunga progressivamente, 26-19, poi 30-21, entrambi firmati Dojkic, poi 37-26 con un libero su due di Rupert. All'intervallo si va sul 37-28. Si segna poco nel terzo quarto (12-10): la formazione di casa arriva al più quindici, 49-34, poi il periodo termina 49-36. Nell'ultimo quarto il Geas arriva un paio di volte a meno dieci, ma la squadra di Ticchi allunga definitivamente, ottiene il massimo vantaggio sul 64-45 e vince 64-49. Ottima Dojkic, 18 punti, 4 su 6 da due punti, 2 su 4 da tre, 4 su 5 ai liberi, 3 rimbalzi, 6 recuperi e 1 assist; per Parker 12 punti; per Rupert doppia doppia, 10 punti e 12 rimbalzi; poi 8 punti e 10 rimbalzi di Andrè; per Zandalasini 7 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, di cui uno da antologia alla Teodosic; 7 punti anche per Laksa; per Barberis 2 punti; non hanno segnato, ma hanno dato il loro contributo, Orsili e Del Pero; non entrate Pasa e Cinili.

Al quarto anno di vita la Virtus femminile raggiunge la sua quarta finale. Dopo le finali di Coppa Italia e campionato della stagione scorsa, dopo quella di Supercoppa dell'inizio di quest'annata 2022/23, arriva la seconda finale playoff consecutiva. Giunge vincendo nettamente a Sesto San Giovanni. Sempre al completo, nelle V nere rientra sul parquet Pasa, mentre capitan Cinili, nel giorno del suo compleanno, è ancora ferma in panchina e le fa compagnia Orsili, anche Alessandra risulta infatti non entrata. Subito due liberi di Zandalasini, ma poi, nel primo quarto comanda il Geas. Bologna torna in parità sul 10-10, ma la squadra di casa riparte con un 7-0. Il più sette viene toccato anche sul 21-14 e 23-16. Una tripla di Pasa e un canestro di Laksa riducono il divario a fine primo quarto, 23-21. In apertura di secondo periodo arriva anche il sorpasso con la tripla di Laksa, 23-24, 0-8 di parziale. Holmes riporta le lombarde avanti, ma Parker ribalta ancora il punteggio, 25-26. Pasa allunga, Parker firma il 26-30, Rupert il 26-32. Con sei punti consecutivi di Sesto San Giovanni si torna in parità. Tripla di Zandalasini, 32-35. Quattro punti consecutivi di Dojkic danno il 34-40. Laksa sigla il 36-44, poi si va al riposo sul 38-44. La gara si decide a inizio terzo quarto: Zandalasini, Laksa da tre punti, Parker con doppietta in lunetta, ancora Zandalasini, con 2 su 3 sempre ai liberi, costruiscono un parziale di 0-9 per il 38-53. Laksa ritocca più volte il massimo vantaggio: da due segna il 40-57, da tre il 42-60, di nuovo da due punti il 45-64 di fine terzo quarto. Nell'ultima frazione il massimo divario non aumenta più, ma scende sotto quindi punti solo a tre minuti e mezzo dalla fine sul 60-73. Parker risponde subito, 60-75. Gli ultimi sette punti del Geas non rendono meno netto il successo bianconero, 67-75. Per Laksa 21 punti, per Zandalasini 16 punti e 7 rimbalzi, per Parker 12 punti e 7 rimbalzi, poi 7 punti di Dojkic, Andrè e Pasa e 5 di Rupert; non hanno segnato Del Pero e Barberis.

Tutto esaurito al PalaDozza per gara uno di finale (5337 presenze). Parte bene Bologna, 6-2 sulla tripla di Laksa, ma Schio (senza Ndur) impatta a quota sette, sorpassa poi allunga, 14-23. La Virtus reagisce e all'intervallo è sotto 23-27. Nel secondo quarto, sul 25-29, Parker segna da tre, poi fa uno su due in lunetta, Zandalasini 2 su 2 e le V nere tornano avanti 31-29. Grande equilibrio e vantaggi alternati fino al 37-36 firmato da due liberi di Barberis, poi la squadra veneta torna avanti di quattro punti, 37-41. All'intervallo Bologna sotto 40-42. Nel terzo quarto la Famila scappa 42-49, ma Bologna reagisce e André pareggia a quota 51. Nuovo allungo esterno, 53-60, ma la Segafredo con nove punti consecutivi torna avanti, 62-60 siglato da Dojkic. Con due liberi di Rupert il periodo termina 64-64. Nel finale di questo terzo periodo espulsa Mabrey per somma di falli antisportivi. Parker segna il 66-64, Pasa da tre il 69-66, ancora Parker il 71-68, ma Schio sorpassa, 71-74. Pareggio di Zandalasini da tre, 74-74. Laksa converte il libero per un fallo tecnico, Parker allunga, 77-74. Rupert 1 su 2 in lunetta, poi canestro di Pasa, 80-74. Schio si riavvicina, 80-79. Tripla di Dojkic, poi di Sottana, 83-82. Serie di errori, poi Zandalasini fa 1 su 2 ai liberi. Howard segna da tre, 84-85. Sottana fa un solo libero, Zandalasini sbaglia da tre, 84-86, vince Schio. Zandalasini 19 punti, Parker 18, Dojkic 15, Laksa 11, Rupert 10, Pasa 5, André 4, Barberis 2 Non hanno segnato Cinili e Del Pero, non entrata Orsili. Schio vince con le triple, 12 su 24 da tre.

A Schio per gara due c'è anche un pullman di tifosi bianconeri. La Virtus parte in vantaggio 0-5 tutto firmato Dojkic, ma poi la Segafredo subisce nove punti consecutivi, 9-5. Bologna sta aggrappata alla gara e torna sopra con Parker, 16-17, poi torna avanti la squadra di casa, 23-19 al 10'. Con un 10-0 in avvio di secondo periodo (12-0 contando gli ultimi due punti del primo quarto) Schio sembra scappare, 33-19, ma la Virtus lo restituisce subito, 33-29. Rupert firma il meno due, 37-35, Andrè il meno uno, 40-39, ma Schio allunga nel finale del quarto, 46-41 a metà gara. La Famila va  a più otto, 52-44, ma Bologna ha la forza di tornare a meno due, 57-55. Stesso divario sulla tripla di Laksa a fine periodo, 62-60 al 30'. Andrè pareggia, Laksa sorpassa, 62-64. Tripla di Mabrey (alla fine per lei 37 punti con 8 su 11 da tre), Zandalasini riporta sopra Bologna, 65-66. Nuovo sorpasso di Verona, poi Dojkic fa uno su due in lunetta, 67-67. Schio scappa 76-69, la Virtus rientra, 78-77 sui liberi di Dojkic, ma arriva l'ennesima tripla di Mabrey, 81-77, poi Schio vince 84-79 e si conferma campione d'Italia. Per la Virtus 18 punti di Dojkic, 14 di Parker e Rupert, 13 di Laksa, 12 di Zandalasini, 8 di Andrè. Non hanno segnato Del Pero, Pasa e Barberis, non entrate Orsili e Cinili.

Due finali perse (Supercoppa e campionato), come l'anno scorso (quando erano state Coppa Italia e campionato.

Zandalasini e Andrè in nazionale, Parker, Rupert, Laksa e Dojkic in WNBA (le prime due ad Atlanta, Laksa a Dallas, Dojkic a Seattle). Orsili, Pasa, Barberis e De Pero vanno a San Martino di Lupari dove la Virtus femminile vince il primo trofeo della sua storia. Si tratta del titolo 3 contro 3, torneo al quale partecipano le squadre di Serie A. Il quartetto bianconero formato da Beatrice Del Pero (39 punti), Beatrice Barberis (36), Francesca Pasa (15) e Alessandra Orsili (7) sbaraglia la concorrenza, superando nel girone RMB Brixia Basket e Gesam Gas E Luce Lucca, poi Ragusa nei quarti di finale, Schio in semifinale e Venezia nella finale.


 

 

 

La Virtus Segafredo femminile direttamente in regular season d'Eurolega

di Andrea Marcheselli - 1000cuorirossoblu - 08/07/2022

 

La Virtus Segafredo Bologna sostituirà il TTT Riga in EuroLeague Women 2022-23 Regular Season, dopo che il club lettone ha comunicato giovedì alla FIBA Europe che non potrà prendere parte alla competizione. lo comunica la stessa Euroleague Women, con un comunicato in cui precisa che le Vu Nere, inizialmente ammesse alle Qualificazioni, si sono aggiudicate il posto vacante diretto nella Regular Season come squadra seconda classificata della quinta federazione nazionale (Italia), secondo il regolamento della classifica delle competizioni per club.

Questo è l'elenco aggiornato dei club con un posto in Regular Season:

Fenerbahce (TUR)

Basket Tango Bourges (FRA)

Profumerie Avenida (ESP)

Cestino Sopron (HUN)

Beretta Famila Schio (ITA)

ZVVZ USK Praga (CZE)

BC Polkowice (POL)

Kangoeroes Basket Mechelen (BEL)

CBK Mersin Yenisehir Bld. (TUR)

Basket Landes (FRA)

Valencia BC (ESP)

KSC Szekszard (HUN)

Virtus Segafredo Bologna (ITA)

Di conseguenza, il numero delle squadre partecipanti alle Qualificazioni si riduce a otto, da nove. La Virtus avrebbe dovuto competere in un torneo di qualificazione contro Villeneuve d'Ascq-LM (FRA) e Spar Girona (ESP). A seguito della modifica, il club francese e quello spagnolo giocheranno una serie in casa e in trasferta per determinare la squadra che passerà alla EuroLeague Women Regular Season, con il club perdente che si trasferirà alla Conference 2 della EuroCup Women Regular Season. Lo Spar Girona, in quanto squadra con la classifica club più alta, ospiterà Villeneuve d'Ascq-LM nella gara di ritorno del pareggio.

Non ci sono invece modifiche agli altri due tornei di qualificazione.


 

 

LO STAFF TECNICO DELLA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA FEMMINILE 2022/23

tratto da www.virtus.it - 26/08/2022

 

Prima dell’inizio della nuova stagione, Virtus Segafredo Bologna ha definito lo staff tecnico della squadra femminile.

Tanti volti nuovi ma anche qualche conferma rispetto alla passata stagione. Tra i nuovi Ignacio Martinez, già assistente di coach Mendez sia nella Nazionale spagnola sia nelle squadre di club e Giustino Altobelli, già vice allenatore a Priolo e Schio e negli ultimi anni Responsabile del settore giovanile di Sopron. Due le conferme, quelle di Jordan Losi e Giacomo Campanella, entrambi alla loro quarta stagione nello staff della Virtus Segafredo Bologna femminile (nota di Virtuspedia: Giacomo Campanella è al terzo anno)..

La squadra si radunerà alla Palestra Porelli nella giornata di lunedì 29 agosto.

Questo l’elenco completo dello staff tecnico della Virtus Segafredo Bologna femminile:

Head Coach: Miguel Martinez Mendez

Assistant Coach: Luis Ignacio Martinez Rey, Giustino Altobelli, Jordan Losi, Giacomo Campanella.

 

STAFF TECNICO DELLA VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 02/09/2022
 

Tanti volti nuovi nello staff tecnico della Virtus Femminile. Innanzitutto primo allenatore straniero, il quotatissimo Miguel Martinez Mendez, allenatore della Spagna, nonché coach con un grande curriculum a livello di club. Spagnolo anche il vice, un fedelissimo di Mendez, quel Luis Ignacio Martinez Rey, già assistente di coach Mendez sia nella Nazionale spagnola sia nelle squadre di club. Poi Giustino Altobelli, già vice allenatore a Priolo e Schio e negli ultimi anni Responsabile del settore giovanile di Sopron, ma in precedenza anche alla guida del centro tecnico federale femminile della FIP. Due le conferme, quelle di Jordan Losi e Giacomo Campanella, rispettivamente  alla quarta e alla terza stagione nello staff della Virtus Segafredo Bologna femminile. La squadra si è radunata alla Palestra Porelli nella giornata di lunedì 29 agosto.

Ecco nel dettaglio lo staff tecnico della Virtus Segafredo Bologna femminile:

Allenatore: Miguel Martinez Mendez

Assistenti: Luis Ignacio Martinez Rey, Giustino Altobelli, Jordan Losi, Giacomo Campanella.

 

Queste le giocatrici che disputeranno la stagiobe 2022/23 con la V sul petto: Olbis Futo Andrè, Maria Beatrice Barberis, Sabrina Cinili, Beatrice Del Pero, Ivana Dojkic, Katija Laksa, Alessandra Orsili, Cheyenne Parker, Francesca Pasa, Iliana Rupert, Cecilia Zandalasini.

 

ULTIM'ORA

 
VIA MENDEZ

 l’Head Coach della squadra femminile Miguel Mendez ha richiesto, per motivi personali che lo obbligano a tornare in Spagna, di essere sollevato dall’incarico che lo legava per le prossime due stagioni alla Virtus. Con Mendez lasciano Bologna anche i due assistenti, Luis Ignacio Martinez Rey e Giustino Altobelli.

ARRIVA TICCHI

Il nuovo allenatore della Virtus femminile è Giampiero Ticchi, classe 1959, pesarese. Ex c.t. della Nazionale femminile nel triennio dal 2008 al 2011, si è qualificato dopo dieci anni di assenze agli Europei in Lituania nel 2009, vincendo nello stesso anno la Medaglia d’Oro ai Giochi del Mediterraneo.

Ultima squadra che Ticchi ha guidato è stata la Reyer Venezia femminile, nel biennio 2019-2021, con la quale ha vinto lo scudetto, riportando il tricolore nella città lagunare dopo un digiuno di 75 anni nella finale contro Schio.

Dopo Lardo è il secondo allenatore che guida la Virtus femminile dopo avere allenato (2003/04) la Virtus maschile.

 

Rara foto con lo staff tecnico rimasto in carica per pochi allenamenti

Resta, Del Santo, Losi, Sartorio, G. Campanella, Zandalasini, Dojkic, Pasa, Barberis, Del Pero, Orsili, Futo André, Cinili, Laksa, Méndez, Martinez, Altobelli, Gianolla

 

 

I NUMERI DI MAGLIA DELLA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

tratto da www.virtus.it - 14/09/2023

 

Nuovi arrivi e nuovi numeri di maglia anche per la Virtus Segafredo Bologna femminile: numero 1 per Beatrice Del Pero che in carriera, sia in Nazionale che in squadre di club, ha sempre optato per il 10 ma che già nella passata stagione aveva avuto fortuna con l’1. Confermato il numero 12 per Iliana Rupert che sia con la Nazionale francese che con le squadre di club in carriera ha avuto questo numero. Numero 29 per Alessandra Orsili e 32 per Cheyenne Parker. Scelta di cuore, invece, per Kitija Laksa: il numero 33 è un numero molto importante per lei e la sua famiglia.

 

I numeri 2022/23

PRIME AMICHEVOLI VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 16/09/2022

 

L'8 settembre presentazione dell'allenatore Giampiero Ticchi, approdato alla Virtus femminile, dopo avere guidato quella maschile nel 2003. Non è una novità, perché è già capitato a Lino Lardo, l'anno scorso per quasi tutta la stagione alla guida delle ragazze bianconere, dopo essere stato dal 2009 al 2011 alla guida della squadra maschile. Ticchi, diciannove anni fa, iniziò la stagione, sostituendo Sergio Scariolo che restò allenatore della Virtus solo in quella terribile estate che cancellò dai campionati le V nere, le quali riuscirono a ripartire dalla A2 tramite l'acquisizione di Castel Maggiore da parte di Sabatini. Scariolo, però, non guidò neppure un allenamento, tantomeno un'amichevole. Oggi Sergio allena la Virtus maschile, ma è anche alla guida della nazionale spagnola impegnata agli europei e Ticchi arriva a sostituire Miguel Mendez, che ha lasciato le ragazze bianconere il 31 agosto, due giorni dopo il raduno. Altra coincidenza, anche Mendez guida la Spagna femminile. L'augurio per Ticchi è di avere più fortuna della sua prima esperienza virtussina, quando ebbe come vice Gavrilovic, che l'anno scorso è stato vice di Scariolo sulla panchina della Virtus maschile: allora Ticchi lasciò, infatti,  il posto ad Alberto Bucci a fine novembre, dopo dieci gare di campionato e due di Uleb Cup.

Subito dopo la presentazione la Segafredo, giocatrici, staff tecnico e dirigenti, con due pullmini e alcune auto ha preso la direzione Rovigo per andare a disputare un'amichevole, la prima, contro la Reyer. Nonostante i pochi giorni di lavoro, già una bella Virtus, avanti 59-38 all'intervallo, più 32 al trentesimo minuto e 101-70 alla fine. È Alessandra Orsili a superare quota cento dopo un digiuno Segafredo durato qualche azione. Da segnalare un assist no look di Cecilia Zandalasini per Olbis Futo André, passaggio stile Milos. Questi i punteggi Virtus: Del Pero 12, Pasa 12, Cerè 3, Roccato 2, Dojkic 9, André 19, Zandalasini 9, Orsili 7, Laksa 23, Cinili 5. Sofia Roccato aveva già qualche presenza ufficiale in prima squadra, mentre Beatrice Cerè è una promettente ragazza del 2007, già nazionale under 15 e senza timori reverenziali a giocare con le più grandi. Assenti Rupert e Parker, mentre Beatrice Barberis era al seguito ma non impiegata. Come capitano ha giocato Cinili.

Tre giorni dopo a Lucca, alle assenze si aggiunge quella di Beatrice Del Pero, impegnata con la nazionale 3 contro 3, mentre i galloni di capitano sono per Zandalasini. Le ragazze di coach Ticchi partono forte, 9-19 a fine primo quarto. A metà gara la partita è già segnata, 17-36. Ancora più vistoso il distacco al trentesimo, 31-63, poi a fine partita il divario resta immutato, 45-77, con questi punteggi: Pasa 3, Cerè 2, Roccato 0, Dojkic 12, André 18, Zandalasini 14, Orsili 10, Laksa 16, Cinili 2.

Palla a due al PalaCus per l'unica amichevole casalinga precampionato: vittoria contro Lucca

VIRTUS FEMMINILE A VALANGA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 23/09/2022

 

Senza Beatrice Del Pero, Beatrice Barberis (non schierate, rispettivamente, perché appena rientrata dalla Nazionale tre contro tre e per problemi fisici) e Iliana Rupert (impegnata nella finali WNBA con Las Vegas Aces), la Virtus dopo il successo di Lucca ospita le toscane in un PalaCus gremito per l'unica amichevole casalinga del precampionato. Quintetto bolognese con Ivana Dojkic, Kitija Laksa, Cecilia Zandalasini, Sabrina Cinili e Olbis Futo André. Partono dalla panchina Francesca Pasa, Alessandra Orsili e Cheyenne Parker. Il primo quarto termina con una tripla da nove metri di Dojkic che porta Bologna avanti 29-17. Il secondo periodo termina 49-31 e il terzo finisce con la tripla di Laksa che issa le V nere sul 73-51. Negli ultimi dieci minuti la Virtus incrementa ancora il divario fino al punteggio finale di 89-55, un netto successo della Segafredo, una cavalcata progressiva delle ragazze di Ticchi. Questi i punteggi della Virtus: Pasa 11, Dojkic 11, André 8, Zandalasini 18, Orsili 4, Parker 18, Laksa 16, Cinili 3. Cinque giocatrici in doppia cifra: Parker, ottima all'esordio, 18 punti; stesso bottino per Zandalasini; 16 punti di Laksa; 11 per Pasa e Dojkic. Tre successi nettissimi per una Virtus ancora incompleta in questo precampionato.

 

ULTIM'ORA: AMICHEVOLE E GRANDI ARRIVI

 

Amichevole vittoriosa per la Virtus femminile a San Giovanni Valdarno, contro la ex Elisabetta Tassinari. Punteggio finale 70-83. Le V nere avanti 28-39 dopo il primo quarto, sono state avvicinate all'intervallo, 46-49, poi hanno ripreso il largo, 58-68 al 30', per arrivare a tredici punti di margine a fine gara. Rispetto all'amichevole vinta sabato contro Lucca, rientrata Del Pero, ma fuori Cinili, In formazione anche la giovane Cerè. Intanto sono attesi gli ultimi tasselli mancanti alla Virtus e saranno due arrivi trionfali: Sergio Scariolo alla Virtus maschile, reduce dall'oro europeo con la sua Spagna, e Iliana Rupert, stella delle V nere al femminile, campione WNBA con Las Vegas Aces.

PRONTI, VIA!

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 30/09/2022

 

A Faenza l'ultima amichevole della Virtus prima delle partite ufficiali. Al rientro Sabrina Cinili dopo una gara di assenza. Partita sempre controllata delle bianconere, 15-24 al 10', 31-46 a metà gara, 50-62, fino al 71-87 finale. Questi i punteggi: Del Pero 5, Pasa 7, Dojkic 5, Andrè 6, Zandalasini 15, Orsili 9, Parker 15, Laksa 11, Cinili 14. Si chiude così con cinque nette vittorie in altrettante gare il precampionato della Virtus Segafredo Bologna. Tutto pronto per il debutto ad Alghero in Supercoppa il 27 settembre, semifinale contro Ragusa. Ancora assente Beatrice Barberis per un fastidio al piede che non la abbandona. Il debutto in campionato, per la squadra del nuovo capitano Sabrina Cinili, sarà il primo giorno di ottobre, nell'ormai classico opening day, quest'anno previsto a Cagliari, dove la Virtus Segafredo incontrerà Crema. Bisognerà attendere ancora circa un mese per la prima storica apparizione nella massima competizione europea: la squadra di Ticchi debutterà infatti mercoledì 26 ottobre a Valencia;  prima gara casalinga fissata per mercoledì 2 novembre contro le francesi di Bourges.

 

SUPERCOPPA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 30/09/2022

 

Ad Alghero la Virtus femminile domina contro Ragusa nella semifinale di Supercoppa. 26-18 al 10', 46-35 a metà gara, 75-46 al 30' e 99-62 alla fine, stesso punteggio di un Virtus - Fortitudo del 2000, partita chiave della stagione del Grande Slam e massimo divario da derby V-F in campionato. Con 21 punti di Parker, 19 di Dojkic, 15 di Laksa, 12 di Zandalasini, 11 di Andrè, 10 di Pasa, sono ben sei le giocatrici bianconere in doppia cifra. Segafredo che ha tirato con il 64% da due e 44% da tre (4 centri su solo 9 tentativi). In finale c'è Schio. Nella prima azione tre tiri falliti da Parker, che però prende sempre il suo rimbalzo e alla fine subisce fallo e infila i due liberi, poi segna lo 0-4 Zandalasini e resterà a lungo il solo canestro delle V nere. Laksa con due liberi porta Bologna sullo 0-6, ma qui la Segafredo si ferma, subisce un parziale di 11-0, poi al 10' è sotto 23-11. Schio vola fino al 46-15, parziale di 46-9 con la Virtus che dopo 18 minuti ha 1 su 30 al tiro e meno male che vanta 13 su 14 ai liberi. Il secondo quarto termina 47-20. Gara finita, 69-46 al 30' e 86-58 alla fine, ma purtroppo nel terzo quarto c'è stato anche l'infortunio alla mano destra di Dojkic. Terza finale della sua breve storia e per la terza volta la Virtus cede contro Schio.

 

I FINALI DELLE V NERE

di Ezio Liporesi - 06/10/2022

 

Domenica a Napoli, sul 77-73 la Virtus ha piazzato un parziale di 0-16 in chiusura di gara vincendo 77-80. Mercoledì la Segafredo femminile, sotto in casa 72-71 contro San Martino di Lupari dell'ex coach virtussino Lorenzo Serventi, ha costruito un parziale di 14-0 (12 di questi punti messi  segno da Laksa con due liberi e tre triple, l'ultima con aggiuntivo) prevalendo 85-72.

 

INIZIO CAMPIONATO FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/10/2022

 

Nell'opening day di Cagliari la Virtus Segafredo, ancora in attesa di Rupert e le ancora non al meglio Dojkic e Barberis non entrate, la prima reduce dall'infortunio ad una mano in Supercoppa, la seconda che si trascina un problema da tempo, ha sconfitto Crema (che risultava squadra ospitante), senza molta storia. In equilibrio il primo quarto, 17-19, con Crema che ha spesso guidato, fino al 17-14, ribaltato da una tripla di Del Pero e un canestro di Orsili nel finale del quarto. Poi le V nere, all'inizio del secondo periodo, hanno completato il parziale fino allo 0-11 con canestri di Zandalasini, Andrè e ancora Orsili, 17-25. La squadra lombarda ha reagito tornando a meno tre, 24-27, ma un imperioso 0-16 ha chiuso il secondo quarto, 24-43 suggellato da Pasa. Più diciannove anche al 30', 41-60, dopo aver toccato il più 24, 30-54, su un canestro di Zandalasini. Negli ultimi dieci minuti la Virtus ha toccato un paio di volte il massimo vantaggio a più 26 e ha chiuso 52-75. Migliore realizzatrice Zandalasini con 20 (e 8 rimbalzi), poi Parker con 18 punti (anche 13 rimbalzi e 5 assist) e Laksa 12. Seguono Del Pero con 8 (più 6 rimbalzi), Pasa 7, Andrè 6 (anche 7 rimbalzi) e Orsili 4. Non ha segnato capitan Cinili.

 

Opening day del campionato a Cagliari, la Virtus batte Crema:

Laksa, Cinili, Parker, Andrè, Zandalasini

Del Pero, Barberis, Dojkic, Pasa, Orsili

LA VIRTUS EMERGE NEL FINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/10/2022

 

La Virtus contro San Martino di Lupari non schiera Andrè, tiene Dojkic in panchina dopo l'infortunio della prima giornata ed è sempre in attesa di Rupert; nelle dieci Anna Zambonelli, ma anche la formazione veneta lamenta assenze. La Segafredo vola sul 10-2 firmato da Pasa, poi continua la corsa fino al 21-8 realizzato da capitan Cinili. Le V nere subiscono un parziale di 4-10 e al decimo punteggio di 25-18. Bologna torna un paio di volte a più nove, ma la squadra ospite rientra a meno tre, 32-29. Al riposo 46-39. In avvio di terzo quarto parziale di 0-5 e San Martino a meno due, 46-44. Segna Zandalasini, poi un 5-0 tutto di Parker (giù a quota 22) e Virtus di nuovo a più nove, 53-44, ma le venete tornano a meno quattro, 53-49. Triple di Zandalasini e Laksa, 59-49, ma uno 0-10 riapre tutto, 59-59 (tripla di Milazzo) e ci sarebbe anche l'occasione del sorpasso per la squadra dell'ex coach virtussino Serventi. Primo timeout Ticchi. Segna Laksa il quindicesimo punto, poi il terzo quarto finisce 61-60. Pasa e Zandalasini con tre falli, dall'altra parte Dedic. L'ultimo quarto si apre con il primo vantaggio esterno fino al 61-64. Parker dalla lunetta e un gioco da tre punti di Zandalasini ribaltano l'incontro, 66-64. Milazzo sorpassa da tre, per lei già 24 punti. Un libero su due di Parker, un canestro e due liberi di Zandalasini e Virtus sopra 71-67. Dedic accorcia da tre, ma Washington fallisce due liberi, poi Dedic sorpassa, 71-72. Tripla di Laksa da lontano, 74-72, canestro di Zandalasini che fallisce l'aggiuntivo, poi altro canestro pesante di Laksa dopo un bel recupero di Pasa, 79-72. Laksa mette anche due liberi e un gioco da quattro punti, 85-72 e parziale di 14-0 finale. Per la lettone 27 punti, 25 per Parker con 14 rimbalzi, 18 di Zandalasini con 5 assist, 7 di Pasa  (anche 5 assist) e 2 di Barberis (finalmente in campo dopo i problemi fisici), Cinili, Del Pero e Orsili.

 

VITTORIA IN SCIOLTEZZA PER LA VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/10/2022

 

Contro San Giovanni Valdarno dell'ex capitano Elisabetta Tassinari, le V nere hanno Andrè, Dojkic e Barberis a referto ma non entreranno, l'undicesima è Sofia Roccato. La Segafredo parte 12-2 con due triple di Cinili e due di Laksa. Tassinari accorcia, poi la squadra ospite riduce ancora il divario, 12-6. Parker segna il primo canestro da due delle bianconere, 14-6, poi Zandalasini dopo due rimbalzi e tre assist segna i primi suoi punti e riporta a più dieci Bologna. Cinili firma il 18-6. Del Pero segna la quinta tripla della Virtus, 21-8. Un parziale di cinque punti della squadra di coach Matassini, 21-13. Cinili da due, ma San Giovanni Valdarno arriva a meno sette, 23-16. A inizio secondo quarto ulteriore avvicinamento tra le due formazioni, 23-18, parziale di 2-10. Triple in sequenza di Del Pero e Zandalasini, 29-18, timeout Bruschi. Di Orsili il 31-20, poi segna Laksa e Del Pero mette un'altra tripla, 36-20 (8 su 15 da tre per Bologna che tira da oltre l'arco con il 53,33% e con il 50% da due, 6 su 12). Parker segna da due, Zandalasini da tre, 41-20, parziale 18-2. Del Pero con due liberi di danno il 43-23, poi in entrata fa il 45-23. Laksa per la seconda giornata consecutiva fa un 3+1, 49-23, parziale 26-5. Al riposo si va sul 49-25, con 13 punti di Del Pero. Parker, Zandalasini da tre, Pasa, ancora Parker, Laksa con un libero su due, di nuovo Parker due volte, poi Pasa fanno 16-0 in apertura terzo quarto, 65-25, con San Giovanni Valdarno che sta a secco per cinque minuti. Un due più uno di Parker per il 68-28, Del Pero il 70-30. Altro gioco da tre punti di Parker per il 73-30. Triple di Del Pero per il 76-32 e il 79-37. Il terzo quarto termina 79-41. Pasa segna per l'81-43 Orsili firma l'83-48 fermando un parziale di 2-11, Pasa di nuovo, 85-50, poi Francesca fa per la seconda volta 0 su 2 in lunetta. Doppietta invece per Parker, 87-54, Orsili realizza l'89-57, Parker il 91-59, poi l'americana fa 1 su 2 dalla lunetta, 92-59. Entra Sofia Roccato, di Pasa il 94-61 e di Del Pero l'ultimo paniere della gara, 96-61. Per Parker 23 punti e 7 rimbalzi, per Del Pero 23 punti e 5 rimbalzi, per Laksa 13 punti, 11 di Zandalasini che ha anche 7 rimbalzi e 9 assist, doppia doppia di Pasa con 10 punti e 10 assist, 10 punti di Cinili, importante il contributo del capitano per il primo break, 6 punti di Orsili che ha anche preso 7 rimbalzi. Otto giocatrici in campo, sette a segno, sei in doppia cifra. Virtus che ha tirato con il 71% da due, il 42% da tre e ha sfornato 28 assist.

 

LA VIRTUS LOTTA MA PERDE A SCHIO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 21/10/2022

 

A Schio Segafredo al completo con il debutto di Rupert, anche se Cinili e Barberis non entreranno per problemi fisici. La Virtus trova i primi punti con due liberi della rientrante Dojkic, 2-4. Con un parziale di 0-4, di Laksa e Andrè, le V nere vanno anche a più quattro, 9-13, Schio risponde con un parziale di 5-0, ma Laksa con la tripla manda la Segafredo sopra al termine dei primi dieci minuti, 14-16. Equilibrio anche all'inizio del secondo parziale, ma sul 22-20, Bologna piazza tre triple con Zandalasini, Rupert e Del Pero, 22-29. La squadra di casa reagisce e piazza un 8-1, riportandosi in parità, 30-30. Zandalasini riporta sopra Bologna, poi Parker incrementa dalla lunetta, 30-34. Il più quattro è ribadito da Dojkic con un 2+1, 33-37, punteggio sul quale si va al riposo. Bologna regge la testa fino al canestro di Laksa del 36-39, poi le venete piazzano un parziale di 10-0 e vanno sopra 46-39. Con le triple di Rupert la Virtus torna a meno tre sul 48-45, poi sul meno due, 50-48. Ancora Segafredo vicino con Laksa, 52-50, poi Schio scappa con otto punti consecutivi, 60-50. Virtus a meno dieci anche al 30', 62-52. La Segafredo finisce a meno 14, 70-56, poi con un parziale di 4-13 si riavvicina, 74-69. A 1'37 i due liberi che avrebbero potuto avvicinare ulteriormente Bologna, falliti da Pasa sono l'ultima speranza che vola via. Finisce 76-71. Rupert migliore realizzatrice della Virtus con 13 punti, poi Dojkic e Zandalasini con 12 (per Cecilia anche 9 rimbalzi), Laksa e Parker 10 (per la seconda anche 10 rimbalzi), Pasa 7, Del Pero 5 e Andrè 2. A secco la sola Orsili delle giocatrici entrate.

 

LETTERA DI BARALDI AGLI ABBONATI

20/10/2022

 

Caro abbonato,

sono già passate tre stagioni da quando Virtus Segafredo Bologna ha deciso di intraprendere questa meravigliosa avventura sportiva nel basket femminile. Grazie al vostro prezioso supporto nel giro di pochissimi anni le V Nere sono diventate un punto di riferimento nel panorama del basket nazionale ed europeo.

Insieme a voi abbiamo raggiunto importanti e storici risultati quali la prima finale di Coppa Italia e la prima finale Scudetto disputata in un Paladozza gremito di tifosi virtussini!

Grazie anche al supporto del Comune di Bologna, che ha permesso a Virtus Segafredo di disputare le gare casalinghe della squadra al Paladozza, desideriamo avervi sempre al nostro fianco per tutto l’arco della stagione 22/23. Per questo motivo il Club ha deciso di rendere gratuite tutte le gare della Regular Season di Campionato e di Euroleague.

Grazie ancora una volta al vostro “amore infinito”, per coloro che hanno già sottoscritto l’abbonamento la Società ha deciso di rimborsare l’intera quota attraverso bonifico bancario. Per ricevere quanto sopracitato vi invitiamo a mandare una mail con le coordinate bancarie all’indirizzo rimborsiabbonamenti@virtus.it. Anticipiamo che, a coloro che decideranno di non attivare la procedura di rimborso, verrà riconosciuto un buono acquisto da utilizzare presso i Macron Store di Bologna del valore di 60€ (per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento da 50€), 120€ (per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento da 100€) e 240€ (per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento da 200€).

Grazie del Vostro “amore infinito”

Forza Virtus!

Luca Baraldi

CEO Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A.

 

VIRTUS VOLA CONTRO LUCCA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/10/2022

 

Contro Lucca si comincia con la tripla di Laksa e il canestro di Zandalasini, 5-0. Il canestro pesante di Dojkic dà l'8-2, poi sull'8-4, due altre triple di Laksa per il 14-4. Parker da tre firma il 19-6, Zandalasini sempre da lontano il 24-10, Rupert ancora da dietro la linea dei tre punti il 27-13 (settimo paniere da oltre l'arco per Bologna), Zandalasini da due il 31-14 (giù 11 punti per Cecilia che raggiunge Laksa). Il primo quarto termina 31-17. Nel secondo periodo i primi quattro punti bianconeri sono di Andrè, 35-21. Laksa riprende l'artiglieria pesante, 38-21, Parker firma il 40-22. Zandalasini da tre segna per il 45-24. All'intervallo punteggio di 49-30 (9 su 14 da tre per la Segafredo), con Zandalasini e Laksa a quota 14. Nel terzo quarto Rupert segna il 51-30, Zandalasini con un 2+1 il 54-32.. Il divario si allarga, Zandalasini tocca il più trenta, 69-39, poi segna altri quattro punti, 73-39, toccando i 23 personali. Il terzo periodo termina 73-44. Nell'ultimo periodo la Segafredo continua a macinare gioco e chiude sul massimo vantaggio, più trentasei, 99-63. Ben 5 in doppia cifra: Zandalasini 25 (9 su 10 da due, 2 su 4 da tre, 1 su 1 in lunetta), Laksa 21 (3 su 4 da due, 5 su 7 da tre), Rupert 19 (6 su 7 da due, 1 su 2 da tre, 4 su 4 ai liberi), André 15 (6 su 9 e 3 su 5 in lunetta), Dojkic 10, poi Parker 5, Orsili e Del Pero 2. Lavoro di squadra a rimbalzo, 7 per Rupert e Parker, 6 di Zandalasini e Andrè, 4 di Parker e Orsili, 3 di Barberis e Dojkic, 1 Del Pero. Non hanno segnato Barberis e Pasa, non è entrata Cinili. A caldo Andrè: "Sono contenta, oggi c'era più pubblico, circa il doppio, all'inizio ho un po' litigato con il canestro, poi dopo è andata meglio".

 

COME UNA DOMENICA ANNI CINQUANTA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/10/2022

 

Bologna, Virtus maschile e femminile venivano tutte da una sconfitta, anche se di diversi pesi e proporzioni. La domenica bolognese ha riportato il sorriso. Il Bologna ha battuto il Lecce 2-0 e qualche tifoso, visto il risultato quasi acquisito, è uscito un po' prima per volare in Piazza Azzarita a vedere il finale di Virtus - Lucca femminile, che era iniziata alla stessa ora, le 15. Una gara condotta per 40 minuti dalla Segafredo e chiusa 99-63. Poi uscivano dal PalaDozza le ragazze di coach Giampiero Ticchi e cominciavano ad entrare gli uomini allenati da Sergio Scariolo, che sono scesi poi in campo contro Treviso, ripetendo quasi in fotocopia la gara delle donne: sempre in testa e finale di 97-71. Questa serena domenica sportiva ha ricordato un po' quelle della seconda metà degli anni Cinquanta, quando dopo la gara del Bologna allo Stadio Comunale ci si dirigeva al Palazzo dello Sport (negli anni precedenti in Sala Borsa) per assistere alla pallacanestro, prima alle 18, poi alle 22 (in quei tempi si cercava di non sovrapporre gli eventi), quando giocavano in casa due delle tre squadre felsinee della massima serie, alternativamente Virtus, Gira e Motomorini e anche allora c'era questo incrociarsi di atleti, chi aveva appena concluso la gara e chi si apprestava a disputarla.

 

LA VIRTUS FEMMINILE SFIORA L'IMPRESA A VALENCIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/10/2022

 

A Valencia storico esordio in Eurolega per la Virtus Segafredo Bologna, ancora priva di Cinili. Zandalasini da due e Dojkic da tre ed è subito 0-5.  Parker segna il 3-7. Zandalasini dà il massimo vantaggio a Bologna, 6-13, poi la stessa Cecilia lo ritocca con una tripla, 8-16, più otto, ma un parziale di 14-2 ribalta tutto e al decimo spagnole avanti 22-18. Bologna torna avanti sul 24-25 grazie a una tripla di Laksa, Parker allunga, 24-27, poi il punteggio oscilla tra la parità e un possesso di vantaggio per la Virtus, solo sul 33-37, grazie a una tripla di Dojkic le V nere vanno oltre, poi al riposo ancora più tre, 36-39. La regola de massimo distacco tre punti a favore della Virtus dura per oltre sette minuti del terzo quarto, quando con un parziale di 7-0 Valencia passa dal 43-46 al 50-46. Pasa da due, Parker, Laksa da tre e da due e la Virtus fa anche meglio, 0-10, per il 50-56, ma sulla sirena Valencia dimezza il divario, 53-56. Gli arbitri penalizzano vistosamente la Virtus, così Valencia torna avanti 59-58. Andrè sorpassa, Laksa mette la tripla, 59-63.  Valencia torna avanti 64-63, ma Zandalasini segna da oltre l'arco, 64-66, ma le spagnole rispondono e tornano sopra, 69-66. Con una tripla di Laksa la Virtus torna pari, 71-71. Zandalasini sbaglia da tre, poi perde palla e Casas in contropiede segna il 73-71, l'ultimo tentativo di Laksa non va. Non bastano i 20 punti di Laksa (4 su 5 da tre), i 19 di Parker e la doppia doppia di Zandalasini (12+10 rimbalzi). Per Rupert e Andrè 9 rimbalzi.

 

LA VIRTUS SOFFRE SOLO NEL PRIMO QUARTO A MONCALIERI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 04/11/2022

 

A Moncalieri i primi due canestri sono di Rupert, 0-4, ma la squadra di casa sta in scia fino a mettere la freccia, 10-8, poi l'Akronos Tech va anche a più quattro, 14-10, ed è lo stesso distacco che c'è tra le due squadre a fine primo quarto. In apertura di secondo periodo Moncalieri va a più sei, poi Bologna si mette all'inseguimento: Orsili, Laksa, poi Zandalasini da tre ed è uno 0-7 da sorpasso, 18-19. La squadra piemontese torna sopra di uno, ma è un attimo, Zandalasini con due canestri, il secondo arricchito dall'aggiuntivo, e Andrè, con un paniere e due liberi, costruiscono uno 0-9 per il 20-28, parziale di 2-16. Orsili ribadisce il più otto, 22-30, ma le avversarie si avvicinano, 26-30. Ancora Orsili, questa volta da tre, poi Andrè, 26-35. Quattro liberi della stessa Olbis danno il più dieci, 27-39, con gli ultimi sei punti bianconeri tutti di Andrè. La Segafredo, grazie a due liberi di Laksa e ad un canestro di Rupert, conserva quel vantaggio anche all'intervallo, 31-43. Nel terzo periodo si ricomincia allo stesso modo, Rupert per il 31-45, ma Moncalieri torna a meno dieci, 35-45. Parker, Pasa, ancora l'americana con due liberi e Laksa con una tripla garantiscono a Bologna un parziale di 1-9 per il più diciotto, 36-54. Del Pero e Pasa con le triple danno un nuovo massimo vantaggio, 38-60. Sei punti di Mitchell riducono il divario, ma Andrè con due canestri fa ripartire Bologna, 44-64 e così finisce il terzo quarto. Di Orsili il primo canestro dell'ultimo quarto, poi Zandalasini da tre, 44-69. Orsili firma due volte il più 27, prima il 46-73, poi con un 2+1 il 49-76, Barberis mette il timbro al più 35 con otto punti consecutivi: un canestro pesante, un paniere da due e un'altra tripla, 49-84. Due liberi di Pasa, poi Del Pero, 49-88, parziale di 0-15 e massimo vantaggio, più 39. Poi Bologna si ferma e la gara termina 56-88. Migliore realizzatrice Andrè con 16 punti, poi Orsili 14, Zandalasini, Laksa e Pasa 11, Barberis e Rupert 8, Del Pero 5 e Parker 4. Non impiegate Dojkic e Cinili.

 

L'Eurolega arriva a Bologna e la città non resta indifferente: Rupert, Barbertis, Pasa, Del Pero, Parker, Zandalasini, Laksa, Dojkic, Andrè, Cinili, Orsili

LA VIRTUS SPRECA E PERDE IN VOLATA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 04/11/2022

 

Dopo la beffa di Valencia, dove la Virtus è stata sconfitta solo grazie a un canestro segnato dalle spagnole dopo un’infrazione di piede, ecco l’esordio casalingo contro Bourges. Nel primo quarto Bologna avanti solo sul 3-2 e 8-6, poi le francesi piazzano dieci punti consecutivi, 8-16 e timeout Ticchi. Troppe palle perse dalla Segafredo, ripetendo il difetto della gara persa in Spagna. Al decimo 11-20 con le bolognesi che tirano 3 su 8 da tre ma 1 su 8 da due, più 7 palle perse. La squadra di casa si regge sempre sulle triple, 17-22, poi il secondo canestro della gara da due, 19-22, due liberi di Parker e un’altra tripla di Zandalasini (la quarta) per il sorpasso, 24-22, parziale di 13-2. Le francesi tornano avanti, 24-28, ma con sette punti consecutivi la Virtus è di nuovo sopra, 31-28. Bourges pareggia, ma la Segafredo allunga, 36-31, poi 40-36 a metà gara. Inizio favorevole anche del terzo quarto, 45-36 sulla tripla di Dojkic (8 su 16 da oltre l’arco fin qui per la Segafredo). Ivana ancora da tre per il 49-39. Brutto finale di periodo e 51-49 al 30’. Bourges torna avanti, 51-52, ma solo per un attimo, poi Bologna nuovamente sopra, 57-52. Francesi di nuovo sopra dopo un parziale di 0-7, 59-61, pareggio di Zandalasini, Virtus di nuovo sotto 61-63, Zandalasini fallisce il pareggio e vince Bourges 61-64, seconda sconfitta in volata per la Virtus, non bastano i 22 punti di Zandalasini, i 13 di Dojkic e i 10 con 13 rimbalzi di Rupert, ex di turno.

 

VIRTUS SUL VELLUTO CONTRO IL GEAS

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 11/11/2022



Gorini dà gli unici vantaggi al Geas, 0-2 e 4-5, poi continuerà ad essere per un po' la punta più temibile delle lombarde, segnando i primi 7 punti e 10 dei primi 13 della sua squadra, ma la Virtus a quel punto è già davanti anche se il Geas sta attaccato fino al 18-17, poi un parziale di 8-0, chiuso da Del Pero conduce al 26-17 di fine primo quarto. La stessa Beatrice segna il 28-17 ed inaugura le segnature del secondo periodo, poi un parziale di 0-7 riavvicina le avversarie, 28-24 e timeout Ticchi. Tripla di Zandalasini, accorcia Gorini, 31-26, poi parziale bolognese di 12-0 chiuso da Zandalasini e punteggio di 43-26. All'intervallo si va sul 45-31. Barberis tocca il più venti, 53-33, con la tripla di Del Pero si supera il più trenta, 72-40 e al 30' punteggio di 73-43. Senza storia l'ultimo quarto, con la Virtus che tocca il massimo vantaggio sul 92-57, un attimo prima della conclusione che coglie le squadre sul 92-58. Per Laksa 20 punti, 17 di Dojkic, 14 per Zandalasini e Andrè, che ha anche catturato 6 rimbalzi, seconda nella Virtus solo a Rupert che ne ha presi 8.

 

PRIMA STORICA VITTORIA DELLA FEMMINILE IN EUROLEGA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 11/11/2022

 

In Polonia (assente Cinili nella Virtus) Parker segna lo 0-2, Rupert il 4-7, ma poi va avanti il Polkowice e ci sta fino al 10', 19-17 dopo aver avuto anche quattro punti di vantaggio. Pareggia subito Pasa, poi la gara sta in equilibrio, ma bisogna aspettare il canestro di Andrè del 26-28 per rivedere la Virtus avanti. Le polacche tornano sopra 31-28, ma poi Bologna mette la freccia e all'intervallo è avanti 42-52 sulla tripla di Dojkic. Nel terzo quarto la squadra di casa va subito sul meno otto ma poi le V nere scappano anche a più 22 e chiudono il periodo sul 54-72. Il vantaggio della Segafredo si riduce fino al più 14, 63-77, ma Andrè e Pasa cacciano i fantasmi, 63-81. Finisce 69-88 con 24 di Dojkic, 13 di Rupert, 12 di Laksa, 11 di Andrè e 10 di Pasa, poi 6 di Zandalasini, 5 di Parker e Orsili, 2 di Barberis, non ha segnato Del Pero. Si tratta del primo storico successo della Virtus femminile in Eurolega.

Resta, G. Campanella, Del Santo, Gianolla, Parker, Dojkic, Zandalasini, Rupert, Baraldi, Moschetti (Amministratore Delegato FAAC), Ronci, Ticchi, Cinili, Del Pero, Pasa, Orsili, Laksa, Andrè, Giordani, Losi.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA E FAAC | LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA SQUADRA FEMMINILE

tratto da www.virtus.it - 11/11/2022

 

Si è svolta oggi, presso l’azienda sponsor FAAC a Bologna, la presentazione ufficiale della Virtus Segafredo Femminile.

Il primo a prendere la parola è stato Andrea Moschetti, “padrone” di casa e Amministratore delegato di FAAC: “Sono estremamente soddisfatto e orgoglioso dei risultati ottenuti da questa squadra, infatti facciamo questa presentazione sull’onda dell’entusiasmo di due ottime vittorie in Eurolega, ma siamo ancora più felici di quella a Polkowice perchè rappresenta la prima storica. Gli obiettivi sono ambiziosi e siamo fiduciosi che verranno conquistati.”

Luca Baraldi, CEO di Virtus Segafredo: “Sono orgoglioso di essere qui oggi, FAAC è una azienda importante, che porta Bologna nel mondo e avere il suo nome sulle nostre divise e in arena è motivo di vanto per noi. Pochi anni fa Schio ci diede una lezione importante e dichiarai che in 5 anni le avremmo battuti. Siamo estremamente fieri della nostra squadra femminile, capace di vincere in Europa per la prima volta e partendo da questo vogliamo creare cultura attraverso i loro risultati. La decisione, infatti, di aprire il Paladozza è un modo per dare più ampio respiro a Basket City e identificarla nel suo senso più ampio. Pertanto voglio ringraziare Andrea Moschetti, e l’intera FAAC, che con il loro supporto ci permettono di essere portati in tutto il mondo al loro fianco, FAAC e Segafredo portano l’italianità in tutto il mondo e di questo dobbiamo esserne consapevoli.”

Paolo Ronci, Direttore generale di Virtus Segafredo Bologna: “L’Eurolega ha posizionato la Virtus 5^ nel ranking generale, questo ci fa intendere di avere alta considerazione in Europa. Ci sono parallelismi tra la squadra maschile e femminile: con i ragazzi, quando eravamo in BCL, non eravamo li per passare i gironi e disputare semplicemente le partite, ma giocavamo per vincerla. Se sei a Bologna e hai aziende come FAAC, la pressione è una cosa positiva, che ti spinge e perciò ci auguriamo che questa spinta ci dia la capacità di capire dove siamo e quanto poco manchi per raggiungere i nostri obiettivi. Voglio che si ripeta il percorso della squadra maschile e portare a casa trofei.”

Giampiero Ticchi, Coach di Virtus Segafredo Bologna: “L’altra sera siamo entrati nella storia della Virtus Segafredo: le ragazze hanno fatto una prestazione incredibile e lottiamo ogni giorno per vincere. L’altro grande obiettivo è quello di far parlare culturalmente di basket femminile sempre di più e portare grandi soddisfazioni alla società, agli sponsor e alla città. Le ragazze hanno gli stessi miei obiettivi, siamo estremamente contenti di essere qui.”

Sabrina Cinili, capitano delle V Nere: “Ringrazio per l’invito e siamo contenti del sostegno che riceviamo, sia dalla società che dagli sponsor. Noi la pressione l’abbiamo presa come una sfida, perchè il nostro obiettivo è crescere ancora e questo ci dà la voglia di competere ulteriormente, visto che ci consideriamo una squadra molto competitiva. La prima vittoria in Eurolega è per noi solo il primo mattoncino e lo scudetto rappresenta il nostro obiettivo, non ci nascondiamo.”.
 

 

PRESENTAZIONE VIRTUS FEMMINILE 2022/23

di Ezio Liporesi - Corriere dello Sport - Stadio - 12/11/2022

 

Come sta diventando consuetudine la presentazione ufficiale della Virtus Femminile è avvenuta alla FAAC di Zola Predosa nella mattinata di venerdì. La novità risiede nel fatto che l'evento, quest'anno, è avvenuto a circa trentasei ore dalla prima vittoria storica della Virtus donne in Eurolega: infatti le ragazze di coach Ticchi mercoledì sera hanno vinto in Polonia nella terza giornata della massima manifestazione europea dopo le due sconfitte nei primi turni venute comunque negli ultimi secondi dopo gare ben giocate. Alla presentazione è intervenuta  la squadra al completo con lo staff tecnico, la Team Manager Roberta Resta, il Direttore Generale Paolo Ronci e l'Amministratore Delegato Luca Baraldi. Il primo a prendere la parola è stato il padrone di casa: l'Amministratore Delegato di FAAC, Andrea Moschetti ha ricordato che da quattro anni, dalla nascita della Virtus femminile la presentazione avviene nell'azienda di Zola Predosa. Ha poi proseguito sottolineando l'importanza della data del 9 novembre, che ha visto la vittoria della Segafredo maschile a Milano, ma soprattutto la prima storica vittoria in Eurolega della formazione femminile. Luca Baraldi ha esordito riportando la soddisfazione del dottor Zanetti per il primo storico successo in una gara della più importante competizione europea. Ha poi continuato parlando dell'impegno della Virtus a diffondere sempre più il basket femminile e in quest'ottica va vista l'apertura gratuita del PalaDozza per le gare femminili. Paolo Ronci ha affermato che la Virtus deve giocare sempre per vincere e la pressione deve costituire una spinta positiva. Pressione che il coach Giampiero Ticchi non ha respinto, tanto da affermare la ferma intenzione di portare un primo trofeo alla Virtus femminile. Ha poi continuato compiacendosi della diffusione che la pallacanestro giocata dalle ragazze sta avendo a Bologna e come venga riconosciuto in città. Ancora più in là si è spinta il capitano, Sabrina Cinili, ponendo come obiettivo dichiarato lo scudetto. La stessa Cinili e Iliana Rupert hanno poi indossato le maglie ufficiali dando il via alle foto di rito che hanno poi coinvolto tutto il gruppo della Virtus Segafredo Bologna unitamente ad Andrea Moschetti.

 

PRESENTAZIONE E VITTORIA A FAENZA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 18/11/2022

 

La Virtus femminile è scesa in campo sabato sera  a Faenza, reduce dalla prima storica vittoria in Eurolega e dalla presentazione ufficiale avvenuta alla FAAC di Zola Predosa (rappresentata dall'Amministratore Delegato Andrea Moschetti) nella mattinata di venerdì con la squadra al completo accompagnata dallo staff tecnico, dalla Team Manager Roberta Resta, dal Direttore Generale Paolo Ronci e dall'Amministratore Delegato Luca Baraldi. Le grandi ambizioni esternate ancora una volta proprio venerdì mattina, hanno trovato subito riscontro sul campo con la tripla di Rupert, poi però la squadra di casa è passata a condurre, 5-3, ma solo per un attimo perché poi la Segafredo ha preso il comando delle operazioni, 11-18, con un parziale di 6-15 (2+1 di Dojkic, canestro di Parker, 5 punti di Zandalasini, poi 5 di Rupert), che poi porta anche la Virtus a più nove, 15-24, lo stesso fa Laksa sul 19-28, poco prima del 21-28 della prima pausa. Da due Zandalasini ed è di nuovo più nove, 21-30, poi Cecilia firma il più dieci facendo 2 su 3 in lunetta, 22-32. Faenza torna a meno cinque, 29-34, ma  Rupert e Dojkic segnano da lontano per il più undici, 29-40, poi all'intervallo si va sul 31-40. Nel terzo quarto Laksa, da tre, fa toccare alle V nere il più 14, 33-47, Parker il più 16 e il più 18, 33-51, ma poi Bologna subisce un 10-0, 43-51. Cinque punti di Parker danno respiro alla Segafredo, 43-56, ma la squadra di casa risponde con un 4-0, 47-56. Zandalasini dà il più dodici da tre due volte, 47-59 e 50-62, poi mette la terza tripla consecutiva, 50-65. Il terzo periodo si chiude sul 52-65, ma il quarto si apre ancora con Cecilia che segna due volte da tre, 52-71 e ultimi quindici punti (a 5) bolognesi della scatenata Zandalasini. Pasa da due, Rupert un canestro e il pieno in lunetta, così il parziale diventa di 5-21, per il più 25, 52-77. Con un parziale di 17-2 (unico canestro della Virtus di Andrè) le romagnole tornano a un divario meno pesante, 69-79 e così finisce la gara. Per Zandalasini 24 punti, con 6 su 7 da tre e 2 su 3 sia da due, sia ai liberi, 19 di Rupert (7 su 11), 17 di Parker (7 su 9), 8 di Dojkic, 5 di Laksa, 4 di Andrè, 2 di Pasa. Non hanno segnato Del Pero, Barberis, Orsili, non è scesa in campo capitan Cinili.

NETTA SCONFITTA CONTRO IL FENERBAHCE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 18/11/2022

 

Contro il Fenerbahce di Kiah Stokes, figlia di Greg che giocò due campionati nella Virtus dal 1986 al 1988 e che lascò un ottimo ricordo nonostante gli insoddisfacenti risultati della squadra, la Virtus soffre subito, 6-12. Immediata reazione e parziale di 9-2 per l'unico vantaggio della gara, 15-14 sulla tripla di Del Pero che avrebbe anche la palla per allungare nell'attacco successivo ma l'azione sfuma. La squadra turca rimedia subito con sei punti e chiude il primo quarto 15-20. La formazione ospite continua il parziale con il primo canestro del secondo periodo, poi va a più dieci, 23-33. Con un altro 9-2 le V nere tornano a meno tre, 32-35. Si va al riposo poco dopo sul 32-37. Nel terzo quarto con quattro punti di Rupert la Segafredo arriva a meno uno, 36-37, poi Bologna finisce a meno 14 due volte, la seconda sul 44-58. Parziale di 5-0, ma il Fenerbahce non si impressiona e chiude il terzo quarto sul 49-61. Il distacco non torna più sotto la doppia cifra, anzi la Virtus finisce a meno 23 e la gara si chiude sul 67-85. Per Zandalasini 18 punti, 17 Rupert, 10 Dojkic., 7 Laksa, 6 Andrè, 5 del Pero, 4 Parker, a secco Barberis e Pasa, non entrate Orsili e Cinili. Virtus che ha tirato male (45,5% da due, 23,8% da tre, 57,1% ai liberi e ha perso molti palloni, soprattutto per infrazione di 24 secondi, ma molti meriti vanno alla difesa avversaria). Dall'altra parte 20 punti di Meesseman, al debutto nella squadra turca.

SULLE ALI DI CECILIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 25/11/2022

 

Contro l'imbattuta Venezia la Virtus parte male, più volte sotto di 5 punti. Primo pareggio con Parker sul 15-15, primo vantaggio con la tripla di Zandalasini, 18-17. Il parziale di 10-0 si chiude con la tripla di Laksa, 25-17. Massimo vantaggio, 30-20 sul canestro di Pasa, poi il primo periodo si chiude sul 32-23. Il secondo quarto inizia con 7 punti della Reyer, 32-30. La Segafredo prova ad allungare ma lo fa soprattutto alla fine della prima metà gara con un 5-0 frutto del canestro di Laksa e del paniere da oltre l'arco di Rupert, 48-37. Nel terzo quarto la Virtus tocca il più dodici sulla tripla di Zandalasini, 51-39, poi il più tredici con analogo canestro di Cecilia 56-43. Venezia reagisce e torna a meno sette, 61-54 e con quel distacco termina il terzo quarto, 63-56. Dojkic firma da tre l'inizio degli ultimi dieci minuti, ma fallisce il libero aggiuntivo, 66-56. Andrè conferma il più dieci, 68-58. Zandalasini da tre e Bologna va sul 71-60. Dojkic fallisce il tiro pesante che avrebbe dato il massimo vantaggio, ma Rupert tiene la Virtus a più undici, 73-62. Dojkic con mezzo bottino in lunetta dà il 74-62 e finalmente il più quattordici arriva con Andrè, 76-62, assist Zandalasini e timeout Reyer. Parker conferma il massimo vantaggio, 78-64, da tre Zandalasini lo ritocca, 81-64. Più 17 anche con i liberi di Dojkic, 83-66, più 19 con quelli di Cecilia, 85-66, poi la gara termina 85-71, con 25 punti di Zandalasini (3 su 3 da due, 5 su 9 da tre, 4 su 6 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 assist, 30 di valutazione, 15 di Laksa, tutti nel primo tempo, 12 di Dojkic e Parker, 7 di Rupert, 8 di Andrè, 4 di Pasa, 2 di Orsili, nessuno di Del Pero che ha giocato un paio di minuti, mentre non sono entrate Barberis e Cinili. Con questa vittoria la Virtus vanbta lo stesso record della squadra veneta, otto vittorie e una sconfitta, alle spalle di Schio che ha vinto tutte le nove gare.


 

 

VIRTUS FEMMINILE SCONFITTA A RAGUSA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/12/2022

 

La Virtus riprende il cammino da Ragusa, dopo la sosta nazionali. V nere senza Dojkic e con Rupert che non entrerà in campo. Il primo canestro è di Zandalasini, Ragusa pareggia dalla lunetta, ma Parker con quattro punti porta la Segafredo sul 2-6. Virtus raggiunta, ma Laksa mette la tripla, 6-9. Cinili firma l'8-11, Parker il 10-13. Bologna di nuovo raggiunta, ma Pasa segna da tre, 13-16. Laksa conferma il più tre, 15-18, Parker porta la Virtus a più cinque, 15-20, ma Ragusa piazza otto punti consecutivi e chiude il primo quarto 23-20. Arriva la tripla di Consolini, ma Orsili risponde da lontano, 25-23. Zandalasini tiene Bologna a meno due, 27-25, poi Ragusa allunga, 32-25. La squadra di Ticchi torna a meno due, 34-32, ma il finale del tempo è di Ragusa, 40-33 al 20'. La formazione locale allunga fino al 51-40, ma la Segafredo risponde con un 1-10, chiuso da Barberis, che riapre i giochi, 51-50 al 30'. Due liberi di Parker e Bologna avanti 51-52. Ostarello da tre, ma Zandalasini fa 2+1 e la Virtus è di nuovo sopra, 54-55. Cecilia firma un nuovo sorpasso, 56-57, un altro è merito di Barberis, 58-59, poi la tripla di Laksa interrompe i sorpassi, 58-62. Un 4-0 pareggia i conti, ma Zandalasini in lunetta riporta sopra la Virtus, 62-64. Un 7-0 fa molto male, 69-64. Sul 73-68 Parker ci prova ancora, 74-72, ma ormai è tardi, finisce 76-72. Per Parker 18 punti, 17 Laksa, 16 Zandalasini, 8 Cinili, 6 Pasa, 4 Barberis, 3 Orsili, a secco Del Pero e Andrè.


 

 

7 dicembre 2022: la Virtus festeggia la vittoria al Pireo

Laksa              Resta

Zandalasini      Orsili

Pasa   Del Pero

Barberis

D'Apote      Andrè

Zambonelli

IMPRESA VIRTUS AL PIREO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/12/2022


Virtus al Pireo senza Rupert e Dojkic, aggregata anche la giovane Anna Zambonelli, già vista in campionato. Pasa fornisce l'assist a Cinili per la tripla dello 0-3. Capitan Sabrina ne confeziona uno per il canestro pesante di Laksa per il 3-6; Zandalasini ancora per Cinili, sempre da tre, 6-9. Primo vantaggio interno sull'11-10. Assist di Zandalasini per Pasa e nuovo sorpasso, 12-11, ma poi le greche vanno avanti 22-16 e chiudono il primo quarto 26-22. La squadra di casa va a più dieci, 36-26 poi, dal 40-31, le V nere piazzano un parziale di 2-9 e vanno all'intervallo sotto di due, 42-40. Un 2+1 di Parker su assist di Cinili riporta sopra Bologna, 46-47, Pasa allunga, 46-49, ma l'Olympiakos torna sopra, 50-49. Assist Cinili per Zandalasini e nuovo cambio al comando della gara, 50-51. Cecilia ricambia il favore a Sabrina, 50-53, poi Cinili dà l'assist per la tripla di Pasa, 50-56. Due liberi del capitano danno il più nove che chiude il terzo quarto, 52-61. Assist di Cinili per la tripla di Laksa, 53-64, poi Kitija firma anche il 53-66 e Del Pero il 53-68, parziale di 3-19. Pasa realizza il 59-77, massimo vantaggio poi la gara si chiude 63-79. Parker 18 punti e 9 rimbalzi, 18, Laksa 18 punti e 14 rimbalzi, Cinili 14 punti, 2 su 2 da due, 2 su 3 da tre e 4 su 4 ai liberi con anche 6 assist, Zandalasini 11 punti, 10 assist e 9 rimbalzi, ad un rimbalzo dalla tripla doppia. Poi 9 Pasa, 7 Andrè e 2 Del Pero. Senza punti Barberis, Orsili e Zambonelli. Per la prima volta una Virtus pallacanestro vince al Pireo, dove la maschile ha collezionato 7 sconfitte in Eurolega e una in Coppa delle Coppe.

 

VITTORIA A CAMPOBASSO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/12/2022
 

A Campobasso sempre senza Rupert e Dojkic. Parte bene la Segafredo, 2-11 chiuso da Laksa, 4-15 firmato Parker. Il primo quarto si chiude sul 10-19. La squadra di casa arriva al meno due, 23-25, ma con un parziale di 0-9 chiuso da Cinili la Virtus torna a più undici, 23-34. All’intervallo 27-36. Pasa e di nuovo più undici, 27-38, ma Campobasso reagisce e pareggia a quota 44. Tre liberi di Zandalasini fanno ripartire Bologna, 44-47, ma la formazione di casa sorpassa, 48-47. Un canestro e un libero su due, tutto di Andrè e V nere avanti 48-50 al 30’. Nicolodi pareggia dalla lunetta, ancora Andrè porta sopra la Virtus, 50-52, ma con cinque punti consecutivi è di nuovo sorpasso interno,55-52. La Magnolia si porta anche sul 58-54, poi Laksa da tre accorcia, Milapie allunga, poi Parker con un libero su due e un canestro pareggia, 60-60. Togliani per la squadra molisana, poi Parker pareggia e sorpassa dalla lunetta, 62-64 (ultimi sette punti bianconeri tutti dell’americana). Parks sorpassa da tre, Pasa da due, 65-66. Nicolodi dalla lunetta ed è un altro cambio al comando della gara, 67-66. Un tecnico a Milapie sfruttato per pareggiare da Laksa che poi sorpassa, 67-69. Del Pero un solo libero, ma anche Nicolodi, 68-70. Zandalasini allunga, 68-72, Trimboli coi liberi riduce, 70-72. Di nuovo Cecilia, ma risponde Parks, 72-74. Zandalasini fa un solo libero ma Perry perde palla e vince Bologna 72-75. Per Parker 25 punti, 8 su 12 da due, 9 su 10 in lunetta e 9 rimbalzi; Zandalasini 17 punti e 9 rimbalzi, Laksa 12 punti e 6 rimbalzi; Pasa 10 punti. Poi Andrè 5, Del Pero 4, Cinili 2. A secco Barberis e Orsili, non entrata Zambonelli.

 

SCONFITTA LA VIRTUS IN UNGHERIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/12/2022

 

La Virtus femminile vola in Ungheria ancora senza Dojkic e Rupert, c'è la giovane Sofia Roccato, già alcune volte in squadra. Parte forte Bologna, 2-11 firmato Zandalasini dopo un parziale di 0-9, ma la squadra di casa impatta a quota 14. Laksa da tre e Cinili da due permettono alla Segafredo di tornare avanti 14-19, poi il primo quarto si chiude 16-19. Primo vantaggio interno sul 20-19. La gara sta un po' in equilibrio poi sul 24-24 cinque punti di Laksa mandano ancora avanti le V nere, 24-29, ma le ungheresi pareggiano, 32-32 e con questo punteggio si va all'intervallo. Canestro del 32-34 di Cinili, poi 34-36 firmato Parker. Pasa con un libero su due e un canestro dà il 36-39. Laksa, sfruttando il tecnico all'allenatore di casa, segna il 36-40. Laksa da tre per il 39-43, ma un 12-0 ribalta tutto, 51-43. Zandalasini sblocca la Virtus, 51-45 al 30'. Subito incrementato il distacco, 53-45, ma poi Zandalasini, Parker e Andrè con un parziale di 0-6 riavvicinano Bologna, 53-51. Laksa porta la Segafredo a meno uno, 55-54, Parker sorpassa, 55-56, parziale di 2-11. Lo Szekszard risponde con un 6-0, 61-56 ed è l'inizio di un finale nel quale la Virtus non riesce più ad avvicinarsi, finisce 73-64.

 

DEMOLITA SASSARI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 22/12/2022

 

Contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari fuori ancora Dojkic, Rupert nelle dieci ma senza scendere in campo. Holmes segna il primo canestro per la squadra sarda, ma Bologna risponde con un 7-0 iniziato da un libero di Cinili e chiuso da sei punti di Pasa in penetrazione, 7-2. La Dinamo arriva a meno uno, 7-6, poi sul 9-8 tecnico alla panchina ospite. Laksa mette il libero e Andrè allunga, 12-8. Sul 14-11 la Segafredo scappa: 7 punti nei due minuti abbondanti fino a fine periodo, 21-11, altri dieci nei cinque primi minuti del secondo quarto, 31-11. Bologna tocca anche più volte il più 23 e così chiude la prima metà gara, 45-22. Parker segna il più trenta, 53-23. Il terzo quarto termina 68-35. La tripla di Zandalasini dà il più 42, 88-46, poi la gara termina 88-52. Per Parker 18 punti e 8 rimbalzi, Andrè 15 punti e 8 rimbalzi, Zandalasini 14 punti e 7 assist, Barberis 9 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, Orsili 9 punti, Pasa 8, Del Pero 7, Cinili e Laksa 4.

PRAGA DOMINA A BOLOGNA

di Ezio Liporesi

 

Rientra in campo Rupert contro Praga, ma ancora fuori Dojkic. Subito sotto la Virtus con Praga che conquista tanti rimbalzi in attacco, 4-9 e timeout Ticchi. Bella risposta bianconera: Zandalasini, Parker e Laksa costruiscono il 6-0 per il sorpasso, 10-9 e questa volta il timeout è per la squadra ospite, che ne esce con un parziale di 0-9 per il 10-18 di fine primo quarto. La tripla di Orsili illude, 13-18, i liberi di Parker ribadiscono il meno cinque, ma poi la Segafredo affonda, 19-38. Con un parziale di 9-2 le bolognesi si riavvicinano, 28-40, ma arriva il canestro di Jones (ovviamente a rimbalzo offensivo) in chiusura di secondo quarto, 28-42. Laksa segna il 30-42, Zandalasini il 32-44, ma poi Praga scappa lontano nuovamente, 34-54. Con un altro parziale di 9-2 la Virtus ci prova, 43-56, poi il terzo quarto termina 45-60. Senza storia l'ultimo quarto, la Segafredo sprofonda più volte a meno 25 e perde 61-85. Per Zandalasini 14 punti, per Parker 13 e 12 rimbalzi, ma brutte le cifre: 45,5% contro 50% da due, 15,4% contro 26,7%, 75% contro 76,8% ai liberi, e addirittura impietoso  il conto dei rimbalzi, 31 a 61.

 

DOMINIO SEGAFREDO A BRESCIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 30/12/2022

 

A Brescia la Segafredo si presenta ancora priva di Dojkic, però prossima al rientro. La gara completa l’ultimo turno di andata (le altre partite si sono disputate nel giorno di Santo Stefano). Segna subito Parker; la squadra di casa sorpassa 4-2, ma la Virtus segna quindici punti consecutivi, 4-17. Il primo quarto termina 16-38. Nel secondo periodo la Segafredo tocca il più trenta, 20-50. La formazione lombarda riduce il divario e all'intervallo punteggio di 36-57. Nel terzo quarto Brescia arriva anche a meno undici, 53-64. Al 30' Virtus avanti di 16 punti, 55-71. Nell'ultimo quarto le V nere controllano e vincono 69-88. Per Laksa 19 punti, per Rupert 18 e 9 rimbalzi, per Zandalasini 10. Tutte le giocatrici di coach Ticchi hanno segnato, ad eccezione di Del Pero: seguono infatti Andrè e Cinili 8, Parker, Barberis e Pasa 7, Orsili 4. A fine girone d’andata ecco la classifica delle prime: dietro Schio, a punteggio pieno con 13 successi, ci sono Virtus e Reyer con 11 vittorie, ma la Segafredo è davanti avendo vinto il confronto diretto.


 

 

DOLCE CAPODANNO A CREMA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 06/01/2023

 

A Crema Virtus al completo, ma la rientrante Dojkic non scende in campo, come pure capitan Cinili (e come, dall’altra parte, l’ex bianconera d’Alie). All’andata, nell’opening day di Cagliari, Crema era squadra ospitante, ma la squadra sconfitta avrebbe giocato in casa il ritorno e così la gara del capodanno bianconero si disputa a Crema. Parte benissimo la squadra di casa, 11-2, e la Segafredo raggiunge la prima parità sul 17 a 17, canestro di Andrè. La formazione lombarda riprende slancio e chiude il primo quarto 21-17. Due liberi e un canestro di Andrè, con in mezzo un paniere di Barberis costruiscono uno 0-6 per il primo vantaggio bolognese, 21-23. Meresz pareggia, Laksa segna da tre, Melchiori impatta con una tripla, Meresz riporta avanti Crema; pareggia Zandalsini, sorpassa Laksa, ma Dickey fa 30-30. Tripla di Zandalasini, due liberi di Barberis e due canestri di Parker ed è uno 0-9 che lancia Bologna, 30-39. Laksa porta la Virtus a più dieci, 32-42, Rupert a più dodici, 35-47 e così si chiude il secondo quarto. Le V nere toccano il più sedici con Pasa, 39-55, Laksa firma il più venti, 44-64, poi il più 25, 45-73, poco dopo il più 26, 50-76, punteggio di fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto è di Parker il canestro del più trenta, 52-82. Pasa allo scadere segna un libero su due: è il 64-98, punteggio finale ma anche massimo vantaggio bolognese. Sei giocatrici della Segafredo in doppia cifra: per Laksa 25 punti, 6 su 9 da tre, 2 su 4 da due e 3 su 5 ai liberi; per Parker 16 punti, per Andrè 13 punti (5 su 6 da due e 3 su 4 in lunetta) e 8 rimbalzi, 12 per Rupert con 7 rimbalzi e 10 per Zandalasini e Pasa. Poi 7 punti Del Pero, 4 Barberis e 1 Orsili. Tutte le giocatrici della Virtus scese in campo hanno realizzato punti. Ala fine il grido di Cecilia: “Era la prima volta nella mia vita che giocavo una partita il primo gennaio. Perché? Con un campionato italiano che finisce il 26 marzo, non c’era veramente possibilità di spostare questa partita?”

 

LA VIRTUS CROLLA NEL FINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 06/01/2023
 

Contro Valencia rientra Dojkic e Virtus al completo. Rupert da tre, ma poi le spagnole sorpassano 5-7. Parziale di 8-0 per il 13-7, ma Valencia pareggia subito, 13-13. Tripla Zandalasini, poi Laksa da due e da tre, poi il canestro pesante di Barberis, 11-0 che frutta il 24-13. Al termine del primo quarto Valencia si è un po' avvicinata, 24-17. Segna Dojkic, 26-17, ma le spagnole ricuciono fino al 28-27. Bologna riparte e una tripla di Laksa dà il 43-31 poco prima dell'intervallo a cui si va sul 43-33. Tre liberi di Laksa, poi i canestri di Pasa e Parker, 50-33. Otto punti consecutivi della squadra ospite portano il punteggio sul 50-41. Bologna torna a più tredici, 54-41, poi subisce sette punti, 54-48, ma alla fine del quarto riprende un po' quota, 61-51 al 30'. Parker e Andrè fanno volare la Segafredo, 65-51. Arriva un parziale di 1-11 a riaprire la gara, 66-62. Un libero di Laksa e un canestro di Parker su assist di Zandalasini fanno rifiatare le V nere, 69-62. Cecilia segna il 71-63 a meno di tre minuti. Bologna sbaglia tanto e Rupert sul più due commette fallo in attacco. Valencia pareggia. Parker con due liberi, 73-71. Ouvina pareggia e subisce fallo, ma sul libero fallito il rimbalzo è per le spagnole che sorpassano, 73-75. Zandalasini ci prova ma fallisce. Come all'andata una sconfitta bruciante. Parker 24 punti e 8 rimbalzi, Laksa 14 punti, Zandalasini 11 con anche 8 rimbalzi e 8 assist. Le altre segnano tutte tranne Del Pero.

 

A SAN MARTINO DI LUPARI LA VIRTUS VOLA NELLA SECONDA PARTE DI GARA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 13/01/2023

 

A San Martino di Lupari Virtus al completo. Parte fortissimo la squadra di casa, 7-0, poi 11-4, 15-7 e il primo quarto termina 18-11. Altra partenza a razzo del Fila nel secondo periodo, sei punti per il 24-11. Con un parziale di 2-16, chiuso da due liberi di capitan Cinili,  la Segafredo sorpassa, 26-27. Si procede con vantaggi minimi ora dell'una, ora dell'altra squadra e a metà gara Bologna avanti 37-38. Cinque punti di Parker fanno finalmente partire meglio al Virtus nel terzo quarto, 37-43. Pasa firma il 39-47, ma le venete dimezzano subito il distacco, 43-47. Un altro parziale di 2-16 chiude il periodo, 45-63 (8-25 nel terzo quarto). Senza storia l'ultimo quarto. Andrè, con canestro più aggiuntivo, fa toccare alla Virtus il più venti, 53-73, la tripla di Dojkic fissa il più 23 finale, 57-80. Parker 20 punti, 7 su 10 da due, 2 su 2 da tre, poi 15 di Andrè e 11 di Dojkic. Tutte le giocatrici della Virtus hanno giocato, solo Rupert non ha segnato. Laksa e Zandalasini si sono fatte notare più per i rimbalzi, rispettivamente 9 e 8. che per i punti realizzati.

 

ANCORA UNO SPRINT FATALE ALLA VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 13/01/2023
 

A Bourges Virtus al completo, ma Orsili non entrata. Si inizia con la tripla di Laksa su assist di Rupert, bissata subito da quest'ultima su invito di Pasa, 0-6. Poi la squadra di casa riduce il divario, ma Bologna sta sempre avanti fino al 19-19, per poi tornarci con un canestro di Dojkic, ma alla prima pausa è di nuovo parità, 21-21. Il secondo quarto si apre ancora con Dojkic a segno (assist di André), poi le francesi sorpassano e allungano, 27-23. Andrè con due liberi e Dojkic impattano. Segna Duchet da due, ma Zandalasini da tre riporta sopra Bologna, 29-30. Quattro punti di Rupert e la Segafredo vola 29-34, poi è ancora avanti a metà gara, 33-37. In apertura di terzo quarto la tripla di Parker dà il massimo vantaggio a Bologna, 33-40. Un parziale di 10-2 riporta sopra la formazione di casa, 43-42. Nuovo sorpasso di Rupert, poi Laksa da tre, 43-47. Nuovo pareggio a quota 49, poi Rupert in lunetta chiude il terzo quarto, 49-51. Bourges pareggia a quota 51 e 53, poii arriva la tripla di Del Pero, 53-56, ma Bologna torna sotto, 57-56. Sorpasso di Andrè, 57-58, ma un parziale di 5-0 lancia la formazione francese, 62-58. La Virtus torna in parità, 62-62, poi anche avanti con Andrè, 63-64. Vantaggio che dura poco e Bourges riprende quattro punti di margine. Due liberi di Parker e la tripla di Laksa riportano sopra le ragazze di Ticchi, 70-71. Torna sopra Bourges, ma Parker dalla lunetta fa 72-73, ma lo sprint finale è delle francesi che vincono 79-74. Le migliori per Bologna sono Parker, 20 punti e 6 rimbalzi, e Rupert, 18+10. Zandalasini molto spremuta, 34 minuti in campo, ma solo 3 su 14 dal campo, prestazione al tiro solo parzialmente rimediata dai 6 assist.

 

TUTTO FACILE A SAN GIOVANNI VALDARNO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 20/01/2023

 

A San Giovanni Valdarno contro la Galli Bruschi dell'ex capitano Elisabetta Tassinari non c'è Parker e Zandalasini è nelle dieci ma non entra. La Segafredo ha vita facile; va subito 4-21, sul canestro di Rupert, e lo stesso distacco mantiene al decimo minuto, 8-25, firmato ancora dalla giocatrice francese. Il distacco sale nel secondo parziale, 19-44 a metà gara, punteggio fissato ancora dalla numero 12 bianconera. Nel terzo quarto le V bere toccano il più quaranta un paio di volte e chiudono sul 33-71. Ultimo quarto senza storia, finisce 53-89. Per Rupert in 24 minuti 28 punti, 10 su 15 da due punti, 1 su 1 da tre e 5 su 5 ai liberi più 13 rimbalzi; per Dojkic 16 punti e 11 rimbalzi, 14 punti di Laksa; seguono Orsili 8 punti, Andrè 7, Del Pero 6, Pasa e Barberis 5; non ha segnato capitan Cinili. Dietro Schio, a punteggio pieno dopo 16 turni, sono appaiate Virtus Segafredo e Reyer Venezia, con la formazione bolognese seconda in virtù della vittoria nel confronto diretto.

 

RITORNA AL SUCCESSO IN EUROLEGA LA VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 20/01/2023

 

Contro Polkowice, già sconfitta all'andata a domicilio, la Segafredo è al completo, Parker e Orsili però non entreranno. Parte malissimo Bologna, 0-10, 2-13, 6-21. Un parziale di 11-2 riporta più vicino la Virtus, 17-23, ma al decimo sono nove i punti da recuperare, 17-26. Un antisportivo guadagnato da Pasa segna l'inizio del secondo quarto: due liberi a segno per Francesca, poi il canestro di Laksa che poco dopo mette la tripla, 7-0 di parziale e Virtus a meno due, 24-26. La squadra di Ticchi arriva anche a meno uno, 29-30, poi la svolta sul 34-37:quattro punti di Dojkic per il sorpasso, poi due liberi di Laksa e un canestro di Rupert, 1 su 2 in lunetta di Dojkic e un altro paniere di Rupert completano il parziale di 11-0, 45-37.  All'intervallo si va sul 45-39. La squadra polacca torna vicina, 47-45, ma Bologna riparte e va sul 59-48, poi sul 63-51. Alla fine del terzo quarto punteggio di 65-55. La squadra ospite arriva due volte a meno sei, ma la Segafredo riparte con le triple, la prima volta di Laksa, 72-63, la seconda di Cinili, 75-66. Poi capitan Sabrina mette anche la tripla del 78-68. Le V nere arrivano anche a più quindici e vincono 89-76. Quattro giocatrici in doppia cifra: Laksa 25 punti con 5 su 11 da tre, 3 su 6 da due e 4 su 4 in lunetta; 15 punti per Zandalasini (più 8 rimbalzi), Rupert (anche 5 rimbalzi e 7 assist) e Dojkic; poi 8 Andrè (24 di +/-), 6 Cinili, 2 Del Pero e 3 Pasa. Non ha segnato Barberis.

UNA GRANDE VIRTUS TRAVOLGE SCHIO E RIAPRE LA REGULAR SEASON

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/01/2023

 

In campionato, dopo quattro trasferte, la Segafredo torna a giocare in casa e l'avversaria è Schio. Manca la Parker, infortunata, Orsili non entra, Del Pero gioca solo un minuto, le altre otto costruiscono una grande partita. Strepitosa Rupert, 25 punti, 4 su 5 da due, 5 su 6 da tre, 2 su 2 ai liberi, più 9 rimbalzi; 23 per Zandalasini, 21 per Dojikic, 11 per due delle tre ex di Schio Laksa e Andrè (l'altra è Del Pero), per Olbis anche 9 rimbalzi, 2 per Pasa, 1 Barberis, senza punti Cinili. La Segafredo ha tirato con il 61% da due punti e il 46 da tre. Dopo tre vantaggi di due punti nei primi momenti della gara, Schio allunga 8-16 e 10-18, Un parziale di 11-1 (triple di Rupert, Dojkic e ancora della francese, poi il canestro di Andrè) riporta le V nere in vantaggio, 21-19 al primo stop. Si riparte nel secondo periodo come si era finito nel primo, Andrè a bersaglio, 23-19 e parziale diventato 13-1. La squadra veneta torna avanti 28-32, ma un'altra spallata violenta della squadra di Ticchi indirizza la gara: due parziali di 11-0 con in mezzo la tripla di Mabrey per Schio, il primo aperto e chiuso da canestri di André per il 39-32; il secondo iniziato con un canestro di Zandalasini e terminato con due liberi di Dojkic per il 50-35. Ivana mette poi il paniere del 52-36 che manda le squadre all'intervallo dopo un parziale di 24-4. Nel terzo quarto, con cinque punti consecutivi di Zandalasini, la Virtus arriva al più 18, 57-39, distacco poco più tardi ribadito da Laksa, prima con il canestro del 62-44, poi con un libero su due per il 67-49. Sette punti consecutivi della squadra campione d'Italia, riaprono i giochi, 67-56, ma Zandalasini risponde da tre e Barberis fa 1 su 2 in lunetta, 71-56 al 30'. Sul 77-64 Bologna subisce un parziale di 2-9 e la gara si riapre, 79-73. Due liberi di Dojkic e la tripla di Laksa rilanciano la Segafredo, 84-73. Una altro canestro pesante dell'ex giocatrice di Schio firma l'87-75. La formazione ospite torna al massimo a meno nove, ma la Virtus conclude senza patemi, 94-80, ribaltando anche il doppio confronto. Con la sconfitta di Venezia, ora la Virtus è solitaria al secondo posto a soli due punti da Schio che non perdeva in regular season da 769 giorni.

 

CROLLO FINALE A ISTANBUL

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 27/01/2023

 

A Istanbul contro il Fenerbahce non c'è ancora Parker e l'inizio è tutto in salita, 12-2. La Segafredo non crolla e con uno 0-7 proprio in chiusura di quarto chiude a meno tre i primi dieci minuti, 22-19. Nel secondo quarto la squadra turca prende progressivamente il largo, 46-32. Nel terzo quarto dopo essere finita a meno 16, 50-34, la Segafredo arriva a meno nove con Cinili, 61-52, poi con Zandalasini, 63-54, poi chiude a meno undici al 30', 67-56. Nell'ultimo quarto Bologna scompare e il Fenerbance vola a più ventotto, 92-64, per chiudere poi 95-73.

 

LA VIRTUS VINCE NETTAMENTE A LUCCA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/02/2023

 

A Lucca ancora fuori Parker, mentre non entra Laksa. La squadra di casa parte bene: con un parziale di 8-0 va 9-2. Con otto punti consecutivi chiusi da una tripla di Dojkic la Segafredo torna avanti, 9-10. Poi vantaggi alterni, l'ultimo interno è sul 16-14. Arriva poi la tripla di Rupert e il canestro di Pasa, 16-20. Il primo quarto termina 18-20. La Virtus apre il secondo quarto con un parziale di 0-12, per il 18-32. Zandalasini firma il 22-40 e diciotto sono i punti di distacco anche all'intervallo, 28-46. Rupert tocca il più venti, 28-48; la tripla di Del Pero dà il 35-64. Il terzo quarto termina 44-71. Di Rupert il più 31, 52-83 e proprio in chiusura arriva il massimo vantaggio, grazie a due liberi di Dojkic, 59-92. Rupert 19 punti e 8 rimbalzi, Del Pero e Andrè 14 punti, Pasa e Dojkic 13 punti, per Ivana anche 8 rimbalzi.

 

OLYMPIAKOS BATTUTO LARGAMENTE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/02/2023

 

Contro l'Olympiakos stessa formazione del'ultima uscita in campionato. Fuori ancora Parker. Dojkic e Rupert firmano subito il 4-0, poi le V nere volano fino al 26-13, ma arriva un canestro pesante della squadra ellenica alla fine del primo quarto che termina 26-16. Nel secondo quarto la Segafredo tocca un paio di volte il più quattordici, la seconda sul 49-35, ma ancora una volta la squadra greca trova la tripla allo scadere, 49-38. Nel terzo quarto la Virtus vede le avversarie avvicinarsi tre volte a meno sei, l'ultima sul 58-52. Parziale di 8-0 e la squadra bolognese prende il largo, 66-52, e il terzo quarto termina 67-55. Nell'ultimo quarto il divario tocca anche i 26 punti, 92-66 e la gara termina sulla tripla greca, 92-69. Tutte a segno le giocatrici di coach Ticchi. Per Dojkic 19 punti, 18 Laksa, 11 Rupert, 10 Zandalasini e Andrè (per Olbis anche 10 rimbalzi), 7 Del Pero, 6 Pasa, 5 Cinili, 4 Barberis, 2 Orsili.

 

LA SETTIMANA PERFETTA DELLA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA!

tratto da www.virtus.it - 06/02/2023

 

La Virtus Segafredo Bologna, chiude una settimana strepitosa con 7 partite vinte su altrettante disputate. Ripercorriamo insieme i successi bianconeri!

Doppio impegno per la Virtus, che nella serata di Domenica 29 aprile ha affrontato due partite: la squadra maschile, impegnata contro Verona ha trovato il successo per 87-82 nonostante la resistenza scaligera piegata solo nel finale. Ottima prestazione di Mickey (18 punti), Belinelli (15) e Mannion (12), valida per continuare la striscia positiva in campionato. In contemporanea, la squadra femminile era impegnata a Lucca contro la Gesam Le Mura Lucca in un match che sin da subito ha visto Cinili e compagne aver ragione delle toscane, vincendo la gara senza appello con il punteggio di 52-92. Ottima la prova di Rupert (19 punti per lei), Del Pero (14) e il duo Pasa-Dojkic (13), per proseguire l’inseguimento di Schio.
Qualche giorno di riposo e Martedi 31 è si è pronti per rituffarsi negli impegni di Eurolega: per la maschile all’orizzonte c’è l’impegno con la Stella Rossa dell’ex Markovic per sperare ancora nell’obiettivo play-off. La partita con i serbi, dopo un primo quarto incredibile da 30 punti per i bianconeri, ha portato alla vittoria finale della Virtus con il punteggio di 84-72 grazie ad un super Shengelia da 15 punti e Weems 13. Ventiquattr’ore dopo, è già tempo di scendere in campo sul parquet del Paladozza, dove la Segafredo femminile è di scena contro l’Olympiacos in Eurolega: le Vu nere vincono con autorevolezza contro le greche con il punteggio di 92-69. Dojkic guida le compagne con 19 punti, seguita da Laksa (18) e Rupert (11).
Back to back per la Segafredo maschile che venerdi 3 è già nuovamente impegnata in Eurolega contro l’Asvel Villeurbanne, orfana di Teodosic vittima di una sindrome influenzale. Per i bianconeri, sfavoriti alla vigilia, il match è di importanza capitale e i pronostici vengono ribaltati: 64-77 il risultato finale con prova superba di Belinelli da 21 punti che trascina i compagni alla vittoria che consente alla Segafredo di trovarsi ad una sola vittoria dai play-off.
Inizia il week end per Virtus: la squadra femminile, impegnata contro Akronos Moncalieri sabato 4 febbraio, ci mette un quarto a mettere le mani sul match per poi allungare all’intervallo e vincere con autorevolezza con il punteggio di 69-46. Contro le piemontesi, prestazione di alto livello per Dojkic (16 punti per lei), Zandalasini (12) e Laksa (10) e secondo posto in campionato blindato. Sunday match per la maschile che domenica 5 ospita la Germani Brescia nella  18^gironata di Serie A: vittoria nell’ultimo minuto sui biancoblu, mai domi, nel finale di partita per 84-78.

I verdetti di questa settimana consentono alla Segafredo maschile di rimanere al primo posto in campionato con Milano e di essere ancora in corsa per i play-off di Eurolega, distanti solo una vittoria. Per Cinili e compagne invece, importanti vittorie per consolidare il secondo posto e rilanciare la corsa a Schio in campionato e in Eurolega la conquista del sesto posto in attesa della fine della competizione, alla prima apparizione per le Vu nere.

LA VIRTUS SI SBARAZZA FACILMENTE DI MONCALIERI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/02/2023

 

 

Contro Moncalieri ancora fuori Parker e Rupert non entra. Segna prima la squadra ospite ma la Virtus prende presto il largo, 16-6 sul canestro di Dojkic. La tripla di Zandalasini chiude il primo quarto sul massimo vantaggio, 21-10. La Virtus vola anche nel secondo periodo, Pasa firma il 31-14. Stesso divario all'intervallo, 33-16 dopo i due liberi di André. Moncalieri parte bene nel terzo quarto, con un parziale di 1-8 torna a meno dieci, 34-24. Bologna risponde con un 19-2 chiuso da una tripla di Zandalasini, 53-26, un più 27 confermato poco dopo da Barberis, 55-28 e fine del terzo quarto. Senza storia l'ultimo quarto, vince la Segafredo 69-46, con 16 punti di Dojkic, 12 di Zandalasini, 10 di Laksa, 8 di Pasa, 7 di Barberis, 6 di Andrè (con 9 rimbalzi), 5 di Del Pero, 3 di Orsili e 2 di Cinili. La rincorsa alla capolista Schio continua per le ragazze di coach Ticchi. Settimana con sette successi della Virtus, 4 della maschile, 3 della femminile.

 

VITTORIA NETTA A SESTO SAN GIOVANNI

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/02/2023


A Sesto San Giovanni la Virtus è al completo anche se Parker non scende in campo. Dojkic segna l'1-0 dalla lunetta, poi il 3-2 dal campo, ma la squadra di casa vola sull'8-3. Rupert riporta avanti la Segafredo da oltre l'arco, prima segnando la tripla del 10-12 (dopo quella di Laksa per il 10-9), poi quella del 13-15, poi ancora quella del 15-18. La francese segna anche i liberi del 15-20, ultimi undici punti bianconeri tutti suoi. Laksa allunga da tre, poi da due, 15-25 al decimo, con parziale di 0-10. Pasa, Zandalasini due volte da oltre l'arco e André raddoppiano il parziale a inizio secondo quarto, 15-35. A metà gara Cinili segna la tripla del più ventisei, 24-50 all'intervallo. Il terzo quarto, iniziato con un +26, termina sul +24, 36-60, dopo che il Geas è arrivato al massimo a meno 19. Il meno diciotto finale, 53-71 è il minimo divario dell'ultimo quarto. Rupert 16 punti, Zandalasini e Laksa 11, Orsili 9, Andrè 8, Pasa e Dojkic 5, Barberis e Cinili 3, non ha segnato Del Pero. Laksa migliore rimbalzista con 7 palloni conquistati sotto i tabelloni.

 

LARGA VITTORIA IN EUROLEGA PER LA VIRTUS FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/02/2023

 

Contro le ungheresi del Szekszard finalmente gioca Parker ma non entrano Dojkic e Cinili. La tripla di Laksa su assist di Pasa apre una grandinata che colpisce la squadra ospite. Segafredo sul 6-0, poi 13-2, 19-5 e 24-7, massimo vantaggio del primo quarto che si chiude sul 26-13. Nel secondo quarto Bologna tocca il più venti, 42-22, ma poi sul 47-28 subisce sei punti consecutivi, 47-34. Due liberi di Parker mandano le squadre negli spogliatoi sul 49-34. La squadra ungherese arriva a meno undici, 55-44, ma Bologna risponde con un 7-0 e vola sul 62-44. Il terzo quarto termina sul massimo vantaggio fino a quel momento, 68-47. La progressione bianconera continua anche nell'ultimo periodo e Bologna vince 89-59. Per Laksa 22 punti con 5 su 11 da tre punti, 7 su 8 ai liberi e un solo tiro da due scoccato e sbagliato; Per Rupert 15 punti e 11 rimbalzi; poi 11 di Pasa (più 6 assist), 10 Zandalasini, 9 Barberis, 8 Parker e Orsili; infine 4 di Andrè e 2 di Del Pero.

 

FANTASTICA PASA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/03/2023

 

Contro Faenza Virtus al completo ma non entrano Dojkic e Zandalasini. Dopo il primo vantaggio esterno, la Virtus piazza un parziale di 6-0 con Pasa, Parker e Rupert, 6-2, ma la squadra romagnola torna avanti 6-7. La tripla di Rupert riporta sopra Bologna 9-7, poi Faenza ripassa davanti, 9-13, Rupert segna ancora da tre, 12-13. La formazione ospite vola a più sette, 12-19, e chiude il primo quarto avanti 14-20. Andrè apre le segnature del secondo periodo su assist di Orsili, poi arrivano le triple di Pasa (ancora Orsili al passaggio dopo che nella stessa azione offensiva la stessa numero 29 e Barberis avevano fallito da tre ma le stesse giocatrici avevano preso il rimbalzo offensivo sull'errore della compagna) e Cinili (assist Barberis), 22-20, dopo un parziale di 8-0. Cinili ancora da oltre l'arco per il 25-22, ma Faenza torna avanti, 25-26. Segna Cinili, Parker fa 1 su 2 in lunetta poi un canestro, fa il pieno ai liberi Cinili, 2 su 2 e sono sette punti consecutivi che portano la Segafredo sul 32-26. Faenza non ci sta e si riavvicina, 32-31. Andrè fa un solo libero, poi segna Laksa, 35-31 all'intervallo. Il terzo quarto si apre con la tripla di Rupert e il canestro di Pasa, 40-31. Pasa segna anche la tripla del 43-33 e i liberi del 49-35, per il +14. Faenza torna a meno otto e il terzo quarto termina 50-41. Tutto di Andrè il 6-2 con cui inizia l'ultimo quarto, 56-43. La squadra ospite torna a meno nove, 56-47, ma la Virtus fa un parziale di 10-2, chiuso da 4 punti di Pasa, 66-49, poi la gara termina 67-54. Per Pasa, migliore giocatrice della Virtus, 18 punti, 5 su 7 da due, 2 su 4 da tre e 2 su 2 in lunetta, 6 assist e 4 rimbalzi. Poi 14 di Rupert, 10 di Cinili e Andrè (per Olbis anche 7 rimbalzi), 9 di Parker. Per Faenza Kunaiyi-Akpanah ha segnato 21 punti e catturato 15 rimbalzi.

 

LA VIRTUS CHIUDE PERDENDO A PRAGA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 03/03/2023

 

Ultima gara di Eurolega a Praga per la Virtus femminile, ormai da tempo fuori da ogni possibilità di qualificazione. La squadra di coach Ticchi si presenta senza Dojkic e Zandalasini, in squadra la giovane Zambonelli, già vista in campionato e al Pireo, dove era stata aggregata in occasione della bella impresa della Segafredo che vinse in terra greca. Qui a Praga la Virtus non vince, ma Anna ha la soddisfazione di giocare qualche spicciolo di gara, come successe anche in Grecia. Laksa segna subito da tre, Rupert sigla la tripla del 2-6. Con i canestri di Parker e Pasa la squadra bolognese vola sul 4-10, ma un parziale di 11-0 smorza gli entusiasmi, 15-10. Il primo quarto termina poco dopo sul 15-12. La squadra di casa prende sei punti di vantaggio, ma Andrè da due, Orsili da tre, poi Pasa ancora da due punti, costruiscono sette punti consecutivi e il sorpasso delle V nere, 20-21. Arriva subito un altro parziale pesante, un 11-0 che porta Praga sul 31-21. La Virtus finisce anche a meno tredici, 38-25, ma Laksa accorcia con una tripla sul finire del secondo quarto, 38-28. La Segafredo finisce anche a meno 22 nel terzo quarto, 54-32, poi nel finale di periodo ha una reazione che le fa segnare sette punti consecutivi, 54-39 al 30'. Senza storia l'ultimo quarto: Praga tocca un altro paio di volte il più 22 e chiude sul 71-50. Solo due giocatrici della Virtus in doppia cifra: Rupert con 13 punti (e anche 9 rimbalzi) e Orsili con 12.

 

IL SAN MARCO BIANCONERO

La femminile trionfa a Venezia, capitan Belinelli trascina la squadra contro Tortona

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/03/2023

 

Le ragazze della Virtus femminile stravincono a Venezia, come è successo spesso in questi ultimi anni. Lo fanno davanti a Patron Zanetti e ottengono la vittoria con una partenza a razzo, 0-30 (con 9 punti di Rupert, 6 di Andrè e Dojkic, 4 di Zandalasini, 3 di Laksa e 2 di Pasa). Solo nell'ultimo minuto del primo quarto la Reyer si sblocca e al 10' il punteggio è 2-30. La Segafredo raggiunge il massimo vantaggio sul 2-34, poi Venezia reagisce e all'intervallo si va sul 19-41. Nel terzo quarto nuovo massimo vantaggio, +36, toccato tre volte, la prima sulla tripla del 27-63 di Zandalasini. Al trentesimo punteggio di 37-69. La Virtus torna a +36 anche nell'ultimo quarto e vince 60-85. Virtus finalmente al completo e tutte impiegate: Laksa 15 punti, Parker e Rupert 13, Andrè 11, Dojkic e Cinili 8, Zandalasini 7, Pasa 6, Orsili e Del Pero 2, non ha segnato Barberis.

Giusto il tempo per gioire e a Bologna parte Virtus - Tortona (senza Cordinier, Pajola, Bako e Teodosic) e parte male con uno 0-5. Virtus sempre sotto, anche di 9 lunghezze, e al decimo Tortona è sopra, 18-25. Il primo canestro di Belinelli, dopo 5 errori da tre e uno da due, è un canestro da sotto, 24-30. Tortona torna a più nove, 26-35, ma il capitano reagisce, segna poi le triple del 29-35, del 32-35, del 35-37, del 38-39 e del 41-43, quindici punti consecutivi; tocca poi a Weems segnare il canestro pesante del sorpasso, 44-43 al 20'. Anche il secondo quarto parte con uno 0-5, 44-48. La Virtus torna avanti 52-50 con Weems, Christon risponde con un 2+1, ma arriva la tripla di Mannion, 55-53. Shengelia fa 57-53. Belinelli segna altre due triple consecutive e dal 58-56 si passa al 64-56. Ojeleye chiude le segnature del terzo quarto con una tripla, 67-61. Tortona sta aggrappata alla gara e torna davanti, 78-79. Ottava tripla consecutiva del Beli, 81-79. Vantaggi alterni, poi sul punteggio di 85-87, il capitano, dopo un paio di errori, piazza la tripla e subisce fallo, poi converte l'aggiuntivo, 89-87 (dopo i primi 5 errori da oltre l'arco, 9 su 11). Ojeleye fa un solo libero e Tortona pareggia, anche perché Belinelli lanciato in contropiede è ostacolato dall'arbitro. Shengelia subisce fallo a un secondo e mezzo dalla sirena e Toko, da manuale del basket segna il punto vincente con il primo libero e sbaglia appositamente il secondo per far partire il cronometro verso l'imminente sirena e portare la Virtus al successo. Per Belinelli 32 punti, con 9 triple (a una dal record Virtus che è di 10, Minard in A1, Guyton in A2 e Adams in coppa, ma contrariamente a quelle i canestri da tre del Beli sono stati tutti fondamentali in una gara punto a punto) poi Ojeleye 15, Weems 13 e Mickey 11.

LA VIRTUS REGOLA RAGUSA NELL'ULTIMO QUARTO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 10/03/2023

 

Contro Ragusa in equilibrio i primi minuti con anche tre vantaggi esterni, poi Andrè firma l'11-10. Squadre a contatto fino al 13-12, poi parziale di 8-0 con due triple di Rupert e un canestro di Andrè, 21-12. Pasa da tre segna il più dieci, 24-14. Distacco ribadito da Andrè, 26-16, e da un 2+1 di Orsili, 29-19 a fine primo quarto. La Virtus tocca il più 13, prima con una tripla di Cinili, 36-23, poi con un canestro di Parker, 38-25, qui la Segafredo frena e subisce un parziale di 2-14. Sul più uno segna Laksa e si va al riposo sul 42-39. Nel terzo periodo Ragusa torna avanti, 47-48, poi la Virtus riprende il comando della gara ma senza andare mai oltre il più cinque e chiude il terzo periodo 57-54. Zandalasini apre l'ultimo periodo con una tripla e la Virtus allunga, segna 27 punti contro 11 delle avversarie e vince 84-65. Per Parker e Andrè 14 punti, 12 di Laksa, 11 di Pasa, 10 di Zandalasini (anche 8 assist) e Rupert (più 10 rimbalzi), 6 di Cinili, 4 di Barberis, 3 di Orsili, non ha segnato Del Pero, non è entrata Dojkic.

 

L'ALLENAMENTO DELLA VIRTUS FEMMINILE APERTO AL PUBBLICO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/03/2023

 

Venerdì 10 marzo alle 15 alla palestra Porelli. bella iniziativa della Virtus femminile che ha aperto al pubblico l'allenamento della Virtus femminile. Un'occasione per vedere da vicino le ragazze e conoscere i metodi di allenamento-Di fronte ad una cinquantina di supporter e alcune giovani atlete, agli ordini di coach Ticchi, le ragazze hanno preparato la partita di domenica prossima alle 18 con Campobasso. presenti anche le icone della pallacanestro femminile bolognese Antonella Cecatto a Mariacarla Quario. Presenti ma indisponibili per l'allenamento Ivana Dojkic e Sabrina Cinili, così coach Ticchi, dopo un intenso riscaldamento, ha diviso le nove giocatrici in tre gruppi per iniziare il lavoro con azioni di attacco e difesa tre contro tre. Alla fine foto e autografi per tutti.


 

 

 UNA SPLENDIDA ORSILI E LA VIRTUS VA IN TESTA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 17/03/2023

 

Contro Campobasso assente Zandalasini e non entra Dojkic. Gioca ma non segna Cinili che, come Ivana, aveva saltato l'allenamento aperto al pubblico del venerdì precedente. Andrè firma con il 2-0 i suoi unici punti della giornata, ma Campobasso va avanti 4-6. Tripla di Del Pero, ma risponde Parks, 7-8. Con 5 punti di Pasa e 4 di Rupert Segafredo sul 16-10. arriva poi la tripla di Del Pero, 19-10. Recupero finale della squadra ospite e 22-19 al 10'. Campobasso torna avanti 26-27, ma arriva la tripla di Parker. Nuovo vantaggio esterno, 29-31; questa volta da oltre l'arco risponde e sorpassa Pasa. La Magnolia va più volte a più tre ed è il vantaggio che ha anche all'intervallo, 40-43. Bologna precipita a meno dieci, 40-50, ma quattro punti di Parker e una tripla di Barberis riducono il divario, 47-50. Dopo un punto dalla lunetta di Trimboli, Rupert con due canestri impatta, 51-51, parziale 11-1. Formazione ospite di nuovo a più cinque, 51-56, ma la tripla di Parker fissa il punteggio sul 54-56 al 30'. Parks raddoppia il vantaggio a inizio ultimo quarto, 54-58. Laksa fa 2 su 2 in lunetta e Parker pareggia. 58-58. Bisogna attendere, però, la tripla di orsili per rivedere Bologna avanti, 63-62. Alessandra si ripete subito dopo, 66-62. Campobasso torna pari, 66-66. Laksa, Orsili da tre, ancora Laksa e Pasa costruiscono il 9-0 vincente, 75-66. Laksa e Parker 16 punti, Pasa 13, Orsili 11, Rupert 8, Del Pero 6, Barberis 3, Andrè 2. Solo 6 liberi per la Virtus femminile, 23 per Campobasso. Con questa vittoria le ragazze raggiungono e superano Schio (che giovedì aveva perso a Venezia e aveva già giocato questa giornata in febbraio) grazie al vantaggio nel doppio confronto. Tutto questo grazie alle 22 vittorie in 24 partite e 14 successi consecutivi.

 

19 MARZO, UNA DATA SPECIALE

Oggi sfide decisive per maschile e femminile, compleanno di Teodosic e anniversario della prima gara della storia bianconera
di Ezio Liporesi - Corriere dello Sport - Stadio - 19/03/2023

 

Un 19 marzo storico. Innanzitutto e' il trentaseiesimo compleanno di Milos Teodosic, il numero 44 che dal 2019 ha scritto la sua firma su pagine indimenticabili della storia della Virtus. Sebbene abbia aperto, determinato e chiuso in maniera vincente tante gare con i suoi tiri ed i suoi punti, il suo marchio indelebile è sicuramente l'assist. I suoi passaggi vincenti hanno ormai fatto scuola, cercano d'imitarlo i compagni, le giocatrici della Segafredo femminile che appena possono corrono a vedere i colleghi uomini, ma anche i frequentatori dei tanti campetti cittadini. Ormai, anche lontano dai parquet, è diventato un modo di esprimere un gesto che richiami l'inventiva, la fantasia, la perfezione, capita spesso di sentire in una città non a caso chiamata basketcity la frase: "Sembra un assist di Teodosic". Il 19 marzo 2023 è anche una data fondamentale per l'attualità delle due squadre Virtussine: la formazione femminile allenata da coach Ticchi cercherà a Sassari di difendere il primato in classifica conquistato domenica scorsa battendo Campobasso e raggiungendo Schio, superandola come posizione in virtù del vantaggio nel doppio confronto. La squadra maschile guidata da Sergio Scariolo, seconda ma appaiata all'Olimpia Milano, cercherà nel capoluogo lombardo, proprio contro gli eterni rivali milanesi, di conquistare il primato, su un campo dove i bianconeri hanno ottenuto storici successi, come le quattro vittorie legate agli scudetti 1979, 1984 e 2021, ma anche più recentemente una bellissima vittoria in Eurolega. Il 19 marzo è anche una data storica per la Virtus Pallacanestro: fu in quel giorno del 1930 che la squadra bianconera disputò la sua prima gara. Nel giugno 1924 il cap. Francesco Vittorio Costa portò a Firenze una squadra di atleti universitari a gareggiare nei rispettivi Giochi; la squadra che partecipò al torneo di Palla al Cesto, vincendolo, era formata completamente da atleti virtussini. Un primo vagito della Sezione Virtus, che ancora non era costituita. Nel 1930 il primo campionato, anche se solo a livello locale. La Virtus partecipò al Campionato di Prima Divisione - Zona Emilia (in realtà parteciparono solo formazioni bolognesi), con addirittura due squadre. La prima gara di quel campionato fu disputata dalla squadra B proprio il 19 marzo 1930, mentre la squadra A, che osservava il turno di riposo nella prima giornata, entrò in gioco quattro giorni dopo. Da notare che quello stesso 19 marzo 1930 cominciò anche l'attività giovanile, scese in campo, infatti, anche la squadra allievi. Poco importa che quel 19 marzo in entrambi i casi furono le squadre della Bologna Sportiva a prevalere sulla Virtus, quel giorno la lunga e gloriosa storia delle V nere della pallacanestro ebbe inizio.

VIRTUS STORICO PRIMATO

Nel giorno del compleanno di Teodosic, assente, e del 93esimo anniversario della prima gara, le due Virtus vincono e sono entrambe al comando delle rispettive classifiche

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 24/03/2023

 

Giornata storica doveva essere e giornata storica è stata. Il 19 marzo, giorno del trentaseiesimo compleanno di Milos Teodosic, ma anche novantatreesimo anniversario della prima gara della Virtus che si giocò il 19 marzo 1930, è stato celebrato nel migliore dei modi dalle due formazioni bianconere. La squadra femminile vincendo a Sassari 69-73 si è confermata leader del campionato, quella maschile, vincendo a Milano con punteggio quasi in fotocopia, si è portata al comando della classifica. Due Virtus in testa al massimo campionato, sia nel settore maschile, sia in quello femminile.

La Segafredo allenata da Scariolo si presentava a Milano senza Ojeleye, Cordinier, Pajola e Teodosic, con Camara in panchina ma non in grado di giocare (sarà non entrato come Menalo). I primi quattro pedine fondamentali della scacchiera bianconera: Teodosic per i suoi punti e i suoi assist, Pajola per l'impatto difensivo, due che furono protagonisti del blitz a Milano in Eurolega, ma anche del doppio successo nella finale 2021, dopo la quale l'Olimpia non ha più perso in casa; Semi e Isaia per il grande contributo energetico sui due lati del campo. Lo stesso coach campione del mondo ha più volte sottolineato l'importanza di questi quatto giocatori in questa stagione. Vero è che anche Milano lamentava assenze, ma la squadra meneghina ha un roster molto più lungo, figlio di un budget molto più corposo, ma non solo, è intervenuta più volte per acquisire nuovi giocatori per rimpiazzare gli infortunati mentre la Segafredo restava immobile. Eppure in supercoppa la Virtus vinse eliminando in semifinale gli eterni rivali, in Coppa Italia le V nere sono approdate alla finale, mentre Milano era caduta nei quarti di finale, e in campionato ed Eurolega, seppure di un'incollatura, al 19 marzo Bologna è davanti all'Armani. . I pronostici dicono ancora che a fine stagione i verdetti saranno diversi, ma le V nere esibiscono con orgoglio la loro giornata trionfale Fare 49 punti in 20 minuti senza i canestri e gli assist di Milos e lasciare Milano a 69 senza tre difensori del calibro di Ojeleye, Cordinier e Pajola è stata la chiave del successo. Si parte con la tripla di Belinelli e la schiacciata di Bako, 0-5. Abass firma il 2-9, ma l'Olimpia torna un paio di volte a meno uno, però la Virtus scappa nuovamente, 10-18 sul canestro di Belinelli, 12-24 con le triple di Mickey e Weems. Kyle segna anche il 13-26, poi a fine primo quarto si va sul 15-26. Due triple, di Hackett e Lundberg producono uno 0-6 che lancia la Segafredo al massimo vantaggio, 18-34. Milano risponde con otto punti consecutivi, 26-34. Arriva la tripla di Mannion a rilanciare Bologna, 26-37, e lo stesso Nico firma il canestro pesante che chiude i primi venti minuti, 36-49. In tre minuti di terzo quarto la squadra lombarda mette a segno un 11-0 che riapre i giochi, 47-49. Arriva anche il sorpasso, 51-50, parziale di 15-1. Lundberg riporta sopra Bologna, ma l'Olimpia va a più tre, 55-52. Weems da tre, poi da due, riporta avanti le V nere al 30', 55-57. Shengelia apre l'ultimo quarto, 55-59. Jaiteh sbagli due liberi, ma Mannion mette la tripla del 57-62. Jaiteh questa volta fa uno su due in lunetta, 57-63, ma la squadra di casa torna a meno uno, 64-65. Due liberi di Hackett e tripla di Lundberg, 64-70. Importante canestro a rimbalzo d'attacco di Shengelia sulla tripla fallita da Belinelli, 66-72. Toko fa anche uno su due in lunetta, 66-73. Melli segna da tre, ma Hackett in lunetta suggella, 69-75. Per Belinelli 12 punti, 11 di Mannion e Shengelia, che ha anche otto rimbalzi, 10 di Weems, 9 di Hackett, 8 di Lundberg, 6 di Mickey, 3 di Abass e Jaiteh (per Mam che 6 rimbalzi), 2 di Bako.

La Segafredo allenata da Ticchi, ancora senza Dojkic, parte con le triple, Zandalasini per lo 0-3, Pasa per il 2-6, di nuovo Cecilia per il 5-9, Laksa per il 5-12 e 7-15, Rupert per il 9-18, con Bologna che ha 6 su 8 dalla lunga distanza. Il primo canestro da due è di Laksa dopo oltre sette minuti, 9-20, ma qui la Segafredo s'inceppa e la Dinamo con un parziale di 11-2 chiude il primo quarto a meno due, 20-22. La squadra sarda vola a più sette, 29-22, parziale di 20-2. La formazione di casa tocca il più nove, 33-24, ma la Virtus torna a meno tre, 35-32, poi però sprofonda di nuovo a meno nove, 41-32 a metà gara. La Virtus finisce anche a meno undici, 45-34, e fatica ad avvicinarsi. Sul 58-49, un canestro di Andrè e un 2+1 di Parker riportano le V nere a meno quattro, 58-54. Stesso divario al 30', 60-56 sul canestro di Zandalasini. In apertura di ultimo periodo Andrè accorcia, poi Parker segna sette punti consecutivi, 60-65, dopo un parziale di 0-11. La Dinamo torna a meno uno, 64-65, ma Parker è scatenata e con una tripla porta a dieci la serie di punti Virtus tutti suoi, 64-68. Zandalasini segna il 64-70, ma le avversarie si fanno ancora minacciose, 69-71. Segna Andrè, poi negli ultimi due minuti solo errori, finisce 69-73 e primato confermato con la quindicesima vittoria consecutiva.. Per Zandalasini e Parker 20 punti (per Cheyenne anche 8 rimbalzi), per Andrè 10 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, anche per Pasa 10 punti, poi 8 di Laksa, 3 di Rupert e 2 di Orsili. Non hanno segnato Del Pero, Barberis e Cinili.

 

Laksa, Andrè, Rupert, Del Pero, Pasa, Barberis, Zandalasini, Parker, Cinili, Dojkic,

Orsili

festeggiano il primo posto nella stagione regolare. San Lazzaro di Savena 26/03/2023

VIRTUS FEMMINILE STORICO PRIMATO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 31/03/2023

 

La concomitanza con le gare a Bologna della Virtus maschile e della Fortitudo, costringono le ragazze di coach Ticchi ad emigrare a San Lazzaro, al PalaSavena, per affrontare Brescia, che viene spazzata via nonostante Cinili, Dojkic e Laksa non siano entrate. Rupert da tre, poi Del Pero, 5-0. Brescia va anche avanti sul 9-10, ma poi Bologna piazza nove punti consecutivi, gli ultimi dei quali di Barberis che fissa il punteggio sul 18-10. Due liberi di Zandalasini chiudono il primo quarto, 22-13. Parker dà alla Virtus il vantaggio in doppia cifra, 30-19. Con un canestro di Andrè si tocca il più sedici, 37-21, stesso divario di metà gara, 40-24. Parker fa toccare alla Virtus il più ventuno, 54-33, ma nel finale la squadra ospite diminuisce un po' lo scarto, 59-44. Con un parziale di 17-2 le V nere raddoppiano il vantaggio, 76-46, ma la corsa continua e la gara termina 90-51 con un 31-7 negli ultimi dieci minuti. Per Rupert 32 punti (11 su 16 da due, 2 su 6 da tre e 4 su 6 ai liberi) e 16 rimbalzi, per Parker 16 punti (7 su 10 da due punti) e 10 rimbalzi; poi 12 punti di Barberis, 9 di Del Pero con anche 7 assist, 8 di Zandalasini (più 7 assist) e Andrè, 3 di Pasa e 2 di Orsili. Con questa vittoria la Virtus raggiunge uno storico primo posto al termine della stagione regolare.

 

COPPA ITALIA

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 07/04/2023

 

Final Four di Coppa Italia a Campobasso. La Virtus, finalmente al completo, incontra nei quarti di Finale proprio Campobasso, come capitò anche nel 2022 a San Martino di Lupari. La squadra molisana parte subito 4-1, ma Zandalasini firma il primo sorpasso, 4-5. Si va avanti a vantaggi alterni; sul 15-13 Laksa mette la tripla, poi segnano Zandalasini e Rupert, 15-20. La Magnolia pareggia a quota venti, poi la Segafredo sprinta con due liberi di Rupert e i canestri di Parker e Del Pero, 20-26 al 10'. Serfa dimezza il divario in apertura di secondo periodo, ma due triple di Orsili portano Bologna a più otto, 23-31. Dojkic segna il 24-33, ma le V nere subiscono cinque punti, 24-29. tripla di Dojkic, ma Campobasso con otto punti filati torna avanti, 37-36. Zandalasini e Rupert riportano la formazione di Ticchi avanti di tre punti, 37-40. Sul 41-42 un canestro di Pasa e un 2+1 di Zandalasini ridanno margine alla Virtus, 41-47 al riposo. Subito a segno Parks nel terzo quarto, 43-47, ma poi Rupert, Andrè e Laksa con una tripla danno un più undici a Bologna, 43-54. Campobasso torna a meno sette, 47-54, poi con un parziale di 10-20 le V nere scappano, 57-74. Senza storia l'ultimo quarto, la Virtus arriva nel finale a più ventotto, 68-96 e vince 71-96. Laksa e Rupert 19 punti (per la francese anche 9 rimbalzi), Zandalasini 13, Dojkic e Andrè 8, Orsili 7, Pasa e Parker 6 (l'americana aggiunge 9 rimbalzi), Del Pero e Barberis 5, solo capitan Cinili non ha segnato.

E in semifinale c'è Venezia, anche in questo caso come l'anno scorso. La Reyer va subito a canestro, ma la Virtus risponde con 11 punti, poi vola sul 17-4. Sembra il ripetersi della recente gara di campionato dominata, invece, la Reyer segna otto punti consecutivi, 17-12. Al decimo Bologna ha un po' allungato, 21-12, ma nel secondo quarto la formazione veneta va addirittura avanti 24-25. Qui c'è la reazione della squadra di Ticchi che torna sopra, 34-28, poi all'intervallo si va sul 38-33. In apertura di terzo quarto la Segafredo con canestro di Pasa tripla di Rupert torna a più dieci, 43-33; Venezia torna a meno due, 45-43 e 47-45, poi tripla di Rupert, 50-45. Parker segna il 52-47, ma poi la Virtus subisce un parziale di 2-14 e va sotto 54-61. Il terzo quarto termina 56-61, poi il parziale diventa 6-23, per il meno dodici Virtus, 58-70. Finisce 63-78. Per Rupert 19 punti, 18 Zandalasini, 8 di Andrè, Pasa e Parket, 3 di Cinili, 2 Laksa, le altre a secco.

 

CONTRO CREMA INIZIANO BENE I PLAYOFF

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/04/2023

 

Partono i playoff della Virtus femminile contro Crema. André fa 1 su 2 in lunetta ma poi la squadra ospite va avanti 1-6. È ancora André a riportare avanti Bologna, 9-8. Vantaggi alterni, poi nel finale la Virtus prende cinque punti di vantaggio: Parker firma il 22-17 e Rupert il 24-19 con cui si conclude il primo quarto. In apertura di secondo periodo ancora Rupert a segno per il 26-19. Cinque punti di Conte riportano a meno due la squadra ospite, ma Rupert, Barberis e Parker rilanciano la Segafredo, 32-24. Crema dimezza il divario, 32-28 firmato dall'ex D'Alie, ma Parker, André e la tripla di Dojkic fanno volare le V nere, 37-28. Laksa suggella il più dieci, 39-29, Parker dalla lunetta fa 41-29. Ticchi prende anche un fallo tecnico, ma Parker segna il 43-32, ma un parziale di 0-8 chiuso da una tripla di D'Alie riporta sotto Crema, 43-40. Stesso distacco all'intervallo, 45-42. Una tripla e un canestro da due punti di Rupert e due di Laksa aprono il terzo quarto, 54-42, parziale di 9-0. Rupert realizza il canestro pesante del 57-44, poi quello del 60-47. Ancora Rupert due volte da due, 64-50 con la francese già a quota 28 (gli ultimi 10 della Virtus e 15 nei primi 8 minuti del terzo quarto), 12: su 13 dal campo fin qui). Parker segna il 66-50 e il 68-53. Rupert sfrutta il tecnico alla panchina ospite e arriva a quota 29, 16 nel terzo periodo. Del Pero, dalla lunga distanza, chiude il terzo quarto, 72-53. Orsili sigla il più ventuno, 74-53, Rupert arriva a 31 punti, 76-57. Crema torna a meno 14, 78-64 firmato D'Alie. Dojkic allunga, 80-64. Conte da tre, 80-67. La tripla di Dojkic e i liberi di Rupert mettono la pietra sulla gara, 85-67, poi la gara termina 95-70. Per Rupert 35 punti con 9 su 10 da due, 4 su 5 da tre e 5 si 5 in lunetta, più 8 rimbalzi, 3 assist e un recupero; per Parker 18 punti con 6 su 8 da due, 0 su 1 da tre e 6-6 ai liberi più 12 rimbalzi; per Laksa 17 punti con 4 su 5 da due e 3 su 4 da tre; poi 7 punti di Dojkic, 6 di Orsili, 5 di Andrè, 3 di Del Però, 2 di Barberis e Zandalasini (1 su 8 dal campo e 0 su 4 in lunetta). Non entrate Pasa e Cinili.

 

LA VIRTUS VINCE A CREMA E VOLA IN SEMIFINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 14/04/2023


A Crema per gara due. Nel primo quarto Virtus sempre sotto, a parte un effimero pareggio a quota sei. La squadra di casa arriva fino al più sei, 17-11, poi i primi dieci minuti terminano 19-16. Il primo vantaggio bolognese lo firma Del Pero, con il canestro del 21-22, nel bel mezzo di un parziale di 0-10 che dal 21-18 porta le V nere sul 21-28. Da quel momento fino alla fine del secondo quarto il divario oscilla tra i quattro e i sei punti, che sono anche quelli che separano le due formazioni al 20', 31-37. Tripla di Laksa, canestro di Dojkic e Segafredo a più undici, 31-42. Con un parziale di 11-3 Crema torna a meno tre, 42-45. Parker e Laksa chiudono il terzo periodo, 42-49. La squadra di casa regge fino al 47-53, ma un parziale di 1-14 chiude la gara, 48-67. L'incontro termina poi sul 62-75. Per Parker 22 punti e 8 rimbalzi, 13 punti di André con anche 15 rimbalzi, 8 di Del Pero, 7 di Laksa, 6 di Zandalasini e Rupert, 5 di Orsili, 4 di Dojkic e Barberis. Non entrate Pasa e Cinili. Così la Virtus, per il terzo anno consecutivo vola in semifinale.

 

1-0 VIRTUS IN SEMIFINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 21/04/2023

 

Gara uno di semifinale al PalaDozza contro Sesto San Giovanni, con 3168 presenze in una serata feriale. Parte forte il Geas, 0-7. Arrivano le triple di Dojkic e Laksa, poi il sorpasso di Rupert, 8-7. Moore riporta avanti la squadra ospite, ma arriva la tripla ancora con Rupert, 11-9. Pareggia Gorini, poi Zandalasini mette le quarta tripla delle V nere con quattro giocatrici diverse, 14-11. Da qui in avanti squadra lombarda sempre sotto. Moore accorcia, ma la Virtus chiude sul 18 a 13 il primo quarto, con un parziale di 7-2. L'ultimo contatto ravvicinato tra le due squadre è sul 20-18, poi la Segafredo allunga progressivamente, 26-19, poi 30-21, entrambi firmati Dojkic, poi 37-26 con un libero su due di Rupert. All'intervallo si va sul 37-28. Si segna poco nel terzo quarto (12-10): la formazione di casa arriva al più quindici, 49-34, poi il periodo termina 49-36. Nell'ultimo quarto il Geas arriva un paio di volte a meno dieci, ma la squadra di Ticchi allunga definitivamente, ottiene il massimo vantaggio sul 64-45 e vince 64-49. Ottima Dojkic, 18 punti, 4 su 6 da due punti, 2 su 4 da tre, 4 su 5 ai liberi, 3 rimbalzi, 6 recuperi e 1 assist; per Parker 12 punti; per Rupert doppia doppia, 10 punti e 12 rimbalzi; poi 8 punti e 10 rimbalzi di Andrè; per Zandalasini 7 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, di cui uno da antologia alla Teodosic; 7 punti anche per Laksa; per Barberis 2 punti; non hanno segnato, ma hanno dato il loro contributo, Orsili e Del Pero; non entrate Pasa e Cinili.

 

Gara due della semifinale playoff a Sesto San Giovanni è appena finita: la Virtus è in finale

ANCORA FINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 28/04/2023

 

Al quarto anno di vita la Virtus femminile raggiunge la sua quarta finale. Dopo le finali di Coppa Italia e campionato della stagione scorsa, dopo quella di Supercoppa dell'inizio di quest'annata 2022/23, arriva la seconda finale playoff consecutiva. Giunge vincendo nettamente a Sesto San Giovanni. Sempre al completo, nelle V nere rientra sul parquet Pasa, mentre capitan Cinili, nel giorno del suo compleanno, è ancora ferma in panchina e le fa compagnia Orsili, anche Alessandra risulta infatti non entrata. Subito due liberi di Zandalasini, ma poi, nel primo quarto comanda il Geas. Bologna torna in parità sul 10-10, ma la squadra di casa riparte con un 7-0. Il più sette viene toccato anche sul 21-14 e 23-16. Una tripla di Pasa e un canestro di Laksa riducono il divario a fine primo quarto, 23-21. In apertura di secondo periodo arriva anche il sorpasso con la tripla di Laksa, 23-24, 0-8 di parziale. Holmes riporta le lombarde avanti, ma Parker ribalta ancora il punteggio, 25-26. Pasa allunga, Parker firma il 26-30, Rupert il 26-32. Con sei punti consecutivi di Sesto San Giovanni si torna in parità. Tripla di Zandalasini, 32-35. Quattro punti consecutivi di Dojkic danno il 34-40. Laksa sigla il 36-44, poi si va al riposo sul 38-44. La gara si decide a inizio terzo quarto: Zandalasini, Laksa da tre punti, Parker con doppietta in lunetta, ancora Zandalasini, con 2 su 3 sempre ai liberi, costruiscono un parziale di 0-9 per il 38-53. Laksa ritocca più volte il massimo vantaggio: da due segna il 40-57, da tre il 42-60, di nuovo da due punti il 45-64 di fine terzo quarto. Nell'ultima frazione il massimo divario non aumenta più, ma scende sotto quindi punti solo a tre minuti e mezzo dalla fine sul 60-73. Parker risponde subito, 60-75. Gli ultimi sette punti del Geas non rendono meno netto il successo bianconero, 67-75. Per Laksa 21 punti, per Zandalasini 16 punti e 7 rimbalzi, per Parker 12 punti e 7 rimbalzi, poi 7 punti di Dojkic, Andrè e Pasa e 5 di Rupert; non hanno segnato Del Pero e Barberis.

 

Zandalasini, Cinili, Parker, Rupert, Andrè, Laksa, Barberis

Pasa, Del Pero, Ticchi, Orsili, Dojkic

LA VIRTUS PERDE IN VOLATA GARA UNO DI FINALE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/05/2023


 

Tutto esaurito al PalaDozza per gara uno di finale (5337 presenze). Parte bene Bologna, 6-2 sulla tripla di Laksa, ma Schio impatta a quota sette, sorpassa poi allunga, 14-23. La Virtus reagisce e all'intervallo è sotto 23-27. Nel secondo quarto, sul 25-29, Parker segna da tre, poi fa uno su due in lunetta, Zandalasini 2 su 2 e le V nere tornano avanti 31-29. Grande equilibrio e vantaggi alternati fino al 37-36 firmato da due liberi di Barberis, poi la squadra veneta torna avanti di quattro punti, 37-41. All'intervallo Bologna sotto 40-42. Nel terzo quarto la Famila scappa 42-49, ma Bologna reagisce e André pareggia a quota 51. Nuovo allungo esterno, 53-60, ma la Segafredo con nove punti consecutivi torna avanti, 62-60 siglato da Dojkic. Con due liberi di Rupert il periodo termina 64-64. Nel finale di questo terzo periodo espulsa Mabrey per somma di falli antisportivi. Parker segna il 66-64, Pasa da tre il 69-66, ancora Parker il 71-68, ma Schio sorpassa, 71-74. Pareggio di Zandalasini da tre, 74-74. Laksa converte il libero per un fallo tecnico, Parker allunga, 77-74. Rupert 1 su 2 in lunetta, poi canestro di Pasa, 80-74. Schio si riavvicina, 80-79. Tripla di Dojkic, poi di Sottana, 83-82. Serie di errori, poi Zandalasini fa 1 su 2 ai liberi. Howard segna da tre, 84-85. Sottana fa un solo libero, Zandalasini sbaglia da tre, 84-86, vince Schio. Zandalasini 19 punti, Parker 18, Dojkic 15, Laksa 11, Rupert 10, Pasa 5, André 4, Barberis 2 Non hanno segnato Cinili e Del Pero, non entrata Orsili. Schio vince con le triple, 12 su 24 da tre.

 

LA VIRTUS LOTTA MA LO SCUDETTO RESTA A SCHIO

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 05/05/2023

 

A Schio per gara due c'è anche un pullman di tifosi bianconeri. La Virtus parte in vantaggio 0-5 tutto firmato Dojkic, ma poi la Segafredo subisce nove punti consecutivi, 9-5. Bologna sta aggrappata alla gara e torna sopra con Parker, 16-17, poi torna avanti la squadra di casa, 23-19 al 10'. Con un 10-0 in avvio di secondo periodo (12-0 contando gli ultimi due punti del primo quarto) Schio sembra scappare, 33-19, ma la Virtus lo restituisce subito, 33-29. Rupert firma il meno due, 37-35, Andrè il meno uno, 40-39, ma Schio allunga nel finale del quarto, 46-41 a metà gara. La Famila va  a più otto, 52-44, ma Bologna ha la forza di tornare a meno due, 57-55. Stesso divario sulla tripla di Laksa a fine periodo, 62-60 al 30'. Andrè pareggia, Laksa sorpassa, 62-64. Tripla di Mabrey (alla fine per lei 37 punti con 8 su 11 da tre), Zandalasini riporta sopra Bologna, 65-66. Nuovo sorpasso di Verona, poi Dojkic fa uno su due in lunetta, 67-67. Schio scappa 76-69, la Virtus rientra, 78-77 sui liberi di Dojkic, ma arriva l'ennesima tripla di Mabrey, 81-77, poi Schio vince 84-79 e si conferma campione d'Italia. Per la Virtus 18 punti di Dojkic, 14 di Parker e Rupert, 13 di Laksa, 12 di Zandalasini, 8 di Andrè. Non hanno segnato Del Pero, Pasa e Barberis, non entrate Orsili e Cinili.

LE CONVOCATE PER IL “3×3 A1 FEMMINILE 2023” DELLA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

tratto da www.virtus.it - 09/05/2023

 

Di seguito il programma ufficiale del “3X3 A1 Femminile 2023”, torneo organizzato dalla Lega Basket Femminile in una due giorni, il 12 e 13 maggio, che si terrà a San Martino di Lupari sul parquet del PalaLube, il tutto in diretta sul sito di LBFtv in chiaro.
Presenti tutte le squadre di Serie A1 che dovranno schierare quattro giocatrici italiane, non convocate con la nazionale maggiore: per la Virtus Segafredo Bologna parteciperanno Beatrice Del Pero, Francesca Pasa, Beatrice Barberis e Alessandra Orsili.
Le bianconere faranno parte del Girone A insieme a Gesam Gas & Luce Lucca e RMB Brixia Basket: al termine del girone le prime due classificate passeranno alla fase ad eliminazione diretta.

Sabato 13 Maggio 2023
• ore  09:00 – Inizio fase eliminazione diretta
• ore 12:00  – Premiazioni

Accoppiamenti fase ad eliminazione diretta:

• E – 1ª Girone A vs 2ª Girone B
• F – 1ª Girone C vs 2ª Girone D
• G – 1ª Girone B vs 2ª Girone A
• H – 1ª Girone D vs 2ª Girone C

Semifinali
• I – vicente E vs vincente F
• L – vincente G vs vincente H

Finale 1-2 Posto
• vincente I vs vincente L


 

 

LA STAGIONE DELLA VIRTUS FEMMINILE

Punto per punto e presenza per presenza

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 12/05/2023

 

 

Zandalasini e Andrè in nazionale, Parker, Rupert, Laksa e Dojkic in WNBA (le prime due ad Atlanta, Laksa a Dallas, Dojkic a Seattle). Orsili, Pasa, Barberis e De Pero saranno invece impegnate nel 3 contro 3, evento che coinvolgerà le squadre di serie A. In attesa di questa ulteriore fase della stagione, facciamo un bilancio numerico dell'annata bianconera appena conclusa.

Laksa la migliore realizzatrice della stagione con 656 punti, davanti a Zandalasini con 606 e Parker con 595. Quest'ultima è la regina delle segnature in campionato con 405 punti, dietro di lei la coppia Laksa - Zandalasini a 395. In Eurolega guida Laksa con 217, poi Zandalasini con 161 e Rupert con 142. La francese è prima in Coppa Italia con 35, davanti a Zandalasini 31 e Laksa 21. In Supercoppa Parker a 39, poi Dojkic 29 e Laksa 23. Ben 5 giocatrici hanno fatto il pieno di presenze a referto: Barberis, Del Pero, Laksa, Orsili e Pasa, con 50 gettoni.

 

 

 

SUPERCOPPA

CAMPIONATO

EUROLEGA

COPPA ITALIA

TOTALI

GIOCATRICE

PUNTI

PRESENZE

PUNTI

PRESENZE

PUNTI

PRESENZE

PUNTI

PRESENZE

PUNTI

PRESENZE

ANDRÈ

13

2

267

31

77

14

16

2

373

49

BARBERIS

0

2

90

32

22

14

5

2

117

50

CINILI

6

2

76

32

43

12

3

2

128

48

DEL PERO

2

2

132

32

24

14

5

2

163

50

DOJKIC

29

2

218

27

110

10

8

2

365

41

LAKSA

23

2

395

32

217

14

21

2

656

50

ORSILI

8

2

100

32

33

14

7

2

148

50

PARKER

39

2

405

28

137

12

14

2

595

44

PASA

18

2

204

32

65

14

14

2

301

50

ROCCATO

 

 

0

1

0

1

 

 

0

2

RUPERT

 

 

350

28

142

12

35

2

527

42

ZAMBONELLI

 

 

0

2

0

2

 

 

0

4

ZANDALASINI

19

2

395

31

161

13

31

2

606

48

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TOTALI

157

20

2632

340

1031

146

159

22

3979

528


 

 

VIRTUS AVANTI NEL 3 CONTRO 3

legabasketfemminile.it - 12/05/2023

 

Una prima sessione dinamica e spettacolare per il 3X3 Serie A1 Femminile 2023, in attesa della fase a eliminazione diretta di domani, che eleggerà la prima formazione campione.

Nel Girone A l'attesa Virtus Segafredo Bologna passa il turno da prima classificata, mentre RMB Brixia Basket si piazza seconda: eliminata la Gesam Gas E Luce Lucca. Il quartetto Virtus vince 21-8 contro Brixia Basket (Barberis e Del Pero scatenate, 9 punti a testa) e 18-9 contro Lucca (10 di Del Pero). Nella partita decisiva per la qualificazione Lucca gioca un match generoso, ma alla fine Brixia guidata dall'esperienza di Rainis e De Cristofaro, a segno per tutti i punti bresciani, vince 9-12.

 

3X3 SERIE A1 FEMMINILE 2023, LA VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA VINCE IL TITOLO

legabasketfemminile.it - 13/05/2023

 

La Virtus Segafredo Bologna, col quartetto formato da Alessandra Orsili, Francesca Pasa, Beatrice Barberis e Beatrice Del Pero, vince la prima edizione del 3X3 Serie A1 Femminile 2023, battuta in Finale l'Umana Reyer Venezia dopo una spettacolare ed emozionante Fase Finale. 

La giornata finale inizia dai Quarti di Finale con la Virtus Segafredo Bologna che supera senza difficoltà Passalacqua Ragusa 21-11, nonostante qualche inciampo iniziale (Barberis 12); Allianz Geas, con Bestagno infortunata e solo tre giocatrici schierabili dopo la giornata di ieri, cede all'ottima chimica di Famila Wuber Schio per 9-15 (Mioni 5); l'Umana Reyer Venezia a valanga 18-5 contro una RMB Brixia Basket che guidata da De Cristofaro e Rainis saluta il torneo contro le forti orogranata; il colpo di giornata è la vittoria all'overtime di Akronos Tech Moncalieri sulle padrone di casa del Fila San Martino di Lupari, 17-19 con decisivo il "doppio" all'overtime di Reggiani (10 punti).


Due Semifinali giocate sul filo degli episodi, decisamente avvincenti. Il Famila Wuber Schio oppone resistenza alla Virtus Segafredo Bologna, ma nel finale Del Pero vola (9 punti) e con lei la Virtus, 21-16; più fisica e a punteggio basso la gara vinta dall'Umana Reyer Venezia per 13-10 sull'Akronos Tech Moncalieri con Nicolodi (7) decisiva nelle battute finali.
 

In Finale vince la Virtus Segafredo Bologna, contro un'Umana Reyer Venezia certamente brava a impensierire la collaudata formazione bolognese, grande inizio di Barberis (che poi chiude a 7), di seguito nel finale Del Pero e Pasa chiudono i giochi, in una partita che si decide nei minuti conclusivi, per il 16-11 che consegna la Coppa alla Virtus.

IL PRIMO TROFEO FEMMINILE

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 19/05/2023


A San Martino di Lupari la Virtus femminile ha vinto il primo trofeo della sua storia. Si tratta del titolo 3 contro 3, torneo al quale partecipavano le squadre di Serie A, disputatosi il 12 e 13 maggio. Il quartetto bianconero formato da Beatrice Del Pero, Beatrice Barberis, Francesca Pasa e Alessandra Orsili ha sbaragliato la concorrenza, superando nel girone RMB Brixia Basket e Gesam Gas E Luce Lucca, poi Ragusa nei quarti di finale, Schio in semifinale e Venezia nella finale.

Ecco il dettaglio delle gare:

Girone A

Virtus Segafredo Bologna - RMB Brixia Basket                   21-8
(Barberis 9, Del Pero 9, Pasa 2, Orsili 1)

Virtus Segafredo Bologna - Gesam Gas e Luce Lucca          18-9
(Orsili 1, Pasa 2, Barberis 5, Del Pero 10)

Classifica

  1. Virtus Segafredo Bologna      4
  2. RMB Brixia Basket                2
  3. Gesam Gas E Luce Lucca       0

Quarti di Finale

Virtus Segafredo Bologna - Passalacqua Ragusa                   21-11
(Barberis 12, Del Pero 6, Orsili 3, Pasa 0)

Semifinali

Virtus Segafredo Bologna - Famila Wuber Schio                  21-16
(Orsili 1, Barberis 3, Pasa 8, Del Pero 9)

Finale

Virtus Segafredo Bologna - Umana Reyer Venezia               16-11
(Orsili 1, Barberis 7, Del Pero 5, Pasa 3)

 

GIOCATRICE

PUNTI

PRESENZE

DEL PERO

39

5

BARBERIS

36

5

PASA

15

5

ORSILI

7

5


 

 

PUNTI E PRESENZE STORICHE DELLA VIRTUS FEMMINILE

Zandalasini, Dojkic e Barberis nella storia

di Ezio Liporesi - Cronache Bolognesi - 26/05/2023

 

Conclusa la stagione della Virtus femminile, facciamo un aggiornamento di punti e presenze totali in gare ufficiali, ad esclusione dei dati sul tre contro tre che va considerata una disciplina un po' diversa e che comunque trovate nel numero precedente di Cronache Bolognesi (il 147), dove abbiamo già trattato lo splendido successo delle ragazze bianconere. Per quanto riguarda i punti vanno celebrate le prime due giocatrici nella ancora giovane storia della Virtus femminile ad avere superato i 1000 punti segnati: si tratta di Cecilia Zandalasini, arrivata a 1156 e pronta a raggiungere vette sempre più alte dopo il prolungamento del contratto che la legherà alla Virtus fino al 2026; poi Ivana Dojkic che, nonostante i tanti problemi fisici accusati in stagione, è riuscita a raggiungere quota 1036. Dietro di loro Katija Laksa che, alla prima stagione in bianconero, ha già messo a segno 656 punti. Per quanto riguarda le presenze si registra la prima atleta delle V nere capace di superare quota cento; Beatrice Barberis ha chiuso la sua terza stagione alla Virtus Sgafredo Bologna toccando le 123 presenze. Al secondo posto troviamo Elisabetta Tassinari, primo capitano della Virtus rimasta alle V nere fino alla stagione scorsa, con 93 presenze, subito dietro la coppia formata da Cecilia Zandalasini e Francesca Pasa con 91.

 

POSIZIONE

GIOCATRICE

PUNTI

1

ZANDALASINI

1156

2

DOJKIC

1036

3

LAKSA

656

4

BEGIC

638

5

BARBERIS

603

6

PARKER

595

7

RUPERT

527

8

B. WILLIAMS

508

9

TASSINARI

498

10

BISHOP

468

11

TURNER

453

12

PASA

450

13

BATTISODO

421

14

ANDRÈ

373

15

CINILI

336

16

SALVADORES

332

17

D'ALIE

251

18

HINES-ALLEN

245

19

TAVA

214

20

HARRISON

206

21

DEL PERO

163

22

ORSILI

148

23

MICOVIC

124

24

CIAVARELLA

84

25

SAGERER

80

26

K. WILLIAMS

68

27

LATERZA

34

28

CORDISCO

33

29

CABRINI

28

29

ROSIER

28

31

TARTARINI

13

32

MIGANI

2

33

BASSI

0

33

CURTI

0

33

MARTINES

0

33

POSSENTI

0

33

ROCCATO

0

33

RUBBI

0

33

ZAMBONELLI

0

33

ZUFFA

0

 

 

POSIZIONE

GIOCATRICE

PRESENZE

1

BARBERIS

123

2

TASSINARI

93

3

PASA

91

3

ZANDALASINI

91

5

DOJKIC

84

5

TAVA

84

7

CINILI

80

8

BATTISODO

75

9

CORDISCO

51

10

BEGIC

50

10

DEL PERO

50

10

LAKSA

50

10

ORSILI

50

14

ANDRÈ

49

14

D'ALIE

49

16

ROSIER

47

17

TARTARINI

45

18

PARKER

44

19

RUPERT

42

20

CIAVARELLA

35

20

TURNER

35

22

BISHOP

32

22

B. WILLIAMS

32

24

LATERZA

23

25

CABRINI

19

25

MARTINES

19

25

SALVADORES

19

28

MICOVIC

17

29

HINES-ALLEN

16

30

SAGERER

14

31

MIGANI

13

32

POSSENTI

11

33

HARRISON

10

33

K. WILLIAMS

10

35

BASSI

4

35

ROCCATO

4

35

ZAMBONELLI

4

38

CURTI

3

39

RUBBI

1

39

ZUFFA

1


 

 

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA A FAENZA: GIOCATORI E SETTORE GIOVANILE IN VISITA AI RAGAZZI PER QUALCHE ORA INSIEME.

tratto da www.virtus.it - 26/05/2023

 

Virtus Segafredo Bologna, questo pomeriggio ha fatto visita a Faenza al Parco Mita per offrire supporto e vicinanza in un momento difficile.
A rappresentare i colori virtussini, Daniel Hackett, Alessandra Orsili, Francesca Pasa e alcuni allenatori del settore giovanile (Sebastiano Pedrazzani, Davide Moro, Andrea Mazzarini e Chiara Renda). Presente anche il direttore generale delle V nere Paolo Ronci .
Nel corso del pomeriggio, tantissime le foto e gli autografi chiesti dai giovani faentini, giocando insieme e trascorrendo alcune ore in loro compagnia, con l’obiettivo di portare serenità e allegria.

Queste le parole del Direttore Generale Paolo Ronci: “Da residente a Faenza ho vissuto in prima persona questa alluvione. Oggi siamo venuti con Daniel Hackett, Francesca Pasa e Alessandra Orsili, insieme al settore giovanile. Siamo estremamente felici di essere qui su invito degli psicologi della protezione civile per offrire qualche momento di felicità e spensieratezza per questi ragazzi.
Come club e proprietà siamo sempre molto attenti ad iniziative sociali perché la Virtus Segafredo Bologna rappresenta l’espressione della città e del territorio, specialmente in situazioni del genere, per cui siamo estremamente orgogliosi di portare i nostri giocatori ed allenatori.
L’iniziativa è nata in collaborazione con gli psicologi della protezione civile e del sindaco di Faenza, Massimo Isola, e siamo stati ben lieti di prendere parte a questo progetto, accogliendo questo invito per portare qualche ora di spensieratezza ed allegria a questi ragazzi, con il nostro contributo: la nostra volontà era di portare un pensiero positivo dopo gli eventi di questi giorni.
La regione è nostra partner per cui cercheremo di fare il possibile anche in futuro, grazie al lavoro fatto con il governatore Stefano Bonaccini, per cui tutto quello che Virtus Segafredo potrà fare verrà fatto: domenica ad esempio in occasione di Gara 1 di semifinale contro Tortona avremo una maglia realizzata in collaborazione con Emilia Romagna e Macron, il cui ricavato verrà destinato per il sostegno a queste zone.”

Virtus Segafredo Bologna ha intrapreso divere iniziative in favore delle persone colpite come la possibilità di acquistare la T-shirt in collaborazione con Macron ed Emilia Romagna, acquistabile in arena cosi come parte del ricavato della di Gara 1 contro Faenza sarà destinato al sostegno delle zone colpite dall’alluvione.

Forza Emilia Romagna, Virtus Segafredo Bologna è con te!