ALIOU DIARRA
(Aliou Fadiala Diarra)

Diarra il giorno della presentazione
nato a: Kayes (Mali)
il: 31/12/2001
altezza: 208
ruolo: ala
numero di maglia: 31
Stagioni alla Virtus: 2025/26
BENVENUTO ALIOU DIARRA!
Virtus Pallacanestro Bologna S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo pluriennale con Aliou Diarra.
Le parole del Direttore Generale Paolo Ronci: “L’arrivo di Diarra è in continuità con le recenti operazioni di mercato concluse, rafforzando l’idea e l’identità di una squadra costruita insieme a Coach Ivanovic su energia, freschezza atletica e futuro, senza rinunciare alla competitività immediata. Aliou è stato protagonista ad AfroBasket trascinando la sua Nazionale ad un risultato storico e confrontandosi contro pari ruolo di livello Eurolega come Tavares, Bruno Fernando e Bango, oltre ad essere un giocatore di interesse per i Dallas Mavericks.”
Centro di 208 cm classe 2001, Aliou Fadiala Diarra ha esordito a livello professionistico con lo Stade Malien, imponendosi subito nella BAL 2023 dove ha vinto il premio di “Defensive Player of the Year”. Dal 2024 gioca in Rwanda con l’APR, con cui ha conquistato campionato e coppa. Nel 2025 ha stabilito il record di stoppate in una partita BAL ed è stato eletto per la seconda volta miglior difensore della competizione. Con la Nazionale del Mali è tra i protagonisti dell’AfroBasket appena concluso, portando il Mali alla sua prima finale e medaglia d’argento della sua storia e venendo inserito nel miglior quintetto della competizione, anche grazie alla prestazione contro la Costa d’Avorio nei quarti di finale, 35 punti e 16 rimbalzi. L’8 luglio è stato selezionato come prima scelta per i Dallas Mavericks al Draft Internazionale della G-League.
Welcome Aliou!
LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DI ALIOU DIARRA: “FELICE DELLA CHIAMATA DELLA VIRTUS, PRONTO AD ADATTARMI A QUELLO CHE IL COACH MI CHIEDERÀ”
tratto da www.virtus.it - 18/09/2025
È stato presentato questa mattina alla Palestra Porelli l’ultimo arrivo della Virtus Bologna Aliou Diarra.
Le prime sensazioni? “Ringrazio prima di tutto per l’accoglienza la Virtus e tutto lo staff. Adesso la cosa più importante per me è adattarmi al sistema, ad entrare nelle dinamiche della squadra e fare quello che mi chiede il coach, indipendentemente dalle mie caratteristiche specifiche in campo. La cosa più importante è adattarmi al sistema e parlare tanto con il coach e gli assistenti per capire quello che mi chiedono.”
La prima volta nel basket europeo. “Avevo già sentito parlare del basket europeo e italiano nelle mie due esperienze in Summer League. Il livello è molto alto, il tipo di basket è diverso ma sono pronto ad affrontare questa sfida. Ho guardato subito qualcosa della Virtus una volta che ho ricevuto la chiamata, sia in Eurolega che in campionato. Sono stato molto felice di questa chiamata e sono pronto a mettermi in gioco.”
L’esperienza ad Afrobasket? “Esperienza molto buona, nonostante abbiamo perso in finale. Era la mia prima volta ad Afrobasket quindi sono ancora più felice di come sia andata dal mio punto di vista.”
“Non conoscevo personalmente nessuno dei miei nuovi compagni di squadra ma in questi primi giorni ho già avuto modo di iniziare a conoscerli e studiarli. Conosco già qualche avversario che mi troverò di fronte in Eurolega, uno l’ho già visto sabato nella partita contro il Bayern che è Gabriel che è del Sud Sudan e ho avuto modo di incontrarlo ad Afrobasket. Il mio idolo? Anthony Davis.”

Diarra in schiacciata
LA VOGLIA DI EMERGERE DI ALIOU
Di Paolo Tosi – 1000cuorirossoblu - 03/12/2025
Per Diarra una prima stagione lontano dalla sua terra, ma subito ai massimi livelli, ma a spaventarlo non è questo, bensì il freddo: «Mi copro indossando più roba possibile». Questo a dimostrazione che i cambiamenti che sta vivendo l’argento ad Afrobasket con il suo Mali sono tanti e non solo legati al campo.
L’approccio alla pallacanestro dopo l’esperienza nel calcio: «Coach Kanté dello Stade Malien mi ha visto su un campetto. Mi ha aiutato dandomi le scarpe e i materiali per giocare, sopratutto mi ha dato fiducia motivandomi a intraprendere questa strada».
L’adattamento in maglia Virtus Bologna: «Imparo partita dopo partita, non potevo essere pronto subito. Sto facendo bene sul piano dell’energia e della difesa, ma devo ancora migliorare e posso farlo in una squadra come la Virtus. Quando mi ha chiamato ho subito preso questa chance».
