1996-97

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

SANGUETTOLI BATTE PIANIGIANI

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

Inizio anno 1997, tradizionale torneo Malaguti a San Lazzaro, riservato ai cadetti. Sono in lizza le solite otto formazioni; nel girone B la Virtus di Marco Sangettoli, forte dei tre nazionali Ress, Barlera e Gonzo, tutti oltre i duecento centimetri o quasi, deve affrontare subito la Tiber Roma, travolta 95-68, poi batte anche la Mens Sana Siena del coach Pianigiani, 98-88, con un super Fabio Ruini, autore di 31 punti. Dopo l'ultimo incontro, contro la Scavolini Pesaro, i bolognesi si aggiudicano il girone davanti ai toscani. Nel girone A si qualificano Torino e Reggio Emilia, mentre Fortitudo e San Lazzaro vanno alle finali per le posizioni di rincalzo. In semifinale la Virtus batte Torino e si trova, nella finale del giorno dell'epifania, di nuovo di fronte Siena; come già nel girone prevalgono i bolognesi, 85-74, aggiudicandosi meritatamente il torneo.

PAPPALARDO DECIDE IL DERBY JUNIORES E REGALA ALLA VIRTUS IL PRIMO POSTO IN REGIONE

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

Nella palestra Furla, davanti a Galilea e Gay, Virtus e Fortitudo si sono giocati la finale regionale. Entrambe guà qualificate alla fase successiva, unitamente alla Rica Resina Medicina, in palio c'era la supremazia in Emilia Romagna. Le V nere di Nadalini hanno dominato il primo tempo, chiusosi 41-29, trascinate da un ottimo Ress, che ha chiuso alla fine con 26 punti, molto preciso sia da due che da tre punti e autore anche di due stoppate. Nella ripresa i biancoblù di Finelli hanno rimontato fino al 65-65. A siglare la tripla del definitivo 65-68 è stato Marco Pappalardo, a cui rendiamo giusta gloria, oggi dopo quasi vent'anni, visto che il Carlino uscì col titolo: "Derby, siluro di Ress e la Kinder fa festa". Ecco il tabellino dell'incontro diretto dagli arbitri Mioni e Bollini:

Fortitudo Teamsystem: Trotta, Barbieri 7, Ansaloni 4, Guarino 13, Bastoni, Bonaiuti 27,  Righini 4, Arletti, Cittadini 10, Gagliardo.

Virtus Kinder: Bertolazzi 9, Magagni, Espa 4, F. Ruini 5, A. Maiani 2, Cupello 7, Gonzo 2, Armentano 5, Ress 26, Pipitone, Pappalardo 8, M. Rinaldi.

 

BRUNAMONTI DECIDE IL DERBY, ...MA STAVOLTA È MATTEO A "VENDICARE" LA SCONFITTA DI PAPÀ

di Ezio Liporesi per Virtuspedia

 

Maggio 1997, la Virtus, allenata da Roberto Brunamonti, dopo avere conquistato la Coppa Italia ed eliminato Roma dai playoff, garantendosi l'eurolega per l'annata successiva, è appena uscita in semifinale contro la Fortitudo, un 3-0 senza appello. Mentre l'ex capitano delle V nere, lascia il ruolo di coach a Ettore Messina, di ritorno dalla nazionale, per andare ad assumere quello di vice presidente esecutivo, al figlio tredicenne Matteo, che milita nella squadra Propaganda, guidata da Gianni Giardini, si offre la possibilità di "vendicare" la sconfitta del padre: è infatti in programma il derby Kinder - Teamsystem. Le cose purtroppo non vanno bene, a pochi secondi dal termine la Fortitudo conduce 70-66, ma qui viene fuori la stoffa dei Brunamonti. Dapprima una tripla di Matteo riavvicina i bianconeri, poi, dopo che i biancoblù hanno fallito due liberi, il giovane Brunamonti, fuori equilibrio, infila sulla sirena il canetsro del 71-70, che decreta il successo della Virtus.