BRANDON TAYLOR

Brandon Taylor il girono della presentazione

 

 

 

nato a: West Hollywood, California (USA)

il: 08/01/1994

altezza: 178

ruolo: playmaker

numero di maglia:

Stagioni alla Virtus: 2024/25

statistiche individuali del sito di Legabasket

biografia su wikipedia

BRANDON TAYLOR E’ UN NUOVO GIOCATORE DI VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

tratto da www.virtus.it - 14/05/2025

 

Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con Brandon Taylor fino al termine della stagione.

Nato a West Hollywood l’8 gennaio 1994, Taylor ha già giocato nel campionato italiano con la maglia di Reggio Emilia nella stagione 2020-2021.

“Sono molto contento di essere a Bologna e non vedo l’ora di iniziare questi playoff. Forza Virtus!”, le prime dichiarazioni del neo acquisto virtussino.

Playmaker che arriva da due stagioni in ACB e che quest’anno ha chiuso la sua esperienza nel campionato spagnolo con 13 punti di media e quasi 7 assist a partita: con la canotta del Leyma Coruna ha notevolmente alzato il livello delle sue prestazioni, culminate con i 15 punti e 12 assist nella vittoria contro il Barcellona.

In bianconero Brandon Taylor ritrova Momo Diouf, suo compagno di squadra nell’esperienza a Reggio Emilia. Taylor andrà a completare il reparto esterni in vista degli imminenti playoff.

Virtus Segafredo Bologna dà il benvenuto ufficiale a Brandon nella grande famiglia bianconera!

 

TAYLOR: “IL COACH MI HA CHIESTO DIFESA, VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA AD UNA SQUADRA CHE HA TALENTO”

tratto da www.virtus.it - 16/05/2025

 

Si è presentato alla stampa il nuovo acquisto di Virtus Segafredo Bologna Brandon Taylor“Sono venuto per fare il mio lavoro e aiutare la squadra per quello di cui avrà bisogno. E’ la mia responsabilità, dare il necessario e il meglio di quel che so fare. Il coach mi ha chiesto difesa, prima di tutto. Non è facile inserirsi in questo momento della stagione, ma sappiamo che tutto parte dalla difesa, quella che fa vincere le partite e i titoli. Io è da lì che dovrò partire. Come prima cosa, io devo aggiungere qualcosa ad una squadra che ha tanto talento e che hanno già giocato una stagione molto lunga. Io posso mettere le mie qualità, conoscere meglio i compagni e creare chimica con loro come con l’allenatore. Io mi aggiungo a qualcosa che già c’è.”

Cosa ricordi dell’Italia? “E’ un posto particolare, due dei miei figli sono nati a Bergamo e a Reggio Emilia, è un po’ come tornare a casa. Amo l’Italia. Cercherò di sfruttare quella che è una grande opportunità in un club tra i migliori d’Europa, quando è arrivata l’offerta non ho avuto dubbi. Mi ha fatto molto piacere. Da fan del basket so benissimo quale sia la storia, gli allenatori, i giocatori e l’importanza di questo club, non ho avuto grandi possibilità di vedere la città quando ero a Reggio Emilia ma conosco bene i tortellini e il parmigiano reggiano.”

Avete grandi obiettivi: “Giochiamo per cercare il massimo, lavorando giorno dopo giorno e focalizzando sulle cose che dobbiamo fare senza guardare tanto al futuro ma alle singole partite. Ora abbiamo un primo turno, e non pensiamo alle cose successive ma ragioniamo giorno per giorno.”